Dentro il personaggio
I discorsi nella storiografia sallustiana
Concorso Ordinario D.D.G. n. 2575 del 6.12.2023
Alessandra Sforza A11
Traccia
Il valore dei discorsi dei personaggi nella storiografia sallustiana
Struttura
1. Analisi del contesto2. Progettazione per competenze 3. Mediazione didattica 4. Svolgimento 5. Valutazione
Analisi del contesto
Contesto classe
Classe terza di un liceo scientifico. La scuola rappresenta un punto di riferimento per la comunità e con essa intreccia profondi legami, sviluppando molteplici iniziative. La classe è costituita da 20 studenti (8 ragazzi, 12 ragazze)
Contesto classe
Sulla base delle rilevazioni finora effettuate, la classe conferma nel complesso buone competenze ed abilità espressivo-comunicative; ritmi abbastanza costanti di apprendimento e di assimilazione dei contenuti. Un cospicuo gruppo di studenti si impegna con serietà, manifestando una forte motivazione. Alcuni elementi incontrano difficoltà nella corretta rielaborazione dei contenuti (incertezze nella produzione scritta e orale)
1. Contesto classe - alunni con Bisogni Educativi Speciali
Nella classe sono presenti due alunni BES, di cui uno con disturbo specifico dell'apprendimento: disortografia e funzionamento cognitivo limite Il Consiglio di Classe ha redatto apposito PDP con misure compensative e dispensative, consultando anche i genitori
RIFERIMENTI NORMATIVI • Normativa DSA (Legge 170/2010) • Normativa BES (Direttiva
ministeriale 27 dicembre 2012;
Circolare ministeriale n.8 del 6
marzo 2013)
Progettazione per competenze
Competenze europee e di cittadinanza
COMPETENZE CHIAVE
EUROPEE
Formulate per la prima volta nel 2006, hanno attraversato un lungo iter che ha portato alla loro ridefinizione nel 2018
COMPETENZE IN MATERIA
DI CITTADINANZA Appaiono all'interno del D. M. n. 139 del
22/08/2007 e si riferiscono alla capacità da parte degli studenti di agire da cittadini responsabili e di partecipare pienamente alla vita civica e sociale.
Obiettivi specifici di apprendimento
Collocazione
Introduzione
Ripasso delle caratteristiche della storiografia greco-latina precedente
Il percorso didattico si inserisce all’interno di una più ampia UDA dedicata a Sallustio. In particolare l'insegnante ha già svolto un ripasso delle caratteristiche del genere letterario, introdotto il contesto culturale, la biografia e le opere dell'autore, analizzandone alcuni passi.
Sallustio
Contesto culturale e biografia di Sallustio; contenuto, struttura e analisi di alcuni passi delle monografie
Approfondimento sui discorsi
Prerequisiti
Abilità
Conoscenze
- Contesto culturale (e letterario) di riferimento
- Struttura e contenuto delle monografie
- Analisi di alcuni passi delle monografie
• Saper individuare temi e argomenti principali di un testo • Saper leggere e analizzare un testo latino (anche affiancando una traduzione) • Saper realizzare piccole presentazioni
Mediazione didattica
Metodologie didattiche
Di supporto:
Principali:
- Apprendimento cooperativo (jigsaw)
- Didattica personalizzata (BES/DSA)
Strumenti e sussidi
- Libro di testo
- Fotocopie fornite dal docente
- Materiale digitale fornito dal docente
- Aula informatica
- Lavagna LIM
- Piattaforme online (Quizizz, Padlet, Genially)
Strumenti dispensativi e compensativi
Alunno disortografico
Alunno con funzionamento cognitivo limite
• Utilizzo di mappe per orientarsi tra i concetti
• Riduzione quantitativa della consegna / tempi più
lunghi per lo svolgimento della prova
• Uso di prove strutturate con risposte a scelta multipla
• Registrazione della lezione
• Verifiche orali con domande che orientino il candidato nelle risposte • Strategie di peer tutoring
• Programma di video-scrittura (correttore ortografico e sintesi vocalica)• Registratore e smart-pen (per prendere appunti più facilmente) • Riduzione quantitativa della consegna / tempi più lunghi per lo svolgimento della prova • Prove strutturate con risposte a scelta multipla
Ambienti di apprendimento
L’Aula si presenta come una "aula aumentata" dalla presenza di tecnologie digitali. In particolare, sono a disposizione la LIM, un PC e la connessione ad internet, sebbene la versione del Sistema Operativo del PC e la velocità di connessione non garantiscano un collegamento stabile ad internet. Il docente utilizza l'aula di Informatica per permettere ad ogni alunno di utilizzare un dispositivo elettronico.
