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Modulo Didattico Storia

GALDIERI VINCENZO

Created on October 9, 2024

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Transcript

Rivoluzione Francese

Pag. XX

la seconda fase repubblicana

Pag. XX

Pag. XX

Pag. XX

Pag. XX

Pag. XX

Pag. XX

la dittatura giacobina

la repubblica alla prova

un anno di svolta: 1792

monarchia costituzionale

gli avvenimenti del 1789

la crisi dell'antico regno

Index

Il contesto dell'Antico Regime

Nobiltà e clero godevano di benefici fiscali e onorifici, rendendo difficile l'introduzione di riforme.

Sistema di privilegi

Basata prevalentemente sull'agricoltura, con l'80% della popolazione contadina.

Economia statica

La Francia del XVIII secolo era dominata dal re, il cui potere era assoluto e non soggetto a limiti costituzionali.

Potere assoluto

La crisi dell'antico regno

Unit 1

Tentativi di riforma: Le proposte di riforma fiscale di economisti come Turgot e Necker furono respinte dai privilegiati.

Esenzioni fiscali: Clero e nobiltà erano esentati dalle tasse, mentre il Terzo stato (borghesi, artigiani, contadini) era gravato da una pesante imposizione fiscale.

Unit 1

Spese esorbitanti: I costi militari, amministrativi e per il mantenimento della corte provocarono un deficit crescente.

La crisi dell'antico regno

La crisi economica e finanziaria

Unit 2

Convocazione degli Stati Generali

Il Terzo stato chiese il raddoppio dei rappresentanti e il voto "per testa" per evitare di essere sempre in minoranza.

Richieste di riforma

Per il Terzo stato furono eletti in gran parte rappresentanti dell'alta borghesia, mentre artigiani e contadini ebbero scarsa rappresentanza.

Procedura elettorale

A seguito di una grave crisi economica e del fallimento delle riforme, Luigi XVI convocò gli Stati Generali nel 1789, l'assemblea dei tre ordini della società.

Crisi del 1788

Gli avvenimenti del 1789

Unit 2

Cahiers de Doléances e critiche all'Antico Regime

Il pamphlet "Che cos'è il Terzo stato?" criticò i privilegi feudali e chiedeva una maggiore partecipazione del popolo al potere.

Manifesto di Sieyès

Ogni ordine presentò le proprie richieste; il Terzo stato chiese uguaglianza civile, abolizione dei privilegi feudali, libertà di stampa e accesso alle cariche pubbliche.

Quaderni delle lamentele

Gli avvenimenti del 1789

Dallo stallo alla Rivoluzione

Il Terzo stato si autoproclamò Assemblea Nazionale il 17 giugno 1789, dichiarando l'intenzione di redigere una nuova Costituzione.

Assemblea Nazionale

Molti membri del clero e alcuni nobili si unirono all'Assemblea, mentre il popolo di Parigi manifestava solidarietà.

Sostegno popolare

Il 20 giugno, i deputati giurarono di non sciogliersi fino all'approvazione di una costituzione.

Giuramento della Pallacorda

Gli avvenimenti del 1789

Unit 2

Unit 2

14 luglio 1789:

Inizio della Rivoluzione

La presa della Bastiglia segnò l'unione tra la rivolta popolare e quella borghese, portando al crollo dell'Antico regime e all'avvio della Rivoluzione Francese.

La folla parigina prese d'assalto la Bastiglia, simbolo dell'oppressione monarchica, in risposta ai timori di repressione.

Gli avvenimenti del 1789

La Presa della Bastiglia e le conseguenze

Unit 3

-Nel 1789, l'Assemblea costituente dovette affrontare un urgenza finanziaria -L'obiettivo era reperire denaro per mantenere le promesse fatte al popolo. -Il 2 novembre 1789, l'Assemblea requisì i beni della Chiesa, trasformandoli in "beni nazionali" da vendere all'asta ai privati.

