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breve - PROVA ORALE PDG
Paola Del Gaudio
Created on August 1, 2024
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Transcript
settembre 2024
MIUR- UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER LA CAMPANIA - UFFICIO VI AMBITO TERRITORIALE DI NAPOLI
17
Concorso ordinario per titoli ed esami, per l’accesso ai ruoli del personale docente della scuola secondaria di primo e secondo grado su posto comune e di sostegno, ai sensi del Decreto ministeriale 26 ottobre 2023, n. 205.
prova orale Procedura concorsuale A054 storia dell'arte
candidata PAOLA DEL GAUDIO
TRACCIA N°...............
MIUR- UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER LA CAMPANIA - UFFICIO VI AMBITO TERRITORIALE DI NAPOLI
TITOLO TRACCIA ESTRATTA
Il candidato illustri l'opera nota come "La Maestà del Louvre" di Cimabue evidenziando gli elementi che determinano la profondità della composizione quale progettazione di un'attività didattica che contempli:
- l'ordine, l'indirizzo scolastico e la classe;
- l'articolazione dei contesti e la durata della proposta didattica;
- il riferimento ad obiettivi specifici di apprendimento e ai traguardi per lo sviluppo delle competenze;
- la metodologia scelta per la trattazione dell'argomento, la promozione della motivazione e la facilitazione dell'apprendimento da parte degli alunni, attraverso il loro pieno coinvolgimento in un percorso didattico-educativo significativo, che tenga conto della presenza di alunni con bisogni educativi speciali;
- l'itilizzo delle TIC (tecnologie dell'informazione della comunicazione) o di altri mezzi e strumenti a supporto della trattazione;
- La modalitaà di valutazione e verifica finale e l'eventuale ricorso a strategie di recupero o potenziamento.
go
steps dell'attivita' didattica
STEP DI OSSERVAZIONE
STEP DI SVILUPPO DELLE ATTIVITA'
ANALISI DEL MACRO E MICRO CONTESTO SCOLASTICO
RIPARTIZIONE DEI CONTENUTI DISCIPLINARI: le 5/6 fasi della lezione simulata dai prerequisiti al CASO SPECIFICO del compito AUTENTICO O DI REALTA'
INCLUSIONE: Analisi dei punti di forza e di debolezza della classe
Focus su Agenda 2030 O su CLIL ART
STEP DI PROGETTAZIONE
METODOLOGIE E STRUMENITI UTILIZZATI
OBIETTIVI SPEDIFICI di apprendimento (OSA)
INTERDISCIPLINARIETA' E COLLOCAZIONE NEL CURRICULO
OBIETTIVI GENERICI di apprendimento: competenze chiave UE e di cittadinanza
STEP DI VALUTAZIONE E RESTITUZIONE
Promozione della MOTIVAZIONE DEGLI ALUNNI: IL PROBLEM POSING nella didattica dell' ARTE
METODOLOGIA del PROBLEM BASED LEARNINGe WEBQUEST
VERIFICA E CRITERI DI VALUTAZIONE: diagnostica, formativa e sommativa
MEDIATORI DIDATTICI della lezione simulata
RUBRICA/GRIGLIA DI OSSERVAZIONE AUTOVALUTAZIONE ALUNNI E DOCENTE
SETTING DELL' APPRENDIMENTO: aule e luoghi del territorio
RECUPERO E POTENZIAMENTO
SITOGRAFIA E BIBLIOGRAFIA
FASE OSSERVATIVA-VALUTATIVA
analisi del macro contesto scolastico
PECULIARITA'
roma
DATI
La scuola è ubicata nel XIII municipio di Roma. La popolazione studentesca, variegata ed eterogenea, proviene da un contesto socio-economico medio-alto. Tutte le 3 sedi sono dotate di spazi di coworking, aule digitali, IFS lab, aule 3.0, Lim & board, biblioteche, palestre e Aula Magna.
- SCUOLA:
- CITTA’: ROMA,via S.Maria delle Fornaci
- CLASSE: III C - A.S. 23/24
- MATERIA: ARTE E TERRITORIO
- PERIODO: LA LEZIONE simulata si svolgera'nel II quadrimestre ALL' INTERNO DELL'UDA:
Gli alunni risiedono principalmente a Roma, ma alcuni ragazzi proveniengono da zone limitrofe
DOCUMENTI CONSULTATI
Oltre alle materie “tradizionali”, gli studenti apprendono la cultura dell’open innovation, partecipando ad hackathon, laboratori Steam, map_lab, Erasmus, digital experiences, design thinking model, ted talks method per affrontare le nuove sfide.
Per delineare gli obiettivi dell'azione didattica:
PTOF
RAV
PAI
PTOF: D.P.R. 275/1999 -
RIORDINO DEL SISTEMA SCOLASTICO L Moratti 53/03 DLgs 226/05
RAV: DPR N°80/2013 e modifiche con legge 107
PAI: Direttiva Bes 27 /12/12 e la C.M.6/3/13
FASE OSSERVATIVA-VALUTATIVA
analisi del macro contesto scolastico
PECULIARITA'
roma
DATI
La scuola è ubicata nel I municipio di Roma. La popolazione studentesca, variegata ed eterogenea, proviene da un contesto socio-economico medio-alto. Tutte le 3 sedi sono dotate di spazi di coworking, aule digitali, IFS lab, aule 3.0, Lim & board, biblioteche, palestre e Aula Magna.
- SCUOLA:
- CITTA’: ROMA,Via di Ripetta 218
- CLASSE: III C - A.S. 23/24
- MATERIA: St. dell'ARTE
- PERIODO: LA LEZIONE simulata si svolgera' nel .....quadrimestre ALL' INTERNO DELL'UDA:
Gli alunni risiedono principalmente a Roma, ma alcuni ragazzi proveniengono da zone limitrofe
DOCUMENTI CONSULTATI
Oltre alle materie “tradizionali”, gli studenti apprendono la cultura dell’open innovation, partecipando ad hackathon, laboratori Steam, map_lab, Erasmus, digital experiences, design thinking model, ted talks method per affrontare le nuove sfide.
