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Concorso A060 2024
Romina Valesio
Created on October 16, 2024
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Transcript
Prof.ssa Romina Valesio
I RIFIUTI COME RISORSA
"Concorso ordinario per titoli ed esami, per l’accesso ai ruoli del personale docente della scuola secondaria di primo e secondo grado su posto comune e di sostegno, ai sensi del Decreto ministeriale 26 ottobre 2023, n. 205 – Procedura concorsuale A060."
16 Ottobre 2024
curricolo formatiVo
2017-2018
2021-2024
2019-2023
Docente di Sostegno nella Scuola Secondaria di I grado
Docente di Arte e Immagine
Docente di Tecnologia
traccia n. 3M27
La candidata simuli una lezione che faccia riferimento ad una unità didattica che preveda di integrare la lezione frontale con successive attività svolte con o dagli allievi che permettano loro di fissare le proprie conoscenze. Tema: I RIFIUTI COME RISORSA
struttura UDA
INQUADRAMENTO DISCIPLINARE
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO
ANALISI DEL CONTESTO
METODOLOGIA DIDATTICA
PREREQUISITI E TEMPI
RISORSE UMANE
VALUTAZIONE
STRUMENTI
LEZIONI
1. INQUADRAMENTO DISCIPLINARE
L'argomento trattato rientra nel programma di Tecnologia che parte dallo studio dei materiali per arrivare al ciclo di vita dei prodotti. L'UDA è costruita in modo da creare collegamenti interdisciplinari nelle compresenze di inglese, informatica e arte immagine. Al contempo verranno introdotte, nell'ambito dell'Educazione Civica, le tematiche dell'Agenda 2030. Il titolo dell'UDA, condiviso con il team docenti, sarà:
I RIFIUTI COME RISORSA
1. INQUADRAMENTO DISCIPLINARE
Le attività integrative che si intende realizzare per consolidare i temi trattati nell'UDA sono:
Realizzare un'infografica in italiano ed inglese con Canva
Progettare un cestino per il banco con materiali di recupero
2. ANALISI DEL CONTESTO
Istituto Comprensivo di Cerrina (AL), sede di Murisengo. Murisengo è un piccolo paese in provincia di Alessandria con 1400 abitanti circa. La scuola presenta una sola sezione e l'ambiente è accogliente e famigliare. Le classi sono composte da non più di 20 alunni. Il team docente dispone di molte ore di compresenza. La scuola ha un laboratorio di arte e di informatica ben attrezzati.
Classe PRIMA composta da 18 alunni, di cui 8 ragazze e 10 ragazzi. Un alunno BES con Pdp redatto dal CdC per svantaggio socioeconomico, linguistico, culturale (D.M. 27 12/2012) e un alunno con disabilità (tutelata dalla Legge 104/92) con PEI.
2. ANALISI DEL CONTESTO
Essendo cominciato da poco l'anno scolastico non è ancora possibile definire con chiarezza le fasce di livello. Tuttavia, a seguito dei test d'ingresso, si distinguono n. 4 alunni con un buon livello di sviluppo delle capacità logiche, espressive e operative; n. 6 alunni con un livello di competenze soddisfacente e n. 8 alunni che presentano competenze acquisite in maniera essenziale. Classe eterogenea per interessi e partecipazione. Le attività sono accolte con vivacità definendo un clima piuttosto sereno. Quasi tutti gli alunni hanno spiccate competenze digitali e posseggono pc/tablet da utilizzare a casa.
Quasi tutti gli alunni hanno spiccate competenze digitali e posseggono pc/tablet da utilizzare a casa.
3. OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO
TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE
OBIETTIVI SPECIFICI (abilità e conoscenze)
COMPETENZE CHIAVE PER L'APPRENDIMENTO
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Indicazioni Nazionali (D.M. 254/2012)
Raccomandazione Europea (2018)
ABILITÀ:
- Essere consapevoli del ruolo che i processi tecnologici giocano nella modifica dell’ambiente che ci circonda.
- CONOSCENZE:
- Conoscere le strutture concettuali di base del processo tecnologico.