L'urgenza finanziaria dell'Assemblea costituente

MONARCHIA COSTITUZIONALE

Unit 3

-I beni della Chiesa furono utilizzati come garanzia per l'emissione degli assegnati, titoli di Stato che avrebbero rimpinguato rapidamente le casse. -Il cattolicesimo perse il suo ruolo privilegiato con la libertà di culto per protestanti (e poi ebrei).-La "Costituzione civile del clero" (12 luglio 1790) trasformò parroci e vescovi in funzionari pubblici, con obbligo di giuramento di fedeltà alla nazione.-Questo portò a una spaccatura tra il clero costituzionale e il clero refrattario. -

L'emissione degli assegnati e la Costituzione civile del clero

MONARCHIA COSTITUZIONALE

Unit 3

-La Francia fu divisa in 83 dipartimenti, suddivisi in distretti, cantoni e municipalità, con nuove strutture amministrative e tribunali. -La nuova Costituzione prevedeva una monarchia costituzionale con separazione dei poteri tra sovrano (esecutivo), ----- - Assemblea legislativa e magistrati eletti (giudiziario). -non avrebbero esercitato il diritto di voto i cittadini passivi ma avrebbero votato i cittadini attivi -3 Settembre nuova costituzione

Riorganizzazione amministrativa e separazione dei poteri

MONARCHIA COSTITUZIONALE

-Gli eventi in Francia preoccupano le potenze europee, favorevoli a restaurare la monarchia. -Nell'agosto 1791, Austria e Prussia firmano la Dichiarazione di Pillnitz, minacciando di intervenire se Luigi XVI non fosse reintegrato. -Anche i nobili emigrati organizzano truppe controrivoluzionarie. -Diverse fazioni nell'Assemblea: Foglianti (La Fayette) e Girondini (Brissot) favorevoli alla guerra per consolidare la rivoluzione. -Luigi XVI favorevole, ma con l'intento di essere restaurato. -Giacobini (Robespierre) contrari, temendo la debolezza della Francia. -Aprile 1792: La Francia dichiara guerra ad Austria e Prussia.

La Francia in guerra

UN ANNO DI SVOLTA: 1972

Unit 4

Unit 4

-Le truppe francesi, male addestrate, subiscono pesanti sconfitte. -Luigi XVI mantiene un atteggiamento ambiguo, rifiutando misure di difesa decisive, come l’arruolamento di volontari. -La popolazione inizia a sospettare della collusione del re con il nemico, soprattutto dopo voci di tradimenti di Maria Antonietta. -20 giugno 1792: I sanculotti invadono l'Assemblea e costringono il re a sostenere simbolicamente la rivoluzione.

Ambiguità del re e insurrezione dei sanculotti

UN ANNO DI SVOLTA: 1972

Unit 4

-Luglio 1792: Il duca di Brunswick minaccia Parigi, rafforzando i sospetti di collusione del re. -10 agosto 1792: Assalto al Palazzo delle Tuileries, Luigi XVI è arrestato e sospeso. -Settembre 1792: I sanculotti massacrano circa 1.200 prigionieri, accusati di cospirazione contro la rivoluzione. -20 settembre 1792: Vittoria francese a Valmy, morale rivoluzionario rafforzato. -21 settembre 1792: La Convenzione nazionale abolisce la monarchia e proclama la Repubblica.