Per delineare gli obiettivi dell'azione didattica:
PTOF
RAV
PAI
PTOF: D.P.R. 275/1999 -
RAV: DPR N°80/2013 e modifiche con legge 107
PAI: Direttiva Bes 27 /12/12 e la C.M.6/3/13
RIORDINO DEL SISTEMA SCOLASTICO L Moratti 53/03 DLgs 226/05
ANALISI DEL MICRO CONTESTO SCOLASTICO
FASE OSSERVATIVA-VALUTATIVA
COMPOSIZIONE CLASSE III C: 21 ALUNNI (10 F. 11 M.)
Nella classa sono presenti 2 alunni maschi con BES:
LIVELLO COGNITIVO GENERALE: MEDIO
- UN ALUNNO CON disturbo dell'attenzione e dell'attività ADHD (codice ICD90.0, disturbo misto dell'attenzione e dell'attività) in comorbidità con dislessia e discalculia (codice ICD F.81.3 disturbi misti delle abilità scolastiche), individuato durante la scuola primaria, dove ha ricevuto il PDP e certificato a norma della legge 170/2010 e contenente MISURE COMPENSATIVE E DISPENSATIVE.
- UN ALUNNO STRANIERO NAI (UGANDA) con PDP.
Interventi integrativi previsti: attività individualizzate, attività in piccoli gruppi, corso di italiano per stranieri L2 in orario curricolare o extracurricolare, doposcuola didattico per alunni stranieri, attività di recupero disciplinare, attività ricreative pomeridiane scolastiche.
PUNTI DI FORZA E DI DEBOLEZZA
Normativa DSA (Legge 170/2010)Normativa BES (Direttiva ministeriale 27/12/2012; Circolare ministeriale n°8 del 6/3/2013) Normativa Disabilita' (LEGGE 104/92 e successive modifiche ) Normativa NAI (Legge 189/2002)
IST. TECNICILinee guida DPR 88/10 ART.8 ALLEGATO A E B
art.34 Costituzione <<La Scuola è aperta a tutti>> da leggere in relazione all’art. 3 della Cost.
FASE OSSERVATIVA-VALUTATIVA
Punti di forza e debolezza
IIS L. Einaudi, indirzzo Turismo CLASSE III C
- La maggior parte degli alunni lavora con impegno e in modo inclusivo,
- anche se in alcuni di loro si evidenziano bassa autostima,
- disorganizzazione e competizione.
- In assenza di problemi comportamentali il clima tra pari e con gli insegnanti risulta disteso e collaborativo.
- Una buona parte degli studenti partecipa alle attività didattiche,
- si dimostra disponibile alle iniziative proposte,
- rispetta le consegne
- cura l’efficienza dei materiali, anche se a volte non tutti provvedono a portarlo a scuola.
continue
PROGETTAZIONE
osa:obiettivi specifici di apprendimento
Disciplina: Arte e Territorio
COMPETENZE discipinari
ABILITA'
CONOSCENZE
- Imparae ad imparare
- Sviluppare il pensiero creativo
- Gestire servizi e/o prodotti turistici con particolare attenzione alla tutela e valorizzazione del patrimonio paesaggistico, artistico, culturale,;
- Utilizzare i sistemi informativi, per proporre servizi turistici anche innovativi;
- Promuovere il turismo integrato avvalendosi delle tecniche di comunicazione multimediale;
- Lettura autonoma dell'oggetto artistico
- Argomentare la lezione in modo coerente e organico.
- Contestualizzare e mettere in relazione le espressioni artistiche con il periodo storico di riferimento.
- Rielaborare, discutere, interpretare le opere studiate e saper fare l'analisi personale, estrapolando e attualizzando le espressioni artistiche prese in esame.
- Individuare e conoscere il contesto storico-artistico di riferimento, breve cenno all’età dei comuni e al Gotico.
- Conoscere la vita e le opere essenziali di Cimabue e la sua relazione con gli altri artisti della sua generazione, in particolare il rapporto con Giotto, le differenze con Duccio e Simone Martini.
- Comprendere l’accezione artistica del termine “Maestà” e le sue varie declinazioni.
CLASSE III C indirizzo Turismo
SAPERE
come posso arricchire le loro conoscenze in modo duraturo?
SAPERE FARE
COME POSSO FAR TOCCARE CON MANO L'ARGOMENTO TRATTATO?
SAPER ESSERE
Come posso stimolare la curiosità dei ragazzi?
- Ideare e progettare elaborati e strategie pei i B.C. ricercando soluzioni creative originali,
- Saper mettere in relazione beni di epoca medievale in situ e musealizzati in Italia, a partire dalla prorpiria regione.
DPR 15 marzo 2010, n. 88.
Regolamento recante norme per il riordino degli iSTITUTI TECNICI sugli OSA (GAZZETTA UFFICIALE)
- Conoscere le tipologie del patrimonio ambientale, storico artistico e museale del territorio sapendone leggere i significati e i valori estetici, storici e sociali.
PROGETTAZIONE
obiettivi GENERICI di apprendimento
L'importanza delle COMPETENZE trasversali
competenze chiave per l'apprendimento permanente
competenze chiave di cittadinanza
Delle competenze esposte La lezione simulata prevede l'acquisizione delle competenze spuntate.
- Competenza imprenditoriale
- PROBLEM SOLVING
- Competenza digitale
- Competenza linguistica
- Competenza interpersonali, interculturali, sociali e civiche
- Competenze di cittadinanza:Collaborare e partecipare, progettare, agire in modo autonomo e responsabile
Raccomandazione del Consiglio Europeo 22 maggio 2018, revisione del 2006
D.M. 22 agosto 2007, n. 139
Si riferiscono al conseguimento di obiettivi di vita sia personali sia relativi al ruolo di cittadino che partecipa attivamente al contesto sociale.
motivazione alunni
PROGETTAZIONE
RiSCHi a lezione che DEMOTIVANO gli alunni:
Differenziazione delle attività per rispondere ai BES
Utilizzo di risorse multimediali(video , ppt, modelli 3d)
Didattica centrata sui PROBLEMI
Coinvolgimento degli alunni attraverso lavori di gruppo e ATTIVITA' DI PEER TUTORING per favorire l'inclusione
Ma che significa insegnare ARTE partendo dai PROBLEMI?
PROGETTAZIONE
i problemi nella didattica dell'arte
PROGETTAZIONE
MA IN CHE MODO SI PONE UN PROBLEMA?
