Sequenza Didattica Storia
Nicole Sandolo
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La rivoluzione industriale
La Rivoluzione Industriale
La Rivoluzione Industriale è il passaggio dalla produzione artigianale (domestic system) a quella effettuata all'interno delle fabbriche( factoring system). All'inizio del 700 si verificò un vertiginoso aumento demografico in tutta Europa. Ciò avvenne grazie al miglioramento dell'alimentazione, al controllo delle carestie, alla scomparsa della peste e ai progressi della medicina. L'aumento della popolazione, infatti, rende necessario un miglioramento nelle tecniche agricole.Alla maggiore produzione si affianca una maggiore disponibilità di denaro, che permette una maggiore richiesta di beni di consumo. Sorge da qui la necessità di produrre di più.
Quando e dove ha inizio la Rivoluzione Industriale
La Rivoluzione Industriale ebbe origine tra il 1760 e il 1820, in Inghilterra, estendendosi in seguito ad altri paesi. Si sviluppa in Inghilterra perché il Paese dispone di molti capitali da investire, di materie prime e di fonti energetiche, anche grazie alle colonie che possiede. Inoltre ha una mentalità imprenditoriale aperta alle innovazioni tecnologiche e alla ricerca scientifica.
I primi settori industrializzati
•INDUSTRIA TESSILE: la maggiore richiesta di prodotti incentivo' la creazione di macchine.>nel 1733 John Kay inventò la navetta volante, una parte del telaio che migliorò l'efficienza dei tessuti.>nel 1764 James Hargreaves mise a punto il filatoio meccanico>nel 1769 Richard Arkwright inventò il filatoio idraulico.>nel 1779 Samuel Crompton, unendo le caratteristiche del filatoio idraulico e di quello meccanico, creo il mule, che produceva grandi quantità di filato.•INDUSTRIA SIDERURGICA: molto importante per la produzione di ferro, acciaio, ghisa. Lo sviluppo siderurgico diede impulso a quello dell' INDUSTRIA MECCANICA, mentre in tutta l'Inghilterra nascevano fabbriche del vetro, della ceramica, di utensili vari e di birra.>nel 1712 Newcomen costruì una macchina per liberare le miniere dall'acqua.>nel 1717 Abraham Darby inventò un procedimento per la purificazione del carbon fossile, in modo che fosse utilizzabile nella fusione del ferro.>nel 1783/1784 Henry Cort perfeziono' il procedimento è si riuscirono così a produrre in tempi brevi barre e lamine di ferro di buona qualità.
Invenzioni della Rivoluzione Industriale
•Macchina a vapore: ideata nel 1765 da James Watt; fu utilizzata con successo non solo per applicazioni in campo siderurgico e agricolo e nelle manifatture tessili, ma anche nei trasporti marittimi e terrestri. Nel 1807 Robert Fulton applicò la macchina a un battello.Nel 1814 George Stephenson costruì la prima locomotiva a vapore.Nel 1825 in Inghilterra venne inaugurata la prima linea ferroviaria. •Chimica moderna:Il francese Lavoisier scoprì che l'aria è un insieme di vari gas, tra cui l'azoto e l'ossigeno, mentre l'acqua è composta da ossigeno e idrogeno.Nel Settecento si iniziò a parlare anche di "medicina preventiva"; proprio in questa direzione si mosse il medico inglese Edward Jenner, inventore del vaccino contro il vaiolo, una malattia allora devastante, in molti casi mortale.•Scoperta dell'elettricità: Benjamin Franklin condusse importanti studi sull'elettricita' ed è ricordato anche come l'inventore del parafulmine.Alla fine del 700 si iniziarono a effettuare esperimenti proprio sull'elettricita', grazie ai quali il fisico italiano Alessandro Volta costruì una pila elettrica: si trattava del primo generatore di energia costruito dall'uomo.•Illuminazione stradale a gas.
Conseguenze sociali della Rivoluzione Industriale
Con la Rivoluzione Industriale nascono due classi sociali: la "borghesia imprenditoriale"(ricchi imprenditori) e il "proletariato"(lavoratori del popolo)Poiché ci sono molte persone disposte a lavorare, i salari sono bassissimi. Gli operai vivono in quartieri ghetto vicino alle fabbriche (slums), in condizioni di estrema povertà. Inoltre devono seguire i ritmi delle macchine. Dalle durissime condizioni di lavoro non erano risparmiati né le donne né i bambini. Nascono le prime proteste dei lavoratori contro le macchine, che prendono il nome di "luddismo" da un certo Ned Ludd che per protesta distrugge due telai di una macchina.Con l'industrializzazione inoltre nasce il problema dell'inquinamento e peggiorano i rapporti tra le persone a causa di forti ingiustizie sociali: la ricchezza, infatti, è concentrata nelle mani di pochi.
Grazie per l'attenzione !!
la macchina a vapore di Newcomen