Lavoro Filo

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Alessio De Maio, Antonio Moffa , Andrea Pontiliano

Il male ,il tempo e la libertà

Dalla filosofia Greca a tommaso

Indice

La Libertà

I Tre Grandi Temi

Il Male nel cinema

La libertà nel cinema

Il Tempo nel cinema

Il Male

Il Tempo

II temi di male, libertà e tempo rappresentano pilastri fondamentali della riflessione filosofica e offrono una chiave unica per comprendere la condizione umana.

Male Tempo Libertà

I tre grandi temi

Il male è un tema che suscita profonde riflessioni sulla condizione umana, contrapponendosi al bene e alla giustizia.Nella filosofia greca, come evidenziato da Platone e Aristotele, il male è spesso concepito come una forma di ignoranza o una deviazione dalla virtù.In contrasto, nel cristianesimo, il male è inteso come una reale separazione da Dio, manifestandosi come peccato. Sant'Agostino enfatizza la sua concezione del male come una privazione del bene(privatio boni)

La libertà è un altro tema cruciale che riflette sulla natura della volontà umana. Nella filosofia greca, la libertà è legata alla capacità di agire secondo ragione. Platone e Aristotele vedono la libertà come un'aspirazione alla conoscenza tramite la virtù. La libertà, per i cristiani, è la capacità di scegliere tra il bene e il male, ma è anche vista come compromessa dal peccato originale. Perciò Sant'Agostino sostiene che solo attraverso la grazia divina l'uomo può recuperare la vera libertà

Il tempo rappresenta un elemento fondamentale della nostra vita:è ciò con cui la misuriamo Nella filosofia greca, il tempo è concepito come ciclico , ma in continua evoluzione . Platone e Aristotele, infatti, enfatizzano il tempo come una misura del cambiamentoAl contrario, il cristianesimo introduce una visione del tempo , dove ogni evento ha un significato e si dirige verso un fine: il Giudizio Universale. Sant'Agostino, in particolare, esplora questa concezione, distinguendo tra tempo cronologico e tempo spirituale

Platone & aristotele

Il problema del male: confronto tra filosofi

Platone vedeva il male come ignoranza del bene. Questo concetto è espresso al massimo nel Mito della Caverna : Platone descrive come gli individui possono essere prigionieri delle proprie illusioni rimanendo nell'oscurità . Solo chi si libera e contempla il mondo esterno (il mondo delle idee) può superare il male, illuminato dalla conoscenza.Per Aristotele, il male è definito come una privazione del bene, piuttosto che una forza autonoma. In altre parole, il male si manifesta quando qualcosa non raggiunge il suo fine naturale o la sua perfezione. Aristotele non considera il male come una realtà indipendente, ma come una deviazione rispetto al bene

Agostino & tommaso

Il problema del male: confronto tra filosofi

Agostino , come Aristotele , vede il male come privazione di bene(privatio boni), ma lo inserisce in una dimensione teologica. Per lui, il male non è solo un difetto naturale, ma un allontanamento volontario da Dio. L'uomo sceglie il male preferendo cose minori al bene supremo, legandosi così al peccatoTommaso sostiene che il male non è una sostanza autonoma, ma una privazione del bene. Egli distingue tre tipi di male: metafisico(imperfezione del creato),morale(scelte umane legate al peccato), naturale(sofferenze e calamità).

"Certi uomini vogliono solo vedere bruciare il mondo"

"Il cavaliere oscuro" (2008)

Il Male nel cinema

Il personaggio di Joker , interpretato da Heath Ledger, è l'emblema del male nel film di Nolan, e si contrappone fortemente all'eroe, Batman, che simboleggia il bene. Quello di Joker è un male irrazionale , senza scopo che esiste solo per seminare distruzione, come racconta Alfred, il maggiordomo.

Il tempo ciclico o lineare?