Ricorrendo ad attività di
PROBLE5M BASED LEARNING
il format è quello della WEBQUEST, risorse web selezionate dal docente
LA WEBQUEST è un po’ una via di mezzo tra un caso di “problem solving” e un “gioco di ruolo“ (per la componente ludico-agonistica)
La webquest è un dispositivo pedagogico-didattico formalizzato nel 1995 da Bernie Dodge e perfezionato da Tom March
L'0PERA
COME CONFRONTO
es. di come porre un problema
DEVE essere presentata come SCOPERTA/MISTERO/SFIDA E fornita di INDIZI INSITI NELL'OPERA STESSA, PER CERCARE ALTRE OPERE ATTINENTI O INFO ADATTE ALLO SCOPO DEFINITO
PRODOTTO FINALE: EBOOK sull'iconologia nell'arte
PROGETTAZIONE
L'0PERA
altro es. di come porre un problema
COME EMOZIONE
Cosa ti emoziona, cosa ti respinge, cosa ti colpisce dell'opera? Raccontalo
PRODOTTO FINALE: scrittura creativa guidata (digital storytelling)racconta l'esperienza personale aggiungendo però un elemento fittizio o anche raccontare storie completamente inventate, magari a partire da un elemento dell'opera
PROGETTAZIONE
L'0PERA
COME GIOCO
altro es. di come porre un problema
PRODOTTO FINALE: brochure digitale di sensibilizzazione sulla saluteattraverso l'uso di Genially realizza un volantino digitale aggiungendo link, immagini e qls risorsa utile allo scopo
PROGETTAZIONE
L'0PERA nel museo
altro es. di come porre un problema
IL MUSEO secondo me
Progettare e allestire un museo/mostra CON ARTSTEPS
Glii studenti, divisi in gruppi, guidati nella ricerca online e nella rielaborazione del materiale trovato devono:Rspettare le fasi e delle consegne intermedie, Svolgere dei compiti diversi all’interno del gruppo Elaborare il prodotto multimediale
PROGRAMMA DI MODELLAZIONE 3D
Gli studenti sono stati chiamati a risolvere una serie di “misteri” mettendosi nei panni di restauratori, assicuratori, gruppo di ricerca editoriale, fotografi, investigatori, produttori cinematografici. Hanno interagito attraverso un forum e hanno scambiato materiali tra un gruppo e l’altro. Infine hanno prodotto materiali sia cartacei che digitali per confezionare il frutto della loro ricerca.
vd esempio su Giorgione e il mistero dell'acqua su drive
PROGETTAZIONE
webquest sul gotico francese
esempio
Gli studenti sono chiamati a predisporre un itinerario turistico con tutti i materiali necessari al viaggiatore che si voglia recare in Francia alla scoperta delle grandi cattedrali.
Valutazione
PROGETTAZIONE
SVILUPPO ATTIVITA'
MEDIATORI DIDATTICI
Lezione partecipata
Gratificare i successi , lavorare su motivazione, autostima e autonomia.
DIGITALE
LIBRI DI TESTO
DIDATTICA INCLUSIVA
MATERIALE caricato su Classroom dalla docente. PowerPoint su Cimabue e Duccio di Buoninsegna per una panoramica sulle loro opere principali. Video sul confronto fra la Croce di Cimabue per San Domenico ad Arezzo e quella per Santa Croce a Firenze e (PDF) sulla Maestà di Duccio di Buoninsegna per introdurre la lezione attraverso l’analisi di opere esemplari.
Alunno ADHD: Per capire gli elementi innovativi della Maestà del Louvre di Cimabue, scandire lo studio con un TIMER e fare ricorso ad elementi visivi, come immagini, filmati e mappe colorate, oppure ad attività interattive e giochi. Anche le nuove tecnologie o le app educative e di gamification.
Paragrafi dedicati alla contestualizzazione storico-artistica. Paragrafi dedicati a Cimabue. Paragrafi dedicati a Duccio di Buoninsegna. HUBArt: in ogni momento della lezione è possibile attingere a un database di 9000 opere d’arte, schemi e disegni. Le immagini sono in alta risoluzione, ideali per essere proiettate. HUBArt consente anche ricerche per parole chiave e la costruzione di playlist tematiche.
Alunno NAI: utilizzo di brevi dispense scritte al computer in linguaggio semplice, sintetico e ricco di tabelle e schematizzazioni.
PROGETTAZIONE
SETTING DELL'APPRENDIMENTO
AULA SCOLASTICA
AULA informatiCAspazi di coworking, aule digitali, IFS lab, aule 3.0, biblioteche, Aula Magna.
CORTILE DELLA SCUOLA
LUOGHI DEL TERRITORIO: cORTILE DELLA SCUOLA QUARTIERE DELLA CITTA' MUSEO
MUSEO
QUARTIERE DELLA CITTA'
SEDE DEL MUSEO
RIPARTIZIONE CONTENUTI DISCIPLINARI
SVILUPPO ATTIVITA'
periodo dell’anno: I quadrimestre tempi: 7 h di lezione 1h di verifica 1 di recupero/potenziamento
LEZIONE 3
LEZIONE 1
PREREQUISITI e sondaggio di classe BRAINSTORMING E INTRODUZIONE
Restituzione ORALE dei gruppi,E REALIZZAZIONE SCHEDA DI LETTURA DELL'OPERA, osservazione tra pari con apposita RUBRICA
luogo: in classe durata: 1 h strumenti e TIC: LIM, tabella KWL, Genially metodologie: brainstorming, lezione partecipata, gamification, peer to peer
luogo: in aula informatica durata: 2 h strumenti e TIC: LIM metodologie: jigsaw
LEZIONE 4
Project based LEARNING O Service LEARNING per il compito di realta'
LEZIONE 2
luogo: aula multimediale durata: 2h strumenti e TIC: pc, tablet, registratore audio, programmi montaggio video-audio metodologie: learning by doing, cooperative learning
Lavoro autonomo SUI CONTENUTI DISCIPLINARI con materiali caricati dal docente su Classroom
luogo: in classe e a casa durata: 1 h strumenti e TIC: libro di testo, Google Classroom, Youtube metodologie: flipped classroom
LEZIONE 5
CLIL ART:Ciamabue's Majesty
AGENDA 2030: FOCUS Sui pericoli dei B.C. in guerra
luogo: in classe durata: 1 h strumenti e TIC: libro di testo, Google Classroom, Youtube metodologie: clil o debate
ANALISI/VALUTAZIONE DELLA SITUAZIONE DI PARTENZA ALUNNI
SVILUPPO ATTIVITA'
PREREQUISITI PER APPRENDERE
LEZIONE 1
COME?
