BIOMI DEI CLIMI POLARI

BIOMI DEI CLIMI POLARI

TAIGA TUNDRA GHIACCI

ALESSANDRO RICCI 3B

LE REGIONI POLARI

IL CLIMA POLARE

TERRITORIO

la taiga

LA FAUNA

LA FLORA

LA FAUNA DELLA TAIGA

LA FLORA DELLA TAIGA

LA TUNDRA

LE REGIONI POLARI

Le regioni a clima polare si dividono fondamentalmente in due classi: le aree polari vere e proprie (Antartide, Groenlandia) e le aree subpolari dove si trova il clima della tundra e dove il terreno semipermanentemente gelato (permafrost) impedisce la crescita di alberi ad alto fusto e permette solo la crescita di licheni e muschi, causa basse temperature e forti correnti fredde.

IL CLIMA

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Ghiaccio formatosi per le temperature basse

Il bioma polare terrestre è caratterizzato da precipitazioni scarse e nevose. La vegetazione è scarsa e costituita da: muschi, licheni e alghe. Le specie animali (orsi bianchi, foche e pinguini) si nutrono soprattutto di pesci. Il clima è freddissimo e secco e la temperatura è sempre minore dei 0°.

TERRITORIO

TERRITORIO DELL'ANTARTIDE

L'ambiente polare corrisponde alla fascia climatica glaciale in cui dominano le calotte polari, gli inlandsis, che contengono il 90% delle acque dolci della Terra. In questo ambiente gli inverni durano quasi nove mesi, mentre le estati sono brevissime.In queste zone polari la vita dell'uomo è impossibile, soltanto alcuni gruppi di uomini abitano nelle aree artiche della tundra mentre nell'Antartico non vi è proprio traccia di vita umana. Oggi l'uomo vive in questi ecosistemi per brevi periodi e per effettuare esperimenti scientifici. A sud del Circolo Polare Artico, nelle regioni più settentrionali dell'Europa (Lapponia), dell'Asia e dell'America (Canada settentrionale) si estendono gli ambienti freddi e glaciali seminivali, caratterizzati da temperature basse.Il teeritorio si divide in Tundra e Taiga.

LA FAUNA

La fauna delle regioni polari è costituita da animali da pelliccia quali volpi, trichechi, foche e renne, lupi e orsi bianchi e da mammiferi che si spostano verso il sud durante il periodo invernale (renna, alce).

La flora dell'ambiente polare, che comprende sia l'Artico che l'Antartico, è caratterizzata da adattamenti specifici alle condizioni climatiche estreme, come temperature rigide, venti forti e una lunga oscurità in inverno.

FLORA

IL TERRITORIO

La taiga è uno dei principali biomi terrestri, formato da foreste di conifere che ricoprono totalmente le regioni sub-artiche boreali, costituendo un terzo della massa forestale mondiale. possiede un'importanza strutturale PER la totalità dell'ecosfera o, se si preferisce, dell'ecosistema terrestre. Per alcune differenze, peraltro non sostanziali, si possono distinguere una taiga euro-asiatica e una taiga nordamericana.

LA TAIGA

IL CLIMA

Il clima è di tipo continentale, secco e rigido, piuttosto variabile, con inverni molto lunghi – da 8 a 10 mesi, ed estati brevi, ma con lungo soleggiamento. A causa della latitudine sono peraltro distinguibili solo due stagioni: quella invernale fredda, prevalente, da settembre a maggio inclusi, con una temperatura media di -9 °C e punte minime sino a -45 °C e oltre, e la stagione estiva "calda", che in alcuni anni particolarmente rigidi può ridursi a soli due mesi e far registrare 6 °C di temperatura media, con punte massime di 14 - 16 °C.

LA FLORA

La flora della taiga, o foresta boreale, è caratterizzata da una vegetazione robusta e adattata a condizioni climatiche fredde. Ecco una panoramica delle principali caratteristiche e specie vegetali della taiga:

Caratteristiche Generali Dominanza di Conifere: La taiga è principalmente composta da alberi di conifere, che hanno aghi appuntiti e foglie a forma di ago. Questo tipo di fogliame riduce la perdita d'acqua e resiste alla neve. Suolo Acido: Il suolo della taiga è spesso acido e povero di nutrienti, con uno strato di humus che si forma lentamente a causa delle basse temperature.

