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Transcript

Il territorio

Pianura Costiera

La pianura costiera si affaccia sul Mar Mediterranio

Alteterre Centrali

Fossa Palestinese

Lunga depressione assoluta

Il Negev

La regione steppico-desertica del territorio israeliano

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Dal Punto di vista morfologico il territorio Israeliano si può dividere i quattro aree: la pianura costiera, le alteterre centrali, la fossa tettonica palestinese ed il Negev.

Si estendono la Giudea, la Samaria e la Galilea

A cura di Stella Caterina

L'israele

iniziamo

INDice

Il Territorio

Città principali

Religioni e Culture

La Guerra

Economia

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Haifa

La città è costruita ai piedi del monte Carmelo, in una baia naturale. Negli anni si è espansa sulle pendici del monte e si sono costituite così la città bassa, costruita a livello del mare, la città media, di mezza costa, e la città alta.

LE CITTA' PRINCIPALI

Nazareth

Nazareth, è una città di Israele situata nel distretto Settentrionale, nella regione storica della Galilea. La popolazione è costituita da arabi israeliani, in maggioranza di religione mussulmana con una vasta e importante minoranza cristiana.

Tel Aviv

Tel Aviv, è una città israeliana situata sulla costa del mar Mediterraneo. Tel Aviv è anche il centro dell'area metropolitana più grande e popolosa in Israele, denominata Gush Dan ed è il principale centro economico di Israele.

Gerusalemme

Gerusalemme, è la capitale contesa di Israele, città santa nell'Ebraismo, nel Cristianesimo e nell'Islam. Si trova sull'altopiano che separa la costa orientale del Mar Mediterraneo dal Mar Morto, a est di Tel Aviv, a sud di Ramallah, a ovest di Gerico e a nord di Betlemme.

L'economia

L'economia in Israele

L’Israele è uno dei paesi più sviluppati dell’area medio orientale. L’economia israeliana è di tipo misto e il paese è pienamente autosufficiente per i bisogni alimentari. In particolare, per avviare ai problemi di siccità tipici del territorio, sono state sviluppate tecniche di microirrigazione e di irrigazione a goccia. Tali tecniche hanno permesso da un lato di aumentare la produttività dei sistemi di irrigazione, dall’altro di vendere sul mercato mondiale impianti di irrigazione ad elevato know-how tecnologico. Un altro settore importante per l’economia israeliana è quello industriale, costituito da tantissime imprese di piccole dimensioni impegnate nei settori tradizionali e da poche grandi imprese specializzate in tecnologie avanzate. Il comparto delle tecnologie avanzate interessa diversi settori, nello specifico, il taglio dei diamanti e relativa Borsa internazionale, la Israel Diamond Exchange, l’industria farmaceutica, robotica e l’aeronautica. Nella zona del Mar Morto e a Eilat quasi la totalità della popolazione si occupa di agricoltura coltivando: datteri, fichi, pomodori, meloni e uva.

+info

la guerra

  1. Perché è iniziata la guerra?
  2. Da quanto tempo va avanti?
  3. Ci sono altre nazioni coinvolte?
  4. Cos'è Hamas?
  5. Cos'è la striscia di Gaza?

Le religioni e le culture

Le Religioni

Info

Info

La religione predominante di Israele è l’ebraismo praticato da quasi la totalità della popolazione, circa il 76%. La seconda religione per numero di praticanti è l’islamica, che corrisponde circa al 12 %, le minoranze sono composte da cristiani e drusi.

Le Danze

Le danze ebraiche sono ricche di influssi culturali diversi in particolare provenienti da: Europa dell’Est, mondo arabo, Spagna.

Info

Le Lingue

In Israele ci sono due lingue ufficiali, l’ebraico e l’inglese.

Fine

Grazie a tutti per l'attenzione!

Città di Israele, ai piedi del Monte Carmelo lungo l’unica insenatura del litorale palestinese. Capoluogo dell’omonimo distretto amministrativo, è il principale scalo portuale e centro industriale del paese. Sede di raffinerie di petrolio, impianti siderurgici, metallurgici, meccanici, tessili, chimici, petrolchimici, per la lavorazione della gomma, del vetro, del tabacco e del cemento. Nodo ferroviario lungo la linea costiera levantina.Ebbe scarsa importanza in età musulmana finché con le crociate acquistò sviluppo commerciale, come porto di Tiberiade; devastata dal Saladino nel 1191, risorse solo nel 18° sec. e conobbe un forte sviluppo dal 1920, a seguito dell’immigrazione ebraica.

