Adalberto Libera e l'unità di abitazione orizzontale a Roma
Pietro De Angelis
Created on October 3, 2024
Over 30 million people create interactive content in Genially.
Check out what others have designed:
PONTEM PITCH DECK
Sales Proposal
Transcript
ricerca
Adalberto Libera
architetto italiano, tra i maggiori esponenti del razionalismo e ideatore di numerosi edifici pubblici della prima metà del XX secolo.
opere
1930 Capri
+ info
Villa Malaparte
Villa Malaparte è un'abitazione privata situata nell'isola di Capri su un irto e stretto promontorio roccioso, che sembra sorgere dal mare. È stata progettata dall'architetto Adalberto Libera come risulta anche dal Pubblico Registro delle Opere protette presso il MIBAC, ma alcune fonti attribuiscono interamente al committente, lo scrittore Curzio Malaparte, la progettazione della Villa. È considerata uno dei capolavori dell'architettura moderna, rappresentando un meraviglioso esempio di integrazione tra modernità razionalista e ambiente naturale.
1938 Roma
+ info
Il Palazzo dei Congressi
Il Palazzo dei Ricevimenti e dei Congressi, è un edificio di Roma che si trova nel quartiere dell'EUR; progettato da Adalberto Libera e iniziato nel 1938, fu completato nel 1954. Originariamente uno dei progetti più importanti della prevista esposizione universale di Roma del 1942, mai realizzatasi a causa della guerra, era quasi ultimato quando le urgenze postbelliche misero in secondo piano le esigenze architettoniche e di rappresentanza della Capitale, e solo negli anni cinquanta vide il definitivo completamento dei lavori e la sua apertura al pubblico. In ragione della sua capacità e dei suoi ampi volumi liberi fu destinato anche a ospitare le gare di scherma ai Giochi olimpici di Roma del 1960.
Starting Point
1960 Spezia
La cattedrale di Cristo Re è il più importante luogo di culto cattolico della Spezia, cattedrale della diocesi della Spezia-Sarzana-Brugnato. Nel 1956, fu incaricato l'architetto razionalista Adalberto Libera che si avvalse delle potenzialità offerte dalla posizione del luogo sopraelevato sulla vasta piazza Europa per enfatizzare la monumentalità dell'edificio religioso.[senza fonte] La posa della prima pietra avvenne nel 1960, alla presenza del vescovo mons. Giuseppe Stella. Alla morte di Libera, nel 1963, l'edificio non era ancora terminato e la prosecuzione della costruzione venne affidata al suo collaboratore, l'architetto spezzino Cesare Galeazzi, che lo riprese apportandovi alcune variazioni e lo portò a compimento nel 1975. La cattedrale fu consacrata e dedicata a Cristo Re dei Secoli il 3 maggio 1975 dal vescovo Giuseppe Stella, alla presenza del cardinale Giuseppe Siri.
cattedrale del cristo re
L’articolazione di costruito e spazi all’aperto pubblici (caratterizzati da una forte connotazione sociale oggi andata perduta per effetto di chiusure e privatizzazioni) le continue variazioni di scala, i disallineamenti e gli scarti delle facciate, i disassamenti e le interruzioni planimetriche compongono un tessuto urbano fortemente complesso.
1950-60 Roma
Il complesso residenziale per circa 1000 abitanti progettato da Adalberto Libera fa parte del più ampio progetto Ina-Casa (il più grande a Roma) realizzato in tre fasi successive, dal 1950 al 1960, note come Tuscolano I, II e III. L’obiettivo la definizione di un quartiere modello e la reinvenzione di un linguaggio costruttivo e figurativo a metà strada tra conservazione della tradizione e innovazione tecnologica. Libera sposta da subito l’accento sul concetto di “Unità d’abitazione” intendendo con ciò l’aggregazione di più elementi: dalle abitazioni ai servizi per un “moderno vivere civile” (Libera, 1954 in P. Capolino,2003: 17) tale da tenere insieme la scala della città e quella più aderente al locale, proprio di una relazione stretta, da costruire, tra il luogo e i suoi abitanti.
