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Transcript

Esplorazioni nello spazio

1957

1958

1961

1962

1967

1969

1970

Da 1970 a fine 1980

1971

1971

1990

1997

1998

2001

L'URSS lancia in orbita lo Sputnik.

Gli USA lanciano in orbita l'Explorer.

L'URSS manda il primo uomo nello spazio.

Gli USA mandano il primo uomo nello spazio.

L'URSS spedisce una sonda su Venere.

Gli USA mandano il primo uomo sulla Luna.

Venera 7 trasmette i primi dati sulla temperatura di Venere.

Le sonde Pioneer e Voyager hanno sorvolato e fotografato altri pianeti.

La stazione spaziale russa Saljut 1 fu il primo presidio permanente al di fuori dell'atmosfera.

Mars 3 raggiunge Marte ed invia una fotografia.

La sonda Magellano esegue una dettagliata mappatura radar di Venere.

Mars Pathfinder riesce a vagare su Marte con un rover (Sojourner) e ne studia le rocce.

La stazione spaziale russa Saljut 1 fu sostituita dalla Stazione spaziale internazionale (ISS).

La sonda NEAR atterra e compie il primo atterraggio su un asteroide.

Il sistema solare

Il Sistema Solare è una piccola parte della Via Lattea. È un gruppo di pianeti, asteroidi e satelliti che orbitano attorno al Sole. Gli scienziati ritengono che il Sistema Solare sia nato da una nuvola di gas e polveri presenti nello spazio, da circa 4,6 miliardi di anni. Gli 8 pianeti del Sistema Solare sono: Mercurio, Venere, Terra, Marte, Giove, Saturno, Urano e Nettuno.

Il Sole è una stella medio-piccola costituita da idrogeno ed elio e la sua temperatura interna è di oltre 15.600.000 C°.

Mercurio è il pianeta del Sistema Solare più vicino al Sole. La distanza media di Mercurio dal Sole è di 57.910.000 km.

Venere è molto brillante e si può vedere anche ad occhio nudo. La distanza media di Venere dal Sole è di 108.209.000 km.

La Terra è il più grande e denso dei pianeti interni ed è probabilmente l'unico pianeta del sistema solare che permette la vita. Possiede un satellite naturale, la Luna. La distanza media della Terra dal Sole è di 149.600.000 km.

La sua superficie color rosso, piena di vulcani, deriva dalla presenza della ruggine del suolo, ricco di ferro. Possiede due satelliti naturali. La distanza media di Marte dal Sole è di 227.944.000 km.

Giove è un pianeta prevalentemente gassoso e non ha una vera e propria superficie solida. Giove ha 79 satelliti naturali. La distanza media di Giove dal Sole è di 778.400.000 km.

Saturno si differenzia dagli altri pianeti per il suo sistema di anelli. Possiede 82 satelliti naturali conosciuti. La distanza media di Saturno dal Sole è di 1.426.670.000 km.

Ha un nucleo molto freddo e quindi non trasmette calore nello spazio. Possiede 27 satelliti. La distanza media di Urano dal Sole è di 2.870.660.000 km.

Nettuno trasmette più calore rispetto a Urano, anche se più lontano. Ha 14 satelliti. La distanza media di Nettuno dal Sole è di 4.498.400.000 km.

Marte

Il Grand Canyon di Marte

Valles Marineris è il Grand Canyon di Marte, ha una lunghezza di circa 4.000 km, una larghezza fino a 200 km e una profondità fino a 10 km. Gli studiosi credono che sia nato da delle crepe molto profonde e larghe, circa 3,5 miliardi di anni fa. É un’area con grandi quantità di idrogeno, infatti è stato trovato del ghiaccio e potrebbero esserci riserve d’acqua più profonde, sotto al suolo marziano. Questo Canyon è una delle meraviglie geologiche più sorprendenti del Sistema Solare.

Il ghiaccio trovato nel canyon.