LA FAUNA

Mammiferi: Alce: Un grande ungulato, si nutre di foglie, rami e cortecce. Lupo: Predatore sociale che caccia in branchi. Orso Bruno: Predatore onnivoro che si nutre di bacche, pesci e piccoli mammiferi. Lince: Un felino solitario specializzato nella caccia a roditori e lepri. Castoro: Costruisce dighe e vive in habitat acquatici. Uccelli: Cinciallegra e Picchio: Specie comuni nella foresta boreale. Gallo cedrone: Un uccello di bosco che vive in queste foreste. Invertebrati: Insetti: In estate, gli insetti come le zanzare e le farfalle sono abbondanti.

La taiga, o foresta boreale, è caratterizzata da foreste di conifere e un clima freddo ma con inverni meno rigidi rispetto alla tundra.

FAUNA

CLIMA

FLORA

LA TUNDRA

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La tundra è un bioma unico caratterizzato da condizioni climatiche estreme e da una vegetazione specifica. Ecco una panoramica delle sue caratteristiche principali:

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LA FLORA

La flora della tundra è adattata a condizioni climatiche estreme e presenta caratteristiche uniche. Ecco un'analisi della vegetazione tipica di questo bioma:Caratteristiche della Flora della Tundra Vegetazione Bassa: La vegetazione è generalmente bassa e consiste principalmente di piante erbacee, muschi e licheni. Gli alberi non sono presenti a causa del permafrost e delle basse temperature. Stagionalità: Le piante hanno un ciclo di vita breve e si sviluppano rapidamente durante l'estate, sfruttando il periodo di luce solare prolungato. Molte specie fioriscono in poche settimane. Adattamenti: Le piante della tundra hanno sviluppato diverse strategie per sopravvivere: Foglie Piccole: Alcune hanno foglie ridotte o aghi per ridurre la perdita d'acqua. Piante Perene: Molte piante sono perenni, con sistemi radicali che sopravvivono al freddo e alle condizioni avverse.

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CLIMA DELLA TUNDRA

Il clima della tundra è caratterizzato da condizioni estreme e uniche, influenzate principalmente dalla latitudine e dall'altitudine. Ecco una panoramica delle sue caratteristiche principali: 1. Temperature Inverni Rigidi: Gli inverni sono lunghi e molto freddi, con temperature che possono scendere sotto i -30 °C in alcune regioni. Estati Brevi: Le estati sono fresche, con temperature che raramente superano i 10 °C. Anche in estate, le temperature possono oscillare notevolmente tra il giorno e la notte. 2. Precipitazioni Basse Precipitazioni: La tundra riceve poche precipitazioni annuali, generalmente inferiori ai 250 mm. La maggior parte delle precipitazioni si verifica in forma di neve durante i mesi invernali. Umidità: Nonostante le basse precipitazioni, l'umidità può essere relativamente alta in estate a causa dello scioglimento della neve e della presenza di permafrost. 3. Venti Venti Forti: Le tempeste possono portare venti forti, specialmente durante l'inverno, contribuendo a condizioni di freddo estremo e formazione di neve ventata.

LA FAUNA

La fauna della tundra è caratterizzata da specie adattate a condizioni climatiche estreme, con inverni rigidi e estati brevi. Ecco una panoramica delle principali categorie di animali che abitano questo bioma:Mammiferi Renna : Animali migratori che si spostano in grandi branchi. Sono adattati a nutrirsi di licheni e vegetazione bassa. Uccelli Gabbiano Artico : Un uccello migratorio che si riproduce in estate nella tundra. È noto per il suo richiamo distintivo. Puffino : Presente durante l'estate, questo uccello marino si nutre di pesci e piccoli invertebrati. Civetta delle Nevi : Predatore notturno che si nutre di piccoli mammiferi e uccelli, ben adattato al clima freddo. Invertebrati Insetti: Durante l'estate, alcuni insetti, come le zanzare e le mosche, diventano molto abbondanti e possono essere una fonte di cibo per molti uccelli e mammiferi.