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Lezione simulata Michele Roccabianca

Michele Roccabianca

Created on July 23, 2024

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Transcript

Classe di concorso: A022 Candidato: Michele Roccabianca

Lezione simulata

Indice

COMPETENZE

CONTESTO CLASSE

LESSON PLAN

STUDENTI BES

METODOLOGIE DIDATTICHE

VALUTAZIONE

Contesto classe

Destinatari: Classe del secondo anno composta da 20 studenti, 12 femmine e 8 maschi. Microcontesto: Istituto comprensivo in provincia di Verona. Tipologia classe: Classe vivace ma partecipativa e interessata.

Studente BES

Studenti BES ai sensi della l. 104/92:

Presente uno studente con certificazione 104

Presente insegnante di sostegno

Daniele studente 104

Daniele ha una diagnosi di ADHD (F90.9) e una lieve disabilità intellettiva non specifica (F70). È seguito da uno specialista e da un'insegnante di sostegno per 6 ore settimanali. Daniele è un alunno interessato ed entusiasta, è conscio delle sue difficoltà di attenzione e sta sviluppando strategie e buone prassi al fine di compensarle. Segue una programmazione ordinaria, ma sostiene verifiche equipollenti. Interessi: musica, social network, video making.

Metodologie didattiche

La lezione si propone di seguire sia metodologie verticali che orizzontali

Student centered approach

Riflessione e rielaborazione dei contenuti proposti al fine di ricavarne un SIGNIFICATO

RESPONSABILIZZAZIONE dello studente

Ruolo ATTIVO nella costruzione del sapere

Learning by doing

Apprendimento per ESPERIENZA

IMPARARE AD IMPARARE

SAPER FARE

APPLICARE nuove conoscenze acquisite a nuovi compiti

Lezione partecipata

Docente FACILITATORE del processo di apprendimento

PARTECIPAZIONE attiva alla propria istruzione

CONFRONTO con un adulto competente

Promuovere la DISCUSSIONE libera tra docente e studenti

Cooperative learning

Lavorare assieme, in piccoli gruppi organizzati dal docente, per realizzare OBIETTIVI CONDIVISI

Costruzione di un CONTESTO SOCIALE e di un SENSO di APPARTENENZA

Riconoscere e valorizzare le DIFFERENZE

Scuola come COMUNITÀ di apprendimento

Sviluppare COMPETENZE RELAZIONALI

Gruppo come risorsa metacognitiva

Rende coscienti gli alunni di COME PENSANO loro e di come pensano gli altri

Base per la costruzione di un AMBIENTE DI APPRENDIMENTO COOPERATIVO E SOCIALE

Incentiva L'INCLUSIONE e la relazione tra pari

Competenze

Raccomandazioni del consiglio europeo del 22 maggio 2018

Competenza personale, sociale e capacità di imparare ad imparare

Competenza alfabetica funzionale

Competenza in materia di consapevolezza ed espressione culturale

Competenza alfabetica funzionale

ABILITÀ:
  • Conoscenza della lettura e della scrittura e buona comprensione delle informazioni
  • Conoscenza del vocabolario, della grammatica e delle funzioni del linguaggio
  • Abilità di comunicare in forma orale e scritta in situazioni differenti
  • Saper controllare e adattare la propria comunicazione in funzione del contesto
  • Distinguere e utilizzare fonti di diverso tipo

Capacità di individuare comprendere, esprimere, creare e interpretare concetti, sentimenti, fatti e opinioni, in forma orale e scritta, tramite materiali visivi, sonori e digitali, attingendo a varie discipline e contesti. Implica l'abilità di comunicare e relazionarsi efficacemente con gli altri in modo opportuno e creativo.

