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INFORTUNI AGLI ARTI INFERIORI

TORCHIO ETTORE

La tendinite dell'Achilleo è un infiammazione al tendine d'Achille che può essere causata da 3 fattori:- rotture da traumi diretti;- rotture traumatiche indirette;- rotture spontanee;Nel trauma acuto il paziente riferisce di uno schiocco sul polpaccio segiuto poi da un fortissimo dolore., Nella rottura cronica il paziente sente dolore costantemente e per molto tempo, ma una volta lesionatosi evidenzia un avvallamneto piu o meno marcato, ma il paziente a volte, nonostante il movimento del tendine provochi dolore, riesce a camminare da solo

TENDINITE DELL'ACHILLEO

II legamento rociato anteriore è spesso soggetto a lesioni e di solito sono gli atleti i soggetti piu a rischio.Una volta rotto il legamento serve immediatamente un test della stabilità: bisogna fare prima delle analisi sul legamento intatto e poi su quello lesionato.Se invece c'è bisoghno di un'operazione non è sufficiente la suturazione del tessuto, ma la completa sostituzione: ad esempio l'auto-impianto, prelievo da cadavere o il preleivo di natura sintetica.Tra queste non esiste la soluzione piu semplice e sicura perche ognuna di queste porta vantaggi e svantaggi.

LEGAMENTO CROCIATO

Prima dell'operazione chirurgica è consigliato il controllo del dolore attraverso fisioterapia strumentale, elevazioni dell'arto per favorirne il drenaggio e mantenere il tono per quanto possibile.Inoltre è consigliato un recupero della ROM (range off motion) ed è la forza prima dell'operazione.

TRATTAMENTO PRE OPERATORIO

Le tecniche di riabilitazione sono volte in primis a riprendere la mobilità in estensione e flessione.Si utilizzano tecniche di continuous passive motion (flesso estensione meccanica, manuale passiva e attiva)Nuovi studi hanno scoperto che si possono accorciare i tempi senza compromettere la stabilità del legamento, ad es. l'elevazione per sgonfiare l'arto, elettrostimolazione per favore il ritorno venoso e migliorare la forza del quadricipite.E' inoltre consigliato iniziare a camminare con le stampelle tranne qualche eccezioneNelle successive fasi 18gg circa per atleti e 38gg per soggetti normali viene esercitata sempre più la forza del quadricipite e flessori attraverso esercizi in catena cinetica chiusa ed aperta.

TRATTAMENTO POST OPERATORIO