Pierre-Auguste Renoir - Ginevra Sasso
GINEVRA SASSO
Created on September 14, 2024
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Transcript
Grandi Maestri dell'Impressionismo
Pierre-Auguste Renoir
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Esce di scena Napoleone III e la Francia chiude la sua stagione imperiale, proclamando così la Terza Repubblica. Parigi diventa il fulcro di quei secoli tanto che viene chiamata Ville Lumiere, com guide per gli artisti.
Contesto Storico: 1870
In qusta epoca ci sono stati grandi artisti e grandi esponenti che hanno ispirato ed aiutato molti apprendisti a trovare il loro stile, come possono essere Van Gogh e Monet ma anche molti altri.
Contesto Storico: 1870
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La vita dell'Artista
Pierre-Auguste Renoir nasce il 25 Febbraio del 1841 a Limoges, cittadina della Francia, da una umile famiglia impiegata nel settore tessile, Léonard e Marguerite Merlet rispettivamente padre e madre. Nel '45 la famiglia si sposta a Parigi dove l'Artista frequentò una scuola cristiana dove scoprì il suo talento per il canto, anche se fin da piccolo era appassionato dal disegno.
Tra Renoir e Monet c'era un forte legame, capitava spesso che i due dipingessero nello stesso posto affiancati l'un l'altro, un esempio quando immortalarono in due dipinti distinti il celebre complesso balneare della Grenouillère. Questa amicizia e la collaborazione anche in altri lavori lo portarono a definire il suo stile in un modo più "incurante", era meno legato ai dettagli e sviluppa una tecnica a piccoli e rapidi tocchi di pennello per catturare le infinite variazioni di luci e colori. Renoir Monet
La vita dell'Artista
Nonostante le sue opere furono criticate, soprattutto il nudo femminile che fu definito "un ammasso di carne in decomposizione...", la sua arte fu generalmente più gradita rispetto ad altri artisti; alcuni dei suoi dipinti incentrati sulla ricerca di effetti illuministici furono addirittura scelte per essere ammirate nei Salons.
"Una mattina, siccome uno di noi era senza il nero, si servì del blu: era nato l'impressionismo" ~Pierre-Auguste Renoir~
Le opere degli anni '70
Siamo nel 1870; il mondo delle feste, dei teatri e dei caffè sono gli oggetti privilegiati della ricerca pittorica di Renoir, un bell'esempio è Il Palco realizzata nel 1874.Questo dipinto rappresenta una donna affiancata da un uomo entrambi elegantemente vestiti, esso con il suo binocolo osserva una scena fuori dal quadro; quello che osserviamo è una "istantanea" di vita mondana ambientata in un teatro.
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Le opere degli anni '70
Nel 1876 Pierre-Auguste realizza una tra le sue opere che saranno le più famose, Il Ballo al Moulin de la Galette. . Questo dipinto è stato abbozzato en plein air ma poi rifinito in atelier, rappresenta un ritrovo di artisti in un elegante locale da ballo, le figure, come nel quadro precedente, non sono nitide e ben definite ma piuttosto sfumate ed il che ci fa dedurre che ci sia di base una ricerca cromatica e non del soggetto.
Curiosità Nel '77 Renoir e gli altri artisti parteciparono alla terza esposizione del gruppo dove venne utilizzato per la prima volta il termine "Impressionista" dagli stessi artisti, la mostra venne infatti chiamata "Exposition des Impressionistes".
Pierre-Augurste Renoir
'Per me, un dipinto deve essere una cosa amabile, allegra e bella; sì, bella. Ci sono già abbastanza cose noiose nella vita senza che ci si metta a fabbricarne altre'
Influenza dell'arte Italiana
Renoir nel 1881 intraprese un viaggio in Italia durante il quale conobbe le opere di Raffaello, in particolare gli affreschi pompeiani, questa scoperta creò nell'artista una grande crisi artistica. Dal 1883 infatti il suo stile subì un drastico cambiamento: maggiore attenzioni ai dettagli, definizione delle linee e dei contorni, semplificazione delle forme e ritorno all'utilizzo dei modelli seicenteschi.
Philadelpia Musium of Art
Le Grandi Bagnanti
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musée d'orsay
Le Bagnanti
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Quest'opera fu completata da Reonir qualche mese prima della sua morte, per questo motivo viene considerata da molti studiosi come il suo testamento artistico.
Grazie Per La Visione
Sitografia
Ginevra Sasso 5°AC
"Quando si tratta di un paesaggio, io amo quei quadri che mi fanno venir voglia di entrarci dentro per andarci a spasso" ~Pierre-Auguste Renoir~
La scena ritrae un gruppo di fanciulle nude e con i capelli legati da nastri o fiocchi vicino ad un lago o fiume, una di esse si trova in acqua e si diverte a schizzare le ragazze sulla riva, la giovane in primo piano prova a difendersi dallo spruzzo spostandosi mentre quella in secondo piano sorride divertita e si scosta una veste di dosso.
Descrizione dell'Opera
Renoir coglie l'occasione che la scena gli offre per trasmettere, con una resa quasi immateriale, la raffinatezza delle stoffe, il candore della pelle della dama e la freschezza delle rose che essa porta. Nonostante i due soggetti guardino in direzioni diverse l'autore, grazie alle evanescenti pennellate, li fa sembrare quasi un'unica persona; i due sono uniti da un intenso legame affettivo: Renoir lo ribadisce ponendo una continuità cromatica tra la veste di lei e la giacca di lui con una pennellata nera.
Sullo sfondo sono presenti altre due ragazze in acqua, una di esse si sta raccogliendo i capelli, ed un paesaggio con alberi più vicini ed altra vegetazione più distante. Le bagnanti dipinte da Renoir non hanno alcunché di mitologico, diversamente da quelle di Tiziano o di Rubens, ma sono delle semplici ragazze che giocano e si divertono.
La Tecnica
Questa è la prima opera che Renoir realizza dopo il suo viaggio in Italia, infatti possiamo vedere che ancora è incerto sullo stile dato che per le donne in primo piano utilizza la rinnovata attenzione alla linea ed al disegno, ma per dipingere lo sfondo sceglie di usare ancora una tecnica tipicamente Impressionista.
Impressionismo :
La più grande novità artistica del secolo.Durante questo periodo nascono artisti appartenenti a classi sociali differenti ma accomunati da una sola cosa, la volontà inedita di fare e di dipingere. Essa è basata essenzialmente su un impressione che ci da il soggetto da ritrarre; quello che l’occhio percepisce è pura impressione visiva di colori, che tuttavia mutano al variare della luce.
I primi personaggi di metà ottocento sono convinti che la felicità si trovi nel progresso, dati i successi ottenuti in campo tecnico e scientifico. Questa deduzione è sostenuta dal "pensare positivo" rinnegando ogni spiegazione metafisica ed attribuendo alle scienze empiriche un valore fondamentale.
Infatti non è presente un soggetto principale nella scena e ci sono delle figure incomplete ai lati che simboleggiano il continuare della scena; inoltre la composizione è priva di linee guida non risaltando così nessun personaggio o avvenimento nella scena. Renoir si soffermò molto tempo su dipinto perché stava conducendo una ricerca sui bagliori e gli effetti luminosi che il sole, filtrando dalle fronde degli alberi, ricadeva sulle persone donando vivacità incredibile alla scena.
La scena è ambientata al Moulin de la Galette, un vecchio mulino abbandonato, trasformato in locale da ballo, il nome fa riferimento a un dolcetto che veniva offerto insieme al biglietto d'ingresso.
Storica National Geographichttps://www.storicang.it/a/pierre-auguste-renoir-il-pittore-della-gioia_15079WikipediAhttps://it.wikipedia.org/wiki/Le_bagnanti_(Renoir_Filadelfia)Skuola.nethttps://www.skuola.net/storia-arte/moderna-contemporanea/impressionismo-inquadramento-storico.html
storico link
Siamo arrivati alla fine della vita di Pierre-Auguste Renoir, in questo periodo di estrema maturità il soggetto dominante dei suoi quadri sono i nudi femminili e le scene di vita familiare. Inoltre, dagli inizi degli anni '90, abbandona totalmente il disegno, tale scelta probabilmente è data dalla grave Artrite Deformante di cui l'artista soffriva da tempo.
1885-1919
Renoir iconograficamente rappresena la stessa scena del quadro realizzato circa 34 anni prima, ma con uno stile comletamente diverso. I maestosi nudi raffigurati occupano tutta la tela dominando la scena, le due donne sono completamente immerse nel paesaggio, rappresentato in maniera molto essenziale attraverso pastose pennellate di brillanti colori per esaltare sia la bellezza della donna che quella della natura.
Descrizione
Entra poi nella scuola delle Belle Arti dove segue le lezioni dello svizzero Marc Charles Gabriel Gleyre, li conosce poi Bazille, Monet e Sisley con i quali sperimena per la prima volta la tecnica di pittura en plein air.Gli anni passano però e lui afferma che una pittura svolta unicamente dal vero non sia efficace, rimane convinto che il luogo dove si impara meglio a dipingere sia in un museo.
Incontro con gli Impressionisti