Competenze in materia di consapevolezza ed espressione culturale

ABILITÀ:
  • Esprimere e interpretare idee figurative e astratte, esperienze ed emozioni con empatia
  • Esprimersi tramite diverse arti e forme culturali
  • Riconoscere e realizzare opportunità di valorizzazione personale e sociale mediante le arti e altre forme culturali
  • Impegnarsi in processi creativi, sia individualmente sia collettivamente

Implica la comprensione e il rispetto di come le idee e i significati vengono espressi creativamente e comunicati in diverse culture, tramite diverse arti e altre forme culturali. Presuppone l'impegno a capire, sviluppare e mettere in discussione le proprie idee e il senso del proprio ruolo nella società in una serie di modi e contesti.

Competenza personale sociale e capacità di imparare ad imparare

ABILITÀ:
  • Comprendere codici di comportamento e norme di comunicazione in contesti diversi
  • Conoscenza delle proprie strategie di apprendimento preferite
  • Riflettere criticamente e prendere decisioni
  • Saper comunicare costruttivamente in ambienti diversi, collaborare nel lavoro in gruppo e negoziare

Capacità di riflettere su se stessi di gestire efficacemente il tempo e le informazioni, di lavorare con gli altri in maniera costruttiva, di mantenersi resilienti e di gestire il proprio apprendimento

Assi culturali

Asse dei linguaggi

Asse storico-sociale

Lesson plan

Dante incontra Virgilio, “Inferno, canto I”

Periodo: Novembre-Dicembre Tempi: 5h (compresa 1h di verifica) Risorse: libri di testo, materiali forniti dall'insegnante, cartella Drive, Classrom, LIM

Obiettivi di apprendimento

Abilità

Conoscenze

  • Contestualizzazione dell'opera nel '300 italiano.
  • Cenni sulla struttura complessiva della Divina Commedia.
  • Il rapporto dei medievali con gli antichi e con l'antichità.
  • Il contenuto integrale del testo del canto I con particolare attenzione all'incontro con Virgilio.
  • Comprendere contenuti e pensiero di Dante e finalità della Divina Commedia.
  • Saper descrivere il genere del poema allegorico.
  • Saper elaborare la parafrasi del canto I e saperne cogliere le principali figure retoriche.
  • Saper creare un mondo di fantasia complesso.

Prerequisiti disciplinari

  • La scuola siciliana
  • Il Dolce Stil Novo
  • L'Eneide
  • L'affermazione del volgare in italia
  • Cenni del conflitto fra Guelfi e Ghibellini in Italia
  • Vita di Dante

1) La Divina Commedia ORA 1

FLIPPED CLASSROOM +LAVORO A CASA Tempo previsto: 40 minuti Strumenti: materiali forniti su Classroom, libro di testo, LIM

COOPERATIVE LEARNING GIOCOSO+ LAVORO A CASA Tempo previsto: 20 minuti

Il docente ha fornito in precendenza del materiale su Classroom riguardante la struttura dell'oltretomba dantesco, che gli studenti dovranno utilizzare per creare un proprio schema da proporre in classe. La lezione in classe inizia con la condivisione delle informazioni, accompagnate dalle correzioni e integrazioni del docente. La partecipazione del docente sarà utile a fissare punti e concetti chiave che serviranno nel lavoro a seguire. Segue un lavoro di gruppo (il docente precedentemente deve aver già diviso gli studenti in gruppi) nel quale i discenti dovranne creare un proprio inferno personale dove inserire peccati, pene e peccatori. Il tutto dovrà essere svolto in un clima distensivo e di gioco, tenendo come regola base il rispetto. Il ruolo del docente sarà quello di regolatore. Gli alunni potranno poi proseguire il lavoro a casa.

Esempio di materiale per flipped classroom

Cooperative learning-Lavoro di gruppo

Nella parte di flipped classroom ci si concentrerà sul concetto di oltretomba dantesco, dando risalto alle punizioni che vengono inflitte ai diversi peccati nonchè ai diversi scenari prensenti nelle vari parti dell'Inferno. Questi temi saranno il punto di partenza per l'attività di cooperative learning.Dopo aver diviso la classe in gruppi, si chiederà ai singoli gruppi di sviluppare una popria idea di inferno inserendo pene peccati e peccatori. Il ruolo dell'isegnante sarà quello di mantenere un tono giocoso e leggero, dando la possibilità ai ragazzi di dare sfogo alla creatività. Dopo un breve momento di confronto di gruppo in classe, verrà chiesto agli studenti e alle studentesse di sviluppare un breve elaborato scritto.