Fasi di svolgimento
Attività didattica
Verifica sommativa
2 ore
Lezione partecipata
Verifica dei prerequisiti
15 min
15 min
Lancio e negoziazione
Autovalutazione, recupero e potenziamento
Cooperative learning
1 ora
1,5 ore
Secondo pentamestreOre totali: 5 ore
Verifica dei prerequisiti (15 min)
Verifica dei prerequisiti su Quizizz: • Ciascuno studente risponde tramite PC in aula informatica • Si motivano gli alunni e si crea un
contesto favorevole e stimolante
• In questo modo avviene un ripasso su
quanto studiato di Sallustio
Lancio e negoziazione (15 min)
Illustriamo ai ragazzi che cosa impareremo:
• Lo strumento del discorso nella storiografia • Nello specifico, come e perchè Sallustio utilizza questo stumento nelle monografie
Domanda stimolo: «Perchè uno storiografo, che dovrebbe ricercare l'obiettività della narrazione, sceglie di utilizzare questo strumento retorico?» L’insegnate annota su Padlet la risposta data da ogni singolo alunno, tramite un post-it personalizzato, traendo un bilancio al termine dell’operazione.
Lezione partecipata (1, 5 ore)
Next
L'insegnante presenta l'argomento sulla lim utilizzando Genially, guidando gli alunni nella scoperta tramite gli elementi interattivi del sistema
L'insegnante risponde continuamente alle loro sollecitazioni, utilizzando anche intermezzi multimediali. Nei punti di snodo fondamentali utilizza il game-based learning tramite le domande interattive di Genially, per mantenere desta l’attenzione.
L’insegnate comincia la lezione riprendendo le parole di Tucidide, modello di Sallustio, sull'utilizzo del discorso storiografico:
Per quanto riguarda i discorsi che ciascuno pronunciò, o mentre si preparava la guerra o durante la guerra stessa, era difficile ricordare con esattezza le parole quali erano state dette, sia per quello che io stesso avevo udito, sia per coloro che, da una parte e dall’altra, a me le riferivano. Ma sono state riportate così come mi sembrava che ciascuno avesse potuto dire, di volta in volta secondo le circostanze che si presentavano, le cose più opportune, tenendomi il più vicino possibile al concetto generale dei discorsi veramente pronunciati (La guerra del Peloponneso I, 22; trad. L. Annibaletto)
In un regime democratico, fondato sul libero dibattito e sul confronto, il discorso è uno strumento per valorizzare le dinamiche politiche che sottostanno all'azione dei protagonisti
Funzione politica
Sallustio aveva sicuramente presente il modello di Tucidide, poiché la maggior parte delle volte i discorsi dei personaggi sono introdotti dalla formula huisce modi (verba o oratio)
Lo storico non intende riferire le parole effettivamente pronunciate, solo la sostanza dei concetti espressi
Spunto riflessivo
Riflessione sul contrasto tra la forma repubblicana mantenuta da Roma nel I secolo e l'effettivo esercizio del potere
Come è mutato il contesto socio-politico nella Roma del I secolo a.C.? Sallustio poteva ancora far riferimento alla funzione politica dei discorsi nella sua opera?
Quali altri modelli/movimenti culturali potevano aver influenzato la sua poetica?
Influenza della storiografia ellenistica
I discorsi sono strumenti efficaci per delineare l'identità psicologica dei personaggi
Insieme ai ritratti Sallustio utilizza i discorsi anche per mettere a fuoco la personalità dei personaggi in esame
C'è dietro questa indagine un'analisi esclusivamente realistica? Come influisce il moralismo?
Spunto riflessivo
L'impianto altamente moralistico delle opere e la loro finalità pedagogica portava Sallustio a deformare parzialmente la rappresentazione dei personaggi, alterando le loro qualità morali maggiormente verso il vizio o la virtù
In che modo l'utilizzo del discorso diretto poteva servire alla finalità pedagogica dell'opera? Che effetto poteva avere sul lettore?
