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12/07/2024 Desio (MB)
D.L. 44/2023 art.5, commi da 5 a 17

Conclusione

Valutazione

Fasi di lavoro

Progettazione didattica

Contesto

Introduzione

Candidata Claudia Fedecostante

Classe di concorso ADSS

Traccia estratta n.

Progettate una lezione da rivolgere ad una classe in cui è presente un alunno con ritardo mentale lieve e ipoacusia parzialmente compensata con la protesizzazione. Tema: un canto della Divina Commedia.

Conclusione

Valutazione

Fasi di lavoro

Progettazione didattica

Contesto

Introduzione

• Indirizzo: Chimica e Materiali• Insegnamento: Chimica organica e biochimica

•Classe: Terza

12 maschi e 9 femmine - 2 alunni con disabilità

•Gruppo classe:

•Istituto Enrico Fermi

Scuola e contesto sociale

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Conclusione

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Fasi di lavoro

Progettazione didattica

Contesto

Introduzione

Ci troviamo in una classe Terza di un Istituto Professionale, un istituto complesso che vede la presenza di più indirizzi di studio (Istituto tecnico professionale) per un totale di 1500 alunni.Sono presenti numerosi alunni con disabilità e disturbi specifici dell'apprendimento, soprattutto negli indirizzi professionali.Nel PTOF dell'Istituto è esplicato il principio inclusivo in cui la scuola crede; sono stati costituiti i gruppi di lavoro relativi (GLI e GLHO) ed elaborato il Piano di Inclusione di Istituto, che esplicita l'organizzazione e le scelte finalizzate all'ottimizzazione dei processi inclusivi.

Contesto scolastico

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Progettazione didattica

Contesto

Introduzione

Ci troviamo in una classe Terza di un Istituto Professionale Settore dei Servizi per l'enogastronomia e l'ospitalità alberghiera.(D.P.R. n.87 del 15/06/2010)La classe composta da 21 alunni, ha un comportamento vivace, ma corretto, anche se si evidenziano differenti livelli di preparazione e di interesse. Buona parte degli alunni, comunque, dimostra un certo interesse per lo studio della letteratura.Le relazioni tra gli studenti della classe sono estremamente serene, spesso lavorano in gruppo.È importante, che gli allievi maturino le giuste motivazioni attraverso una costruzione attiva e partecipata dei saperi, che li conduca a riflettere sul loro presente per legarvi le esperienze di studio.

Contesto classe

  • Un alunno con DSA ( ex L. n.170/2010) comorbilità dislessia/disortografia) per il quale è stato redatto un PDP;
  • Un alunno con disabilità: con certificazione di Ritardo mentale lieve e ipoacusia bilaterale. Ai sensi della legge n.177 del 1977 e della n.104 del 1992, la classe usufruisce dell'apporto di 12 dell'insegnante di sostegno; inoltre all'alunno sono state assegnate 8 ore di supporto da parte dell'assistente alle relazioni e alla comunicazione sociale (educatore).
Per l'alunno è stato elaborato un P.E.I. che pur adattando i percorsi scolastici alle sue caratteristiche, tende ad assicurare allo studente il maggio grado di autonomia possibile, in modo che possa svolgere tutto ciò che gli è consentito con il massimo di autonomia, nonostante la sua disabilità.

In classe sono presenti due alunni con Bisogni Educativi Speciali (D.M. del 27/12/2012 e C.M. n.8 del 06/03/2013).

Profilo della classe (BES)

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Progettazione didattica

Contesto

Introduzione

  • Il ritardo mentale lieve (Q.I. 50/55-70) è un'alterazione permanente dello sviluppo cognitivo e delle funzioni intellettive complesse, così come "misurato" attraverso test psicometrici (WISH).
  • L'ipoacusia bilaterale è una ridotta capacità di ascolto da entrambi gli orecchi. Nel caso dello studente questa condizione ostacola soprattutto l'ascolto delle frequenze sonore del parlato, pur con un significato miglioramento ottenuto dall'uso delle protesi acustiche.