La MAESTA' di CIMABUE
ABILITA' E CONOSCENZE
- SAPER INDIVIDUARE I DATI INFORMATIVI E GLI ASPETTI COMPOSITIVI, ICONOGRAFICI E ICONOLOGICI DI UN'OPERA D'ARTE
- SAPER FARE CONFRONTI CON OPERE GIA' STUDIATE
- CONOSCENZA DEL PERIODO STORICO ARTISTICO PRECEDENTE AL 1200
- RICONOSCERE LE PRINCIPALI TECNICHE ARTISTICHE
- CONOSCENZA DEL LINGUAGGIO SPECIFICO DELLA DISCIPLINA
- CONOSCENZA DEL CONTESTO STORIC0/CULTURALE ALL'INTERNO DEL QUALE SI COLLOCA L'AUTORE CIMABUE
- SAPERE LA DIFFERENZA TRA ROMANICO E GOTICO
- SAPER UTILIZZARE CANVA O SIMILI
VALUTAZIONE DIAGNOSTICA
ACCERTAMENTO DEI PREREQUISITI
Test interattivo su Genially
L' IDEA IN PIù
Sondaggio di classe
start
SVILUPPO ATTIVITA'
accertamento dei prerequisiti
LEZIONE 1
Test interattivo sull'esatta cronologia degli artisti citati, da svolgere in coppia tramite smartphone o tablet
Individua una successione degli argomenti nel box a destra "trascinandoli" nei riquadri numerati e motiva a voce le tue scelte
VALUTAZIONE DIAGNOSTICA
arrange the elements in their corresponding order
A. PITTURA SU TAVOLA
B. GOTICO
C. MEDIOEVO
D.ARTE BIZANTINA
E. ROMANICO
Lo scopo l’attivazione di un ambiente sociale collaborativo di apprendimento. In questo modo gli studenti aumentano la loro autostima e anche gli alunni BES sono facilitati alla partecipazione
F. ICONOGRAFIA MARIANA
sondaggio di classe
SVILUPPO ATTIVITA'
con riferimento alla
tabella k W l
LEZIONE 1
SONDAGGIO SU PICASSO
obiettivo
La compilazione collettiva alla LIM rende gli alunni maggiormente partecipi del proprio percorso di apprendimento.
PNSD (2015), AZIONE 6., nello specifico iniziativa BYOD
SVILUPPO ATTIVITA'
brainstorming e introduzione
15 min
LEZIONE 1
Quali sono le osservazioni scaturite dall'osservazione del dipinto di Cimabue?
1289, Dettaglio
L'0PERA
Riconosci elementi tipici dell'arte bizantina o elementi del periodo rinascimentale?
COME EMOZIONE
In questa fase si vuole stimolare l'attenzione dei ragazzi attraverso una domanda relativa alla Maestà da esaminare con l'obiettivo di generare un brainstorming. Una volta visualizzate le risposte sulla LIM, vengono presentati agli alunni gli argomenti principali della lezione partecipata.
SVILUPPO ATTIVITA'
lezione partecipata/segmentata
contenuti
LEZIONE 2
2h
“Chunked lesson”
disciplinari
Gli alunni continuano lo studio a casa con il materiale che trovano su Google Classroom (FLIPPED CLASSROOM)
Si alternano momenti brevi di lezione diretta dal docente con attività operative degli studenti e successivi feedback.
Riflettere su come cambia il tema della Maestà da CIMABUE A SIMONE MARTINI. Attività di tutoring del docente.
E' un modo ritmato e coinvolgente di fare lezione.
Video dell'opera storia, descizione e stile
Mappa concettuale sulla pittura gotica- scuola Fiorentina e scuola Senese
Epoca medeivale
L'autore: Cimabue
Confronto tra le opere
Opere principali di Cimabue
Croce di San Domenico ad Arezzo, Croce di Santa Croce a Firenze, Maestà del Louvre e Maestà degli Uffizi)
LEZIONE 2
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LEZIONE 2
SVILUPPO ATTIVITA'
La Maesta' del Louvre
contenuti : confronti
Struttura, composizione, spazialità e uso del colore nelle diverse opere.
QRcode audio per BES
ESEMPIO DI MATERIALE didattico che gli alunni dovranno analizzare a casa su Google Classroom per L'ESPOSIZIONE ORALE (FLIPPED CLASSROOM)
Duccio di Buoninsegna, Madonna Rucellai, 1285. Tempera su tavola, 4,5 x 2,9 m. Firenze, Uffizi.
Giotto, Maestà di Ognissanti, 1305-10. Tempera su tavola, 3,25 x 2,04 m. Firenze, Uffizi
LEZIONE 3
SVILUPPO ATTIVITA'
La Maesta' del Louvre
COME PRESENTARE I contenuti
JIGSAW
Restituzione ORALE dei gruppi, con supporto digitale, tramite
RUBRICA di osservazione
Osservazione tra PARIPER GUIDARE L'ASCOLTO E L'ATTENZIONE E SVILUPPARE IL PENSIERO CRITICO
LEZIONE 3
SVILUPPO ATTIVITA'
JIGSAW
in aula multimediale
su scheda di lettura dell'opera: La maesta'
Dividetevi in 4 gruppi base formati da 4 membri ciascuno. Ogni alunno dovrà compilare una scheda illustrativa (anche in lingua) e diventare specialista su uno dei seguenti argomenti:
COMPITO
FASI OPERATIVE
storia, vita e opere di Cimabue
CONDIVISIONE
DAI GRUPPI SPECIALISTI ALLA RICOMPOSIZIONE DEL "PUZZLE"
Ciascun gruppo base espone in 10 ' alla classe una sintesi ragionata del lavoro svolto secondo la modalità digitale preferita
iconografia e iconologia
Ogni specialista approfondisce il proprio argomento da solo e in gruppo con gli altri specialisti. Poi ciascun gruppo specialista prepara una presentazione del proprio lavoro
tecniche materiali e confronti
Seguendo le indicazioni contenute nella scheda di lavoro, i contenuti digitali potranno essere realizzati con un’app a scelta (Presentazione Google, Prezi, Canva, Thinglink, etc) e poi condivisi sulla piattaforma Google classroom.