- Conoscere le principali proprietà fisiche, tecnologiche e meccaniche dei materiali.
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- Riconosce nell’ambiente che lo circonda i principali sistemi tecnologici.
- Conosce i principali processi di trasformazione di risorse o di produzione di beni.
- È in grado di ipotizzare le possibili conseguenze di una decisione o di una scelta di tipo tecnologico.
- Conosce e utilizza oggetti, strumenti e macchine diuso comune ed è in grado di classificarli e di descriverne la unzione in relazione alla forma, alla struttura e ai materiali.
- Utilizza adeguate risorse materiali, informative e organizzative per la progettazione e la realizzazione di semplici prodotti, anche di tipo digitale.
- Sa utilizzare comunicazioni procedurali e istruzioni tecniche per eseguire, in maniera metodica e razionale, compiti operativi complessi, anche collaborando e cooperando con i compagni.
- Progetta e realizza rappresentazioni grafiche o infografiche.
- MULTILINGUISTICA;
- MATEMATICA, SCIENZE E TECNOLOGIA;
- DIGITALE;
- PERSONALE, SOCIALE ED IMPARARE AD IMPARARE;
- CITTADINANZA;
- IMPRENDITORIALE.
4. PREREQUISITI E TEMPI
Prerequisiti: CONOSCENZE: il sistema tecnologico, i principali materiali, le materie prime, le risorse naturali e le caratteristiche dei materiali e le proprietà. ABILITÀ: Saper distinguere diversi usi e funzioni dei materiali nella vita quotidiana. COMPETENZE: Sapere effettuare ricerche online. Saper usare alcune applicazioni di grafica. Saper usare il traduttore online.
7 Lezione
1 Lezione
8 Lezione
2 Lezione
6 Lezione
3 Lezione
4 Lezione
5 Lezione
Compresenza inglese: creare uno slogan
Lezione frontale: il ciclo di vita di un prodotto
Lezione frontale: la regola delle 4 R
Compresenza informatica: realizzare una infografica con Canva
Lezione frontale: Agenda 2030
Compresenza Arte e immagine: laboratorio di riciclo
Valutazione: test
Presentazione dei lavori e recuperi
Tempi: 8 lezioni a metà del primo quadrimestre, (n. 4 lezioni di compresenza) quindi n. 2 lezioni settimanali (1 mese)
5. METODOLOGIA RISORSE UMANE STRUMENTI
Metodologie: lezione segmentata, scaffolding, brainstorming, laboratorio (learning by doing), tutoraggio tra pari (cooperative learning) e classe come comunità di ricerca..
Risorse umane: team docenti, in particolare Prof. di Tecnologia, Sostesgno, Informatica (Scienze), Inglese e Arte Immagine.
Inclusione: le attività si svolgono attraverso molteplici canali comunicativi; il docente di Sostegno, insieme al team docenti, predispone materiale semplificato per l'alunno con PEI e supporta nell'organizzazione dei lavori di gruppo.
Strumenti: Lim, libro di testo, quaderno, materiale di recupero, alula informatica e laboratorio di arte immagine
6. VALUTAZIONE
D.lgs 62/2017
• Diagnostica (Prima lezione) • Formativa - acquisizione delle competenze multidisciplinari per realizzare i due prodotti • Sommativa - Test o interrogazione • Autovalutazione - Esposizione dei lavori
VALUTAZIONE ALUNNO CON DISABILITÀ: L'alunno sarà valutato in base agli obiettivi inseriti nel PEI (test per obiettivi mini, osservazione e lavori di gruppo) VALUTAZIONE BES: L'attività proposta è inclusiva, l'alunno necessita solo di strumenti compensativi per affrontare il test finale.
LEZIONE 1
Lezione frontale segmentata: il ciclo di vita dei prodotti. -5 minuti: preconoscenze "riassunto delle puntate precedenti" -10 minuti: braimstorming "che cosa conoscete sul ciclo di vita dei prodotti?" parole chiave sulla Lim -20 minuti: lezione con supporto del libro -10 minuti: disegno sul quaderno dello schema del ciclo di vita di un prodotto -5 minuti: riflessioni conclusive -5 minuti: assegnazione dei compiti (completa la mappa - classroom)
L’attività didattica ha inizio con un brainstorming. Scopo: valutare le preconoscenze e le teorie ingenue relative al ciclo dei rifiuti. L’insegnante: pone domande mirateporta con sé degli oggettivi evocativi su cui i ragazzi devono fornire una spiegazione, dare un parere.
