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Concorso docenti Prova Orale
serafy Pica
Created on August 17, 2024
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Transcript
CONCORSO PERSONALE DOCENTE D.D.G. n. 2575 del 06 dicembre 2023 ADSS - Scuola secondaria di II grado
TRACCIA PROVA ORALE Discalculia associata a ritardo medio - Programmazione educativa individualizzata con percorso personalizzato - Istituto Liceale (secondo anno)
Bari, 06/09/2024
Candidata: SERAFINA PICA
CONTESTOdi riferimento
CLASSE
Seconda
DISCIPLINA
ISTITUTO
Scienze Naturali
Liceo ArtisticoIndirizzo Arti Figurative
ARTICOLAZIONE
Chimica
Comportamento: sono un gruppo vivace ma corretto.
DESCRIZIONE DELLA CLASSE
Hanno una buona tendenza alla collaborazione.
Maggiormente partecipi in attività svolte in gruppo.
20 studenti: 11 maschi e 9 femmine.
Presenza di 1 alunno con disabilità certificata ai sensi della L. 104/1992.
Livello di conoscene e abilità eterogeneo.
DESCRIZIONE DELLO STUDENTE
Discalculia e Ritardo mentale medio
DESCRIZIONE DELLO STUDENTE
SINTOMI e CAUSEDistinguiamo quattro livelli di compromissione intellettiva che indichiamo con lieve, moderato, grave e gravissimo. Nello specifico caso parliamo di un livello moderato in cui riconosciamo delle cause organiche e che si manifesta con sviluppo discontinuo delle funzioni cognitive (linguaggio, attenzione, memoria, comunicazione). Con il supporto adeguato è possibile provvedre alla cura di se stessi e acquisire discreta autonomia in contesti noti. Difficoltà nelle relazioni.Le cause possono essere biologiche o ambientali.
Il termine ritardo mentale è andato in disuso e oggi si parla di DISABILITA' INTELLETTIVA intesa come un disturbo che insorge in età evolutiva con deficit intellettivi e adattivi negli ambiti della concettualizzazione, della socializzazione e delle capacità pratiche. Pertanto, il livello di gravità viene definito sulla base del funzionamento adattivo, in quanto è quest'ultimo riferito alle diverse aree che determina il livello di supporto necessario a condurre una vita accettabile.
DESCRIZIONE DELLO STUDENTE
La DISCALCULIA rientra nei DSA (Legge 170/2010) e si riferisce alla difficoltà permanente nella comprensione dei numeri e dei concetti matematici.SINTOMI e CAUSE Può manifestrasi differentemente da persona a persona ma ci sono peculiarità: difficoltà nel riconoscere e scrivere numeri, nella comprensione di concetti matematici di base, di calcolo a mente, nel ricordare sequenze numeriche. Si ritiene che sia dovuta ad un insieme di fattori ereditari, ambientali e alla presenza di altri disturbi simili.
DIAGNOSIAl fine di una diagnosi adeguata e veritiera, la stessa avviene quando il terzo anno di scuola primaria è concluso, anche se ci possono essere dei segnali in età prescolare. Si utilizzano una serie di test specifici. INCIDENZA Ha un'incidenza inferiore rispetto agli altri disturbi, si è stimato che è presente in circa lo 0,5% dei bambini in età scolare.
DESCRIZIONE DELLO STUDENTE
QUADRO CLINICO con connotazione di gravità. Articolo 3 comma 3 L. 104/1992
SCUOLA-FAMIGLIA:lo studente è seguito con attenzione e premura dalla famiglia che collabora attivamente con la scuola
DIAGNOSI FUNZIONALE: Disabilità intellettiva di grado moderato associata a disturbo del neurosviluppo (discalculia)
INTERVENTI A SCUOLA: Docente di sostegno per 18 ore, PEI che prevede un percorso personalizzato
DESCRIZIONE DELLO STUDENTE
INFORMAZIONI PRINCIPALI
- Vive con la mamma, il papà e una sorellina di 10 anni;
- Svolge attività sportiva in palestra con frequenza settimanale;
- Frequenta molto volentieri un centro pomeridiano come doposcuola;
- Ama ascoltare musica;
- Adora preparare i dolci con il padre chef nel suo ristorante;
Luigi è un ragazzo di 15 anni che vive in una famiglia molto attenta alle sue esigenze ed ai suoi tempi.