Lo studente con disabilità

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Progettazione didattica

Contesto

Introduzione

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Progettazione didattica

Contesto

Introduzione

  • Lo studente con disabilità presenta un funzionamento cognitivo caratterizzato da difficoltà di attenzione, di memorizzazione e di astrazione; è fortemente legato al concreto e alla stimolazione visiva;
  • La comprensione del linguaggio verbale è condizionata anche dalle difficoltà uditive, solo parzialmente compensate dalle protesi acustiche;
  • È collaborativo e curioso, sensibile alla gratificazione, tende ad imitare i compagni che nei suoi confronti sono complessivamente protettivi e disponibili;
  • A volte presenta reazioni di insofferenza, oppositività, tendenza a voler perseverare in azioni ripetitive che gli danno sicurezza. Non segnala di non aver capito.

Inclusione dello studente con disabilità

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Progettazione didattica

Contesto

Introduzione

  • Continuità del team docente
  • Didattiva inclusiva di classe
  • Protesizzazione che riduce il deficit uditivo
  • Difficoltà di astrazione e di logica, pensiero rigido
  • Tendenza a perseverare, ripetitività
  • Permalosità
  • Produzione/comprensione concreta e letterale del linguaggio
  • Mancanza di segnalazione di mancata comprensione orale
  • Disponibilità a collaborare con compagni ed adulti
  • Desiderio di imitare
  • Curiosità e discreta autonomia

Punti di forza

Risorse

Punti di debolezza

Caratteristiche dello studente con disabilità

L'intervento didattico è parte dell'UDA di letteratura dal titolo "Dante e la Divina Commedia" che viene affrontata nel corso del secondo quadrimestre.L'azione didattica si svolgerà in 5 ore (3 lezioni); è prevista, inoltre, un'ulteriore ora di lezione da dedicare a un eventuale recupero e/o potenziamento.

Titolo del percorso: Il canto VI del Paradiso e l'alto concetto che Dante ha della storia di Roma.

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Progettazione didattica

Contesto

Introduzione

Contestualizzazione della progettazione

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Progettazione didattica

Contesto

Introduzione

durante la prova

Tempo aggiuntivo

Scrittura in stampato maiuscoloLettura in classe

crescenteUtilizzo di mappe e formulari autoprodotti

semplificate

1) Miglioramento delle funzioni psichiche e corporee, delle attività e della partecipazione sociale; 2) Sviluppo di percorsi che stimolino i processi neurofunzionali e le abilità sociali, cognitive e motorie; 3) Sviluppo dell'autodeterminazione, conoscenza di sé, autonomia, comunicazione, organizzazione, autovalutazione.

••

Non scrivere i meccanismi di reazioneSintesi organiche

VideolezioniEvidenziare le parole chiave e/o difficiliPeer tutoringEsercizi in difficoltà

••

La didattica inclusiva sarà mirata a:

Strumenti dispensativi:

Strumenti compensativi:

La didattica inclusiva

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Progettazione didattica

Contesto

Introduzione

1 ora

Fase 5: Recupero carenze

1 ora

Fase 4: Verifica competenze

1 ora

Fase 3: Esperienza di laboratorio

4 ore

Fase 2: Lezione partecipata\esercitazioni

1 ora

Fase 1: Consolidamento prerequisiti\introduzione nuovo argomento

Percorso didattico

  • Progettare (essere capaci di organizzare le conoscenze apprese per darsi degli obiettivi significativi e realistici, individuando priorità, possibilità, strategie e verificare i risultati).
  • Comunicare, collaborare e partecipare (interagire in un gruppo ascoltando i punti di vista, valorizzando le proprie capacità e riconoscendo quelle degli altri: contribuire all'apprendimento gestendo le confittualità).
  • Agire in modo autonomo e responsabile (rispettare le regole, riconoscendo la responsabilità personale).
  • Risolvere problemi (affrontare situazione problematiche, costruendo e verificando ipotesi, raccogliendo dati, proponendo soluzioni, differenziando a secoonda del tipo di problema).
  • Individuare collegamenti e relazioni (possedere strumenti per interpretare correttamente il vivere della società del proprio tempo).
  • Acquisire ed interpretare l'informazione in maniera critica, valutandone l'attendibilità e l'utilità con le dovute distinzioni.
Imparare ad imparare, comunicazione della madrelingua, consapevolezza ed espressione culturale.