Lettura in classeDe coniuratione Catilinae 20, 2-17
3. Confronto con i passi già analizzati (emergono differenze? Sallustio rimane coerente con la sua visione?)
1. Individuazione degli elementi riconducibili alla funzione politica del discorso
2- Individuazione degli elementi riconducibili alla funzione psicologica del discorso
4. Individuazione della struttura retorica del discorso
Ripartizione retorica dei discorsi
CONCLUSIO
Perorazione finale.
Argomentazione
TRACTATIO
NARRATIO
Rapida rassegna dei fatti
PROEMIO
Introduzione
Studio autonomo (1 ora)
• Videolezione • Studio sul libro di testo
Cooperative learning (2 ore)
Il docente formerà quattro gruppi di 5 allievi, assegnando ad ogni gruppo uno dei seguenti discorsi: - De Coniuratione Catilinae 51, 27-36; - De Coniuratione Catilinae 53, 3-11; - Bellum Iugurthinum 85 - Bellum Iugurthinum 63
Modalità
Ogni singolo gruppo realizzerà un prodotto multimediale, una piccola
presentazione sul testo specifico (massimo 10 slide). • Divisione dei compiti: l’esperto digitale curerà l’impaginazione, il referente esporrà alla classe la presentazione, gli altri alunni individueranno rispettivamente: 1. Analisi della struttura e delle funzioni 2. Analisi dei personaggi con riferimento ai testi precedentementi studiati 3. Caratteristiche dello stile sallustiano La valutazione verrà effettuata sul prodotto finale, ma tenendo conto
delle attività svolte dai singoli alunni (griglia).
I ruoli
Gli alunni con BES
Gli alunni
Il docente
- Crea gruppi eterogenei- Assegna il materiale in
forma cartacea,
digitale, o ibrida
- Supervisiona i lavori,
intervenendo in caso
di difficoltà
- Leggono tutti insieme il testo di partenza- Individuano gli elementi relativi al proprio compito specifico - Si spostano nei «gruppi di
esperti» e poi ritornano al
gruppo di partenza, arricchiti di nuove idee e spunti- Realizzano la presentazione
- L'alunno con funzionamento cognitivo limite, abile nell’utilizzo delle
tecnologie digitali, curerà la
presentazione del proprio
gruppo di riferimento; - L'alunno DSA viene valorizzato per le sue doti espressive verbali ( magari svolgendo il ruolo di referente)
Verifica sommativa (1 ora)
Viene sottoposta agli studenti una
prova semi-strutturata (10 quesiti a
risposta chiusa, 2 quesiti a risposta
aperta).
Esempi di domande:
• Che ritratto emerge del personaggio di Cesare? • Quali sono i modelli di riferimento per Sallustio?
Alunni con BES
Alunno disortografico
Alunno con funzionamento cognitivo limite
• Prova scritta semplificata (sette quesiti a risposta multipla, una domanda a risposta aperta o solo quesiti a risposta multipla) o • Verifica orale (con conseguente
adattamento della griglia di
valutazione)
• Prova scritta semplificata (sette quesiti a risposta multipla, una domanda a risposta aperta o solo quesiti a risposta multipla), con
l’ausilio di mappe concettuali e
consegne concise e chiare
o • Verifica orale (con conseguente
adattamento della griglia di
valutazione)
Valutazione
Griglie di
valutazione: Jigsaw
Al termine del lavoro di gruppo si assegnerà un voto unico, che terrà conto del contributo di ogni singolo membro.Saranno valutati: - rispetto dei tempi -conoscenza dei contenuti - l’esposizione orale - requisiti tecnici della presentazione
Griglie di
valutazione: Jigsaw
Valutazione sommativa
Ogni quesito a risposta chiusa vale 0.5 punti(massimo 10 punti)
Ogni quesito a risposta aperta vale al massimo 2,5 punti. Vengono valutati i contenuti, l'esaustività, l'argomentazione e la correttezza linguistica Totale: 10 punti
Autovalutazione dell'insegnante
Ho cercato di motivare gli
alunni all’apprendimento
e stimolare la loro
partecipazione?
Ho saputo gestire la classe tenendo conto delle dinamiche interne?
Ho perseguito e
ottenuto gli obiettivi
prefissati?
Ho tenuto conto dei
diversi stili di
apprendimento?