LEZIONE 2
Lezione di compresenza Tecnologia - Lingua Inglese: creare uno slogan. -5 minuti: preconoscenze "riassunto della lezione sul ciclo di vita dei prodotti" -10 minuti: presentazione del lavoro "che cos'è uno slogan? Come posso fare una frase d'effetto in inglese? Quali parole conosco in inglese sul tema del riciclo?" - parole chiave sulla Lim -10 minuti: suddivisione della classe in 6 gruppi da 3 alunni (scelti dall'insegnante) -20 minuti: realizzazione dello slogan (anche con il supporto della slim) -10 minuti: condivisione delle idee -5 minuti: assegnazione dei compiti (definire lo slogan e ricercare su internet immagini significative)
L’attività didattica ha inizio con un brainstorming. Scopo: valutare le preconoscenze. Successivamente si predispone un lavoro cooperativo mirato anche all'apprendimento di nuove terminologie in lingua inglese.
LEZIONE 3
Lezione frontale segmentata: il riciclaggio dei materiali, lo sviluppo sostenibile e la regola delle 4 R -5 minuti: preconoscenze "riassunto delle puntate precedenti" -10 minuti: braimstorming "cosa succede quando non si adopera più un prodotto?" parole chiave sulla Lim -20 minuti: lezione con supporto del libro -10 minuti: mappa sul quaderno dei concetti chiave e video -5 minuti: riflessioni conclusive -5 minuti: assegnazione dei compiti ("come metto in pratica nella quotidianeità la regola delle 4 R?")
In questa lezione particolare importanza verrà data al concetto di sostenibilità ambientale. Partendo dalla conoscenza dei sistemi tecnologici si spiegherà l'importanza di progettare seguendo il principio del rispetto dell'ambiente. Verrà spiegato il tema dei "rifiuti come risorsa".
LEZIONE 4
Lezione di compresenza Tecnologia - Informatica: realizzare un infografica con Canva. -5 minuti: presentazione del lavoro. Realizzare un'infografica sul tema dei rifiuti come risorsa utilizzando lo slogan in inglese. Le migliori infografiche verranno utilizzate sul sito della scuola e sui social -5 minuti: ricreare i gruppi costituiti da n. 3 alunni, in aula informatica -10 minuti: spiegazione alla Lim dei principali strumenti di Canva e iscrizione con la mail istituzionale -30 minuti: realizzazione dell'infografica -10 minuti: condivisione delle idee e assegnazione dei compiti (se necessario completare l'infografica a casa e condividerla con la prof.)
L’attività didattica ha inizio con la presentazione di un lavoro significativo e necessario per tutta la comunità scolastica. Scopo: valutare le conoscenze digitale, imparare nuovi strumenti e collaborare per realizzare un prodotto. .
LEZIONE 5
Lezione di frontale: Agenda 2030 (Educazione civica) -5 minuti: presentazione del argomento "Che cos'è l'Agenda 2030?" -5 minuti: ricerca sulla LIM -10 minuti: spiegazione Obiettivo 12 "Garantire modelli sostenibili di produzione e di consumo" -30 minuti: lezione partecipata, dibattito -10 minuti: condivisione delle idee e assegnazione del compito (Come posso ridurre gli spechi e migliorare i consumi nella quotidianeità?)
L’Agenda 2030 ingloba 17 Obiettivi per lo Sviluppo Sostenibile Sustainable Development Goals, SDGs in un grande programma d’azione per un totale di 169 ‘target’ o traguardi.