Haifa

Città della Palestina centrale, proclamata da Israele propria capitale unita e indivisibile nel 1980, sebbene tale status non sia universalmente riconosciuto in sede internazionale. È situata nella parte più alta dell’altopiano della Giudea, in posizione favorevole per le comunicazioni, dove l’antica strada meridiana della Giudea si unisce con una via che risale dalle aree costiere, affiancata dalla ferrovia proveniente dalla conurbazione di Tel Aviv-Giaffa. Data l’ubicazione elevata e aperta, ha un clima rigido e piovoso d’inverno e molto caldo d’estate. L’aridità del clima e la scarsità delle sorgenti hanno sempre creato problemi di approvvigionamento idrico, cui si faceva fronte un tempo mediante la costruzione di cisterne, mentre a partire dagli anni 1950 è stata realizzata una rete di adduzione collegata agli acquedotti e idonea al progressivo sviluppo urbano. Gerusalemme è il maggiore centro politico-amministrativo e culturale di Israele. Considerata ‘città santa’ da ebrei, cristiani e musulmani, è composta da una parte antica, a est, circondata da mura che racchiudono luoghi sacri cristiani, e da una più moderna, a ovest, comprendente i quartieri industriali e alcuni notevoli edifici pubblici. Nel secondo dopoguerra l’agglomerato si è esteso verso ovest e sud, con la costruzione di quartieri residenziali destinati soprattutto ad accogliere immigrati ebrei. Un ulteriore impulso all’urbanizzazione si è manifestato dopo la Guerra dei sei giorni con l’occupazione del settore giordano da parte di Israele e, a partire dagli ultimi anni del 20° sec., con la costruzione di nuovi insediamenti per coloni israeliani, la cui ubicazione è tale da rendere difficili le relazioni fra insediamenti arabi tra loro vicini.

Gerusalemme

L'inizio del conflitto odierno, secondo molti, risale al 1947, quando le Nazioni Unite votarono, in seguito allo sterminio di gran parte degli ebrei europei durante l'Olocausto, per la spartizione del mandato della Palestina in due Stati: uno ebraico (Israele) e uno arabo (che non decollò). La lotta tra gruppi armati ebrei, alcuni dei quali erano considerati organizzazioni terroristiche dai britannici, e i palestinesi si intensificò fino alla dichiarazione di indipendenza di Israele nel maggio 1948.

Quand'è iniziata?

Il conflitto israelo-palestinese è il conflitto politico, armato e sociale in corso tra Israele ed i palestinesi, ed ha origine all'inizio del XX secolo.Il conflitto tra israeliani e palestinesi ha radici storiche complesse che risalgono a decenni. Alcune delle principali motivazioni di questo conflitto includono:

  • Rivendicazioni territoriali;
  • Guerre e conflitti armati;
  • Insediamenti israeliani;
  • Status di Gerusalemme:
  • Questioni dei rifugiati:
Questi sono solo alcuni dei fattori che hanno contribuito al conflitto tra israeliani e palestinesi

Perché è iniziata la guerra?

Le altre lingue diffuse sono l’arabo, e il russo dovuto alla forte ondata migratoria proveniente dall’ex Unione Sovietica. Le altre minoranze sono: il francese, lo spagnolo, il tedesco, il polacco e l’yiddish. Inoltre è presente una comunità italiana composta da circa 4000 ebrei di origine italiana.

Le Lingue

L'Yiddish è un dialetto parlato dalla maggioranza degli Ebrei stanziati nell'Europa centrale ed orientale e di quelli emigrati negli USA. Discende dall'alto tedesco medio ed è arricchito da elementi lessicali, ebraici, slavi e neolatini, ma è scritto in caratteri ebraici.

La risoluzione ONU del 27 ottobre – presentata da quasi 50 Paesi, tra cui Turchia, Palestina, Egitto, Giordania, Arabia Saudita ed Emirati Arabi Uniti (EAU) – è stata approvata con 120 voti favorevoli, 14 contrari e con 45 nazioni che hanno scelto di astenersi. Il testo della risoluzione condanna “tutti gli atti di violenza contro i civili palestinesi e israeliani, compresi tutti gli atti di terrore e gli attacchi indiscriminati, nonché tutti gli atti di provocazione, incitamento e distruzione”. Chiede inoltre che “tutte le parti rispettino immediatamente e pienamente i loro obblighi di diritto internazionale”.

Ci sono altre nazioni coinvolte?

