RETI E INTERNET

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RETI E INTERNET

Dr. Ing. Massimo Santacroce

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EDUCAZIONE

Il termine "educare" deriva dal latino "educĕre", composto da "e-" (fuori) e "ducĕre" (condurre, guidare). Quindi il significato originario di educare è "tirare fuori" o "condurre fuori".Questa etimologia suggerisce l'idea di sviluppare potenzialità nascoste o guidare una persona verso la realizzazione delle proprie capacità. In altre parole, educare non significa semplicemente trasferire conoscenze, ma aiutare l'individuo a far emergere le sue competenze, talenti e virtù.

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COMPETENZE

Le competenze sono definite come una combinazione di conoscenze, abilità e attitudini appropriate al contesto. Le competenze chiave sono quelle di cui tutti hanno bisogno per la realizzazione e lo sviluppo personali, la cittadinanza attiva, l'inclusione sociale e l'occupazione.

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DAL SAPER FARE AL SAPER AGIRE

La trasformazione del mondo del lavoro richiede un cambiamento di approccio alla pratica professionale.Dal Saper fare... Al Saper AgireTempi Moderni Apollo 13Charlie Chaplin - 1936 Ron Howard - 1995

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BEST PRACTICES

• Quando in classe entra un adulto ci si alza silenziosamente in piedi in forma di rispetto.
• Quando dalla classe esce un adulto ci si alza silenziosamente in piedi in forma di rispetto.
• Non si parla tra compagni. Per parlare si alza la mano.
• Non si interrompe la lezione, se non alzando la mano.
• In classe si tiene un comportamento dignitoso e improntato al rispetto degli altri.
• E' vietato l'utilizzo degli smartphone.
• E' obbligatorio essere muniti di adeguato materiale scolastico.
• Si va in bagno alla fine della lezione, a meno di impellenti necessità o per certificazioni sanitarie.

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Chiusura

Conclusione

INDICE

Definizione di informatica

Metodo scientifico

Metodo deduttivo e induttivo

Storia dell'informatica

Video

Antichità e prime invenzioni

Il XIX Secolo: Charles Babbage e Ada Lovelace

Il XX Secolo: L'avvento dei Computer moderni

La rivoluzione del Personal Computer

L'era di Internet e del Cloud Computing

L'Intelligenza Artificiale e il Futuro

Escape room

Verifica finale

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METODO SCIENTIFICO

Galileo Galilei (1564-1642) è stato un fisico, astronomo, filosofo, matematico e scrittore italiano, considerato il padre della scienza moderna.

Il metodo scientifico è quel procedimento mediante il quale si giunge a una descrizione vera della realtà, cioè oggettiva e verificabile.Il metodo scientifico si basa sull'osservazione e sulla sperimentazione, sulla misura, sulla produzione di risultati per generalizzazione (induzione) e sulla conferma di tali risultati attraverso un certo numero di verifiche.

Il metodo induttivo è un processo conoscitivo dal particolare al generale. Nel modello induttivo lo scienziato parte dall'osservazione di fenomeni particolari e concreti per giungere all'enunciazioni di leggi generali ed universali in grado di spiegare anche gli altri fenomeni simili. Il metodo induttivo deriva dal latino inductio ("chiamare a sé")

METODO INDUTTIVO

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METODO DEDUTTIVO

Il metodo deduttivo è un processo conoscitivo dal generale al particolare. Nel modello deduttivo lo scienziato parte dai principi generali per arrivare all'enunciazione di leggi in grado di spiegare fenomeni particolari. Il metodo deduttivo deriva dal latino "de ducere". Il procedimento deduttivo conduce dal generale al particolare ed è basato sul ragionamento e sulla logica.

La materia scolastica chiamata TIC è l'acronimo di Tecnologie dell'Informazione e della Comunicazione. Questo nome è stato scelto per indicare l'insieme delle tecnologie e degli strumenti utilizzati per gestire, elaborare e comunicare informazioni in formato digitale.Il termine TIC riflette l'evoluzione della disciplina rispetto alla semplice "informatica", evidenziando l'importanza non solo dell'elaborazione dei dati, ma anche della comunicazione e della connettività tra sistemi e persone, che sono diventati aspetti fondamentali nella società moderna. Le TIC includono quindi non solo computer e software, ma anche reti, internet, telefoni cellulari, e altre tecnologie digitali utilizzate per comunicare e condividere informazioni.

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DEFINIZIONE DI INFORMATICA

Il termine informatica deriva dalla fusione di due parole: informazione e automatica.

l termine è stato coniato in Francia negli anni '60 (con il termine "informatique") e successivamente adottato in altre lingue, tra cui l'italiano. Esso rappresenta la disciplina che si occupa dell'elaborazione automatica delle informazioni, coprendo tutto ciò che riguarda la raccolta, la gestione, l'elaborazione e la trasmissione dei dati tramite computer e sistemi informatici.