Tutti gli specialisti tornano nei propri gruppi base e si istruiscono reciprocamente
musei e luoghi dell'opera
BES:Possono fungere ANCHE da esperti digitali e documentare le varie fasi del lavoro con foto e video e per la didascalia usare font, dimensioni e interlinea adeguate (per es. OpenDyslexic, EasyReading..)
L'0PERA nel museo
LEZIONE 4
es. scelto di come porre problema
Project based LEARNING per il COMPITO AUTENTICO
Regole per l'organizzazione degli ambienti espositivi
Regole per l'allestimento digitale e sull'interfaccia di esplorazione
1. In ogni ambiente espositivo dovranno essere esposte virtualmente almeno 5 opere. 2. Le opere da inserire nel museo potranno essere scelte casualmente (più spazio all'osservazione e alla rielaborazione) o sulla base di un piano dettagliato (più spazio alla ricerca). 3. Le opere esposte in ciascun ambiente dovranno essere scelte in base ad un legame: dovranno essere o tutte opere di uno stesso autore (legame biografico), o tutte le opere che appartengono alla stessa epoca (legame cronologico), o tutte opere che provengono dalla stessa area geografica (legame topografico), o tutte opere che raffigurano un soggetto analogo (legame iconografico), o tutte opere che consentono di sviluppare un percorso logico (legame tematico).
1. L'accesso alle sale delle opere e agli ambienti di servizio dovrà essere consentito almeno attraverso due forme diverse, da scegliere tra pianta, veduta assonometrica, indice alfabetico, ambiente virtuale tridimensionale, percorso visuale. 2. All'interno del museo si dovranno poter seguire almeno due percorsi "trasversali", che uniscano idealmente opere esposte in differenti ambienti sulla base di legami e associazioni di idee diverse dai criteri espositivi adottati. 3. Per ogni opera dovrà essere possibile richiamare informazioni di due differenti tipologie e sulla base di due differenti modalità di comunicazione, ad esempio didascalia, esplorazione interattiva, scheda testuale, commento audio.
PRODOTTO FINALE: il museo secondo me progetta un museo/mostra di arte o archeologico con Artsteps con l'opera in questione come punta di diamante della mostra
L'0PERA nel museo
LEZIONE 4
Fasi del prodotto finale
Prima fase: abituarsi alla ricerca In questa fase i ragazzi dovranno cercare altre immagini di opere d'arte su Internet, giustificandone le scelte. Seconda fase: abituarsi all'osservazione. In questa fase i ragazzi dovranno osservare con molta attenzione le immagini per imparare a riflettere su di esse, partendo dagli stimoli che l'immagine genera. Dopo aver individuato le caratteristiche dell'opera, si compilerà una sorta di didascalia evoluta, anche attraverso commenti audio. Spetta all'insegnante il ruolo della valutazione. Terza fase: imparare a lavorare in gruppo. Man mano che le opere "entrano" nel museo immaginario, i ragazzi dovranno porsi di fronte alla necessità di una divisione dei compiti nel gruppo. Ci sarà chi dovrà pensare soprattutto alla progettazione del museo immaginario, chi alle didascalie e alle informazioni, chi agli audio. Lo scopo di questa fase è quello di valorizzare gli interessi specifici dei singoli ragazzi, che potranno essere più orientati verso aspetti progettuali, più verso la ricerca, più verso l'organizzazione. Quarta fase: imparare a progettare. La progettazione fa riflettere da un lato sul problema del rapporto opera osservatore, dall'altro sul problema della contestualizzazione delle opere. Quinta fase: imparare ad allestire una mostra digitale L'allestimento deve essere in un ambiente virtuale immersivo e sviluppare la creatività. Durante l'immaginaria inaugurazione del museoi ragazzi dovranno illustrare i risultati dei loro sforzi ad una platea reale o virtuale di spettatori, che potranno essere gli insegnanti stessi o i genitori. In questa fase gli insegnanti potranno anche decidere di premiare il museo più bello con un premio.
L'0PERA FUORI DAL museo
LEZIONE 4
SERVICE LEARNING per il COMPITO DI REALTA'
(2 possibili alternative)
COMPITO DI REALTA': dall'opera al terrirorio
la Maestà in mappa!
Con i musei individuati durante il JIGSAW, i ragazzi dovranno progettare una MAPPA INTERATTIVA E UN EBOOK PROMOZIONALE, in cui confluiranno le schede illustrative realizzate precedentemente.
la Maesta' secondo me!
Realizza un'opera di STREET ART immaginaria per far conoscere al quartiere il tema della Maestà.
tra banchi organizzati ad isole
SVILUPPO ATTIVITA'
L'0PERA FUORI DAL museo
la maesta' secondo me!
LEZIONE 4
ma che cos'è il service? learnig??
pittura airlite
Dopo aver osservato, preso spunto e riflettuto sull'importanza dei numerosi street artists che hanno voluto rappresentare i 17 obiettivi dell’Agenda 2030 con i loro murales, gli alunni divisi in coppie hanno ideato un' opera di street art immaginaria con la finalita' di far conoscere al quarteire il tema della Maestà.Ogni studente ha compilato una scheda, per ragionare su quello che più gli interessava e sull’idea grafica da realizzare.
Immaginiamo una scuola che esce sul territorio, e un territorio che entra nella scuola. Questo è il “Service Learning", Dentro/fuori la scuola.
Dopo aver compilato la scheda ogni studente ha scelto la fotocopia di un palazzo e ha disegnato su un foglio di carta da lucido l’area precisa da decorare con il murales. Il disegno del murales è stato realizzato con le matite colorate e/o pennarelli SULLA CARTA DA LUCIDO che poi è stata ritagliata e incollata sulla fotocopia. L’effetto è quello di un vero murales dipinto su un palazzo urbano.
