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Leonardo da Vinci

principali opere

novità introdotte in pittura

biografia

Indice

Biografia:

Leonardo è nato il 15 aprile 1452 a Villa de Vinci una città vicino a Firenze.Lui è figlio di Piero da Vinci e dalla contadina Caterina Rippi .Non ricevette un educazione formale ,frequentò solo una scuola di abaco.Il padre notò il suo talento e lo mandò come apprendista nella bottega del celebre artista Andrea del Verrocchio a Firenze a 14 anni ; qui perfeziona le sue tecniche e fece anche da modello per il suo maestro.Nel 1472 Leonardo entrò nella corporazione dei pittori di Firenze come maestro, ma continuò a stare nella bottega di Verrocchio come assistente fino a superare il suo maestro .nel 1482 Leonardo si recò a Milano dove lavorerà per Ludovico Sforza duca della città .Tuttavia per via della conquista di Milano da parte dei francesi si reca a Venezia per poi tornare a Firenze nel 1506 si reca a Milano fino al 1513 per poi spostarsi a Roma .La sua fama arrivò fino al re francese Francesco I che lo invitò a vivere in Francia .Nel 1516 si reca in una residenza nei pressi di Amboise ,ricevendo il titolo di pittore,architetto e meccanico reale .Nel 1519 scrisse il suo testamento per poi morire il 2 Maggio dello stesso anno a 67 anni.

Moti dell'animo:

Posizione di 3/4:

schema piramidale:

Sfumato:

Prospetiva aerea:

Novità introdotte in pittura:

Elogia il committente infatti l'animale che porta in braccio(l'ermellino) non è causuale oltre a essere simbolo di pacatezza ed equilibrio è anche un ricchiamo allo stemma degli sforza o al cognome di Cecilia infatti ermellino in greco si dice galè

Leonardo a Milano lavora per Ludovico sforza(il Moro) che gli commissionò quest'opera tra il 1488-1490 che ritrae Cecilia Gallerani sua amante.

Committente:

Significato:

  • alto rinascimento
  • forte chiaroscuro e profondita,colori contrastanti e luce frontale che proviene da destra investe il viso e la mano che accarezza l'ermellino della dama
  • composizione verticale
  • figure realistiche ed espressive. la dama accenna un sorriso.

Stile:

  • Ritratto di Cecilia Gallerani
  • Cecilia viene rappresentata dal busto in su con in braccio un ermellino . Il corpo rivolto verso sinistra e la testa verso destra come se si fosse girata di scatto.
  • lo sfondo è nero mette in risalto la pelle chiara di Cecilia

Soggetto:

  • autore:Leonardo da vinci
  • titolo: Dama con l'ermellino,Cecilia Gallerani
  • data: 1488-1490
  • dimensioni: 54,8x 40,3 cm
  • luogo di conservazione: museo Czartoryski Cracovia
  • tecnica:olio su tavola

Dati tecnici:

Step 1

Step 2

Soggetto:

Alcuni storici ritengono che rappresenti la belezza ideale metre altri pensano che sia semplicente il ritratto della moglie di FRancesco del Giocondo

Ci sono più teorie su chi sia il committente del dipinto una di quella più plausibili e quella in cui è Francesco del Giocondo mercate di stoffe di Firenze e marito di Lisa Gherardini.Secondo questa teoria commisonò il ritratto a Leonardo ma non lo ricevé mai .

Significato

Committente

  • Rinascimentale
  • materiale: pittura a olio su tela
  • linguaggio:profondità realizzata con prospettiva,la luce viene da l'alto alla sinistra di chi osserva illiumina il viso ,il petto ,le braccia e le mani
  • La Gioconda è realistica ed espressiva .Lisa accenna un sorriso inoltre se si divide la Gioconda a metà si prota vedere da un lato una donna più seria e matura da l'altro una più allegra
  • composizione verticale

Stile:

  • Ritratto di Lisa Gherardini
  • La Gioconda ritrae a metà figura una donna con lunghi capelli scuri è inquadrata in tre quarti .le mani sono incrociate in primo piano che poggiano sul bracciolo di una sedia
  • dietro di lei troiamo la ringhiera del balcone che si affacia su un paessagio collinare che funge da sfondo

