Fair play (Volley)
Giusy S
Created on September 27, 2024
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Transcript
"Valorizzazione del fair play
e delle competenze sociali e relazionali
veicolate attraverso lo sport"
Gioco, Regole e Fair Play nel VOLLEY
Giuseppina SantoroClasse di concorso: A049
Il fair play è un concetto fondamentale nello sport che riguarda il rispetto delle regole, degli avversari e di se stessi. Significa saper gestire le competizioni e gli eventi sportivi con autocontrollo, riconoscendo la centralità del rispetto reciproco.
Finalità della lezione:
Far capire che questi valori si riflettono NON solo nello sport, ma anche nella vita di tutti i giorni, promuovendo la collaborazione, l’empatia e la correttezza nelle relazioni sociali.
Secondaria di primo grado I.C. di Torrenova, sede di San Marco → 24 alunni:
- 11 femmine e 13 maschi
- 2 studenti con P.D.P. (L. 170/2010): uno studente DSA con dislessia grave e un BES NAI (arrivato in italia da poco con qualche difficoltà)
- 1 studente con autismo ad alto funzionamento certificato per cui è previsto un PEI (L. 104/92)
CLASSE
CONTESTO
2°A
Alunni con Bisogni educativi speciali
L. 104/92 prevede:
- presenza insegnante di sostegno
- redazione del PEI
- bravo nelle materie accademiche e predilige attività e giochi individuali.
- difficoltà nelle interazioni sociali, nelle dinamiche di gruppo e ipersensibile ai rumori forti e impovvisi
- difficoltà di coordinazione
- Fornite istruzioni chiare e prevedibili
- avvisare anticipatamente l'attività da svolgere per ridurre l’ansia
L. 170/2010 prevede:
- redazione del PDP
- difficoltà nella lettura, nella coordinazione di movimenti complessi
- bassa autostima
- misure compensative e dispensative: computer , audio lettura, sintesi vocale e dispensata dalla lettura.
Strategie durante la lezione:
- utilizza materiali visivi (immagini, video e dimostrazioni dell'insegnate)
- l'inguaggio semplice e chiaro
- dispensati durante il gioco nel compiere azioni che potrebbero causargli difficoltà o frustrazione.
Alessio dislessia grave
Matteo Autismo ad alto funzionamento
L. 170/2010 prevede:
- redazione del PDP
- difficoltà nella comprensione dell'italiano
- misure compensative e dispensative: testi semplificati , mappe e schemi e dispensata della lettura ad alta voce e della scrittura veloce sotto dettatura;
SthravantìAlunna NAI
- Promuovere il fair play e il rispetto reciproco attraverso il volley.
- Sviluppare le competenze sociali e relazionali, gestendo situazioni competitive con autocontrollo e rispetto per l'altro, anche in situazioni di sconfitta.
- Favorire la cooperazione tra compagni di squadra.
OBIETTIVI
specifici
COMPETENZE
ABILITA'
CONOSCENZE
Conoscere e praticare in modo corretto i principali giochi sportivi
Saper gestire in modo consapevole le situazioni competitive anche in situazioni di sconfitta
Conoscere le regole del fair play
- competenza sociale e civica in materia di cittadinanza
Competenza chiave
Lezione partecipata
Brainstorming
Lezione pratiche
1 ore
II semestre
Ambiente d'apprendimento
Classe
Palestra
LIM
Strategie per alunni BES
Mappe, immagini, video
Rinforzi positivi
Materiali
Strategie e metodologie
45'
VALUTAZIONE:
- Autovalutazione studente
- Valutazione alunni
Attività in classe:Cos'è il Fair play?
10'
Attività
10'
Attività in palestraApplicazione del Fair play
- Riscaldamento (6')
- Parte centrale (33')
- Defaticamento (6')
Cos'è il FAIR PLAY?
I Fase della lezione
- 1. Brainstorming sul faiplay
- Definire cos’è il fair play e perché è importante nello sport e nella vita quotidiana.
- Sottolineare il rispetto delle regole e degli avversari.
- Esempi di Fair play e non
- Spazi: classe
- Tempi: 10 min
- Strumenti: LIM e immagini
- Metodologie: lezione partecipativa, brainstorming
Scontro fisico e verbale tra Ibrahimovic e Lukaku, opera dell’artista Pierpaolo Perretta.
Applichiamo il Fair play
1. riscaldamento (6 minuti) -> prepara il corpo allo svolgimento degli esercizi. Si inizia l’attività • 2 Giri di campo, Camminata sulle punte e sui talloni• Skip e calciata dietro •circonduzione delle braccia camminando• Corsa laterale coordinata con le braccia
- Spazi: palestra
- Tempi: 45 min
- Strumenti: palloni tradizionali e di gomma e rete bassa
- Metodologie: lavoro singolo e di squadra
II Fase della lezione
Applichiamo il Fair play
Parte centrale (33 minuti)
- GIOCO - passaggi con la palla (5 min): gioco libero diviso in 4 gruppi. ES. PALLEGGIO, SI PUÒ BLOCCARE LA PALLA, ...
- GIOCO-SPORT - Palla avvelenata (10 min): colpire" i membri della squadra avversaria con la palla, senza essere colpiti a propria volta. Vince la squadra che riesce a eliminare più giocatori avversari. I prigionieri possono essere liberati se colpiscono un avversario.
- SPORT - partita di pallavolo (18 min): Dividere gli studenti in squadre equilibrate, facendo attenzione a includere i ragazzi con bisogni speciali. Spiegare brevemente le regole del volley, evidenziando l'importanza della cooperazione, del rispetto delle regole e della gestione delle emozioni durante il gioco.
- Spazi: palestra
- Tempi: 45 min
- Strumenti: palloni tradizionali e di gomma e rete
- Metodologie: lavoro singolo e di squadra
II Fase della lezione
Applichiamo il Fair play
Defaticamento e riflessione su quanto fatto (6 minuti)
- Esercizi di respirazione
- Esercizi di allungamento
- Spazi: palestra
- Tempi: 45 min
- Strumenti: palloni tradizionali e di gomma e rete
- Metodologie: lavoro singolo e di squadra
II Fase della lezione
III FASE: LA VALUTAZIONE
10 min
quello che conta
"Non importa quanto segni
è uscire dal campo felice"
(Kobe Bryant)
per
GRAZIE
l'attenzione
+ Info
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+ Info
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