LINUS PAULING
Samuele Polito
Created on September 17, 2024
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PRESENTAZIONE
LINUS PAULING
DALLA VITA FINO ALLE CONQUISTE DELLA SUA CARRIERA
LA VITA
Linus Carl Pauling, nato il 28 febbraio 1901, fu un chimico e attivista per la pace. Cresciuto in una famiglia con origini tedesche e irlandesi, dimostrò presto un grande talento per lo studio e, a soli 15 anni, entrò all'Oregon State University. Dopo essersi laureato nel 1922, proseguì gli studi al California Institute of Technology, dove ottenne il dottorato nel 1925. Oltre ai suoi successi scientifici, Pauling è noto per il suo attivismo politico. Dopo la Seconda Guerra Mondiale, divenne un sostenitore della pace e della lotta contro le armi nucleari, partecipando a diversi movimenti e firmando il Manifesto Russell-Einstein. Infine morì il 19 agosto 1994. La sua eredità include molti contributi fondamentali alla biologia molecolare e alla chimica.
LA CARRIERA
Pauling si è dedicato soprattutto alla chimica quantistica e alla fisica ed è considerato il padre del legame chimico. Nell'ultima parte degli anni '20 Pauling iniziò a pubblicare delle ricerche sulla natura dei legami chimici, che lo hanno condotto alla pubblicazione del suo famoso libro intitolato The Nature of the Chemical Bond. Il chimico applicò la meccanica quantistica per determinare la struttura delle molecole e la natura dei legami. I suoi lavori sul legame chimico, a partire dal 1931, hanno risolto tutti gli enigmi sulla formazione di molecole contenenti atomi uguali. Pauling spiegò inoltre il concetto di affinità chimica e compilò la più nota scala di elettronegatività. Nel 1973, insieme al biochimico Arthur Robinson e ad altri colleghi, Pauling ha fondato in California a Menlo Park l'Istituto di Medicina Ortomolecolare, poi ribattezzato Linus Pauling Institute.
Molecole biologiche
Verso la metà degli anni '30 Pauling, decise di affrontare l'interazione fra chimica e biologia. I suoi primi lavori inclusero studi riguardanti la struttura dell'emoglobina. Egli dimostrò che la molecola di emoglobina cambia struttura quando acquisisce o perde una molecola di ossigeno. Successivamente, analizzando le strutture degli amminoacidi e la natura planare del legame peptidico, assieme ad altri scienziati, proposero i modelli alfa elica e foglietto β come modelli geometrici della struttura secondaria della proteina. Pauling studiò inoltre le reazioni degli enzimi e fu tra i primi a dimostrare che gli enzimi creano delle reazioni stabilizzando lo stato di transizione della reazione; questo divenne un concetto essenziale per la comprensione della dinamica di reazione.
Genetica molecolare
Nel novembre del 1949 fu pubblicato l'articolo Sickle Cell Anemia, a Molecular Disease, scritto da Linus Pauling. Fu la prima dimostrazione che una malattia umana fosse causata dalla presenza di una proteina anomala; dunque l'anemia falciforme fu la prima malattia ad essere compresa a livello molecolare. Questi studi decretarono l'inizio della genetica molecolare. Lo spunto per la ricerca Pauling lo ebbe dal clinico americano William Bosworth Castle. Quindi, l'anno successivo, Pauling ed i suoi colleghi del Caltech iniziarono degli studi e infine mostrarono che l'emoglobina nei globuli rossi dell'anemia falciforme era anomala. Questa scoperta, che Pauling chiamò "malattia molecolare" fu rivoluzionaria.
Medicine alternative:la medicina ortomolecolare
Pauling ha contribuito allo sviluppo di una medicina alternativa, tuttora priva di riscontri scientifici, chiamata medicina ortomolecolare. Tali studi furono contestati dalla comunità medica internazionale, che considerò completamente prive di fondamento tali teorie sulla vitamina C. Successivamente, un metastudio del 2007 ha dedotto che il trattamento con beta-carotene, vitamina A, e vitamina E può aumentare la mortalità nelle persone sottoposte a queste terapie specifiche. Tutti questi elementi hanno portato al rigetto delle sue errate tesi sulla mega dosi vitaminiche da parte della comunità scientifica.