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Progettazione didattica

Contesto

Introduzione

Competenze chiave e di cittadinanza

  • Saper realizzare, leggere ed interpretare mappe concettuali
  • Saper leggere ed interpretare documenti iconografici e testuali
  • Saper utilizzare il linguaggio specifico della disciplina
  • Capacità di lavorare in gruppo
  • Saper utilizzare le T.I.C.
Saper fare:
  • Saper leggere un testo poetico e saperne cogliere il contenuto globale
  • Comprendere un testo poetico
  • Conoscere le principali figure retoriche
  • Riconoscere una terzina
  • Conoscere la struttura della Divina Commedia, il suo contenuto e i suoi significati
  • Conoscere la biografia di Dante e le relazioni con il suo tempo
Sapere:

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Progettazione didattica

Contesto

Introduzione

Prerequisiti

  • Leggere, comprendere ed interpretare un testo poetico
  • Produrre testi di vario genere morfologicamente corretti
  • Conoscere gli elementi essenziali della vita e delle opere di Dante

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Progettazione didattica

Contesto

Introduzione

Obiettivi di classe

  • Utilizzare e produrre strumenti di comunicazione visiva e multimediale anche con riferimento alle strategie espressive
  • Cogliere i collegamenti con gli avvenimenti storico-culturali
  • Saper rielaborare in modo personale i contenuti dei testi
  • Saper mettere in rapporto i testi con le proprie esperienze e la propria sensibilità e formulare un proprio motivato giudizio critico
  • Riconoscere il legame con il contesto storico-culturale
  • Riconoscere le principali figure retoriche
  • Riconoscere gli elementi caratteristici dei personaggi
  • Cogliere i collegamenti con gli altri testi danteschi
  • Riconoscere le sequenze del testo
  • Comprendere il significato dei singoli termini
  • Saper individuare i temi fondamentali dei testi
  • Conoscere il contenuto del Canto (personaggi, luoghi e tempi)

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Progettazione didattica

Contesto

Introduzione

Introduzione

Competenze

Abilità

Conoscenze

Obiettivi: leggere e comprendere il testo poetico dantesco, nei suoi elementi essenziali.

Individualizzazione dell'intervento per lo studente con disabilità

  • Utilizzare nel gruppo e concorrere a produrre strumenti di comunicazione visiva e multimediale sull'argomento
  • Cogliere alcuni collegamenti con avvenimenti storico-culturali
  • Saper mettere in rapporto i testi con le proprie esperienze attuali
  • Riconoscere gli elementi caratteristici dei personaggi
  • Cogliere i collegamenti con altri testi o contenuti
  • Riconoscere le sequenze fondamentali del testo
  • Comprendere il significato di alcuni termini essenziali
  • Saper individuare alcuni temi essenziali
  • Conoscere il contenuto del Canto (personaggi, luoghi e tempi)

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Progettazione didattica

Contesto

Introduzione

Introduzione

Competenze

Abilità

Conoscenze

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Progettazione didattica

Contesto

Introduzione

Laboratorio di lettura testuale

Simulazione e role playing

Cooperative Learning

Utilizzo di filmati, immagini, mappe concettuali con ridotto numero di parole ed alto valore concreto

Brainstorming

Peer Tutoring

Metodologie e strategie

In classe si usa abitualmente la LIM.Per agevolare la comunicazione tra alunni ed insegnanti è stato creato un blog di italiano e storia, collegato al sito istituzionale della scuola, in cui l'insegnante curricolare e quello di sostegno hanno la possibilità di condividere, filmati, video, musiche ed in cui ogni alunno ha la possibilità di partecipare, costruendo organicamente la propria idea attraverso uno spazio di scrittura aperto e condiviso.Si prevede che tutti i lavori prodotti nel corso della presente progettazione didattica siano postati nel blog.

