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Transcript

La terza rivoluzione industriale

Indice

Innovazioni

Perché

Dove e quando

Cosa si intende con "rivoluzione industriale"

In Italia

Conseguenze

Cosa si intende con "rivoluzione industriale"

Con "rivoluzione industriale" si intende l'insieme degli eventi, delle scoperte e delle innovazioni che aiutano il progresso scientifico e tecnologico.

In America ci fu un grande incremento del benessere popolare, soprattutto nelle zone non colpite dalla guerra grazie all'elevata produzione di armamenti

Dove e quando

La terza rivoluzione industriale iniziò alla fine del secondo dopoguerra, grazie a fattori che variano tra i vari paesi

Perché

Con l'avvento del'innovazione tecnologica, i processi logici venivano affidati ai computer, grandi intere stanze e con potenze di calcolo molto ridotte rispetto a quelli moderni

Il mondo era in un momento di crisi dovuto alla guerra e i governi dovevano riportare gli stati ad ua situazione di equilibrio economico

Innovazioni

Durante questo periodo le innovazioni furono molte; i computer, Internet, navi spaziali, satelliti sono alcuni esempi che aiutarono l'uomo a progredire nella ricerca

Nel 1957 la Russia lanciò il suo primo satellite in orbita: lo Sputnik.Presto l'America la seguì con i suoi programmi spaziali

Con l'avvento dell'informatica tutte le tecnologie già esistenti furono migliorate ulteriormente

Informatica

Nel sud italia la situazione peggiorò: la popolazione si trasferì al nord a causa della scarsa fertilità delle terre, della comune povertà, del fascino delle città del nord (come Milano, Torino e Genova), provocando squilibri economici tra nord e sud.Il nord diventava sempre più stabile economicamente e nascevano sempre più multinazionali (Olivetti e Fiat le prime, poi ENEL, ENI...), mentre il sud diventava sempre più rurale e povero, portando la popolazione del nord a dover pagare la magior parte delle tasse per stabilizzare la situazione.

Mentre in Italia...

Tra gli anni 50 e 60 in Italia ci fu una crescita economica così notevole che venne definito "miracolo economico", il cui apice fu raggiunto nel 1958 e mantenuto fino al 1963

Multinazionali italiane

Eni

Enel

Olivetti

Fiat

La Fiat (Fabbrica Italiana Automobili Torino) nacque nel 1899 come casa produttrice di automibili.In futuro è diventata il più grande gruppo finanziario italiano del XX secolo, la più importante casa automobilistica europea e la terza più importante al mondo, superata solo dalla General Motors e dalla Ford

La Fiat cambiò 11 loghi dal 1899 al 2020

L'Olivetti naqcue nel 1908 da Camillo Olivetti sulla base di un'altra azienda fondata anch'essa da Olivetti, la C.G.S.Era specializzata in macchine da scrivere e poi si espanse anche verso i calcolatori meccanici, i computer e diventare alla fine parte del gruppo TIM, che la affidò al settore IoT.

Olivetti vinse 9 Compassi d'oro, il premio più prestigioso riguardante il disegno industriale (1954, 1959, 1962, 1964, 1967, 2 nel 1970, 1981, 2001)Tra le più importanti creazioni ci sono la Divisumma 14 (prima calcolatrice elettromeccanica a poter eseguire tutte le operazioni e a stamparle), l'Elea 9003 (uno dei primi calcolatori completamente a transistori) e la Programma 101 (il primo computer desktop programmabile)

L'ENEL (Ente Nazionale per l'Energia Elettrica) fu fondata nel 1962 come ente pubblico nei settori dell'energia elettrica e del gas.Ha creato la prima rete elettrica che coprisse tutta l'Italia e, dal 1999, è quotata in borsa

L'ENEL è presente in 28 stati in tutto il mondo: Italia, Spagna, Portogallo, Francia, Grecia, Germania, Polonia, Paesi Bassi, Regno Unito, Irlanda, Canada, Stati Uniti, Argentina, Brasile, Cile, Colombia, Costa Rica, Guatemala, Messico, Panama, Perù, Marocco, Sudafrica, Zambia, India, Giappone, Corea del Sud, Australia e Nuova Zelanda.