Recupero
Potenziamento
• Un lavoro (di gruppo o
individuale) su base volontaria, che poi avrà un voto a parte; Per esempio il confronto dei testi esaminati con il discorso di Critognato, De Bello Gallico VII, 77
- Il docente riprende alcuni argomenti fondamentali;
- Materiale aggiuntivo (podcast,video, presentazioni semplificate)
Grazie per l'attenzione
Lezione simulata
Alessandra Sforza
Created on July 10, 2024
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Dentro il personaggio
I discorsi nella storiografia sallustiana
Concorso Ordinario D.D.G. n. 2575 del 6.12.2023 Alessandra Sforza A11
Traccia
Il valore dei discorsi dei personaggi nella storiografia sallustiana
Struttura
1. Analisi del contesto2. Progettazione per competenze 3. Mediazione didattica 4. Svolgimento 5. Valutazione
Analisi del contesto
Contesto classe
Classe terza di un liceo scientifico. La scuola rappresenta un punto di riferimento per la comunità e con essa intreccia profondi legami, sviluppando molteplici iniziative. La classe è costituita da 20 studenti (8 ragazzi, 12 ragazze)
Contesto classe
Sulla base delle rilevazioni finora effettuate, la classe conferma nel complesso buone competenze ed abilità espressivo-comunicative; ritmi abbastanza costanti di apprendimento e di assimilazione dei contenuti. Un cospicuo gruppo di studenti si impegna con serietà, manifestando una forte motivazione. Alcuni elementi incontrano difficoltà nella corretta rielaborazione dei contenuti (incertezze nella produzione scritta e orale)
1. Contesto classe - alunni con Bisogni Educativi Speciali
Nella classe sono presenti due alunni BES, di cui uno con disturbo specifico dell'apprendimento: disortografia e funzionamento cognitivo limite Il Consiglio di Classe ha redatto apposito PDP con misure compensative e dispensative, consultando anche i genitori
RIFERIMENTI NORMATIVI • Normativa DSA (Legge 170/2010) • Normativa BES (Direttiva ministeriale 27 dicembre 2012; Circolare ministeriale n.8 del 6 marzo 2013)
Progettazione per competenze
Competenze europee e di cittadinanza
COMPETENZE CHIAVE EUROPEE Formulate per la prima volta nel 2006, hanno attraversato un lungo iter che ha portato alla loro ridefinizione nel 2018
COMPETENZE IN MATERIA DI CITTADINANZA Appaiono all'interno del D. M. n. 139 del 22/08/2007 e si riferiscono alla capacità da parte degli studenti di agire da cittadini responsabili e di partecipare pienamente alla vita civica e sociale.
Obiettivi specifici di apprendimento
Collocazione
Introduzione
Ripasso delle caratteristiche della storiografia greco-latina precedente
Il percorso didattico si inserisce all’interno di una più ampia UDA dedicata a Sallustio. In particolare l'insegnante ha già svolto un ripasso delle caratteristiche del genere letterario, introdotto il contesto culturale, la biografia e le opere dell'autore, analizzandone alcuni passi.
Sallustio
Contesto culturale e biografia di Sallustio; contenuto, struttura e analisi di alcuni passi delle monografie
Approfondimento sui discorsi
Prerequisiti
Abilità
Conoscenze
• Saper individuare temi e argomenti principali di un testo • Saper leggere e analizzare un testo latino (anche affiancando una traduzione) • Saper realizzare piccole presentazioni
Mediazione didattica
Metodologie didattiche
Di supporto:
Principali:
Strumenti e sussidi
Strumenti dispensativi e compensativi
Alunno disortografico
Alunno con funzionamento cognitivo limite
• Utilizzo di mappe per orientarsi tra i concetti • Riduzione quantitativa della consegna / tempi più lunghi per lo svolgimento della prova • Uso di prove strutturate con risposte a scelta multipla • Registrazione della lezione • Verifiche orali con domande che orientino il candidato nelle risposte • Strategie di peer tutoring
• Programma di video-scrittura (correttore ortografico e sintesi vocalica)• Registratore e smart-pen (per prendere appunti più facilmente) • Riduzione quantitativa della consegna / tempi più lunghi per lo svolgimento della prova • Prove strutturate con risposte a scelta multipla
Ambienti di apprendimento
L’Aula si presenta come una "aula aumentata" dalla presenza di tecnologie digitali. In particolare, sono a disposizione la LIM, un PC e la connessione ad internet, sebbene la versione del Sistema Operativo del PC e la velocità di connessione non garantiscano un collegamento stabile ad internet. Il docente utilizza l'aula di Informatica per permettere ad ogni alunno di utilizzare un dispositivo elettronico.