LEZIONE 6
Lezione di compresenza Tecnologia - Arte Immagine: laboratorio di "Riuso" -Precedente alla lezione preparazione del materiale: contenitori di recupero, spago, piccole calamite e forbici. Nel laboratorio di Arte Immagine.... -10 minuti: presentazione del lavoro "Progetta un cestino da banco - non sarebbe più comodo avere un piccolo cestino personale? Progettalo tu con i materiali di recupero a disposizione..." Riprendiamo i concetti del sistema tecnologico partendo dall'analisi del bisogno: contenitore di piccole dimensioni, facilemente svuotabile e di recupero. -5 minuti: cerchiamo anche con il supporto della LIM dei prodotti esistenti e guardiamo il cestino della classe
TRAGUARDI: -Immaginare modifiche di oggetti di uso quotidiano in relazione ai nuovi bisogni; -Utilizzare adeguate risorse per la progettazione e la realizzazione di semplici risorse.
LEZIONE 6
-10 minuti: ideazione semplificata perchè decidiamo di utilizzare dei contenitori di recupero. Particolarmente congeniali risultano i vasetti dello yogurt recuperati dalla mensa (sono leggeri, sicuri, lavabili e facili da maneggiare). -10 minuti: nella prima verifica ci rendiamo conto che il prodotto può essere facilmente rovesciato, come fissarlo al banco? Facciamo uno studio di fattibilità con lo spago, eseguendo due fori e legandolo alla gamba del tavolo. Per svuotarlo però è un pò scomodo... come fare? Nella seconda verifica decidiamo di utilizzare una piccola calamita da incollare al contenitore in modo che aderirà con facilità alle gambe del banco e risulterà semplice da svuotare. -25 minuti: personalizziamo il "mini cestino" con disegni e lo SLOGAN che saranno applicati con la colla a caldo. IL MINI CESTINO è PRONTO!!!
TRAGUARDI: -Immaginare modifiche di oggetti di uso quotidiano in relazione ai nuovi bisogni; -Utilizzare adeguate risorse per la progettazione e la realizzazione di semplici risorse.
lezione 7
-10 minuti: ripasso -5 minuti: presentazione del test, modalità operative -35 minuti: somministrazione della veifica in forma scritta semistrutturata- è predisposta una Griglia di Valutazione espressa in decimi Il test è composto da 10 domande di cui 3 a risposta aperta e 7 a risposta multipla o V/F, realizzata con Google moduli -10 minuti: correzione ed eventuale organizzazione dei recuperi e delle interrogazioni orali (strutturata su 3 domande più ampie e 2 più mirate
L'alunno PEI avrà un test personalizzato predisposto in collaborazione con il docente di sostegno mentre l'alunno BES potrà adoperare le mappe realizzate a scuola e a casa e 10 minuti in aggiunta (minsure compensative).
lezione 8
-10 minuti: organizzazione dei gruppi -30 minuti: presentazione dei lavori svolti -10 minuti: autovalutazione (metacognizione) -10 minuti: conclusione dei lavori e considerazioni finali
9. valutazione
NUCLEI FONDANTI : - VEDERE, OSSERVARE E SPERIMENTARE - PREVEDERE, IMMAGINARE E PROGETTARE - INTERVENIRE, TRASFORMARE E PRODURRE
VALUTAZIONE FORMATIVA PER COMPETENZE
9. valutazione
INIZIALE o diagnostica
AUTOVALUTAZIONE o metacognitiva
SOMMATIVA
FORMATIVA
Valuta il raggiungimento degli obiettivi d'apprendimento in termini di conoscenze, abilità e competenze. Si concentra sul risultato. Verifica in forma scritta semistrutturata- o orale Valutazione del prodotto multimediale e del prodotto del laboratorio (griglie di valutazione)
Monitora l'apprendimento degli studenti concentrandosi sui processi di insegnamento e apprendimento al fine di migliorarli. Monitoraggio in itinere con compilazione della rubrica di osservazione. Serve a riorientare eventualmente l'attività didattica e fornire feedback
Nella prima lezione si sono verificate le preconoscenze tramite domande mirate e braimstorming
Esposizione e condivisione dei lavori con la classe. Viene effettuata anche dal docente tenendo conto dei punti di fora e di debolezza dell'attività e di come migliorarla.