DESCRIZIONE DELLO STUDENTE
PUNTI DI MIGLIORAMENTO
PUNTI DI FORZA
- Basso livello di autostima
- Difficoltà nelle attività di analisi e rielaborazione
- Difficoltà di generalizzazione e astrazione
- Difficoltà nell'area dell'attenzione sostenuta e selettiva
- Difficoltà nel prendere iniziative e decisioni
- Difficoltà nelle procedure di calcolo
- Buona memoria visiva
- Impegno costante e assiduo
- Attenzione e partecipazione favorita da attività laboratoriali
- Buona predisposizione all'uso delle tecnologie
- Rispettoso delle regole scolastiche
LA PROGETTAZIONE DIDATTICA
"L'attività progettuale è un processo intenzionale, razionale (cioè dotato di senso specifico) e tendenzialmente orientato allo scopo; è inoltre un insieme più o meno fortemente strutturato di azioni finalizzate ( e quindi una specifica forma - non necessariamente stabile nel tempo e nello spazio - di organizzazione), il cui svolgersi - in un campo di risorse, vincoli e opportunità - è caratterizzato e al tempo stesso condizionato dall'intreccio continuo di strategie articolate"
Lipari D. (1995), Progettazione evalutazione nei processi formativi, Roma Edizioni Lavoro, p.70
PROGETTAZIONE DIDATTICA
FACILITATORI VALORIZZARE
BARRIERERIMUOVERE
- Tempi di lavoro scanditi
- Attività strutturate e organizzate
- Attività semplici
- Prevedere dei micro-obiettivi didattici
- Utilizzo delle TIC
- Attività cooperative e laboratoriali
- Assegnare incarichi di responsabilità
- Lunghe lezioni frontali
- Compiti lunghi
- Attività poco strutturate
- Attività complesse
PROGETTAZIONE DIDATTICA
COMPETENZE RELATIVE AGLI ASSI CULTURALI E DI CITTADINANZA
COMPETENZE CHIAVE EUROPEE
CONOSCENZE E ABILITA'
OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO
aspetti da considerare
METODOLOGIE DIDATTICHE
RISORSE UMANE
TEMPI
VALUTAZIONE
STRUMENTI
PIANIFICAZIONE DELL' ATTIVITA'
DISCIPLINA: Scienze Naturali - Chimica
PIANIFICAZIONE DELL' ATTIVITA'
ARGOMENTO: Gli stati di aggregazione della materia (UDA 3)
PIANIFICAZIONE DELL' ATTIVITA'
Promuovere la partecipazione attiva di Luigi, con attività strutturate e attraverso la formazione di piccoli gruppi, in cui dovrà interagire con i compagni, nonché lavorare con responsabilità per portare a termine un compito.
FINALITA'
ESITI ATTESI
OBIETTIVI
Lo studente sarà in grado di mantere l'attenzione sul compito da svolgere, nel suo gruppo
Migliorare le capacità attentive
Migliorare le capacità organizzative e di pianificazione
Lo studente sarà in grado di eseguire l'esatta sequenza di passaggi in un compito dato
Lo studente sarà in grado di prendere l'iniziativa nell'interazione con il suo gruppo e prendere la parola autonomamente
Migliorare la capacità di iniziativa e l'autostima
OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO
CONOSCENZE
ABILITA'
COMPETENZE
- Comprendere i tre stati di aggredgazione della materia (solido, liquido, gassoso);
- Descrivere le trasformazioni fisiche tra gli stati (fusione,...);
- Riconoscere semplici fenomeni chimici e fisici distinguendo tra reazioni chimiche e cambiamenti fisici.
- Descrivere visivamente e con un linguaggio semplice i fenomeni e le trasformazioni degli stati della materia;
- Identificare le differenze tra cambiamenti fisici e chimici osservando fenomeni concreti.
- riconoscere le trasformazioni della materia nella vita quotidiana (ebollizione dell'acqua, ...);
- utilizzare strumenti digitali per simulare e visualizzare le trasformazioni della materia.