Fasi di svolgimento
Attività didattica
Verifica sommativa
2 ore
Lezione partecipata
Verifica dei prerequisiti
15 min
15 min
Lancio e negoziazione
Autovalutazione, recupero e potenziamento
Cooperative learning
1 ora
1,5 ore
Secondo pentamestreOre totali: 5 ore
Verifica dei prerequisiti (15 min)
Verifica dei prerequisiti su Quizizz: • Ciascuno studente risponde tramite PC in aula informatica • Si motivano gli alunni e si crea un contesto favorevole e stimolante • In questo modo avviene un ripasso su quanto studiato di Sallustio
Lancio e negoziazione (15 min)
Illustriamo ai ragazzi che cosa impareremo: • Lo strumento del discorso nella storiografia • Nello specifico, come e perchè Sallustio utilizza questo stumento nelle monografie
Domanda stimolo: «Perchè uno storiografo, che dovrebbe ricercare l'obiettività della narrazione, sceglie di utilizzare questo strumento retorico?» L’insegnate annota su Padlet la risposta data da ogni singolo alunno, tramite un post-it personalizzato, traendo un bilancio al termine dell’operazione.
Lezione partecipata (1, 5 ore)
Next
L'insegnante presenta l'argomento sulla lim utilizzando Genially, guidando gli alunni nella scoperta tramite gli elementi interattivi del sistema
L'insegnante risponde continuamente alle loro sollecitazioni, utilizzando anche intermezzi multimediali. Nei punti di snodo fondamentali utilizza il game-based learning tramite le domande interattive di Genially, per mantenere desta l’attenzione.
L’insegnate comincia la lezione riprendendo le parole di Tucidide, modello di Sallustio, sull'utilizzo del discorso storiografico:
Per quanto riguarda i discorsi che ciascuno pronunciò, o mentre si preparava la guerra o durante la guerra stessa, era difficile ricordare con esattezza le parole quali erano state dette, sia per quello che io stesso avevo udito, sia per coloro che, da una parte e dall’altra, a me le riferivano. Ma sono state riportate così come mi sembrava che ciascuno avesse potuto dire, di volta in volta secondo le circostanze che si presentavano, le cose più opportune, tenendomi il più vicino possibile al concetto generale dei discorsi veramente pronunciati (La guerra del Peloponneso I, 22; trad. L. Annibaletto)
In un regime democratico, fondato sul libero dibattito e sul confronto, il discorso è uno strumento per valorizzare le dinamiche politiche che sottostanno all'azione dei protagonisti
Funzione politica
Sallustio aveva sicuramente presente il modello di Tucidide, poiché la maggior parte delle volte i discorsi dei personaggi sono introdotti dalla formula huisce modi (verba o oratio)
Lo storico non intende riferire le parole effettivamente pronunciate, solo la sostanza dei concetti espressi
Spunto riflessivo
Riflessione sul contrasto tra la forma repubblicana mantenuta da Roma nel I secolo e l'effettivo esercizio del potere
Come è mutato il contesto socio-politico nella Roma del I secolo a.C.? Sallustio poteva ancora far riferimento alla funzione politica dei discorsi nella sua opera?
Quali altri modelli/movimenti culturali potevano aver influenzato la sua poetica?
Influenza della storiografia ellenistica
I discorsi sono strumenti efficaci per delineare l'identità psicologica dei personaggi
Insieme ai ritratti Sallustio utilizza i discorsi anche per mettere a fuoco la personalità dei personaggi in esame
C'è dietro questa indagine un'analisi esclusivamente realistica? Come influisce il moralismo?
Spunto riflessivo
L'impianto altamente moralistico delle opere e la loro finalità pedagogica portava Sallustio a deformare parzialmente la rappresentazione dei personaggi, alterando le loro qualità morali maggiormente verso il vizio o la virtù
In che modo l'utilizzo del discorso diretto poteva servire alla finalità pedagogica dell'opera? Che effetto poteva avere sul lettore?