  • Brasile, voto alla risoluzione ONU, favorevole
  • Cina, voto alla risoluzione ONU, favorevole
  • India, voto alla risoluzione ONU, astensione
  • Italia, voto alla risoluzione ONU, astensione
  • Russia, voto alla risoluzione ONU, favorevole
  • Stati Uniti, voto alla risoluzione ONU, contrari
  • Turchia, voto alla risoluzione ONU, favorevole

Città nello Stato d’Israele, nella bassa Galilea. Sorge sulle pendici occidentali della catena che termina nel Monte Tabor, presso la strada che dal piano di Esdrelon va al Lago di Tiberiade. È divisa in 3 quartieri storici le cui denominazioni rispecchiano la distribuzione dei luoghi di culto. La città, deve la sua celebrità al fatto che nel Nuovo Testamento è indicata come il centro in cui viveva Maria quando ricevette l’Annunciazione e dove Gesù Cristo trascorse la sua giovinezza. Solo nel 4° sec. Costantino fece erigere sulla casa dove Maria aveva ricevuto l’Annunciazione, una chiesa, trasformata in cattedrale al tempo delle Crociate. Fu soggetta all’Impero Ottomano dagli inizi del 16° sec. alla fine della Prima guerra mondiale,fu successivamente amministrata dalla Gran Bretagna. Dopo la cessazione del mandato avrebbe dovuto far parte dello Stato arabo, ma durante il conflitto del 1948-49 fu occupata e annessa dallo Stato d’Israele. La città ha mantenuto una popolazione prevalentemente araba.

Nazareth

L’ebraismo segue due testi fondamentali che raccolgono gli insegnamenti tramandati oralmente, e sono: la Mishnà risalente al II secolo e il Talmud che contiene discussioni e insegnamenti dei Maestri, oltre al libro sacro della Torah. Gli Ebrei credono nell’arrivo di un Messia, colui che verrà scelto dal Signore per portare felicità e la pace nel mondo. Con il suo arrivo il malvagio sarà punito e il retto sarà premiato. Tutti i cittadini israeliani sono obbligati a dichiarare la propria appartenenza religiosa, sulla cui base vengono riconosciuti doveri differenziati.

Le Religioni

La regione steppico-desertica del Negev è caratterizzata da strutture tabulari dai fianchi talora assai ripidi e sovrastata da picchi rocciosi

IL TERRITORIO DESERTICOLe regioni settentrionali e occidentali del Negev sono costituite da una pianeggiante distesa ricoperta di polvere e in parte di Loss, mentre le regioni meridionali, invece, sono caratterizzate da un paesaggio molto più vario, con Catene Montuose; Valli e Crateri Erosivi; il più grande e conosciuto tra questi ultimi è il cratere Makhtesh Ramon. Quando piove, in inverno e in primavera, i Uidian in secca si trasformano in torrenti e per un breve periodo il deserto è in fiore. La cima più alta della regione è l'Har Ramon, con i suoi 1 035 m. Circa 25 km a nord di Eilat si trova il parco nazionale di Timma, sito di antiche miniere di rame sfruttate dall'antichità

Segue la fossa palestinese, lunga depressione assoluta percorsa dal fiume Giordano e in parte occupata dal Lago di Tiberiade e dal Mar Morto.

La striscia di Gaza è un'exclave di iure del territorio palestinese, confinante con Israele ed Egitto nei pressi di Gaza. Si tratta di una regione costiera di 360km quadrati di superfice popolata da più di 2 milioni di abitanti, dei quali 1 su 10 cristiani e più della metà rifugiati palestinesi

La striscia di Gaza

Città di Israele che forma una conurbazione con Giaffa; capoluogo dell’omonimo distretto, è riconosciuta come capitale del Paese da quasi tutti gli stati che hanno relazioni diplomatiche con esso, sebbene Israele abbia dichiarato sua capitale, in base alla legge fondamentale del 1980, la città di Gerusalemme. Sorge sulla costa mediterranea. Fu fondata nel 1909 a NE di Giaffa, perché i sionisti avessero un quartiere indipendente dall’antica città araba, ma ben presto finì con l’assorbire il nucleo urbano primitivo. Lo sviluppo della città ebbe inizio con le immigrazioni ebraiche in Palestina dopo la Prima guerra mondiale e proseguì rapidamente in concomitanza con le persecuzioni naziste e con il secondo conflitto. In seguito alla guerra del 1948 e alla fuga degli Arabi da Giaffa, si ebbe la fusione delle due città. Dal 1948 al 1951 ospitò il governo e il parlamento israeliani, rimanendo, anche successivamente, sede della maggior parte delle rappresentanze diplomatiche. La città è anche un fiorente centro culturale e frequentata meta turistica.

