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Parco naturale Abruzzo Lazio e Molise

INTRODUZIONE

Riserva naturale di montedimezzo: più degli altri posti mi ha impressionato e stupito in positivo, perché oltre alla classica passeggiata, che si può fare, in questo luogo vi è anche uno splendido museo della natura oltre che gabbie dove si possono ammirare numerose specie di animali, come uccelli, cerbiatti e tanti altri.Una volta arrivati ci troviamo in uno spiazzale, dopo esso si trova un percorso lungo circa 1,5 km, e dopo il percorso si arriva in questo punto, dove a destra c’è questo museo della natura mentre se si fa qualche altro passo in avanti si possono vedere delle gabbie con degli animali

museo:stanza 1

Nella prima stanza ci sono gli animali di terra, e qualcuno di acqua. In questa stanza la cosa che mi piace di più è vedere tutti questi animali così tanto realistici, che però svolgono azioni, anche se non vivi, e queste azioni sono veramente molto realistiche, inoltre grazie a queste azioni si può capire cosa fanno gli animali quando cacciano o quando non hanno niente da fare, quando stanno dando da mangiare ai loro cuccioli ecc... Ovviamente alcuni animali non svolgono azioni, e questo sicuramente un fattore in meno ma molti invece le svolgono. Per esempio la scena in cui si vedono i cervi che danno da mangiare ai cuccioli, oppure il lupo che ulula. Ma anche la volpe che mangia un uccello oppure per esempio, nella scena dei cinghiali ci sono diverse cose che mi hanno colpito, come la madre che sta vicino ai cuccioli, si vedono i cinghiali che stanno diciamo perdendo tempo, e nel frattempo c’è la madre con i cuccioli, inoltre in aria si può vedere anche un uccello che tenta di afferrare un altro uccello per cibarsene.

Museo:stanza 2

La seconda stanza è quella degli uccelli, mi hanno colpito molto la numerosa quantità di uccelli totalmente diversi, o anche simili, che, se tu vai a guardare nei dettagli si possono vedere delle cose che senza queste statue non potevi capire da semplici foto, inoltre questi uccelli sono veramente tanti e impressionante come in un habitat così ristretto si possono vedere e trovare così tante specie differenti di animali, in questo caso di uccelli, ma anche di altri animali già solo la quantità di uccelli è molto elevata sommata agli altri animali che ci sono è veramente una quantità sbalorditiva, potrebbe anche sembrare che alcuni di questi animali non vivono realmente in queste zone ma si può proprio vedere che ci sono grazie alle gabbie, dove sono contenuti alcuni di questi animali, altri ovviamente sonopiù difficili da catturare.

Museo: stanza 3

La terza stanza mi ha colpito molto, perché non mi aspettavo che l’interno degli alberi fosse così differente uno dall’altro, l’esterno sicuramente, ma all’interno assolutamente no, ci sono per esempio alcuni alberi che non mostrano dei cerchi, oppure con cerchi più complicati da trovare, ci sono degli alberi che hanno lo stesso numero di cerchi, ma con grand differenze, questo perché alcuni alberi hanno avuto problemi di crescita, e altri invece sono stati facilitati nella propria, poi un’altra cosa che mi ha colpito di questa stanza è che molti, o quasi tutti di questi alberi hanno una descrizione, che ti parla di dove si trovano e da dove deriva il loro nome, la corteccia che caratteristiche ha, l’interno che caratteristiche ha, la media diciamo di vita di questi alberi, e tutte queste cose che possono non interessare, ma possono interessare delle persone che sono appassionata di questo argomento

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ultima stanza e gabbie

L’ultima stanza era molto interessante poiché al suo interno vi erano diverse statue, inoltre la cosa secondo me più interessante era che c'erano veramente tanti tipi differenti di roccia da cui tu potevi capire quali differenze c’erano tra un tipo di rocce un altro, tra un fossile e un altro, le gabbie degli animali erano veramente interessanti, perché vedere gli animali imbalsamati è una cosa nella vita reale è una cosa totalmente differente, soprattutto puoi approfondire ognuno di essi grazie anche agli aiuti che ci sono scritti, alcune però erano veramente grandi e quindi era molto complicato vedere gli animali, però sono riuscito a vedere una volpe, un antilope e un cerbiatto, anche se purtroppo non sono riuscito a fotografare quest'ultimo

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la passeggiata

La passeggiata è durata in totale 3 ore, alla fine si trova un albero caduto di circa 500 anni, rimasto in vita fino a due anni fa, la passeggiata era quasi totalmente in salita e tutta all'interno della foresta.

durante essa ho trovato anche diversi tipi di funghi, che pero ho poi capito essere tutti velenosi, c'erano anche diversi fiori. Questo non era l'unico percorso infatti c'erano molte scelte possibili, i percorso dura in totale circa 3 km.

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GRAZIE PER L'ATTENZIONE

cipresso di Lawson

abete bianco

piume raccolte dai boy scaut

camosci

cinghiali

lupi

cervi e cerbiatti

puzzola

faina

martora

nibbio reale

lanaio

poiana

picchio verde

fagiano

gru

spaviero

la pietra racconta

fossile rudista

gesso

stalagmite

fossili

salice bianco

cerro

faggio

Cedro del Libano