Platone & aristotele

Il tempo: Tra metafisica e filosofia cristiana

Platone aveva una visione ciclica del tempo . Per lui infatti questo si ripeteva in un ciclo cosmico detto "Grande Anno" . Il tempo è stato creato dal Demiurgo, il divino artefice e per questo segue l'ordine divino dell'eternità Anche Aristotele vedeva il tempo come ciclico ma per lui questo non era stato generato ma era eterno . La visione ciclica è presente soprattutto nei corpi celesti i quali si muovono eternamente, ma la terra subisce trasformazioni più irregolari pur avendo cicli naturali(le stagioni , giorno/notte , vita/morte ecc)

Il tempo ciclico o lineare?

Agostino & Tommaso

Il tempo: Tra metafisica e filosofia cristiana

Agostino nelle Confessioni ci parla del tempo come una "distensio animi" (distensione dell'anima). E afferma che: il passato esiste come memoria, il futuro esiste come attesa , il presente esiste come percezione immediata.Tommaso, seguendo Aristotele, definisce il tempo come la misura del movimento in relazione al "prima" e al "poi". Il tempo è legato al cambiamento e al divenire del mondo fisico.Entrambi i filosofi concordano che il tempo è una creazione divina, ma l'eternità appartiene solo a Dio Tuttavia, mentre Agostino esplora soprattutto il tempo interiore e la sua relazione con l'anima umana, Tommaso adotta un approccio più metafisico , basato sull'aristotelismo

"Non posso più perdere tempo a fare cose che non mi va di fare"

"La grande bellezza"(2013)

Il Tempo nel cinema

Questa dichiarazione è centrale nel suo viaggio interiore e rappresenta il culmine della sua consapevolezza del tempo che passa inesorabilmente. Jep, arrivato alla soglia dei 65 anni, si rende conto che la maggior parte della sua vita è stata consumata da feste, superficialità e apparenze.Questo momento segna una svolta per lui: la sua accettazione del fatto che il tempo rimasto è limitato e prezioso, e che non vuole più sprecarlo con attività e relazioni vuote.

Il Tempo nel cinema

Tra destino e volontà

Platone & aristotele

La Libertà e il Libero arbitrio

Per Platone, la libertà è strettamente legata alla conoscenza delle idee, in particolare dell’idea del Bene. Inoltre per lui l'uomo è libero quando governa se stesso, ossia quando la parte razionale dell’anima, che cerca il vero e il bene, prevale sulle passioni e sui desideri.Aristotele ha una visione più concreta e pratica della libertà, strettamente legata al concetto di "proairesis" (scelta deliberata). Per essere veramente libero, l’individuo deve vivere secondo la virtù. Infine un cittadino è libero quando è partecipe alle decisioni pubbliche e segue le leggi giuste della Polis

Tra destino e volontà

Agostino e Tommaso

La Libertà e il Libero arbitrio

Agostino sviluppò la sua riflessione sulla libertà in stretta relazione con la sua teologia. La libertà è un dono gratuito di Dio , di cui l'uomo può servirsi bene o male. Agostino però sostiene che il peccato di Adamo ha guastato la libera scelta dell'uomo e solo la grazia divina può restituire agli uomini la facoltà di fare il bene. Tommaso vede la libertà come autodeterminarsi attraverso la volontà guidata dalla ragione e ritiene che la libertà sia capacità di scegliere razionalmente il bene supremo (Dio)come ultimo fine. Se però l'uomo non sceglie secondo ragione può deviare da tale fine, cadendo nel peccato.

"Ti sto offrendo solo la verità , niente di più, ricordatelo"

"Matrix"(1999)

La Libertà nel cinema

La scena della pillola rossa e pillola blu in "Matrix" è fortemente legata al tema del libero arbitrio, poiché rappresenta una scelta consapevole e fondamentale che segnerà il percorso di Neo Inoltre nel film sono presenti forti analogie con la filosofia di Platone e Sant'Agostino. Il Matrix è la "caverna" in cui gli uomini sono prigionieri e vivono in una falsa realtà. La scelta di Neo è un chiaro esempio di libero arbitrio, tra continuare a vivere nell'illusione (peccato) o affrontare la verità (grazia e redenzione)

Grazie pEr la visione!!!