Cicerone

Marco Tullio Cicerone: il principe dell' eloquenza

Uno sguardo alla sua vita, le "parti" dell' oratoria e le sue orazioni piu' importanti

By Davide Anello, Fabio Castiglione, Martina D'Alia e Sofia Savarese

La vita

• Nasce nel 106 a.c. ad Arpino, Lazio
• Studia retorica e filosofia ad Atene
• A 25 anni (81 a.c.) sostenne la sua prima causa di cui abbiamo testimonianza
• 75 a.c. : diventa questore in sicilia
• 70 a.c.: intraprende il processo contro l'ex governatore siciliano Gaio Verre ----> Cicerone assunse il ruolo di accusatore
• 63 a.c. : divenne console ---> homo novus
• Difese gli optimates contro i populares ( sostenuti da Giulio Cesare)
• Questione piu' importante: congiura di Catilina--> orazione Catilinaria
• 58 a.c.: esilio per mano di Publio Clodio Pulcro ( condanna per aver ucciso i Catilinari)
• 57 a.c. : ritorna dall' esilio

Dopo l'esilio..

• Divorzia con la moglie Terenzia nel 46 a.c.
• Sposò per interesse economico la ricca Publia ma falli' anche il secondo matrimonio in seguito alla morte di sua figlia Tullia
• 43 a.c.: scoppia la guerra civile tra Cesare e Pompeo (lui si schierò con Pompeo)
• Dopo la sconfitta di Farsalò (48a.c.) si riconcilia con Cesare
• Dopo la morte di Cesare si schierò con i cesaricidi

• Secondo triumvirato: Antonio, Ottaviano e Lepido
• Cicerone viene messo nella lista di proscrizione e muore nel 43 a.c ucciso nella sua villa a Formia

Le " parti " dell' oratoria

Inventio

Dispotio

Memoria

Elocutio

Ornatus

Elaborazione stilistica, con ampia e particolareggiata esposizione delle figure retoriche

Ordine secondo cui gli argomenti devono essere disposti nel discorso

Memorizzazione di ciò che si deve dire

Modo in cui l'oratore deve "porgere" il discorso (dizione, tono della voce, gesti ecc.)

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Tipi di oratoria

• Oratoria politica/ deliberativa

finalizzata alla persuasione di un' assemblea

• Oratoria epidittica o dimostrativa

Discorsi celebrativi in lode di qualcuno o di qualcosa

Le opere giudiziarie

-Le Verrinae (70 a.c.) "discorso contro Verre"

Il corpus delle Verrinae è composto da 7 orazioni, di cui solamente 2 sono pronunciate

-Pro Archia Poeta (62a.c.)

Difesa del poeta greco Archia ed esaltazione dell' arte e della cultura

-Pro Sestio (56 a.c.)

Difende Sestio, tribuno della plebe, accusato "de vi" (di violenza, cioè aver organizzato bande armate per uccidere Clodio)

-Pro Caelio (56 a.c.)

-Pro Milone (52 a.c.)

Le opere deliberative

- Pro Lege Manilia (56 a.c.)

Prima orazione deliberativa di Cicerone

Quattro discorsi pronunciati nei giorni della scoperta e repressione della congiura di Catilina

- Le Catilinariae (63 a.c.)

-Dopo l'esilio

Al ritorno dall' esilio nel 57 a.c. , " De domo sua"

Quattordici discorsi pronunciati tra il 44 e il 43 a.c. con l'intento di far dichiarare Antonio nemico pubblico

-Le Philippicae

Cicerone possiede

Chiarezza espositiva

Stile vario e a volte sintattico

Competenza giuridica

Abilità dialettica

Ciò gli permette di assolvere le funzioni dell' oratoria:

• docere o probare
• delectare
• movere o flectere

L'esordio

L'esordio rappresenta la prima catilinaria di Cicerone, in cui si rivolge direttamente a Catilina, il suo nemico, con un tono molto acceso e appassionato. Questa scelta contrasta con le norme retoriche dell'epoca e sottolinea l'urgenza della situazione. Secondo la retorica antica, infatti, l'inizio di un discorso (esordio) aveva lo scopo di conquistare l'attenzione e la benevolenza dell'ascoltatore. Per questo motivo, si consigliava di adottare un tono pacato e di rivolgersi in modo indiretto al destinatario principale del discorso.

L'esordio

Contesto

Cicerone, nel 63 a.C., di fronte al Senato romano, pronuncia un'accusa infuocata contro Catilina, un nobile romano che aveva organizzato una congiura per rovesciare la Repubblica. Nell'orazione Cicerone, con maestria retorica, dipinge Catilina come un nemico dello Stato, un uomo senza scrupoli disposto a tutto pur di raggiungere i suoi obiettivi. L'oratore utilizza un linguaggio appassionato e vibrante, ricorrendo a figure retoriche come l'apostrofe (si rivolge direttamente a Catilina) e l'iperbole (esagera i pericoli della congiura) per coinvolgere emotivamente l'uditorio.

Sitografia:

• Skuola.net
• Weschool
• Romanoimpero.com
• Google foto
• Wikipedia

Fine presentazione

Di Anello Davide, Castiglione Fabio, D' Alia Martina e Savarese Sofia