2) Dante e Virgilio ORA 2

LEZIONE DIALOGATA Tempo previsto: 40 minuti Strumenti: mappe mentali, LIM, libro di testo

DISCUSSIONE GUIDATA Tempo previsto: 20 min

Il docente, stimolando la partecipazione degli studenti, procede a spiegare il rapporto che avevano i medievali con gli antichi e cosa rappresentava Virgilio per Dante, avvalendosi anche di schemi e mappe mentali. Si cercherà inoltre di dare ascolto alle curiosità degli studenti per sviluppare attività didattiche incentrate sui loro interessi. A seguire si darà vita a una discussione sul tema del rapporto che hanno la società contemporanea e i singoli con il passato e con l'idea di progresso.

Passaggi fondamentali lezione dialogata

La concezione di antichità nel Medioevo Il rispetto dei medievali per i pensatori antichi Il ruolo di Virgilio come padre dell'epica, secondo solo a Omero Virgilio presentato come maestro e guida per Dante

Spunti per la discussione guidata

Partendo dalla riflessione sul valore dell'antichità per i medievali, si procederà ad una discussione guidata di collegamento con l'attualità. Gli spunti di discussione saranno:

  • Il rapporto dei contemporanei con il passato e la memoria
  • Il concetto di progresso e i suoi limiti
  • La concezione della Storia come lineare

3) Canto I dell'Inferno ORA 3

LEZIONE FRONTALE Tempo previsto: 40 minuti Strumenti: documenti su Classroom, LIM, libro di testo

Laboratorio di scrittura Tempo previsto: 20 minuti

Il docente procede con una lezione frontale nella quale verrà letto e parafrasato il canto I dell'Inferno,dando rilievo alla parafrasi e al passaggio dell'incontro con Virgilio.A partire dal contenuto del canto I si procederà con un laboratorio di scrittura, nel quale si inviteranno gli alunni a riflettere sul valore di una figura guida nei momenti di difficoltà.

Passaggi fondamentali lezione frontale

Lettura del canto I: - Figure retoriche - Musicalità della terzina dantesca - Importanza dell'apparato critico Parafrasi del canto I: - Parafrasi come strumento per capire meglio la Commedia - Il significato della selva oscura - L'incontro con Virgilio maestro e guida

Laboratorio di scrittura

"Ti sei mai trovato in un momento di profonda tristezza? C'è nella tua vita una figura adulta che ti fa da guida nei periodi difficili? Ammiri questa persona? Che qualità pensi dovrebbe avere una guida? Rifletti su queste domande e produci un breve elaborato scritto." Max 20 righe

4) Restituzione e ripasso ORA 4

RESTITUZIONE ELABORATO Tempo previsto: 15 minuti

RIPASSO PRELIMINARE ALLA VERIFICA Tempo previsto: 45 minuti Strumenti: mappe mentali, schemi, LIM, libro di testo, materiali su Classroom giochi multimediali.

In maniera facoltativa, verrà data agli studenti la possibilita di esporre in classe il proprio elaborato scritto. Seguirà un lavoro di consolidamento delle conoscenze acquisite, durante il quale il docente risponderà alle domande degli studenti e chiarirà eventuali incertezze. Verrà inoltre fornito materiale aggiuntivo per agevolare lo studio e verrà richiesto agli studenti di condurre un'autovalutazione. Si passerà infine a una fase di gioco tramite la piattaforma Wordwall. .

