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Infografica arte

Emma Cefis

Created on August 29, 2024

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Il bacio di francesco hayez

"Il bacio. Episodio della giovinezza. Costumi del secolo XIV" conosciuto come "il Bacio" è un dipinto a olio su tela di Francesco Hayez realizzato nel 1859. Questo dipinto è conservato nella Pinacoteca di Brera (MI) dal 1886, nonostante fosse stato presentato al pubblico per la prima volta all'Esposizione di Brera del 1859. Quest'estate, insieme al mio amico Enea, ho avuto l'opportunità di visitare la pinacoteca e questa è la esperienza.

Le mie Fonti

  1. Sito ufficiale della Pinacoteca di Brera (pinacotecabrera.org)
  2. L'Ottocento - prima parte; La Grande Storia dell'Arte. Collezione del Sole 24 Ore ed E-Ducation.it. Testi a cura di David Bianco, Lucia Mannini e Anna Mazzanti.
  3. L'Opera di Hayez; Presentazione di Carlo Castellaneta. Apparati critici e filologici di Sergio Coradeschi.

La scena del bacio è collocata all'interno di quello che la critica riconosce come un castello medievale. Il bacio tra i due amanti si svolge frettolosamente: il giovane, con il volto nascosto dal cappello, deve partire per qualche guerra, come suggerito dal pugnale che si intravete sotto il mantello. l'impeto del bacio e la stessa posa di lui, con un piede poggiato sul gradino, sono tutti elementi che ribadiscono l'imminente separazione della coppia. Nonostante ciò che coglie immediatamente l'attenzione dell'osservatore è la tenera scena d'addio, una più attenta osservazione lo porterà a notare l'ombra nell'angolo sinistro del quadro, un ulteriore presagio di quello a cui andrà incontro l'uomo

Periodo storico ed esecuzione

Francesco Hayez (10/02/1791 - 12/02/ 1882) è stato un pittore italiano che, nel corso della sua carriera artistica, si destreggiò tra l'era neoclassica e quella romatica. La sua opera "Il Bacio" è il manifesto dell'arte romantica italiana. Fu ribattezzata dalla critica del tempo "Il bacio del volontario" poiché diventò l'emblema della costruzione della giovane nazione italiana. Per la composizione dell'opera, Hayez riscatta lo schematismo di una posa scontata e quasi teatrale dell'immagine grazie a una resa della qualità pittorica molto accurata. La tecnica pittorica utilizzata da Hayez appare, soprattuto nella serica lucentezza dell'abito della fanciulla, preziosa e sembra derivare dalla pittura veneta del secolo precedente. Vennero realizzate più stesure di quest'opera dallo stesso Hayez, alcune anche ad acquarello e altre in cui i vestiti dei protagonisti ricordano il tricolore italiano. Ancora oggi quest'opera inspira in generale uomini e donne dell'arte

Da una parte un'opera d'arte dall'altra "Il Bacio" di Hayez

"Il Bacio" è ubicato nell'ultima sala (la XXXVIII) della Pinacoteca di Brera tra due quadri: "Triste presentimento" e "Il Grande sacrificio" di Girolamo Induno. Ciò che accomuna questi tre quadri è il tema della partenza e della guerra. Sicuramente "Il Bacio" è l'opera più famosa della sala, se non addirittura della Pinacoteca. Con i suoi 122x88 cm cattura immediatamente il pubblico sia per il gesto romantico ritratto che per il messaggio patriottico che si cela dietro ai suoi colori