Lettura in classeDe coniuratione Catilinae 20, 2-17
3. Confronto con i passi già analizzati (emergono differenze? Sallustio rimane coerente con la sua visione?)
1. Individuazione degli elementi riconducibili alla funzione politica del discorso
2- Individuazione degli elementi riconducibili alla funzione psicologica del discorso
4. Individuazione della struttura retorica del discorso
Ripartizione retorica dei discorsi
CONCLUSIO
Perorazione finale.
Argomentazione
TRACTATIO
NARRATIO
Rapida rassegna dei fatti
PROEMIO
Introduzione
Studio autonomo (1 ora)
• Videolezione • Studio sul libro di testo
Cooperative learning (2 ore)
Il docente formerà quattro gruppi di 5 allievi, assegnando ad ogni gruppo uno dei seguenti discorsi: - De Coniuratione Catilinae 51, 27-36; - De Coniuratione Catilinae 53, 3-11; - Bellum Iugurthinum 85 - Bellum Iugurthinum 63
Modalità
Ogni singolo gruppo realizzerà un prodotto multimediale, una piccola presentazione sul testo specifico (massimo 10 slide). • Divisione dei compiti: l’esperto digitale curerà l’impaginazione, il referente esporrà alla classe la presentazione, gli altri alunni individueranno rispettivamente: 1. Analisi della struttura e delle funzioni 2. Analisi dei personaggi con riferimento ai testi precedentementi studiati 3. Caratteristiche dello stile sallustiano La valutazione verrà effettuata sul prodotto finale, ma tenendo conto delle attività svolte dai singoli alunni (griglia).
I ruoli
Gli alunni con BES
Gli alunni
Il docente
- Crea gruppi eterogenei- Assegna il materiale in forma cartacea, digitale, o ibrida - Supervisiona i lavori, intervenendo in caso di difficoltà
- Leggono tutti insieme il testo di partenza- Individuano gli elementi relativi al proprio compito specifico - Si spostano nei «gruppi di esperti» e poi ritornano al gruppo di partenza, arricchiti di nuove idee e spunti- Realizzano la presentazione
- L'alunno con funzionamento cognitivo limite, abile nell’utilizzo delle tecnologie digitali, curerà la presentazione del proprio gruppo di riferimento; - L'alunno DSA viene valorizzato per le sue doti espressive verbali ( magari svolgendo il ruolo di referente)
Verifica sommativa (1 ora)
Viene sottoposta agli studenti una prova semi-strutturata (10 quesiti a risposta chiusa, 2 quesiti a risposta aperta). Esempi di domande: • Che ritratto emerge del personaggio di Cesare? • Quali sono i modelli di riferimento per Sallustio?
Alunni con BES
Alunno disortografico
Alunno con funzionamento cognitivo limite
• Prova scritta semplificata (sette quesiti a risposta multipla, una domanda a risposta aperta o solo quesiti a risposta multipla) o • Verifica orale (con conseguente adattamento della griglia di valutazione)
• Prova scritta semplificata (sette quesiti a risposta multipla, una domanda a risposta aperta o solo quesiti a risposta multipla), con l’ausilio di mappe concettuali e consegne concise e chiare o • Verifica orale (con conseguente adattamento della griglia di valutazione)
Valutazione
Griglie di valutazione: Jigsaw
Al termine del lavoro di gruppo si assegnerà un voto unico, che terrà conto del contributo di ogni singolo membro.Saranno valutati: - rispetto dei tempi -conoscenza dei contenuti - l’esposizione orale - requisiti tecnici della presentazione
Griglie di valutazione: Jigsaw
Valutazione sommativa
Ogni quesito a risposta chiusa vale 0.5 punti(massimo 10 punti) Ogni quesito a risposta aperta vale al massimo 2,5 punti. Vengono valutati i contenuti, l'esaustività, l'argomentazione e la correttezza linguistica Totale: 10 punti
Autovalutazione dell'insegnante
Ho cercato di motivare gli alunni all’apprendimento e stimolare la loro partecipazione?
Ho saputo gestire la classe tenendo conto delle dinamiche interne?
Ho perseguito e ottenuto gli obiettivi prefissati?
Ho tenuto conto dei diversi stili di apprendimento?
Recupero
Potenziamento
• Un lavoro (di gruppo o individuale) su base volontaria, che poi avrà un voto a parte; Per esempio il confronto dei testi esaminati con il discorso di Critognato, De Bello Gallico VII, 77
Grazie per l'attenzione