Arresto del re e nascita della Repubblica

UN ANNO DI SVOLTA: 1972

Unit 5

Montagnardi ovvero i deputati erano formati da codiglieri e giacobini sostenevano riforme economiche e sociali per le classi meno benestanti

Girondini rappresentarono gli interessi dell'alta e media borghesia e all'inizio dominarono la convenzione

Dopo le elezioni nonostante il suffragio universale maschile solo una piccola parte dei francesi votò, alcuni sostenitori della monarchia furono esclusi o minacciati e non parteciparono.I lavori della nuova assemblea furono condizionati dalla competizione di due schieramenti:

Gli schieramenti all'interno della convenzione

La repubblica alla prova

Unit 5

Alcuni giacobini sostenevano che era un traditore della patria e che andava giustiziato altri giacobini volevano un regolare processo.I girondini non erano d'accordo con la sua morte perchè avrebbe provocato soltanto un indebolimento del paese e cercarono quindi di ritardare il processo. furono scoperti dei documenti che provavano i rapporti di Luigi con i nobili controrivoluzionari. Provò a togliersi dalle colpe ma nel 1793 fù condannato alla morte per tradimento.

Il processo e la condanna di luigi xvi

Unit 5

La morte di Luigi provocò molta tensione politica, le corti europee uccisero il re e decisero di attaccare la Francia che decise di non andare in difensiva ma dichiarare guerra all'Inghilterra e le province unite e in seguito la Spagna. I montagnardi non erano d'accordo su questo attacco perchè preferivano risolvere le problematiche interne mentre i girondini ritenevano necessario combattere una guerra rivoluzionaria per difendere la patria e i territori conquistati. Le potenze europee si preoccuparono per questa espansione e quindi gudate dalla gran bretagna diediero vita alla prima coalizione anti-francese. L'esercito francese subì gravi sconfitte e perse molti territori

LA SECONDA FASE REPUBBLICANA

la guerra rivoluzionaria

Unit 5

Nel 1793 scoppiò una rivolta contadina dando vita a una guerra civile controrivoluzionaria, perchè i contadini si rifiutarono di lasciare i propri territori per arruolarsi all'esercito.Alcuni ribelli erano delusi dagli scarsi progressi economici e sociali da parte della rivoluzione rimpiangendo la monarchia.

LA RIVOLTA DELLA VANDEA

Unit 5

Nel 1793 la situazione in Francia era drammatica: c'era una crisi economica e un aumento dei prezzi causando delle proteste dove Jacques Roux diede vita al movimento degli ''arrabbiati''che organizzò saccheggi e sequestro di generi alimentari.Fu introdotto un calmiere dipartimentale per le farine e i cereali. Venne anche instituito un tribunale speciale rivoluzionario per punire i traditori e furono creati comitati di sorveglianza e vennero invitati i commissari rivoluzionari

l'isolamento politico dei girondini

Unit 5

I girondini non erano d'accordo ai provvedimenti eccezionali perchè notarono che i sanculotti volevano instaurare un governo ditattoriale. Protestarono ma fu tutto inutile perchè il loro potere era ormai limitato. Decisero di allearsi con altre forse dando vita alla rivolta federalista, riuscirono a prendere il potere nelle città di Lione e Marsiglia, cacciando i giacobini installando nuove amministrazioni, I sanculotti si arrabbiarono e assaltarono la convenzione e arrestarono alcuni girondini e due suoi ministri.Alla fine del 1973 la rivolta finì.

LA RIVOLTA FEDERALISTA

Unit 6

Io sono fatto per combattere il crimine, non per governarlo

Maximilien de Robespierre

LEARNING EXPERIENCE

Unit 6

+info

Dopo l'assassinio di Jean-Paul Marat nel luglio 1793 da parte della giovane monarchica Charlotte Corday, la Convenzione Nazionale decise di potenziare la repressione contro i nemici della Rivoluzione. Perquisizioni, incarcerazioni arbitrarie, processi sommari e condanne a morte divennero strumenti comuni per mantenere il controllo e garantire la vittoria della Rivoluzione, usando la paura per sconfiggere nemici esterni e ribellioni interne.

Il contesto del Terrore

  • Strumento di controllo sociale.
  • Condanne di massa e repressione dei dissidenti.
  • Il Grande Terrore: Repressioni più dure, malcontento crescente tra i cittadini.