La lezione è stata impostata partendo dalla consapevolezza che oggi più che mai la scuola deve formare cittadini europei in grado di partecipare in maniera consapevole alla costruzione della propria comunità, sviluppare nei ragazzi la curiosità per il mondo, creare situazioni didattiche nelle quali gli alunni possano essere protagonisti della propria crescita. La lezione si configura come un’esperienza di Service-Learning (SL) grazie alla quale la scuola si apre al territorio integrando la propria organizzazione didattica a favore dei visitatori, degli operatori turistici e della cittadinanza.
esempio scheda
La progettazione del MURALES: "LA MAESTA' SECONDO ME!" si inserisce all’interno di questo progetto con la volontà di sviluppare nei ragazzi una maggiore consapevolezza della propria identità culturale e una maggiore creatività, OLTRE a sviluppare i punti delle competenze di cittadinanza
L'0PERA FUORI DAL museo
SVILUPPO ATTIVITA'
Scratch si radica nella tradizione didattica e pedagogica del costruzionismo di Seymour Papert .E' uno strumento proposto nella Strategia nazionale per le competenze digitali del 2020 per la conoscenza del coding.
Elaborazione del prodotto finale: mappa interattiva, ebook, QR code
LEZIONE 4
- La docente ha suddiviso la classe in 3 gruppi.
- Ha illustrato i software Thinglink e Scratch per poter realizzare la mappa interattiva
- Ha spiegato come creare un ebook (Book Creator) da usare come opuscolo informativo per i turisti
- Ha spiegato come si creano QR CODE
Gli studenti, dovranno elaborare diversi prodotti digitali da condividere con la classe e con il Comune della città per la creazione di un una mappa interattiva per un turismo "di nicchia". (Studiosi, religiosi, appassionati di arte sacra) Il gruppo 1 si è occupato della realizzazione dell’ebook promozionale informativo fruibile online ma anche stampabile, sulle opere simili alla Maestà presenti in città. Sull’ebook saranno caricati gli schizzi a matita, le foto, e la carta d’identità in italiano e in inglese di ogni opera analizzata e il qrcode. Il gruppo 2 si è occupato della realizzazione della mappa turistica interattiva con l’utilizzo di Scratch. Sulla mappa della città scaricata gratuitamente da geoplan, sono stati aggiunti i punti di interesse. Cliccando sopra tali punti appare l'immagine dell'opera con la descrizione in inglese raccontata da lla voce di un alunno della classe. Il gruppo 3 ha scelto di realizzare la mappa interattiva con Thinglink, una web app gratuita che permette di esplorare uno spazio virtuale utilizzando un’immagine o un video. Scaricata quindi la planimetria della città di Roma gli alunni hanno inserito dei tag, cioè dei link che se cliccati portano a delle risorse digitali (testo, audio, video, collegamenti ipertestuali). Ogni gruppo si è infine occupato della realizzazione dei QR CODE con Canva di ogni scheda dell'opera. Questa attività è stata pensata per migliorare l'esperienza di fruizione dell'opera facilmente fruibile attraverso l’utilizzo della tecnologia. I QR Code hanno catapultato i ragazzi nel in esperienze di realtà aumentata.
Tutti i lavori realizzati dalla classe, nell’ottica di una responsabilizzazione degli alunni alle dinamiche del territorio e della comunità in cui vivono (Service Learning), sono state condivise con tutti gli enti presenti sul territorio (Pro Loco, Comune, Associazioni di Volontariato, Organizzazioni no profit…) per promuovere il turismo sul territorio. Inoltre il tutto è visionabile su classroom e sul sito della scuola
IInfine, in chiave inclusiva, hanno creato un tour virtuale audio, per i non vedenti, con Thinglink e un tour virtuale di lettura per i non udenti con Scratch.
In un mondo in cui reale e virtuale convergono, conoscere e usare la realtà aumentata nella didattica diventa un’opportunità e uno stimolo per l’apprendimento
SVILUPPO ATTIVITA'
LEZIONE 5
CLIL art
WORK IN GROUPS
cimabue's Majesty
in inglese!
After watching the exemple, every group prepare a short video presentations about the artist. Each should contain an error. Show your final video to the other groups. Can they spot the mistakes and correct them?
L'alunno NAI (madrelingua) supporterà entrambi i gruppi e farà da moderatore in fase di correzione finale
vedi clil pulvirenti sul desktop O LOOK AND OBSERVE P.222ARTEOLOGIA 1
agenda 2030
PROGETTAZIONE
LEZIONE 5
debate in inglese
I PERICOLI DEI BENI CULTURALI IN GUERRA
Un piano d'azione per le persone, il Pianeta e la prosperità. È l'Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile, sottoscritta il 25 settembre 2015 da 193 Paesi delle Nazioni unite, tra cui l'Italia, per condividere l'impegno a garantire un presente e un futuro migliore al nostro Pianeta e alle persone che lo abitano
La Maestà del Louvre fu trafugata durante le celebri spoliazioni Napoleoniche e fu spostata da Pisa a Parigi nel 1812.
GOAL 16
L'educazione civica per l'Agenda 2030 offre tanti spunti per ragionare in classe sulla Costituzione italiana, la cittadinanza digitale e la salvaguardia dell'ambiente alla luce dell'Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile.
The new 2030 Agenda for Sustainable Development, which Italy contributed to shaping in the UN negotiations, is an ambitious plan to eradicate poverty and promote economic prosperity, social development and environmental protection on a global scale
agenda 2030
PROGETTAZIONE
LEZIONE 5
debate in inglese
GOAL 11
CITTA' E COMUNITA' SOSTENIBILI
Un piano d'azione per le persone, il Pianeta e la prosperità. È l'Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile, sottoscritta il 25 settembre 2015 da 193 Paesi delle Nazioni unite, tra cui l'Italia, per condividere l'impegno a garantire un presente e un futuro migliore al nostro Pianeta e alle persone che lo abitano
L'educazione civica per l'Agenda 2030 offre tanti spunti per ragionare in classe sulla Costituzione italiana, la cittadinanza digitale e la salvaguardia dell'ambiente alla luce dell'Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile.
OPPURE CAMBIAMENTI CLIMATICI E CONSERVAZIONE DEL PATRIMONIO CULTURALE????
GOAL 11.4
LA SALVAGUARDIA DEL PATRIMONIO CULTURALE E NATURALE
SVILUPPO ATTIVITA'
ADATTAMENTO DIDATTICO PER GLI ALUNNI CON BES
STRUMENTI COMPENSATIVI E MISURE DISPENSATIVE
previsti dalla legge 170/2010
CONTENUTI NEL PDP DEGLI ALUNNI CON BES
L' ALUNNO PUO' UTILIZZARE:
L' ALUNNO PUO' ESSERE DISPENSATO:
- Audiolibri e libri digitali con materiale integrativo
- Mappe concettuali, sintesi (anche vocale),mappe del tempo e schemi e materiale video
- Software per la scrittura con correttore automatico
- Software per la creazione di mappe e schemi (CMaps)
- Vocabolari digitali
- Materiale aggiuntivo fornito dai docenti
- Scrittura in stampatello invece del corsivo
BES:Possono fungere ANCHE da esperti digitali e docum entare le varie fasi del lavoro con foto e video e per la didascalia usare font, dimensioni e interlinea adeguate (per es. OpenDyslexic, EasyReading..)