METODOLOGIE DIDATTICHE
BRAIN STORMING
LEARNING BY DOING
COOPERATIVE LEARNING
LEZIONE PARTECIPATA
STRUMENTIMATERIALIRISORSE UMANE
FASE2
FASE1
FASE3 - 4
FASE5
LE FASI: DESCRIZIONE ATTIVITA'
FASE 1: presentazione attività e formazione gruppi di lavoro
Il docente presenta e spiega alla classe lo schema in cui sarà articolata l'attività
Lavoro e apprendimento di gruppo
Presentazione del compito e formazione dei gruppi di lavoro
Brain storming e recupero dei prerequisiti
Condivisione con la classe del lavoro svolto
Rappresentazione e dimostrazione degli stati
Verifica finale
LE FASI: DESCRIZIONE ATTIVITA'
FASE 1: presentazione attività e formazione gruppi di lavoro
- Brain storming e recupero dei prerequisiti
Da cosa è composta la materia?
A Luigi saranno proposte delle domande stimolo per favorire la partecipazione attiva e inibire timidezza e frustazione
Cosa significa stato di aggregazione?
Qaunti stati conosci?
A quale temperatura bolle l'acqua?
A quale temperatura solidifica l'acqua?
LE FASI: DESCRIZIONE ATTIVITA'
FASE 1: presentazione attività e formazione gruppi di lavoro
- Presentazione del compito e formazione gruppi
Gli stati di aggregazione della materia
Compito
- Realizzazione di un esperimento rappresentativo dei tre stati di aggregazione dell'acqua;
- Dimostrazione dello stesso con l'utilizzo delle TIC (in PhET)
Gruppi
Gruppo di Luigi
LE FASI: DESCRIZIONE ATTIVITA'
FASE 2: attività laboratoriale in gruppi cooperativi
- Lavoro e apprendimento di gruppo
Gli studenti dispongono di tutto il materiale didattico funzionale al raggiungimento degli obiettivi diadattici previsti
Gli studenti sono coinvolti in un'attività di ricerca, riflessione e rielaborazione, nonché incoraggiati all'interazione, all'ascolto attivo e attento dell'altro e alle capacità di problem solving
LE FASI: DESCRIZIONE ATTIVITA'
FASE 3: rappresentazione e dimostrazione degli stati con PhET
- Rappresentazione e dimostrazione degli stati
Dopo aver realizzato l'esperimento in laboratorio, si confrontano le idee e si procede con la dimostrazione grafica utilizzando il software PhET
LE FASI: DESCRIZIONE ATTIVITA'
FASE 4: condivisione con la classe
- I singoli gruppi espongono il lavoro svolto
Durante l'esposizione del lavoro svolto i docenti e gli studenti pongono delle domande
L' insegnante di sostegno fornisce a Luigi eventuali ausili didattici di supporto
In questo modo si consolidano gli argomenti in vista della verifica finale
LE FASI: DESCRIZIONE ATTIVITA'
FASE 5: verifica finale
- Il docente prepara una verifica semi-strutturata
- Domande a risposta aperta e multipla
- V/F
- mappe e frasi da completare
La verifica di Luigi prevede:- domande a risposta multipla
- V/F
- completamento frasi e mappe
La valutazione terrà conto dei criteri e delle modalità stabilite nel PEI
LE FASI: DESCRIZIONE ATTIVITA'
FASE 6: recupero e potenziamento
- Il docente consegna le verifiche corrette
RECUPERANO
Procede con la spiegazione degli errori e l'approfondimento degli argomenti risultati essere più difficili
Gli studenti che hanno riscontrato difficoltà
POTENZIANO
Tutti gli altri studenti della classe
VALUTAZIONE
IN ITINERE
- Valutazione sommativa
- Elabora un bilancio complessivo dell'apprendimento del singolo studente e del gruppo classe
- Modalità: verifica semi-strutturata
- Valutazione diagnostica
- Analisi delle conoscenze, abilità e competenze pregresse
- Modalità: Brainstorming
- Valutazione formativa
- Attenta a come gli studenti recepiscono le nuove conoscenze e verifica l'efficacia delle procedure seguite, nonché l'eventuale revisione del processo d'insegnamento-apprendimento
- Modalità: Osservazione
IN INGRESSO
FINALE
- Lipari D. (1995), Progettazione evalutazione nei processi formativi, Roma Edizioni Lavoro.
