Escape Room Geniale

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Appuntamento col destino

Genial Escape Room

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Il vento spingeva contro l’uomo verso il sentiero da cui proveniva. Il mercenario si acquattò, proteggendo il fagotto tra le braccia, della grandezza di un neonato o poco più. Varcò l’ingresso della città fantasma, il cartello di legno con inciso Pripjat’ a lettere cubitali lo salutò cigolando e oscillando con violenza. L’uomo si infilò in uno dei vicoli, poi un altro e un altro ancora. Oltrepassò le rovine della chiesa e si fermò davanti a una porta di legno chiusa e illuminata appena dalla lanterna a olio appesa all’esterno. Vi batté contro con la spalla, ansante, i polmoni congelati nel petto. Per qualche attimo non ricevette risposta, poi la porta si chiuse. Sulla soglia comparve una vecchia ammantata di pelliccia di lupo, la faccia rugosa rivolta verso di lui. «Madre…» La donna puntò il bastone dalla sfera luminescente verso il mercenario, poi lo abbassò sulle sue braccia. Accennò un sorrisetto e si scostò «Entra.» «Perché torniamo da lei?» domandò la ragazzina, orientando il viso pieno di cicatrici verso il padre. Alexandr si voltò, abbassando il capo per inquadrare la figlia «Perché sì.» I due dietro di loro, entrambi dal volto coperto dal naso in giù dalle maschere filtranti, si scambiarono un’occhiata. A chiudere la fila un bestione in uno scafandro di metallo e cuoio; avanzava a quattro zampe. Poggiava le nocche della mani protette dal ferro a terra; la lunga catena del collare terminava tra le dita della ragazzina. Angelica arrotolò di un giro la catena, costringendo la creatura a superare i gemelli e affiancarsi a lei «Nonna Yaga è tocca, non dovresti neanche considerare l’idea di fare ciò che dice.» L’uomo incrociò le braccia al petto «E tu non dovresti interferire. Tua madre lo dice sempre che ti lascio troppa libertà.» Improvvisamente si bloccarono tutti, di colpo. Alexandr si morse il labbro inferiore, per poi voltarsi in direzione dell’uomo-rettile «Lachesis?» Il medico sollevò due dei sei bracci meccanici avvolti intorno al busto privato delle vere braccia, portando l’uno ad abbassare la maschera anti-gas, l’altro a sollevare la benda dall’occhio sinistro, privo di palpebra e distinto dalla pupilla verticale. La lingua biforcuta saettò tra le labbra. «C’è qualcosssa.» confermò. La figura accanto all’uomo rettile chiuse gli occhi, mentre i tatuaggi sul volto iniziarono progressivamente ad illuminarsi di un bagliore dorato «Anche il demone lo percepisce.» Il volto del guerriero era rovinato da numerose cicatrici tra le linee ora incandescenti; il braccio si sollevò a sfoderare la spada incastrata nel retro dell’armatura «È inquieto; non avremmo dovuto lasciare la strada principale.»

Introduzione

La misura delle grandezze fisiche.

Sottotitolo

Combattiamo la battaglia...

Final Test

Test 5

Test 4

Test 3

Test 2

Test 1

La misura delle grandezze fisiche.

Test 1

1, 06 * 10^2 e 1.0580 m

106 Km e 10,58 * 10^2

Icebreaker question: La distanza Rimini-Bologna è di 105,8 Km. Sei capace di esprimerla in unità del SI e in notazione scientifica?

1/3

Test 1

500 mg = 0,005 Kg

1,2 t = 1200 Kg

1,2 Kg = 120000 g

2/3

You're doing great. Next question:Quale delle seguenti equivalenze è corretta ?

Test 1

Write the wrong option here 46, 4 €

Write the correct option here 5,06 €

0,51 €

50,6 €

3/3

You're almost there.Su una confezione di prosciutto c'è scritto: due etti e venti grammi . Il prosciutto costa 23 €/ Kg Quanto costa la confezione?

La rappresentazione di dati e fenomeni.

Tests

Final test

Test 5

Test 4

Test 3

Test 2

Test 1

Test 2

x = 11 y = 2,5 e 5 y = 4 x

x = 10 y = 3 e 6 y = 0,4 x

Watch this picture:Nella tabella sono riportate due gradezze x ed y direttamente proporzionali .

1/3

g = 9 18 27 36

Test 2

g = 8,9 17,8 28,7 35,6

Watch this picture:La tabella che segue riporta i dati di oggetti in rame ( d=8900 Kg/m^3 ) di diverse dimensioni

1/3

Calore e temperatura.

Tests

Final Test

Test 5

Test 4

Test 3

Test 2

Test 1

Test 3

False ✓

True

1/3

Take a good look at this image:Per raffreddare una tazza di thè bollente, si può usare un cubetto di ghiaccio di 20 g a 0°C oppure 20 g di acqua a 0 °C. Secondo me conviene usare il ghiaccio, sei daccordo ?

Test 3

daje !!

True ✓

False

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Thermotest:Sottraendo calore ad una sostanza, la sua capacità termica diminuisce ?

Test 3

Fenomeni elettrostatici.

Tests

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Test 5

Test 4

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5. p+ ed e- hanno stessa carica

4. Due neutroni si respingono

Solución

3. Il raggio di un atomo e il raggio del protone hanno lo stesso ordine di grandezza.

2. Nel modello di Ruthenford, l'elettrone ruota intorno al protone.

1. Un elettrone ha carica carica positiva

falso

vero

Drag concepts to the corresponding group

continuE

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Test 4

Serie 2

Serie 1

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Solución

continuE

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La corrente elettrica continua.

Tests

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Test 5

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Respuesta incorrecta

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I circuiti elettrici.

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Test 6

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5/5

Start over?

Congratulations, you have successfully completed the escape room!

Completed

Oh oh!

But don't lose your balance, continue on your way and try again!

That answer is not correct...

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Cinque enormi macchine da guerra d’ottone emersero dalla nebbia; Finn sollevò il grosso braccio meccanico, un cannone da cui spuntavano dieci bocche di fuoco in cerchio. Iniziarono a girare lentamente. Alexandr lo adocchiò per un attimo, imbracciando meglio il fucile puntato verso uno degli esoscheletri ormai distanti non più di un centinaio di passi «Non ancora.». «Stavka…» «Fa come ti dico.» Angelica tolse il collare al bestione che iniziò la corsa verso le macchine. Lei sollevò i pugni unendoli; le viscere si contrassero, un’improvvisa scarica d’energia elettrizzò l’aria. «Sono tutti qui.» comunicò agli altri. Parlava nella trasmittente all’interno della maschera; tutti ricevettero la segnalazione. «Ora.» Aprirono il fuoco. Le pallottole si incagliarono nella schermatura. Il britannico alla guida accennò un sorriso soddisfatto. Poi sgranò gli occhi. Tic tac, tic tac. Clang. Le pallottole si divisero all’improvviso. Una decina di cerchietti concentrici si aprirono a raggiera. intorno al nucleo originale, ruote dentate che infransero la lastra curva. Le schegge si scagliarono verso il pilota, prendendolo alla gola e in un occhio. Un urlo uscì dall’abitacolo, mentre l’esoscheletro menava colpi a casaccio. Angelica sollevò il fucile, mirino sul petto del conducente urlante.

5 - C

4 - B

3 - E

1- A

1 - D

5 - C

4 - E

3 - B

1- D

1 - A

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