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LA PENA DI MORTE

Angelica Sorrentino, Giorgia Medolago, Angela Bisogno,Teresa Di Marino

IN COSA CONSISTE LA PENA DI MORTE

La pena di morte (o pena capitale) è una forma di punizione in cui una persona condannata per un crimine particolarmente grave viene giustiziata dallo Stato. Si tratta di un pena applicata principalmente in casi di reati gravi come l'omicidio, il terrorismo o il tradimento, a seconda delle leggi del Paese. Le modalità di esecuzione variano tra i Paesi, con metodi come l'iniezione letale, la sedia elettrica, l'impiccagione, la fucilazione o la decapitazione.

LA GHIGLIOTTINA

LA SEDIA ELETTRICA

L'INIEZIONE LETALE

la pena di morte nel mondo mondo

SINGAPORE Iniezione letale 1153 esecuzioni

EGITTO Impiccagione 8 esecuzioni

STATI UNITI D'AMERICA Iniezione letale 24 esecuzioni

ARABIA SAUDITA Decapitazione 172 esecuzioni

SOMALIA Fucilazione 38 esecuzioni

CINA Impiccagione +1000 esecuzioni

LA PENA DI MORTE IN ITALIA

In Italia la pena di morte è stata abolita nel 1948 con l'entrata in vigore della Costituzione. Nel corso della storia l'Italia ha abolito e poi reintrodotto la pena di morte già diverse volte. Nel 1889, eliminata poi ripristinata nel periodo fascista. Oggi, l'Italia è fermamente contraria alla pena di morte e promuove l'abolizione a livello internazionale.

CESARE BECCARIA

Cesare Beccaria nacque a Milano nel 1738. Fu un giurista, filosofo e uno dei principali esponenti dell'illuminismo italiano. La sua opera più famosa, "Dei delitti e delle pene", critica la tortura e la pena di morte

Beccaria sosteneva che:

• La pena deve essere proporzionata al reato
• La pena di morte è inutile e ingiusta
• La tortura è immorale
• La certezza della pena è più efficace della sua severità nel prevenire i crimini

LE NOSTRE CONSIDERAZIONI

Giorgia Medolago: per me la pena di morte in alcuni casi è giusta, bisogna vedere però che tipo di reati sono stati commessi.

Angelica Sorrentino: per me la pena di morte è giusta in alcuni casi , ma in altri no, perchè chi decide per il colpevole, commette anche lui un reato decidendo la morte di una persona.

Angela Bisogno: per me la pena di morte non è giusta, meglio mandare il colpevole in carcere che ucciderlo direttamente

Teresa Di Marino: per me la pena di morte viola il diritto alla vita, quindi meglio mandare il colpevole in carcere