L'ENI (Ente Nazionale Idrocarburi) venne fondata nel 1953 dallo stato italiano e affidata a Enrico Mattei.Si occupa dei settori relativi al petrolio, al gas naturale, alla chimica e biochimica, alla produzione e distribuzione dell'energia elettrica.Al momento è quotata in borsa sia al New York Stock Exchange che nell'indice FTSE MIB della Borsa Italiana.

Ci furono delle controversie a carico dell'ENI.Scioperi in Kazakistan: alcuni operai dell'industria petrolifera Ersai Caspian, controllata da un'azienza facente parte del gruppo ENI, fecero un lungo sciopero nel 2011 e 12 persone furono uccise dalla polizia locale.Inquinamento in Africa occidentale: alcune ONG come Amnesty International hanno denunciato l'ENI e le associate NAOC (Nigerian Agip Oil Company) e AGIP Nigeria PLC (assieme anche alle altre compagnie petrolifere) per aver contaminato il delta del Niger.Pubblicità ingannevole: il 15 gennaio 2020 ENI riceve una multa da 5 milioni di euro per aver sostenuto che il proprio gasolio sia "green", ovvero che non inquini; l'accusa è stata revocata in seguito all'accertamento che il concetto di "green" è stato usato per indicare che fosse meno inquinante rispetto a quello di altri produttori.Accuse di greenwashing: ENI è stata accusata più volte di greenwashing (pubblicizzare un prodotto sostenendo che sia più ecologico di quanto dimostrato) da numerosi gruppi ambientalisti, soprattutto dopo grosse campagne pubblicitarie.Accuse di corruzione: ENI fu accusata di aver offerto una tangente da 1 miliardo e 92 milioni in Algeria e Nigeria; alla fine l'accusa viene ritirata perché "il fatto non sussiste" e con la Nigeria che ritira la richiesta di risarcimento.La prima "causa climatica" italiana: il 9 maggio 2023 ENI è stata accusata da ReCommon e Greenpeace di essere a conoscenza da 40 anni che la combustione di idrocarburi sia la principale causa del cambiamento climatico e di aver comunque continuato le sue attività riducento i rischi tramite greenwashing; ReCommon e Greenpeace hanno anche affermato che ENI li ha accusati di diffamazione con richiesta di risarcimento, ma ENI smentisce affermando che aveva proposto una discussione per l'accusa formulata a danno dell'azienda.

Tutto ciò portò ad un allargamento del mercato, definito "globalizzazione", che portò alla nascita delle multinazionali, industrie che investono capitali anche di persone esterne ad esse, e ad un'esplorazione più approfondita del pianeta e oltre, grazie a missioni come l'Apollo 11.Inoltre, ci fu anche un forte clima di fiducia attorno alla scienza e alle nuove scoperte, tanto da esere l'argomento principale anche di film, romanzi e storie scritti in quell'epoca.

Sfortunatamente però, iniziò però anche il lungo declino ella classe operaia, che fu lentamente sostituita dalle macchine automatizzate, che a lungo termine costavano meno di un operaio salariato.Questo portò alla necessità di persone che eseguissero lavori non più manuali come un tempo, ma più logici e con una necessità maggiore di studi, rendendo le persone senza diplomi sempre più difficili da assumere.

Conseguenze

Dopo l'invio dello Sputnik in orbita, i satelliti vennero lanciati non più a scopo militare ma a scopo scientifico.Nel 1960 gli Stati Uniti lanciarono il Tiros I, un satellite meteorologico che aveva il compito di trasmettere alla terra i dati sullo spostamento delle nuvole.Anche nel campo della ricerca astronomica vennero utilizzati i satelliti, tra cui il Mariner e il Viking americani e il Saljut sovietico.Nel campo delle telecomunicazioni venne invece inviato l'Echo I nel 1960.

In Europa vennero create le Comunità Europee per far fronte ai problemi della ricostruzione.Con la terza rivoluzione industriale vennero scoperte nuove fonti di energia, come il vento, l'acqua, il sole, e l'atomo.Inoltre, l'utilizzo del petrolio incrementò e con Giulio Natta (fondatore della Moplen) venne scoperta la plastica.