- Ricerca e sviluppo Erickson (2021), Disabilità intelletiva a scuola, Trento, Erickson.
- Gherardi V., Metodologie e didattiche attive, Aracne.
- https://indicazioni/nazionali/per/i/licei/mim
- https://psiche.santagostino.it/discalculia
BIBLIOGRAFIA
SITOGRAFIA
FINE GRAZIE PER L' ATTENZIONE
COMPETENZE CHIAVE EUROPEE
Sono state introdotte con la Raccomandazione del Parlamento Europeo e del Consiglio del 18/12/2006 e aggiornate con la Raccomandazione del Consiglio del 22 maggio 2018. Utili per andare oltre le conoscenze prettamente teoriche e cercare di mettere in pratica abilità pratiche e trasversali, nell'ottica dell'apprendimento permanente. Sono 8:- Competenza alfabetica funzionale o comunicazione nella madrelingua - Competenza multilinguistica - Competenza matematica e in scienze, tecnologie e ingegneria - Competenza digitale - Competenza personale, sociale e capacità di imparare ad imparare - Competenza in materia di cittadinanza - Competenza imprenditoriale - Competenza di consapevolezza ed espressione culturale
RISORSE UMANE
Sono i docenti e tutte le figure educative che materialmente realizzano e mettono in pratica con gli studenti quanto si è progettato.
VALUTAZIONE
Svolge un ruolo importante nel processo di insegnamento-apprendimento in quanto permette di verificare se gli obiettivi sono stati raggiunti e al contempo monitora il lavoro dell'insegnante. A seconda del momento in cui è svolta può essere INIZIALE (constatare il possesso dei prerequisiti necessari ad affrontare i nuovi argomenti), IN ITINERE (monitorare gli apprendimenti e il processo) e FINALE (al termine del percorso di apprendimento).Pertanto, distinguiamo la valutazione in: - FORMATIVA, ovvero una valutazione continua il cui scopo è quello di monitorare e dare feedback durante il processo di apprendimento, creando molti momenti di riflessione e autoregolazione; - SOMMATIVA, mira a dare un giudizio, un voto, una valutazione rispetto alle conosenze, abilità e competenze che lo studente ha appreso al termine di un percorso di apprendimento.
VALUTAZIONE SOMMATIVA
Con lo scopo di registrare quello che ogni studente ha appreso
OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO
Si concretizzano nell'acquisizione di competenze da parte dello studente, apprese attraverso l'azione educativa e didattica della scuola.Sono disciplinati dalle Indicazioni Nazionali, sulla base delle quali ciascun istituto redige il proprio PTOF e i docenti strutturano i perscorsi didattici delle differenti discipline, consentendo agli studenti di raggiungere obiettivi di apprendimento e maturare competenze, nonché delinenandone il profilo educativo, culturale e professionale al termine del percorso scolastico.
COMPETENZE RELATIVE AGLI ASSI CULTURALIE DI CITTADINANZA
Secondo il D.M. della Pubblica Istruzione N. 139 del 22 agosto 2007l' adempimento all'obbligo di istruzione risulta soddisfatto con l'acquisizione di conoscenze, abilità e competenze suddivise in 4 assi culturali: - asse dei linguaggi - asse matematico - asse scientifico/tecnologico - asse storico/sociale Nello specifico, devono essere acquisite le 8 competenze di cittadinanza: - Imparare ad imparare - Progettare - Comunicare - Collaborare e partecipare - Agire in modo autonomo e responsabile - Risolvere problemi - Inividuare collegamenti e relazioni - Acquisire ed interpretare l'informazione
STRUMENTI
Di questi fanno parte tutti gli ausili, digitali e non, di cui ci si serve durante l'attività educativa e didattica.
3+2+2 5-1
lla città La natura Il verde Gli animali
Esempi di verifica
1. Cosa significa stato di aggregazione.
- .....