L’Olympus Mons

🧐🌋

Marte ospita il più grande vulcano del sistema solare, l’Olympus Mons, ha un’età stimata di circa 200 milioni di anni. É alto circa 25 km e largo circa 600 km. Fu osservato la prima volta da Giovanni Schiaparelli nel 1877, nel 2004 la sonda Mars Express ha rilevato l’età di alcune rocce di lava presenti sui suoi fianchi e da queste si pensa che possa avere ancora un’attività vulcanica.

I satelliti di Marte

1

2

3

È stato scoperto il 12 agosto 1877 da Asaph Hall. Dista circa 23.460 km da Marte ed è molto più piccolo e lontano rispetto a Phobos. Ha un diametro medio di circa 12,4 km, ha una forma irregolare, simile a un asteroide ed è composto da roccia ricca di carbonio e ghiaccio. La sua superficie è coperta da crateri, polvere e detriti.

Phobos è il più grande e il più vicino dei due satelliti naturali di Marte. Fu scoperto da Asaph Hall il 18 agosto 1877. Dista circa 6.000 km da Marte. Ha un diametro di circa 22,4 km. La sua forma è simile a quella di un asteroide ed è composto principalmente da roccia porosa e ricca di carbonio. La sua superficie è caratterizzata da una polvere chiamata regolite e dai suoi massi, il cratere più grande è chiamato Stickney e ha un diametro di 9km

L'ipotesi degli scienziati sostiene che, a orbitare intorno a Marte prima ci fosse un grande pianeta, che a un certo punto subì l'impatto con un altro corpo che ne causò la disintegrazione e, dai detriti si siano formati Phobos e Deimos. Gli studiosi pensano che entro 50 milioni di anni, Phobos si schianterà su Marte o si scomporrà e formerà un anello attorno al pianeta. Questo accadrà quando raggiungerà il limite della distanza minima dal centro del corpo celeste.

Missione Viking

Nel 1976 le due sonde Viking della NASA entrarono nell'orbita di Marte. Queste due missioni inviarono le prime immagini a colori e dati dettagliati scientifici. Fecero esperimenti per provare delle possibili prove di vita, ma non furono confermati da altri esperimenti. Mentre l'orbiter Viking 1 stava cercando un punto di atterraggio, il 25 luglio del 1976 fotografò una zona nella regione Cydonia dall’ aspetto di un volto umano, che, la NASA che soprannominò la "faccia su Marte" o "Sfinge marziana", e per anni fu per molti la prova che su Marte c'era o c'era stata vita, nonostante le prove scientifiche che avevano sempre dimostrato il contrario. Solo nel 1998 grazie a una foto di un’altra sonda si scoprì che la "faccia marziana" era una montagna.

Viking 1

Viking 2

Missione Mars Pathfinder

La sonda Mars Pathfinder atterrò su Marte il 4 luglio 1997. Atterrò su una pianura fluviale nell'emisfero nord chiamata Ares Vallis, che è una delle zone più rocciose del pianeta. La sonda comprendeva un rover chiamato Sojourner, che studiò le rocce ed esplorò la superficie. Il 27 settembre 1997, Mars Pathfinder inviò 16500 immagini dal lander, 550 immagini dal rover, 16 analisi chimiche delle rocce e del suolo e dati sui venti e altri fattori meteorologici. Questi dati aiutarono gli scienziati a credere che in passato il pianeta potrebbe essere stato caldo e umido e potrebbe aver posseduto acqua allo stato liquido e un'atmosfera più densa.

Missione Mars Odyssey

Il 2001 Mars Odyssey è una sonda spaziale della NASA che orbita intorno al pianeta Marte dal 2001. Lo scopo della sonda è individuare la presenza di acqua liquida o ghiaccio, studiare la geologia del pianeta e analizzare le radiazioni che lo circondano. I dati raccolti aiuteranno soprattutto per constatare l’esistenza passata di vita su Marte. La missione è stata chiamata così, in onore di Arthur C. Clarke, “Odissea nello spazio”. Il 15 dicembre 2010 superò il record della sonda più anziana su Marte, con 3340 giorni di operatività. Invece il 7 aprile 2021 ha raggiunto i vent'anni di operatività dal momento del lancio, gli scienziati prevedo che abbia combustile sufficiente fino al 2025.