concorso

classe di concorso a18

candidata: Magrotti BarbaraRozzano, 10/07/2024

traccia

Psicologia: Freud e la teoria della sessualità. Classe terza di 20 alunni di cui un alunno con disabilità e percorso differenziato e un alunno con DSA Paese con meno di 5000 abitanti tempo scuola a 30 ore

giorgiaalunna con dsa

MATTIA ALUNNO CON DISABILITà

L. 170/2010

L. 104/1992

• disgrafia (ICDI10: F81.8)

• PDP

• Presenta notevoli difficoltà nel tratto grafico, adeguate conoscenze lessicali. L’alunna è in grado di utilizzare gli strumenti compensativi di cui necessita e si dimostra favorevole al loro uso in classe.

• uso del PC in classe, libro digitale, dispensata dal prendere appunti, tempi aggiuntivi per lo svolgimento delle verifiche;

• Lieve ritardo mentale

• PEI - insegnante di sostegno

• Percorso differenziato - obiettivi differenziati

• Prediligere test a risposte chiuse, o interrogazioni orali guidate, a risposte aperte ed elaborazioni personali.

• uso di strumenti compensativi quali mappe, tabelle...

Prerequisiti

Sigmound Freud e la nascita della psicoanalisi

• l'isteria
• l'ipnosi
• le libere associazioni
• i lapsus
• gli atti mancati
• i sogni

La struttura dell'apparato psichico: le due topiche

inconscio, preconscio, conscio Es, Super-Io, Io

D.M. 211/2010 "Regolamento recante indicazioni nazionali riguardanti gli obiettivi specifici di apprendimento concernenti le attività e gli insegnamenti compresi nei piani degli studi previsti per i percorsi liceali"

Competenze chiave europee 22 maggio 2018

1. Competenza alfabetica funzionale 2. Competenza multilinguistica 3. Competenza matematica e competenza in scienze, tecnologie e ingegneria 4. Competenza digitale 5. Competenza personale, sociale e capacità di imparare ad imparare 6. Competenza in materia di cittadinanza 7. Competenza imprenditoriale 8. Competenza in materia di consapevolezza ed espressione culturale

Competenze chiave di cittadinanza DM 193 2007

Imparare ad imparare Progettare Comunicare Collaborare e partecipare Agire in modo autonomo e responsabile Risolvere problemi Individuare collegamenti e relazioni Acquisire ed interpretare l’informazione

progettazione attività didattica

Lezione 1

Lezione 2

Verifica

ripasso lezioni precedenti, lezione sulla teoria dello sviluppo psicosessuale di Freud. 2h

escape room come consolidamento dell'argomento. Il caso del piccolo Hans. 2h

trattazione sintetica 2h

lezione 1

• ripasso lezione precedente con domande aperte e facendo scorrere velocemente le slide. Tempo: 10 minuti strumenti: LIM metodologie: lezione frontale, lezione partecipata
• spiegazione fasi sviluppo psicosessuale di Freud, complesso di Edipo. Tempo: 1h e 50 minuti strumenti: LIM metodologie: lezione frontale, lezione partecipata

fase orale

• 0-18 mesi di vita del bambino
• prova piacere nella suzione
• zona erogena la bocca
• succhiare, mordere, ciucciare
• attraverso la bocca poi conoscono la realtà

fase anale

• 18 mesi - 3 anni di vita del bambino
• prova piacere nella defecazione
• zona erogena l'ano
• controllo sfinterico
• trattenere o lasciare andare come controllo sul mondo esterno e gratificazione

fase fallica

• 3 - 5 anni di vita del bambino
• attenzione alla zona genitale
• si delinea l'identità sessuale
• interessati alle differenze sessuali
• desiderio sessuale nei confronti del genitore di sesso opposto e conseguente rivalità con il genitore dello stesso sesso.

Complesso di edipo

Il desiderio per il genitore dello stesso sesso porta il bambino a provare quella che Freud chiama "angoscia di castrazione". Teme cioè di essere punito dal padre, ovvero dal suo "rivale in amore", e questo lo fa desistere da un desiderio di seduzione sessuale che si rivela impossibile. Edipo, nato a Tebe,viene abbandonato alla nascita dai suoi genitori Laio e Giocasta. Si rivolge al dio Apollo per conoscere le sue origini ma egli predice che ucciderà suo padre e sposerà la madre. Sconvolto per la notizia, prende la strada per Tebe e uccide

un uomo anziano con il quale ha un diverbio senza sapere che è suo padre. Alle porte di Tebe Edipo viene fermato dalla Sfinge che pone un indovinello; solo chi indovina potrà proseguire. Edipo risponde in modo corretto e, una volta entrato a Tebe, gli viene proposta la mano della regina. Si sposarono dando al mondo quattro figli. Quando scoprì che era in realtà sua madre si accecò e scappò. Questo mito mette in scena il tabù dell'incesto e al disastro al quale va incontro chi non lo rispetta. Freud usa questo mito per evidenziare la passione del bambino per il genitore del sesso opposto. Un desiderio che si scontra con il più ancestrale dei tabù, l'incesto, che va superato per far sì che lo sviluppo del bambino possa evolvere in modo positivo.

