Geotermia

LA GEOTERMIA

Lavoro fatto da:Giada, Larissa e Filippo

Che cos'è?

L'energia geotermica è la forma d'energia prodotta dal calore all'interno della terra

Viene usata per produrre energia elettrica e per produrre riscaldamento.

Una centrale geotermica produce energia elettrica rinnovabile sfruttando il calore.La temperatura interna del nostro pianeta aumenta man mano che si scende verso il centro della terra.

L’Italia si colloca tra i principali produttori di energia geotermica a livello europeo, e questo perchè il nostro paese è ricco di risorse geotermiche, infatti in diversi punti della penisola si concentrano molte sorgenti naturali di acqua calda, pronte per essere sfruttate .

Le centrali geotermiche vengono installate dove c'è la presenza di giacimenti geotermali;i vapori vengono messi nei pozzi di estrazione e trasportrati nei vapordotti; i vapori fanno girare la turbina collegata all'alternatore che genera corrente elettrica, che viene trasmessa al trasformatore.Qui viene aumentata la sua tensione, poi viene mandata agli elettrodotti per essere distribuita all'interno delle case o industrie.Grazie ad un condensatore il vapore può essere ritrasformato in liquido e rimmesso nel sottosuolo pronto per essere riutilizzato .

Come funziona la centrale geotermica?

ITALIA

Impianto Geotermico "Valle Secolo" Di Larderello Il Primo in Italia ed il più grande d'Europa

Larderello è una frazione del comune italiano di Pomarance, nella provincia di Pisa e si trova sulle Colline Metallifere a 390 metri di altitudine.

Larderello

Si trova al centro della cosiddetta "Valle del diavolo", così chiamata per la presenza di soffioni boraciferi con le caratteristiche colonne di vapori bianchi.

Impianto di Larderello

L’inizio della geotermia in Italia risale all’inizio del Novecento anche se alcuni studi hanno rivelato che il calore della terra e le sorgenti naturali sono state sfruttate fin dall’antichità dalle popolazioni etrusche.

• Il primo impianto venne realizzato a Larderello nel 1913;

• Produce il 10% dell'energia geotermica mondiale e soddisfa un quarto del fabbisogno energetico dell’intera Toscana.

• Rappresenta un esempio di successo delle risorse

geotermiche per la produzione di energia pulita e sostenibile;

• Fino al 1958 è stata l'unica centrale geotermica

esistente al mondo.

• Il paese prende nome da François Jacques de Larderel, industriale livornese di origine francese che nel 1827 perfezionò l'estrazione dell'acido borico sfruttando i soffioni boraciferi della zona.

• Nel 1905, il principe Piero Ginori-Conti, iniziò ad utilizzare l'energia dei soffioni per produrre energia elettrica.

Accende un motore alimentato direttamente dal vapore secco ottenuto da un pozzo bollente e il motore collegato a una dinamo accende 5 lampadine. E' la prima volta che il calore produce energia elettrica.

• In seguito vennero costruiti pozzi per aumentare la produzione di energia.

e nel 1937 si sono costruite le prime torri di raffreddamento. Successivamente turbine collegate ad alternatori.

• A oggi sono presenti nel territorio più di 30 centrali elettriche alimentate da vapore prelevato direttamente dal sottosuolo tramite pozzi.

Auguri “Soffionissimo”, a Larderello da 95 anni l’energia sotterranea che scalda quasi mezza Toscana

Articolo tratto dal quotidiano IL TIRRENO

Nella 1° foto si vede la fuoriuscita di un'enorme colonna di vapore nel 1926 che venne chiamato "Soffionissimo" proprio per la sua gigantesca forza e subito i professionisti geotermici pensarono di utilizzare la spettacolare eruzione del sottosuolo per alimentare la nuova centrale ''Larderello 2'' che aveva una potenza di 60 megawattora (MW).

Nella 2° foto vediamo ancora l'eruzione del sottosuolo, ma nel frattempo la centrale geotermica di Larderello ha fatto passi da gigante. E'diventato il più innovativo complesso geotermico del mondo con 916 MW di potenza installata, 10 comuni teleriscaldati e molti benefici per le comunità.

Impianto di Larderello prima e dopo

1913

2024

Curiosità su Larderello

• Il nome Larderello deriva da François Jacques de Larderel, ingegnere di Livorno con origini francesi che, per primo, ebbe l’idea di sfruttare i soffioni boraciferi.

• La Valle del Diavolo, dove sorge Larderello, è dominata dalle colonne che rilasciano nell’aria il tipico odore di zolfo, ma è anche la zona da cui Dante Alighieri prese ispirazione per narrare la cantica dell’Inferno, della Divina Commedia.

A Larderello si trova il Museo della geotermia, oggetto di frequenti visite scolastiche e si può anche visitare il foro, un grande soffione che viene aperto dal personale a cadenze stabilite. Nella vallata adiacente di Sasso Pisano è invece possibile osservare alcune manifestazioni geotermiche naturali, come le famose fumarole, i geyser, ed i piccoli vulcani.