Esempi di materiali di supporto

Esempi di materiali di supporto

Esempi di gioco multimediale

https://wordwall.net/it-it/community/dante-inferno-canto-1

5) Verifica ORA 5

PROVA DI VERIFICA SEMISTRUTTURATA Tempo previsto: 60 minuti

Al termine del ciclo di lezioni verrà somministrata una verifica semistrutturata (che comprende domande a risposta chiusa e domande a risposta aperta). Verrà inoltre preparata una verifica equipollente per lo studente BES 104, secondo le indicazioni del PEI. Criteri, modalità e fasi della valutazione complessiva sono esposti nella sezione seguente.

Valutazione

Quadro formativo

Obiettivi formativi delineati nel PTOF

DPR 22 giugno 2009

Comportamento sulla base del DM n. 5 del 16/01/2009

Comportamento sulla base del DM n. 5 del 16/01/2009

Valutazione

Criteri di valutazione

Modalità di valutazione

Fasi di valutazione

Criteri di valutazione

Livello di conoscenza e comprensione dei contenuti Comprensione dei testi letti Capacità di esposizioneCapacità di sintesiUso corretto del linguaggio Utilizzo del lessico specifico della disciplina Partecipazione alle attività di gruppo considerando le peculiarità dei singoli

Modalità di valutazione

Livello di partecipazione nel dibattito e nella lezione partecipata Valutazione delle competenze sociali nel lavoro cooperativo e monitoraggio dei progressiAutovalutazione del lavoro svolto in classe Verifica sommativa composta da esercizi strutturati e semistrutturati

Fasi della valutazione

Valutazione diagnostica o iniziale

Conoscere l'alunno per individualizzare il percorso di apprendimento in riferimento alle caratteristiche personali (personalità, carattere, atteggiamento, stile di apprendimento, motivazione, autonomia, partecipazione, abilità in ingresso...)

Valutazione FORMATIVA o intermedia + autovalutazione

Informa l'alunno sui suoi sviluppi con riscontri puntuali, progetta azioni di recupero se necessarie, adegua la programmazione orienta l'alunno. Parallelamente si attua un'azione di autovalutazione. Tramite una griglia fornita dal docente, precedentemente discussa in classe, si invita l'alunno a riflettere sul proprio lavoro in modo autonomo. Il risultato verrà poi confrontato con il giudizio della valutazione sommaria.

Valutazione SOMMATIVA o finale

Rileva l'incidenza degli apprendimenti scolastici nello sviluppo personale e sociale dell'alunno ed esprime un giudizio o un voto.

Attività di recupero

Collegate alla valutazione formativa e in itinere, le attività di recupero si traducono in interventi individualizzati coerenti con il raggiungimento degli obiettivi di apprendimento.

Le attività di recupero saranno personalizzate a seconda degli ambiti dove l'alunno è risultato più in difficoltà.

Prova strutturata

Griglia di valutazione

Ad ogni risposta esatta corrisponde l'attribuzione di mezzo punto, nel caso di risposta errata 0 punti. Il punteggio finale verrà tradotto in voto. I quesiti possono essere: risposta multipla, vero/falso, completamento, corrispondenza.

Condivisione delle griglie di valutazione con la classe in ottemperanza alla necessità della trasparenza e alle finalità formatrici della valutazione (D. Lgs 62/2017).

Prova semistrutturata

Griglia di valutazione

I punti saranno poi convertiti in decimi, oppure sommati con i punteggi ottenuti negli altri quesiti della prova strutturata (in caso di prova mista) e poi convertiti in decimi.

Indicazioni per alunni BES

Valutazione

Modalità di verifica

  • Assegnare obiettivi chiari
  • Fornire il testo della verifica in formato adeguato
  • Leggere il testo ad alta voce
  • Se possibile privilegiare la prova orale
  • Privilegiare modalità di verifica che siano in linea con con lo stile d'apprendimento della persona
  • Maggior tempo a disposizione
  • Dispensa dallo svolgimento di alcuni quesiti o riduzione del materiale richiesto
  • Utilizzo di mediatori linguistici come mappe concettuali

In linea con il PEI dello studente BES 104.