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Transcript

L'ETA' NAPOLEONICA

1800

2° campagna d'Italia

1798

Campagna d'Egitto

1804

Napoleone diventa imperatore

1799

Napoleone diventa Primo console

1796-1799

Campagna d'Italia

1802

Napoleone diventa console a vita

La Francia tra fine '700 e inizio '800

CAMPAGNA D'ITALIA Il Direttorio, per sconfiggere definitivamente Austria e Gran Bretagna, affida varie campagne a giovani generali. La Campagna in Italia settentrionale contro l'Austria viene affidata a Napoleone, il quale nel 1796 conquista tutto il Nord d'Italia e viene accolto come un liberatore. Ma nel 1797 firma con l'Austria il Trattato di Campoformio con cui cede all'Austria i territori dell'ex Repubblica di Venezia, alla Francia vengono assegnati i territori del Belgio e della Lombardia. Intanto in tutta Italia vengono abbattuti i vecchi regimi e al loro posto nascono le REPUBBLICHE SORELLE, fondate sugli ideali della Rivoluzione francese: la Repubblica cisalpina, la Repubblica ligure, la Repubblica romana e la Repubblica partenopea. Nel 1799, però, i vecchi sovrani (i Borbone a sud, il papa nello Stato pontificio e gli Asburgo a nord) reprimono i governi delle repubbliche e ritornano sui loro troni.

NAPOLEONE PRIMO CONSOLE Temendo di essere estromesso dalla vita politica francese, Napoleone, appoggiato dal suo esercito e dalla popolazione, compie un colpo di Stato: rovescia il Direttorio e al suo posto pone il governo di un CONSOLATO, costituito da tre consoli, di cui egli era il PRIMO CONSOLE.

NAPOLEONE CONSOLE A VITA Le vittorie militari contro Austria e Gran Bretagna aumentano il consenso nei confronti di Napoleone, il quale ne approfittò per imporre un regime assoluto: - ottenne la carica di console a vita; - soppresse la libertà di stampa; - nominava personalmente i funzionari e i magistrati; - creò il Codice napoleonico, una serie di leggi civili, il cui principio fondamentale era quello dell'uguaglianza di tutti i cittadini di fronte alla legge. In economia: - impose delle tasse doganali per proteggere le industrie e l'artigianato francese e istituì la Banca di Francia. Con la Chiesa: - firmò un concordato con Papa Pio VII; - Napoleone nominava direttamente i vescovi; - il papa riprese possesso dello Stato della Chiesa; - al clero fu affidata l'istruzione.

NAPOLEONE IMPERATORE Nel 1804 Napoleone sancì il definitivo ritorno della monarchia (e al passato) in Francia: si autoincoronò imperatore.

SECONDA CAMPAGNA D'ITALIA Napoleone, divenuto primo console, riprende la guerra contro l'Austria in Italia: sconfigge gli austriaci a Marengo nel 1800 e fonda la Repubblica italiana. Intanto riuscì anche a sconfiggere gli inglesi e a firmare la pace di Amiens.

CAMPAGNA D'EGITTO Contro la Gran Bretagna, il Direttorio affida a Napoleone una campagna militare in Egitto, dove sia gli inglesi che i francesi avevano forti interessi politici ed economici. La campagna fu fallimentare, in quanto Napoleone, dopo le iniziali vittorie via terra, fu pesantemente sconfitto dall'ammiraglio inglese Horatio Nelson via mare nella battaglia navale di Abukir nel 1798.

L'ETA' NAPOLEONICA

1813-1814

Sconfitta a LipsiaAbdicazione di Napoleone

1806

Blocco continentale contro la GB

1821

Napoleone muore

1812

Campagna di Russia

1805

Battaglia di TrafalgarVittoria ad Austerlitz

1815

Sconfitta di WaterlooEsilio definitivo

La Francia tra fine '700 e inizio '800

NAPOLEONE PADRONE D'EUROPA Le potenze europee AUSTRIA, RUSSIA, PRUSSIA e GRAN BRETAGNA si allearono contro la Francia napoleonica, in quanto non accettavano la sua supremazia. Nel 1805 Napoleone voleva invadere la Gran Bretagna, ma subì l'ennesima sconfitta via mare a Trafalgar da parte dell'ammiraglio Nelson, che, però, rimase ucciso. Nello stesso anno, tuttavia, Napoleone ottenne la più importante vittoria via terra ad Austerlitz contro Russia, Prussia ed Austria (conosciuta anche come la "battaglia dei tre imperatori"), che sancì la sua supremazia in Europa. Grazie al matrimonio con Maria Luigia d'Austria Napoleone divenne anche imperatore d'Austria; sugli altri territori sotto il controllo diretto della Francia pose sul trono suoi parenti (es. il Regno di Napoli fu affidato al comando di suo fratello Giuseppe Bonaparte); con gli altri Stati creò delle alleanze.

LA CAMPAGNA DI RUSSIA La Russia decise di abbandonare il blocco continentale. Napoleone, allora, pianificò di invaderla con un esercito imponente di circa 700.000 uomini: la Grande Armée. Nonostante l'imponente esercito, la campagna russa fu completamente fallimentare: i russi si ritirarono, bruciando città e villaggi per lasciare i francesi senza provviste, impotenti contro il terribile inverno russo. Napoleone fu costretto a ritirarsi: ritornarono solo circa 50.000 soldati.

LA FINE DI NAPOLEONE All'inizio del 1815, Napoleone rientrò dall'Elba e riprese il potere in Francia per soli tre mesi: è il famoso GOVERNO DEI 100 GIORNI. Infatti, Napoleone riprese la guerra contro i suoi avversari, ma subì la sconfitta definitiva a WATERLOO in Belgio. Fu costretto, quindi, all'esilio definitivo nell'Isola di Sant'Elena nell'Oceano Atlantico.

5 MAGGIO 1821 Napoleone morì, solo e malato, nell'Isola di Sant'Elena il 5 maggio 1821. Famosissima è l'ode "5 maggio" che il poeta italiano Alessandro Manzoni scrisse per questa occasione. Oggi Napoleone è sepolto a Parigi all'Hotel des invalides.

IL PRIMO ESILIO La sconfitta in Russia rianimò gli Stati europei: GRAN BRETAGNA, AUSTRIA, PRUSSIA e RUSSIA si coalizzarono ancora e questa volta a Lipsia, in Germania, riuscirono ad infliggere una sconfitta a Napoleone nel 1813. Questi fu costretto ad abdicare e all'esilio sull'isola d'Elba. In Francia salì al trono LUIGI XVIII, fratello di Luigi XVI.

BLOCCO CONTINENTALE CONTRO LA GB Poiché la Gran Bretagna era imbattibile via mare, Napoleone cercò di indebolirla imponendo a tutta Europa un blocco dei commerci contro gli inglesi: nessuno Stato poteva commerciare con la Gran Bretagna. La strategia fu inutile, in quanto gli inglesi potevano contare sui commerci intercontinentali con le proprie colonie sparse in tutto il mondo.