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1788-1795

LA RIVOLUZIONE FRANCESE

1794

1793

1795

1790

1788

1792

1789

1791

LA CRISI

situazione in Francia

cause della crisi

La Francia era una monarchia assoluta, dove il re aveva tutti i poteri. Il re che governava al tempo era Luigi XVI, sposato con Maria Antonietta D'Asburgo. Vivevano in un castello a Versailles. La Francia era divisa in 3 stati: - nobiltà: senza tasse, 25% terre - clero: senza tasse 10% terre - 3° stato: con tasse,98% popolazione. Quindi il terzo stato, dovendo pagare le tasse, non aveva soldi per pagare il cibo e i contadini avevano sempre meno raccolti.

Il motivo principale di questa crisi fu che la Francia spese tantissimi soldi per appoggiare gli americani nella guerra d'indipendenza, inoltre i sovrani non aiutavano gli affamati ma spendevano soldi "inutilmente".

GLI STATI GENERALI

LA BASTIGLIA

LA MARCIA

Luigi XVI il 5 maggio fu costretto a convocare gli stati generali. Anche questi erano divisi nelle stesse tre classi della società. Si riunivano in camere diverse ed ogni camera dava un voto. Anche se la terza classe era la più numerosa non riusciva ad ottenere quello che voleva dato che aveva poca importanza quindi venne creata l'Assemblea Nazionale Costituente il cui obiettivo era la costituzione. Questo non piacque al re che sviluppò un piano che però fallì.

In tutta la Francia, girò la notizia che il re volesse sciogliere l'assemblea nazionale con l'aiuto di eserciti. Così il 14 luglio 1789 il popolo assalì la Bastiglia, una prigione piena di armi. Anche nelle campagne i contadini entrarono nei castelli dei proprietari e bruciarono i titoli signorili che stabilivano la dominazione economica. Grazie a questo evento, il 4 agosto, l'Assemblea abolì i diritti feudali e approvò la dichiarazione dei diritti dell'uomo basati sull'uguaglianza di tutti i cittadini.

Ad ottobre di quell'anno si iniziò a pensare che la regina Maria Antonietta stesse accumulando del grano nel suo castello. Per questo motivo avvenne la marcia delle donne di Versailles. Molte contadine armate assalirono il castello e obbligarono i sovrani a trasferirsi a Parigi dove avrebbero potuto controllarli. Alla fine dovettero accettare e si ritrovarono prigionieri del loro stesso popolo.

LE CHIESE

Nelle chiese venne adottata la costituzione civile del clero dove parroci e vescovi divennero funzionari stipendiati. Papa Pio VI non era d'accordo ma parte del clero si, quindi si creò una frattura interna tra clero e ecclesiastici.

LA FUGA DEL RE

LA COSTITUZIONE

LA REPUBBLICA

Vista la situazione, il re cercò di scappare, senza dirlo a nessuno, verso l'Austria sperando di arrivare con un esercito e di poter tornare a vivere a Versailles, ma venne bloccato prima di uscire dalla Francia e fu costretto a restare.

Nel 1791 venne approvata la costituzione con una suddivisione di poteri: -ESECUTIVO: re; -LEGISLATIVO: assemblea nazionale legislativa; -GIUDIZIARIO: magistrati.

A Parigi si stava stabilendo la repubblica con partiti politici: - repubblicani: seduti a sinistra della sala delle assemblee; - monarchici: seduti a destra. Grazie a questo ci fu una sospensione dalla monarchia con una nuova costituzione repubblicana. Inoltre ci furono anche nuove elezioni dove TUTTI gli uomini potevano votare.

LA GUERRA

Intanto scoppiò una guerra tra Francia e Austria a cui, in seguito, si aggiunse anche la Prussia. Questo suscitò un'insurrezione da parte di alcuni ceti.

LA GHIGLIOTTINA

IL TERRORE

Il 21 gennaio 1793 Luigi XVI venne ucciso attraverso la GHIGLIOTTINA che diventò molto usata in questo periodo.

Con la morte di Luigi XVI, iniziò il periodo di TERRORE. La Francia era sotto la guida di Robespierre che usò la ghigliottina per uccidere più di 40.000 francesi. Intanto le truppe francesi ebbero grandi vittore grazie a Napoleone Bonaparte. Per un po' di mesi, il terrore fu l'unico modo per tenere unita la Francia, ma c'erano molti non erano d'accordo. Ad esempio, Danton creò il movimento degli Indulgenti. Nel 1794 Danton e i suoi sostenitori vennero ghigliottinati da Robespierre.

LA MORTE DI ROBESPIERRE

Iniziò il periodo del GRANDE TERRORE. Le parti politiche di destra e sinistra fecero un'alleanza per riuscire a dichiarare Robespierre fuorilegge e ghigliottinarlo il 27 luglio.

LA TERZA COSTITUZIONE

Nel 1795 la Repubblica si organizzò e creò una terza costituzione che consisteva in un direttorio formato da 5 persone ed un parlamento. Inizia un periodo dove la Francia ha paura di ritornare alla monarchia. 5 anni dopo diventò imperatore Napoleone Bonaparte. Dall'esilio di Napoleone nel 1815 in Francia rimase la monarchia fino al 1870.