- Dalla lettura ad alta voce
- Dal prendere appunti e dalla dettatura
- Dal copiare dalla lavagna/LIM
- Dalla scrittura in corsivo
- Dai tempi standard di consegna
- Da alcuni compiti a casa
Mappa concettuale sulla pittura gotica- scuola Fiorentina e scuola Senese
facilitatori E barriere
UDL
PUNTI DI FORZA E DI DEBOLEZZA
ALUNNO ADHD: buone capacità cognitive partecipe e collaborativo; elementi da rafforzare lentezza e stanchezza nelle esecuzione dell'attività di scrittura ALUNNO NAI: perspicace nell'apprendimento di nuove nozioni, collaborativo, socievole nelle dinamiche relazionali nonostante le difficoltà della lingua italiana.
L'inclusione scolastica con il modello UDL (Universal Design for Learning)
Modello psico-pedagocigo con al centro il concetto di ACCESSIBILITA'
SVILUPPO ATTIVITA'
quadro 6 osservazioni sul contesto
FACILITATORI
BARRIERE
fattori CHE limitano il funzionamento della persona e creano disabilità RIDUCENDO LA PERFORMANCE NELL'AZIONE E NELLA PARTECIPAZIONE
fattori CHE MIGLIORANO lA PERFORMANCE NELL'AZIONE RIDUCENDO LA DISABILITA' E LA RESTRIZIONE ALLA PARTECIPAZIONE
AMBIENTE FISICO: Barriere architettoniche Mancanza di supporti per l’autonomia personale Carenza di tecnologie specifiche…… AMBIENTE SOCIALE: Presenza di stimoli distraenti; confusione in classe Richieste troppo impegnative e complesse Numero elevato di informazioni Comunicazioni inadeguate………. ATTEGGIAMENTI: Atteggiamenti di rifiuto, di insofferenza, di esclusione da parte dei pari e degli adulti Comportamenti problematici, oppositivi, provocatori Aggressività fisica o verbale Mancato contatto dello sguardo Scarso senso di autoefficacia e autostima Limiti nel linguaggio verbale e non verbale Forte ansia sociale Scarsa capacità di adattamento……….
AMBIENTE FISICO: Accessibilità degli spazi Uso di materiali strutturati e mirati Mezzi multimediali AMBIENTE SOCIALE: Organizzazione didattica inclusiva Formazione dei docenti Ambiente tranquillo e accogliente Accordo e buona sintonia tra i docenti Tempi di compresenza Ruolo dei compagni Comunicazioni chiare e adeguate Strutturazione calibrata dei tempi di attenzione e operatività ATTEGGIAMENTI: Fiducia, guida, ascolto Valorizzazione dei successi Empatia Carattere: ottimista, socievole, calmo, … Buona capacità di adattamento Gestione delle emozioni Autoefficacia, autostima…
SVILUPPO ATTIVITA'
rIEPILOGO METODOLOGIE DIDATTICHE UTILIZZATE
PROJECT BASED LEARNING O SERVICE LEARNING
BRAINSTORMING O CIRCLE TIME
FLIPPED CLASSROOM
gamificationpeer to peer
JIGSAW(COPERATIVE LEARNING)LEARNING BY DOING
LEZIONE PARTECIPATA/SEGMENTATA
CLIL ART O DEBATE o ROLE PLAYNG
STRUMENTI UTILIZZATI
STRUMENTI BES
1 MATERIALE DIGITALE (ppt, video virtual tour, piattaforme online, ARTSTEPS, Thinglink, SCRATCH)
2 LAVAGNA LIM tabella KWL, Genially
3 lIBRO DI TESTO CON ESTENSIONE DIGITALE
4 SMARTPHONE E TABLET (didattica BYOD)
5 SOFTWARE DI REGISTRAZIONE
ILIBRO DI TESTO CON ESTENSIONE DIGITALE
MATERIALE DIGITALE (PPT, VIDEO, VIRTUAL TOUR PIATTAFORME ONLINE)
SVILUPPO ATTIVITA'
interdisciplinarieta'
COLLOCAZIONE LEZIOne nEL curriculo
L’UDA
TEMPI:
SPAZI:
Lo scenario italiano alla fine del XIII secolo
Arti del tardo medioevo, dal Gotico a Giotto
II QUADRIMESTRE
AULA AD ISOLE AULA A PARTNERSHIP AULA INFORMATICA
DISCIPLINA: STORIA TEMA: Il Basso Medioevo: La diffusione del Cristianesimo fra XI e XIII secolo OPPURE BATTAGLIA DI CAMPALDINO 1289
DISCIPLINA: GEOGRAFIA TURISTICA TEMA: Il settore terziario. I Luoghi dell'arte e i flussi turistici.
BONAVENTURA BERLINGHIERI
CIMABUE
DUCCIO/GIOTTO/MARTINI
Domanda ed offerta turistica • Internet e turismo • Marketing turistico e Web 2.0 • Condizioni climatiche e turismo • Impatto del turismo sull‟ambiente e la biodiversità • Programmare un turismo sostenibile
DISCIPLINA: INGLESE TEMA: Cimabue's Majesty
DISCIPLINA: CITTADINANZA E COSTITUZIONE TEMA: ???????????
VALUTAZIONI E RESTITUZIONI
LEZIONE 6
verifica
Competenze nello specifico
Per la verifica di conoscenze e abilità sono state utilizzate :
Conoscenze e abilità nello specifico
- prove di verifica scritta che possono essere strutturate, semistrutturate o a risposta aperta
- Verifiche orali programmate (Bes) ed estemporanee
Per la verifica di competenze sono state utilizzati :
- compito di realtà, ossia compiti che richiedono l’utilizzo di conoscenze e abilità in situazioni reali,
- coperative learning (jigsaw)
COERENZA tra gli obiettivi e le prove di verifica e indicatori di valutazione
VALUTAZIONI E RESTITUZIONI
D.P.R. 122/2009, D.Lgs 62/2017 Regolamento sulla valutazione degli allievi - scuola secondaria
CRITERI E STRUMENTI DI vALUTAZIONE
VALUTAZIONE SOMMATIVA (rubrica)
AUTOVALUTAZIONE DOCENTI
VALUTAZIONE DIAGNOSTICA (PROVE D'INGRESSO)
finali per classi parallele
per il compito di realtà e coperative learning.