Definizione del Terrore

LEARNING EXPERIENCE

Unit 6

Uso della Paura

3 principali

Strumento per sconfiggere ribellioni interne e nemici esterni.

Strumenti di Controllo

Rafforzamento della repressione contro i nemici della Rivoluzione.

Reazione della Convenzione Nazionale

Assassinio di Marat (luglio 1793)

LEARNING EXPERIENCE

Charlotte Corday uccide Jean-Paul Marat, leader giacobino.

Unit 6

Domanda per il futuroLa violenza è mai giustificata in nome della libertà?

+info

  • Robespierre, principale figura del Terrore, venne ghigliottinato il 28 luglio 1794.
  • La sua esecuzione segnò la fine del Terrore e del potere giacobino.

LEARNING EXPERIENCE

La caduta di Robespierre

Unit 7

Gracco Babeuf- Sostenitore della Congiura degli Eguali

"La rivoluzione è fatta, i suoi principi sono dichiarati, sembra che tutto sia stato ottenuto. Eppure, tutto è ancora da fare."

LA SECONDA FASE REPUBBLICANA

Unit 7

Caduta del Presidente della Convenzione nazionale: Robespierre

Dopo la caduta di Robespierre nel 1794, i deputati termidoriani presero il controllo della Convenzione, ripristinando i principi di libertà, uguaglianza e fraternità. Il Comitato di Salute Pubblica fu abolito, generando tensioni tra giacobini e monarchici. Scoppiò il "Terrore bianco", con violenze contro ex sostenitori del Terrore giacobino. Nel 1795, insurrezioni repubblicane furono represse e fu introdotta la Costituzione del 1795, che abolì il suffragio universale maschile, segnando una svolta elitista.

La caduta di Robespierre e il Terrore bianco

LA SECONDA FASE REPUBBLICANA

Unit 7

Costituzione francese del 1795

La Costituzione del 1795 segna la nascita di una nuova Repubblica con separazione dei poteri. Viene introdotto un sistema elettorale censitario, limitando il suffragio a chi possiede determinate proprietà. L'esecutivo è gestito dal Direttorio, composto da cinque membri con ampi poteri. Sono istituite due camere legislative: il Consiglio dei Cinquecento, per proporre leggi, e il Consiglio degli Anziani, per approvarle, creando un sistema più complesso e moderato rispetto al passato.

La Costituzione del 1795 e il Direttorio

LA SECONDA FASE REPUBBLICANA

Unit 7

Gracco Babeuf

Nel 1795, il Decreto dei due terzi obbligava gli elettori a scegliere almeno due terzi dei membri della precedente Convenzione per il nuovo Parlamento, suscitando malcontento tra realisti e nobili emigrati. In questo contesto, emerse Gracco Babeuf, promotore della Congiura degli Eguali, un movimento per una dittatura egualitaria e l'abolizione della proprietà privata. Tuttavia, la cospirazione fu scoperta e sventata, portando all'arresto e all'esecuzione di Babeuf.

LA SECONDA FASE REPUBBLICANA

Il Decreto dei due terzi e la Congiura degli Eguali

Unit 7

La Rivoluzione Francese, iniziata nel 1789 con la presa della Bastiglia, avviò la monarchia costituzionale. Nel 1792, si proclamò la Repubblica e iniziò il Terrore, un periodo di paura e repressione. Tra il 1793 e il 1794, il regime giacobino di Robespierre instaurò una dittatura caratterizzata da processi sommari. Nel 1795, si insediò il Direttorio, ma le tensioni politiche e sociali continuarono. Questo periodo segna una transizione cruciale verso la repubblica, con emergenti teorie politiche che enfatizzano uguaglianza, diritti civili e difesa della proprietà privata, elementi chiave per il futuro della nazione.

LA SECONDA FASE REPUBBLICANA

Fasi e contestualizzazione della Rivoluzione Francese

Congratulations

Opinione pubblica divisa