"Qual è l'animale che al mattino cammina a quattro zampe, al pomeriggio con due e la sera con tre?"

fase di latenza

• 5 -11 anni
• fase di calma, diminuzione dell'interesse sessuale
• si concentra sull'apprendimento e sulle relazioni

fase genitale

• dai 12 anni in poi
• maturazione fisica puberale
• ricomparsa degli impulsi sessuali

lezione 2

• consolidamento argomento Freud con escape room. Tempo: 1h in aula informatica in piccolo gruppo. Strumenti: pc con collegamento ad internet
• spiegazione e lettura del caso del piccolo Hans. tempo: 1h in classe. Strumenti: libro di testo

escape room

Piaget: "Il gioco riveste un ruolo fondamentale nello sviluppo intellettivo: stimola la memoria, l'attenzione, la concentrazione, le relazioni... Il gioco è la più spontanea abitudine del pensiero infantile".

1) progettazione2) attuazione

3) valutazione

• Autovalutazione dello studente singolarmente (Ho collaborato con il compagno e rispettato il suo punto di vista? mi sono sentito preparato e capace? qual'è stato il mio punto di forza?...)
• valutazione dell'attività per ogni coppia (Quale parte del gioco avete preferito? come valutereste il vostro lavoro di coppia? cosa suggerireste per migliorare il gioco? come valutereste complessivamente l'esperienza?...)
• valutazione dell'insegnante (livello di padronanza degli argomenti, autonomia e capacità di imparare dagli errori, capacità di comunicare con il compagno, di effettuare una meta-riflessione...)

inserisci i numeri ottenuti dai quiz

Inserisci la password

il caso del piccolo hans

Hans è lo pseudonimo con cui nell'opera si designa il piccolo Herbert. Egli era figlio di Max Graf che, insieme a sua moglie, frequentò un gruppo di studio sulla psicoanalisi che, sotto la guida di Freud, si incontra ogni settimana. Ai membri del gruppo è chiesto di raccogliere dati sul comportamento dei propri figli. Questa attività inizia nel 1906 quanto il bambino ha circa 3 anni. Hans comincia a soffrire di attacchi d'ansia che si concretizzano nella fobia per i cavalli.

spiegazione: la fobia dei cavalli può simboleggiare l'imponenza della figura paterna, rivale ineguagliabile nella conquista dell'amore materno. La descrizione del cavallo fornita dal bambino ha elementi comuni ai tratti somatici del padre (qualcosa intorno agli occhi/occhiali e alla bocca/baffi). Nella sua fantasia il padre lo punisce con la castrazione.

come la supera? portando il piccolo alla consapevolezza che questa paura non ha ragion d'essere perchè il padre o ama. Questo è il primo passo per superare il triangolo edipico e l'angoscia che lo accompagna. Tale consapevolezza gli permetterà di vedere nel padre non più un rivale potente e temibile ma una figura con cui identificarsi e sui cui modellare la proprio personalità.

"Forse è destino di tutti noi quello di rivolgere il nostro primo impulso sessuale verso nostra madre e il nostro primo odio verso nostro padre. I nostri sogni ce ne convincono. Re Edipo, che uccise suo padre Laio e sposò sua madre Giocasta, ci mostra semplicemente la soddisfazione dei nostri desideri infantili" (S. Freud, L'interpretazione dei sogni, Roma 1995)

verifica - 2h

Voi tutti conoscete la leggenda greca del re Edipo, che è destinato dal fato a uccidere suo padre e a prendere in sposa la madre, che fa di tutto per sfuggire alla sentenza dell’oracolo e che poi si punisce accecandosi, quando apprende che ha nondimeno commesso, inconsapevolmente, entrambi questi delitti (...) Che cosa si può dunque scoprire del complesso edipico mediante l’osservazione diretta del bambino? Ebbene, si vede facilmente che il maschietto vuole avere la madre soltanto per sè, avverte come incomoda la presenza del padre, si adira se questi si permette segni di tenerezza verso la madre e manifesta la sua contentezza quando il padre parte per un viaggio o è assente. Spesso dà diretta espressione verbale ai suoi sentimenti, promette alla madre che la sposerà (...) Non si deve dimenticare neppure che la madre prodiga le stesse cure alla figlioletta, senza ottenere lo stesso risultato, e che abbastanza spesso il padre fa a gara con lei nel prendersi cura del maschio, senza riuscire ad acquistare la sua stessa importanza. (S. Freud, Introduzione alla psicoanalisi, 1932)

verifica

Esercizio n. 1: commento 1. Inquadra l’argomento in riferimento all’autore, all’opera e al periodo storico di riferimento. 2. Individua i concetti-chiave e argomentali in riferimento ai contenuti di studio Esercizio n. 2: argomentazione Esponi le caratteristiche della fase fallica sottolineando la centralità del complesso di Edipo. Esercizio n.3: esprimi un giudizio sull'opera da cui è tratto il brano citando qualche frase a sostegno della tua opinione. Mattia svolgerà una verifica con domande chiuse a scelta multipla mentre Giorgia svolgerà la stessa verifica prevista per i compagni ma con l'utilizzo del proprio PC. Entrambi utilizzeranno gli strumenti compensativi previsti.

GRAZIE PER L'ATTENZIONE

Avete cercato riparo da un forte temporale in questo castello ma il portone alle vostre spalle si è chiuso e non riuscite più ad aprirlo. C'è solo un modo per uscire: trovare la combinazione di numeri per aprire il lucchetto del catenaccio della porta secondaria.