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La storia dell'informatica è una narrazione affascinante che si estende per secoli, coinvolgendo scoperte matematiche, invenzioni meccaniche, e, infine, l'evoluzione di tecnologie avanzate che hanno trasformato il mondo moderno.

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ANTICHITA' E PRIME INVENZIONI

La storia dell'informatica inizia molto prima dell'invenzione del computer. Già nell'antichità i popoli utilizzavano strumenti di calcolo come l'abaco, che risale a circa il 2400 a.C. Questo strumento, composto da una serie di fili su cui scorrono palline, era utilizzato per facilitare i calcoli aritmetici.Nel XVII secolo il matematico e filosofo tedesco Gottfried Wilhelm Leibniz sviluppò la prima calcolatrice meccanica in grado di eseguire tutte e quattro le operazioni aritmetiche: la "Stepped Reckoner".

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IL XIX SECOLO: CHARLES BABBAGE E ADA LOVELACE

Un grande passo avanti si ebbe nel XIX secolo con Charles Babbage, spesso considerato il "padre del computer". Babbage progettò la macchina differenziale, destinata a calcolare tabelle di funzioni matematiche. Successivamente propose la macchina analitica, una macchina programmabile in grado di eseguire qualsiasi tipo di calcolo. Anche se non riuscì a completare la costruzione della macchina, il suo progetto fu fondamentale per lo sviluppo dei futuri computer.Accanto a Babbage, Ada Lovelace giocò un ruolo cruciale. Considerata la prima programmatrice della storia, Ada Lovelace scrisse algoritmi per la macchina analitica e immaginò le sue potenzialità oltre il mero calcolo numerico.

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IL XX SECOLO: L'AVVENTO DEI COMPUTER MODERNI (1/3)

Il XX secolo vide la nascita dei primi veri computer. Durante la Seconda Guerra Mondiale furono sviluppate macchine come l'ENIAC (Electronic Numerical Integrator and Computer), considerato il primo computer elettronico di uso generale. ENIAC fu progettato da John Presper Eckert e John Mauchly e utilizzato per calcoli balistici complessi.

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IL XX SECOLO: L'AVVENTO DEI COMPUTER MODERNI (2/3)

In parallelo, in Inghilterra, Alan Turing formulò il concetto di "macchina di Turing", un modello teorico che rappresenta la base della moderna teoria dei computer. Turing contribuì anche alla decifrazione dei codici nazisti con la macchina Colossus.

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IL XX SECOLO: L'AVVENTO DEI COMPUTER MODERNI (3/3)

Negli anni '50 e '60, con l'invenzione del transistor e successivamente dei circuiti integrati, i computer divennero più piccoli, potenti ed economici. La IBM e altre aziende iniziarono a produrre computer commerciali, portando alla nascita dell'industria informatica.

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LA RIVOLUZIONE DEL PERSONAL COMPUTER

Negli anni '70 la scena cambiò radicalmente con la nascita del personal computer (PC). La Apple, fondata da Steve Jobs e Steve Wozniak, lanciò l'Apple II nel 1977, che divenne uno dei primi computer personali di successo. Poco dopo la IBM introdusse il suo PC che divenne uno standard nell'industria.L'adozione di sistemi operativi come il DOS di Microsoft, e successivamente Windows, fece sì che i computer diventassero parte integrante della vita quotidiana.

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L'ERA DI INTERNET E DEL CLOUD COMPUTING

Negli anni '90 l'informatica subì un'altra trasformazione con l'avvento di Internet, che connetteva milioni di computer in tutto il mondo, creando una rete globale di informazioni. Il World Wide Web, inventato da Tim Berners-Lee, rese Internet accessibile al grande pubblico, cambiando per sempre il modo in cui comunichiamo, lavoriamo e viviamo.Più recentemente l'emergere del cloud computing ha permesso l'accesso a potenza di calcolo e archiviazione dati attraverso Internet, senza la necessità di hardware potente localmente. Questo ha rivoluzionato molti settori, dalle imprese alla vita quotidiana degli utenti.

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L'INTELLIGENZA ARTIFICIALE E IL FUTURO

Oggi l'informatica è all'avanguardia dell'innovazione, con lo sviluppo di tecnologie come l'intelligenza artificiale (AI), il machine learning, e la blockchain. L'AI sta trasformando settori come la medicina, l'automazione industriale e l'intrattenimento, mentre la blockchain sta rivoluzionando il modo in cui gestiamo le transazioni digitali.Il futuro dell'informatica promette di essere altrettanto entusiasmante, con potenziali sviluppi nel campo del quantum computing e della computazione neuromorfica, che potrebbero ancora una volta ridefinire i confini del possibile.

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ESCAPE ROOM

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VERIFICA FINALE

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Conclusione

Chi dice che è impossibile non deve disturbare chi gia' lo sta facendo(albert einstein)

santacroce.m@pacinottiarchimede.edu.itmassimo.santacroce.d@amerigovespucci.edu.it

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Grazie per l'attenzione