Soggetto:

  • autore: Leonardo da Vinci
  • titolo: Mona Lisa,Gioconda
  • data: 1503-1506
  • dimensioni:77x53 cm e 13 mm di spessore
  • luogo di conservazione:
  • museo del Louvre ,Parigi
  • tecnica:olio su tavola

Dati tecnici:

Per i cristiani rappresenta l'istituzione dell'eucarestia

L'ultima cena è stata realizzata su commisione di Ludovico Sforza detto il Moro nel referttorio del convento adiacente al santuario di Santa Maria delle Grazie.

  • Rinascimentale
  • presenta profondità realizzata con prospettiva e un forte chiaroscuro,luce diffusa che proviene dalle 3 finestre sul fondo della sala e colori contrastanti.
  • composizine orizzontale
  • figure realistiche e molto espressive
  • dipinto di una scena sacra
  • rappresenta l'ultima cena tra Gesù e i suoi discepoli nel precise momento in cui dichiara che uno di loro lo tradirà in quel momento sono tutti a tavola con lui al centro,Giuda porto il sacchetto con le 30 monete e sono tutti sconvolti ad eccezione di Cristo che è sereno.
  • sfondo:ai lati ci sono tre porticine per lato possiamo vedere il soffito a cassettoni infondo alla stanza ci sono 3 finestre che da su un paessaggio.
  • autore: Leonardo da vinci
  • titolo: l'ultima cena o cenacolo
  • data: 1494-1498
  • dimensioni: 460x880 cm
  • luogo: Santa Maria delle Grazie,Milano
  • tecnica: affresco con "tecnica mista"

Significato:

Committente:

Stile:

Soggetto:

Dati tecnici:

  • Rinascimentale
  • materiale:pittura a olio su tela
  • linguaggio:profondità realizzata con la prospettiva e un forte chiaroscuro,la luce viene da sinistra ed è strumentale,colori complementari
  • composizione: piramidale
  • realistiche e leggermente espressive

La sensazione al cospetto di quest'opera è di libertà data dalla luce che irrompe nella caverna che va verso lo sfondo e che trapessa tutta la scena ed è simbolo dello spirito che dà vita

I committenti furono la confraternita milanese dell'immacolata Concezione ,affiliata all'Ordine dei frati minori francescani :la tavola venne commissionata per la decorazione dell'altare di una cappella da poco eretta nella chiesa di San Francesco Grande a Milano

Significato:

Committente:

Stile:

  • dipinto di una scena sacra dal vangelo di Giovanni
  • la scena si svolge in un paessagio roccioso.Al centro Maria allunga la mano destra per prottegere il piccolo san Giovanni in preghiera,inginocchiato e rivolto verso Gesù bambino che sta + in basso a detra in atto di benedirlo; dietro di lui c'è un angelo con un mantello rosso che guarda lo spettatore con un lieve sorriso e indica col dito la scena .Maria con la mano sinistra cerca di proteggere Gesù.
  • nello sfondo si aprono 2 cavità mostrando delle vedute di speroni rocciosi e gruppi di rocce irte ,in alto il cielo è cupo .

Soggetto:

  • autore: Leonardo da Vinci
  • titolo:Vergine delle rocce
  • data: 1483-1486
  • dimensioni: 198x123 cm
  • luogo: Musée du Louvre,Parigi
  • tecnica olio su tavola

Dati tecnici:

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Micelangelo

Michelangelo nasce il 6 Marzo nel 1475 a Caprese provincia di Arezzo da una famiglia di nobili in declino.A 12 anni si reca a Firenze nella bottega di Domenico Bigordi è uno dei più importanti artisti del periodo.Michelangelo completa la sua formazione presso il giardino di san Marco un museo-laboratorio in cui Lorenzo il Magnifico teneva un gran numero di opere artistiche che faceva ricopiare ai giovani artisti.Lorenzo notò il talento di Michelandelo e decise di ospitarlo nel palazzo di Garlaga residenza dei Medici; durante questo periodo studia le colezioni della famiglia dei Medici ma anche le opere di Giotto,Donatello e Massacio.Successivamente si reca nel 1494 a Venezia e Bologna e dal 1556 a Roma.Muore nel 1564.

