Copia - LineaTempo2

1931

prima trasmissione dal vaticano

1929

entra a far parte del gran consiglio del fascismo

1905

sposa la prima moglie

18741937

1927

sposa la seconda moglie

1909

premio nobel per la fisica

1937

muore a roma a causa di un attacco cardiaco

A marzo del 1905 sposa la figlia del barone Inchiquin, Beatrice O’Brien. Con la donna avrà tre figli: Degna (1908), Giulio (1910) e Gioia Jolanda (1916).

Marconi riceve il Premio Nobel per la Fisica, insieme a Karl Ferdinand Braun, per il loro contributo allo sviluppo della telegrafia senza fili.

Dopo aver divorziato dalla prima moglie nel 1923, nel 1927 Guglielmo Marconi ottiene l'annullamento del matrimonio dal Tribunale della Sacro Rota. Lo stesso sposa una donna appartenente alla nobiltà romana, Maria Cristina Bezzi Scali, dal quale avrà una figlia: Elettra (1930).

Nel 1923 Marconi aderisce pubblicamente al Fascismo. Nel 1930 diventa membro del Gran Consiglio del Fascismo e presidente dell'Accademia d'Italia, entrando nella cerchia ristretta del regime di Mussolini.

Supervisiona la trasmissione della prima radiomessaggio di Papa Pio XI dalla Città del Vaticano, inaugurando la Radio Vaticana.