relazione
abitazioni orizzontali a roma
L'amore di Curzio Malaparte per l'isola di Capri risale al 1936 quando, recatosi a far visita all'amico Axel Munthe, ne rimase entusiasta. Dopo l'acquisto del terreno su Punta Massullo per dodicimila lire, l'amicizia con Galeazzo Ciano, allora Ministro degli affari esteri ed appassionato frequentatore di Capri insieme alla moglie Edda, gli consentì di ottenere la licenza edilizia; la costruzione del complesso, affidata al capomastro Adolfo Amitrano, durò complessivamente due anni, protraendosi dal 1938 al 1940. La villa venne realizzata secondo le indicazioni dello scrittore che voleva si realizzasse una casa dal carattere forte e solitario, proprio come lui si vedeva rappresentato e per questo l'aveva battezzata «Casa come me», è costituita da un grande salone sulle cui pareti si aprono quattro grandi finestre, costruite in modo da offrire in ognuno un panorama diverso. Vi sono poi lo studio, la stanza da letto, un piccolo appartamento per gli ospiti, chiamato l'ospizio e la favorita, la camera da letto della compagna del momento.
Nel maggio 1936, Roma divenne la capitale di un impero e fu scelta per ospitare l'Esposizione Universale del 1942 per celebrare il ventennale del regime fascista. Nel dicembre 1936 fu istituito l'ente per l'Esposizione Universale di Roma e furono banditi concorsi per la progettazione del quartiere della mostra chiamato EUR 42. I lavori iniziarono nel 1939 dopo la designazione dei tipi di fondazioni necessarie. Benito Mussolini approvò i progetti del Palazzo della Civiltà Italiana, della Piazza Imperiale e del Palazzo dei Ricevimenti e dei Congressi nel febbraio 1938. Alcuni progetti di architetti famosi come Giuseppe Terragni furono esclusi, causando critiche da parte di Giuseppe Pagano. Il Palazzo dei Congressi, progettato da Libera durante il regime fascista nell'EUR di Roma, si distingue per la sua architettura indipendente e contemporanea nonostante le direttive governative. Il cubo di 45 metri per lato include corpi scala e ballatoi adiacenti alle pareti interne, un atrio largo oltre 60 metri, volumi di servizio e un auditorium. La copertura della sala principale è una volta a crociera ribassata supportata da travi Vierendeel metalliche. L'auditorium è formato da 13 telai di cemento armato che sorreggono gradinate all'aperto. Il design include anche una vetrata arretrata sul fronte secondario, evidenziando la modernità e la visione di Libera. Il Palazzo dei Congressi a Roma è stato costruito con cemento armato dalla Bassanini s.i.c. di Milano, ma è rivestito interamente in travertino per conferire un'imponente monumentalità richiesta dalle direttive fasciste. Situato all'estremità sud-orientale di uno dei tre assi trasversali che attraversavano la Via Imperiale, era destinato a essere parte dell'Esposizione Universale. Sospeso durante la Seconda Guerra Mondiale, il Palazzo fu utilizzato come accampamento militare prima di essere risistemato dall'Ente EUR per diventare un centro direzionale. I lavori di restauro iniziarono nel 1952, compreso l'aggiunta di affreschi di Achille Funi e dipinti di Gino Severini.
io ho realizzato la casa a vallatoio, creando un parallelepipedo col cartoncino e creando poi i vari dettagli dei balconi e tetto.
costruzione plastico
per la costruzione del plastico la classe si è suddiisa le varie abitazioni e ognuno ha costruito la propria. Con pezzi di ploplat attaccati insieme e i tetti e ele recenzioni in cartoncino. Per poi attaccare tutti le abitazioni su di un basamento avente la planimetria, e poi colorato alberi e giardino per dare colore.