1. L'acqua solidifica a 0°? V F2. La materia è composta da atomi? V F 3. ...
2. Da cosa è composta la materia.
- .....
Lo stato di ....... è un modo di ......... tra atomi. L'acqua raggiunge lo stato ......... alla ........ di 0°. I ....... passano da uno stato ad un altro grazie alla temperatura. a) Aggregazione b) Solido c) Associarsi d) corpi e) Temperatura
In quale stato si trova questa materia? 1. stato liquido 2. stato solido 3. stato gassoso
INTERVENTISi interviene con esempi concreti che collegano la matematica alla vita quotidiana, uso di supporti visivi, suddivisione in blocchi più piccoli di attività complesse, utilizzo di giochi matematici, di software e dispositivi per computer, tavole pitagoriche, calcolatrice. Il tutto per superare l'ansia e le difficoltà nella prestazione.
TEMPI
La progettazione didattica richiede anche l'indicazione dei tempi in cui si realizzerà l'azione educativa e didattica, specificando il periodo scolastico che sarà dedicato alle diverse fasi in cui sarà suddivisa.
Luigi
Federica
GRUPPO 1
Sara
Alessandro
Dopo aver realizzato l'esperimento si ritorna in classe e si crea la dimostrazione utilizzando il software PhET.
Luigi e i suoi compagni realizzano l'esperimento in laboratorio con il supporto dell'insegnate di sostegno
CONOSCENZE E ABILITA'
Sono proprie di ciascuna disciplina di studio che possono essere misurate e valutate per comprendere il grado di raggiuntimento delle stesse da parte del singolo studente.Si concretizzano nel chiedere allo studente di riportare le informazioni studiate (conoscenze) in modi differenti e nella capacità di applicare (abilità) queste conoscenze per eseguire un compito o risolvere problemi.
Luigi sarà punto di riferimento (aumento autostima) nella realizzazione dell'esperimento al PC, grazie alla sua naturale propensione e costanza nell'uso delle tecnologie
METODOLOGIE DIDATTICHE
Sono definite come l'insieme delle tecniche e delle strategie adottate dall'insegnate per trasmettere il sapere.Possiamo distinguere differenti tipi di metologie, dalle più tradizionali a quelle più innovative ed inclusive, ma anche considerando la centralità del soggetto che apprende e la posizione del docente.
VALUTAZIONE FORMATIVA
Osservazione dello studente durante le varie fasi dell'attività, utilizzando una griglia con precisi descrittori di comportamento , relativi agli obiettivi prefissati
*Molto=9/10; Abbastanza=7/8; Poco=6; Per niente=4/5.
Il docente monitora lo sviluppo dell'attività dei singoli gruppi dando e ricevendo feedback e considerando le competenze di ognuno suggerisce i ruoli da ricoprire.Il docente di sostegno guida Luigi nell'interazione e realizzazione del lavoro.
In particolare
- Luigi sarà stimolato ad interagire con i compagni
- assumersi responsabilità nei confronti del suo compito
Cooperative learning:questa metodologia prevede che si creino diverse dinamiche relazionali volte ad acquisire conoscenza mediante l'ascolto attento dell'altro studente.Tale metodologia stimola alla condivisione, all'ascolto attivo, alla responsabilità individuale, all'interazione con gli altri. La buona performance finale di ogni singolo studente dipende dalle positive dinamiche relazionali e sociali che sono attivate. Inoltre, il conflitto assume una connotazione positiva diventando un momento costruttivo di conoscenza e occasione di scambio reciproco.
La classe sarà suddivisa in 5 gruppi da 4 studenti.
Ogni gruppo deve realizzare l'esperimento e creare una dimostrazione grafica in PhET
GRUPPO 1
GRUPPO 2
GRUPPO 3
GRUPPO 4
GRUPPO 5
Gli stati di aggregazione
Luigi, a turno con gli altri compagni, riporta sulla LIM le risposte che ha dato la classe
- a 100°
- 3 stati di aggregazione: solido, liquido, gassoso
- da 0° in giù
- interazione e associazione delle molecole di una sostanza
- ...