Tel Aviv

Molti settori indicano un bilancio in attivo e le cifre lo dimostrano. In circa 30 anni, Israele ha conosciuto una crescita del 10% annuo. Ha subito un leggero rallentamento in questi ultimi anni, ma vanta comunque un bel 6% che farebbe sognare i paesi occidentali, toccati dalla crisi economica mondiale. Altri punti positivi: il tasso di disoccupazione è circa del 5% e l'inflazione, che aveva raggiunto dei tassi record del 450%, è stata ridotta e mantenuta ad oggi circa al 2%. Questi risultati eccellenti dipendono direttamente da alcuni settori fondamentali. Un gran numero di intellettuali e un'immigrazione massiccia hanno permesso una rapida crescita del PIL. Bisogna anche tenere in considerazione i grandi aiuti economici degli americani e degli ebrei residenti all'estero. Di recente, in Israele sono state fondate numerose università e aziende. Inoltre, gli Stati Uniti hanno stanziato degli importanti aiuti militari in favore del paese. Questi ultimi si contano in miliardi e sono indispensabili a un paese come Israele, che destina fino al 20% del suo budget e quasi il 6% del suo PIL alle spese militari. Di fronte a tutti questi buoni risultati, è opportuno riequilibrare la situazione, sottolineando le profonde inuguaglianze che segnano il paese. Infatti, mentre 12 famiglie si dividono più del 30% di tutta l'economia, il 20% della popolazione vive sotto la soglia di povertà. In Israele I vari settori con un numero di turisti che oscilla tra i 3 e i 4 milioni a seconda delle annate, il turismo rientra tra i settori più importanti dell'economia israeliana. La produzione di diamanti contribuisce in modo molto significativo al PIL. Grazie alle sue industrie aeronautiche e delle armi, Israele è divenuto uno dei maggiori esportatori al mondo di materiale militare. Il paese fonda gran parte dei suoi ricavi anche sull'industria farmaceutica, elettronica, chimica, petrolchimica, agroalimentare e delle telecomunicazioni.

Immediatamente a Est, si elevano le alteterre, sulle quali si estendono, da Nord a Sud, le regioni storiche della Galilea, della Samaria e della Giudea.

la prima guerra Giudaica La I Guerra Giudaica fu combattuta tra l'Impero romano e gli Ebrei ribellatisi nel 66, che riuscirono a infliggere una pesante sconfitta ai Romani e proseguì fino al 70, anno in cui le legioni di Tito entrarono a Gerusalemme dopo un lungo assedio, che si concluse con la distruzione del Secondo Tempio. L'ultimo episodio di rilievo fu l'assedio della roccaforte di Masada che cadde nelle mani dei Romani solo nel 73.

La fertile pianura costiera si affaccia sul Mediterraneo per quasi 230 km con un litorale basso e sabbioso interrotto solo dal promontorio di Haifa, propaggine orientale del Monte Carmelo. In questa fascia, larga si concentra oltre la metà della popolazione e sorgono i principali centri urbani.

Hamas è un movimento militante islamico e uno dei due principali partiti politici dei Territori palestinesi. L’altro movimento e Al-Fatah, che detiene la presidenza dell’Organizzazione per la liberazione della palestina (OLP). Hamas governa più di due milioni di palestinesi nella Striscia di Gaza, ma il gruppo è noto soprattutto per la sua lotta armata contro Israele. Decine di Paesi – tra cui Israele, Stati Uniti, Unione Europea e Regno Unito – hanno designato Hamas come organizzazione terroristica, anche se alcuni applicano questa etichetta solo alla sua ala militare. Il 7 ottobre 2023, Hamas ha lanciato un massiccio attacco a sorpresa nel sud di Israele, uccidendo centinaia di civili e soldati e prendendone altre decine in ostaggio. In risposta, Israele ha dichiarato guerra al gruppo e ha iniziato pesanti bombardamenti su Gaza, nonchè ordinato un “assedio totale” della Striscia di Gaza. Le autorità hanno poi interrotto le forniture di energia elettrica, carburante, cibo ed acqua.

Cos'è Hamas?

31 Luglio 2024. Il leader politico di Hamas, Ismail Haniyeh, è stato ucciso nella notte a Teheran, la Palestina non ha ancora rivendicato ufficialmente; si teme un escalation.

  • Mayim: passo laterale e incrociando i piedi.
  • Yemita: si esegue sul posto e consiste in un cambio peso da una gamba all’altra.
  • Debka: che permette l’avanzamento appoggiando prima il tacco, risollevando il piede e riappoggiandolo poi completamente a terra.

Alla base tradizioni antiche di cui il popolo israeliano si è riappropriato con orgoglio ed entusiasmo, creando anche coreografie moderne sempre nuove. Nei diversi stili di danza ebraiche, esistono diversi filoni, dal biblico al contemporaneo. Quasi tutte le coreografie avvengono in cerchio, che simboleggia l’armonia e l’uguaglianza, e hanno in comune i passi tradizionali:

Le Danze