Microsite Museo
Maria Domenica Cipolletta
Created on October 10, 2024
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LA BASILICA DI SANTA CROCE
l'architettura della basilica
la storia della basilica
le cappelle
tombe e opere nelle navate
chiostro e orti
museo
personalità sepolte o ricordate
Santa Croce, la chiesa francescana più grande al mondo, raccoglie l’intera storia di arte e fede della cultura occidentale, e ha sempre rappresentato un fondamentale polo di aggregazione legato a san Francesco d’Assisi, patrono d’Italia dal 1939. La sua storia inizia nel XIII secolo, quando l'Ordine dei Frati Minori, fondato da San Francesco d'Assisi, decise di costruire un convento e una chiesa dedicata alla Croce.Il motivo della scelta rimanda alla famosa visione che l'imperatore Costantino ebbe poco prima della battaglia di Ponte Milvio contro Massenzio, quando al condottiero apparve una croce con la scritta In hoc signo vinces, cioè sotto questo segno vincerai.La sua costruzione iniziò nel 1294 su progetto di Arnolfo di Cambio. La chiesa fu consacrata solo nel 1443 da papa Eugenio IV. La basilica è famosa non solo per la sua architettura, ma anche per essere il luogo di sepoltura di molti illustri italiani, tra cui Michelangelo, Galileo Galilei, e Machiavelli. È spesso chiamata il “Tempio dell’Itale Glorie” per via delle numerose tombe di personaggi celebri.
la storia della basilica
ARCHITETTURA INTERNA
ARCHITETTURA ESTERNA
Costruita tra il 1294 e il 1442, l’architettura della Basilica di Santa Croce è un esempio straordinario del gotico italiano, con influenze rinascimentali e neogotiche.
L'ARCHITETTURA DELLA BASILICA
facciata
campanile
fianchi
architettura esterna
Iniziato da Giotto nel 1334 e completato da Andrea Pisano nel 1359, il campanile è alto circa 82 metri.La sua facciata è decorata con elaborate sculture e mosaici, mentre la struttura presenta un'imponente sequenza di piani con diverse decorazioni, tra cui rilievi che rappresentano scene bibliche e figure di santi. La parte superiore offre una vista spettacolare sulla città di Firenze.Il campanile è considerato un capolavoro dell'arte medievale e rappresenta un'importante testimonianza del talento di Giotto e della sua influenza sull'architettura rinascimentale.
I fianchi della basilica sono caratterizzati da un portico trecentesco sul lato sinistro, che aggiunge un tocco di eleganza e continuità con lo stile gotico dell’intera struttura. Le pareti laterali sono relativamente semplici, con finestre ogivali che permettono l’ingresso di luce naturale, creando un’atmosfera luminosa all’interno della chiesa.
La facciata della Basilica di Santa Croce è un esempio notevole di architettura neogotica e neoclassica. Completata nel 1863 da Niccolò Matas, la struttura è ornata con marmi policromi arrangiati in motivi geometrici e vanta un'accattivante combinazione di pietra bianca e verde.La facciata è suddivisa in tre ordini verticali e presenta un grande rosone centrale. Un dettaglio interessante è la presenza di una stella di David,inserita da Matas,che era di origine ebraica.
architetturainterna
L'architettura interna della Basilica di Santa Croce è altrettanto straordinaria quanto la sua facciata. La basilica presenta una pianta a croce latina.Navate: La basilica ha tre navate, con quella centrale più ampia e luminosa rispetto alle due laterali. La navata centrale è sostenuta da pilastri ottagonali e archi a sesto acuto, che sorreggono muri sottili, simbolo dei dettami francescani. Transetto: Preceduto da sette campate, il transetto è anteposto a un’abside di forma semi-ottagonale, affiancata da cinque cappelle su ciascun lato. Le colonne che dividono le navate sono alte e slanciate, contribuendo a creare un senso di verticalità e luminosità.Volte a crociera: Le navate sono coperte da volte a crociera che conferiscono un aspetto maestoso e una buona acustica.Cappelle laterali: Ci sono numerose cappelle decorate con affreschi e opere d'arte, molte delle quali sono realizzate da artisti rinomati come Giotto, Donatello e Ghiberti. Ogni cappella racconta una storia e rappresenta diverse famiglie fiorentine.Pavimento: Il pavimento è composto da lastre di marmo policromo che formano intricati motivi geometrici, creando un effetto visivo affascinante.Soffitto: Il soffitto della navata centrale è in legno, conferendo un senso di spaziosità e solennità all’interno della chiesa.Altare maggiore: L'altare maggiore è sormontato da un grande tabernacolo e circondato da opere d'arte significative.Cappella dei Crocifissi: Questa cappella ospita un famoso crocifisso di Cimabue, che è uno dei più importanti esempi di arte medievale.
Cappella Maggiore
Cappella Pazzi
Cappella di Sinistra
Cappella di Destra
La Basilica di Santa Croce a Firenze ospita numerose cappelle, ciascuna con una storia e decorazioni uniche. Ecco una panoramica delle principali cappelle:
cappelle
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TOMBE E OPERE NELLE NAVATE
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Decorata da affreschi di Giotto, raffiguranti scene della vita di San Francesco.
CAPPELLE DI DESTRA
CAPPELLA BARDI
CAPPELLAPERUZZI
CAPPELLAMEDICI
Anche questa decorata da Giotto, con affreschi che rappresentano episodi della vita di San Giovanni Battista e San Giovanni Evangelista.
Situata nell’area del Noviziato, è un esempio di architettura rinascimentale.
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La Cappella Maggiore domina la navata principale con il suo ciclo figurativo esteso, commissionato dalla famiglia Alberti. Gli affreschi di Agnolo Gaddi illustrano la Leggenda della Vera Croce.Secondo la leggenda, la croce fu trovata da Sant'Elena, madre dell'imperatore Costantino, durante un viaggio a Gerusalemme nel IV secolo. Si narra che, mentre cercava la croce, Elena identificò tre croci sul luogo della crocifissione di Cristo. Per determinare quale fosse quella giusta, si racconta che un malato fu toccato da ciascuna croce. Solo dopo essere stato toccato dalla vera croce, il malato si risanò, confermando così l'autenticità.Dopo questa scoperta, la Vera Croce divenne un importante simbolo di fede e venerazione nel cristianesimo. La Cappella Maggiore è dedicata a questo evento e ospita il famoso Crocifisso di Cimabue, che rappresenta il momento della crocifissione.
cappella maggiore
Contiele opere di artisti del XIV secolo.
CAPPELLE DI SINISTRA
CAPPELLA SPINELLI
CAPPELLA RICASOLI
CAPPELLA DEI CONTI BARDI
Decorata con affreschi di Bernardo Daddi.
Affrescata da Maso di Banco con le Storie di San Silvestro.
CAPPELLA PAZZI
La Cappella Pazzi, progettata da Filippo Brunelleschi, è uno dei capolavori del Rinascimento italiano. Situata nel primo chiostro, è famosa per la sua armonia architettonica e le decorazioni in terracotta invetriata di Luca della Robbia. La leggenda della Vera Croce è una delle storie più affascinanti legate alla Basilica di Santa Croce e alla tradizione cristiana.