AUTOVALUTAZIONE ALUNNI (singola e di gruppo)
VALUTAZIONE FORMATIVA
(OSSERVAZIONI SISTEMATICHE E PROVE PERIODICHE)
intermedie per classi parallele
per la verifica scritta e per il colloquio orale.
griglia
Valuta conoscenze e abilità!
per la verifica scritta e per il colloquio orale.
LEZIONE 7
Valutazione formativa
Capacità di ascolto e comprensione
Per i BES si fa riferimento al PDP
per valutare compiti, progetti, prove scritte, presentazioni orali o qualsiasi altra attività didattica.
VALUTAZIONI E RESTITUZIONI
griglia
Valuta conoscenze e abilità!
per la verifica scritta e per il colloquio orale.
Valutazione formativa
LEZIONE 7
Per i BES si fa riferimento al PDP
VALUTAZIONI E RESTITUZIONI
Valuta le competenze!
rubrica
Per i BES si fa riferimento al PDP
per il compito di realtà e coperative learning.
Valutazione sommativa
Competenza imprenditoriale - digitale - multilinguistica e Competenza in materia di cittadinanza- problem solving
LEZIONE 7
SI PUò CO-COSTRUIRE CON GLI ALUNNI
VALUTAZIONI E RESTITUZIONI
Valuta le competenze!
rubrica
Per i BES si fa riferimento al PDP
per il compito di realtà e coperative learning.
Valutazione sommativa
Competenza imprenditoriale - digitale - multilinguistica e Competenza in materia di cittadinanza - problem solving
LEZIONE 7
SI PUò CO-COSTRUIRE CON GLI ALUNNI
VALUTAZIONI E RESTITUZIONI
LEZIONE 7
autovalutazione
alunni
docenti
per riflettere sul proprio processo di appprendimento
Può essere INDIVIDUALE o DI GRUPPO
VALUTAZIONI E RESTITUZIONI
RECUPERO E POTENZIAMENTO
LEZIONE 8
Legge 107/2015 (Buona Scuola)
STRATEGIE DI POTENZIAMENTO
STRATEGIE DI RECUPERO
MATERIALI DI SUPPORTO
- ATTIVITA' DIDATTICA SU BASE VOLONTARIA CON VOTO A PARTE:
- Creazione di mappe concettuali e riassunti con Algor
- PEER TUTORING (IDENTIFICAZIONE E FORMAZIONE COPPIE TUTOR-TUTEE)
- RIPASSO ARGOMENTI
- RISORSE UTILI E CONTENUTI DIGITALI semplificati
- LEZIONE IN COMPRESENZA CON COLLEGA DI ITALIANO in banchi disposti a partnership per un lavoro peer to peer SU TEMATICHE AVANZATE
- SCHEMI
- creazioni MAPPE RISSUNTIVE con ALGOR
- DOMANDE GUIDA che agevolino le sessioni di studio
A conclusione un'uscita didattica per vedere un'opera che richiama l'iconografia della Maestà
BIBLIOGRAFIA E SITOGRAFIA
- Rossi & Toppano, Progettare nella società della conoscenza (Carocci Editore, 2009)
- Ricerca e Sviluppo Erikson, a cura di, Bes a scuola. I sette punti chiave per una didattica inclusiva, 2015
- Francesca Palareti, a cura di, Rubriche di valutazione. Le applicazioni della nuova didattica, BRICKS n.2, 2021
- G. Domenici, Manuale della valutazione scolastica, Laterza
- M.S. Bottai, Insegnare storia dell’arte, Carocci Editore, 2023
- Gombrich, La storia dell’arte
- Cottino, Pavesi, a cura di, L’arte di vedere vol.3, Pearson, 2014
- Dany Maknouz, La lezione segmentata. Ritmata, varia, integrata (Editore Zanichelli, 2021)
https://cpualba.it/temi-unesco/ https:/www.agenziacoesione.gov.it/comunicazione/agenda-2030-per-lo-sviluppo- sostenibile/ https://www.invalsiopen.it/ https://www.metodologiedidattiche.it/ https://www.miur.gov.it/documents/20182/0/Indicazioni+nazionali+e+nuovi+scenari/ https://museopoldipezzoli.it/
http://webquest.sdsu.edu/templates/lesson-template 1.htm; http://www.aula21.net/Wqfacil/webit.htm; http://www.bibliolab.it/wquest_lalicata2/Diapositiva 1.html (ultima consultazione settembre 2010).
Test PER LA COMMISSIONE
Question 1/5
Grazie
l'attenzione
per
<< “Si tratta soprattutto di amare l'arte, non di comprenderla.” >> Fernand Leger
“L'ISTRUZIONE NON È LA PREPARAZIONE ALLA VITA, L'ISTRUZIONE È LA VITA STESSA. ” John Dewey
FINE
Esempio CLIL
Si puo' proporre agli studenti di impegnarsi nella produzione di uno spettacolo, nella pubblicazione di un giornale, nel preparare un viaggio o un'escursione, scrivere una novella, redigere una guida turistica che descriva un luogo o un oggetto d'arte, preparare una esposizione, girare un film o un video, progettare e realizzare un sito informatico, partecipare a un'azione umanitaria ecc. E' nel contesto di tali attivita' che essi saranno stimolati a mettere in moto, ad acquisire significativamente, a coordinare efficacemente conoscenze e abilita', ad arricchire e irrobustire le loro disposizioni interne stabili (valori, atteggiamenti, interessi, ecc.).
Alttività alternative
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DIRETTIVA 15 luglio 2010 Linee guida per il passaggio al nuovo ordinamento degli istituti tecnici a norma dell'articolo 8, comma 3, del decreto del Presidente della Repubblica 15 marzo 2010, n. 88. (Direttiva n. 57). (10A11375) (GU Serie Generale n.222 del 22-09-2010 - Suppl. Ordinario n. 222)
esempio di scheda
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