Biografia:

Tecnica del "finito":

Schema piramidale:

La sua poetica in merito alla scultura:

Novità introdotte in scultura:

La statua simboleggia il corragio e la fede di Davide ,nonché il trionfo del bene sul male

Il commitente era la repubblica fiorentina ,che avrebbe voluto collocare la statua di fronte al palazzo vecchio ,sede della reppublica perché intendeva fare un parallelismo con le virtù di David

  • Manierismo
  • materiale: Marmo a tutto tondo
  • presenta: dinamismo,levigatezza ed equilibriio
  • figura: idealizzata ed espressiva
  • cos'è:scultura bronzea
  • rappresenta: una figura mitologica .Quando David si appresta ad affrontare Golia
  • sfondo: inesistente
  • opera letteraria: Temerari di Sassun
  • autore: Michelangelo
  • titolo:David
  • data:1501-1504
  • dimensioni:5,20hx108cm
  • luogo:Galleria dell'Accademia a Firenze
  • tecnica: fusione a cera

Significato:

Committente:

Stile:

Soggetto:

Dati tecnici:

Il David:

La pietà di Michelangelo siboleggia la partecipazione di Maria alla passione e il suo accogliere la morte del figlio come parte della volontà divina

Nel 1497 Michelangelo ricevette dal cardinale Jean Bilhères de Lagraulas l'inacarico di scolpire una Vergine Maria Vestita,con Cristo morto in braccio.Egli commissionò la statua della Pietà per posizionarla nella cappella di Santa Petronilla sempre in Vaticano

  • Manierismo
  • materiale: marmo di carrara
  • linguaggio: levigatazza ,fluidità ed equilibrio
  • composizione piramidale
  • figure: idealizzate e leggermente espressivo
  • scultura di una scena sacra
  • genere: gruppo scultorio
  • in primo piano troviamo la Vergine Maria vestita con cristo morto in braccio,Maria è seduta su una sporgenza rocciosa che siboleggia il monte Calvario
  • lo sfondo ,rischiarato dal verso l'alto ,bilancia i contrasti
  • autore: Michelangelo
  • titolo: La pietà
  • data: 1497-1499
  • dimensini:174x195x69 cm
  • luogo:Basilica di San Pietro in Vaticano
  • tecnica: fusione in cera

Significato:

Committente:

Stile:

Soggetto:

Dati tecnici:

La Pietà:

Il significato iconologico delle figure era probabilmente legato al motivo dei captivi nell'arte romana ,infatti Vasri li indentificò come personificazioni delle province cotrollate da Giulio II;per il Condivi invece avrebbero siboleggiato le Arti rese "prigioniere" dopo la morte del pontefice .

I prigioni sono il risultato di una commisione di Michelangelo realizzata al fine di un grandioso mausoleo commissionatogli da Papa Giulio II .Il papa per la propria sepoltura voleva un monumento spettacolare ,memore del famigerato mausoleo di Alicarnasso ,che celebrasse il proprio nome e imprese nella basilica di San Pietro.Tuttavia per varie vicissitudini queate sculture non sono uscite mai dalla bottega.

  • Manierismo
  • materiale: marmo
  • linguaggio: dinamismo, levigatezza e staticità
  • figure: idealizzate con volti inespressivi siccome sono coperti e non ne hanno uno
  • sculture
  • genere: statua
  • rappresenta : figure umano non complete che compiono movimente particolori proprio perche sono incomplete sembra che siano imprigionate dentro il marmo
  • sfondo: inesistente
  • autore: Michelangelo
  • titolo: I prigioni
  • data: 1513,1525-1530
  • dimensini: 20 cm o 2024
  • luogo: Galleria dell'Accademia a Firenze e il Louvre
  • tecnica: fusione a cera

Significato:

Committente:

Stile:

Soggetto:

Dati tecnici:

I Prigioni: