memoria di lavoro
valeria trabucchi
Created on September 10, 2024
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Transcript
DEFICIT DELLA MEMORIA DI LAVORO
La memoria di lavoro o memoria a breve termine è la capacità immediata di trattenere le informazioni e rielaborarle.
strumenti per la misurazione
PML-2
uno tra i più innovativi strumenti per la misurazione della memoria di lavoro
valutazione tra i 6 e i 16 anni
ottimo strumento per la valutazione, misura in modo preciso e ampio le varibili di memoria
come funziona
Nella memoria di lavoro i dati restano per un tempo massimo che va da 5 a 20 secondi.
decadono
vengono sovrascritti
ripetere per non perdere le informazioni
RIPETERE resetta il timer del decadimento e permette di passare allo step successivo.
memoria di lavoro e dislessia
La lettura implica l’abilità di riconoscere i grafemi e di “fonderli” per comporre le parole. Leggere non implica semplicemente una capacità percettiva-sensoriale (vedere i grafemi) o metafonologica (associare un suono ad un segno); implica anche la capacità di memorizzare tale associazione, riconoscerla ogni qualvolta si ripresenta ai nostri occhi. La memoria di lavoro è quindi un requisito importante per una corretta lettura. I bambini dislessici hanno difficoltà specifiche nella decodifica dei grafemi e in tale processo di decodifica si registra un sovraccarico della memoria di lavoro. È come se i dislessici leggessero tutto per la prima volta, compiendo un doppio sforzo mentale.
strumenti compensativi
L'uso di strumenti compensativi è FONDAMENTALE per evitare il sovraccarico della memoria di lavoro
audiolibri
mappe mentali
mappe concettuali
sintesi vocale
allenare la memoria di lavoro...
attraverso attività ludiche
memory
span di cifre
span di somme
catene di parole
giochi per la mente
Allena la memoria
giochi di memoria
............
procedere con successo
ORGANIZZARE
PROCERDE
SOSTENERE
step by step . . . 1
Organizzazione
- Ridurre le informazioni da memorizzare: dividere l'argomento, il contenuto in più parti.
- Mettere in sequenza logica il contenuto da memorizzare.
- Tenere presente la novità dell'argomento (minori sono le conoscenze pregresse, maggiore è il carico cognitivo).
- Verificare la congruenza tra le informazioni elaborate e quelle da ricordare.
step by step . . . 2
procedimento
- Fornire esempi di esercitazioni completamente o parzialmente svolte (avere a disposizione elementi riduce la quantità di informazioni da tenere attive in memoria di lavoro).
- Cercare di integrare le informazioni in un’unica fonte.
- Iniziare l’apprendimento con pochi elementi.
- Presentare le informazioni sia in modo verbale sia visivo.
- Focalizzarsi su un solo processo alla volta.
step by step . . . 3
L'insegnante facilitatore
- Linguaggio semplice e velocità di esposizione adeguati.
- Durata sostenibile della lezione.
- Organizzazione (rende la comprensione più facile).
- Collegare le nuove informazioni alle conoscenze pregresse.
- Lasciare il tempo sufficiente per la rielaborazione.
- Tenere conto dei processi cognitivi secondari (ascoltare, comprendere e prendere appunti).
conclusioni
migliorare la prorpia memoria di lavoro è possibile, serve un allenamento costante e adeguato
video tutorial