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Progettazione didattica

Contesto

Introduzione

Utilizzo delle TIC in classe

  • Aula dotata di LIM
  • Aula multimediale
  • Laboratorio di informatica
  • Ristorazione
  • Storia, Cittadinanza e Costituzione

Collegamenti multidisciplinari

  • Libro di testo
  • Appunti, schemi
  • Mappe concettuali
  • Siti internet specializzati
  • Lavagna interattiva multimediale LIM

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Progettazione didattica

Contesto

Introduzione

Spazi

Strumenti

  • Riepilogo degli argomenti della precedente UD (canti politici di Inferno e Purgatorio), proiezione mediante LIM delle mappe concettuali precedentemente realizzate e discussione guidata; lo studente con disabilità viene guidato a fissare alcuni concetti collegati ad immagini e ad estrarre volta per volta una parola chiave.
  • Introduzione del Canto VI del Paradiso mediante la visione di un breve video; verbalizzazione e ripresa delle sequenze principali attraverso piccole simulazioni realizzate dagli studenti.
  • Preparazione di una mappa di introduzione dell'argomento con poche parole, spiegate con ampio ricorso a comunicazione non verbale (gestuale, mimica, visiva).

Prima lezione (un'ora): Predisposizione dello spazio aula, attivazione dell'interesse e richiamo delle preconoscenze utili, introduzione dell'argomento

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Progettazione didattica

Contesto

Introduzione

Strutturazione dell'intervento (Mediazione e facilitazione)

Invettiva contro Firenze

Arrigo VII invitato a venire in Italia

Ricordo dell'operato corretto di Giustiniano

PURGATORIO CANTO VI

Ressa delle anime

Efficacia delle preghiere per i defunti

Abbraccio tra Sordello e Virgilio

Apostrofe di Dante all'Italia

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Progettazione didattica

Contesto

Introduzione

Il viaggio dantesco è accompagnato da una severa polemica contro le istituzioni politiche ed ecclesiastiche del tempo che prende corpo attraverso i colloqui con numerosi personaggi incontrati e tocca i punti di maggiore tensione nelle invettive, nelle apostrofi e nelle profezie, secondo modalità derivate dai libri profetici delle Scritture e dalla traduzione apocalittica medievale.Dante oltre al ruolo di giudice del suo tempo, assume anche il ruolo di profeta del mondo terreno, che gli consente di scagliarsi polemicamente contro Firenze e le città italiane, causa di frazionamento politico, contro la Chiesa e l'Impero, per la loro attuale incapacità di assolvere alla funzione loro affidata da Dio per guidare l'umanità.Questa polemica politica, estesa, come si è detto a tutta la Commedia, viene programmaticamente concentrata nei Canti VI di ciascuna cantica, secondo una progressione che, partendo dal Comune di Firenze, giunge a toccare il problema generale dell'Italia e infine quelloi della Storia Universale.
Itinerario politico nella Divina Commedia

N.B.: testo da semplificare/spiegare/illustrare con facilitatori visivi e gestuali.

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Contesto

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Argomento

Romeo di Villanova alter-ego di Dante

Concezione medievale e necessità dell'Impero

paradisocanto viconcetti chiave

Title here

Monologo di Giustiniano e il volo dell'aquila

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Progettazione didattica

Contesto

Introduzione

  • Attività laboratoriale da svolgere nell'aula di informatica, finalizzata all'analisi e al commento del testo: la classe viene divisa in 5 gruppi da quattro studenti ciascuno. Lo studente con disabilità viene inserito nel gruppo con alcuni compagni particolarmente abili dal punto di vista relazionale.
  • Ad ogni gruppo viene consegnata una scheda con i versi da parafrasare e da analizzare; con l'aiuto dei libri di testo e di internet gli allievi dovranno compilare la tabella che sarà poi corretta e socializzata tramite proiezione su LIM.
Lavoriamo sul testo

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Progettazione didattica

Contesto

Introduzione

Seconda Lezione (2 ore): il VI Canto del Paradiso

contr'al corso del ciel = da Occidente a Oriente ossia contro la volontà divina= allitterazionel'antico che Lavina tolse = Enea = perifrasicento e cent'anni e più = iperbolea' monti de' quai prima uscìo = perifrasine lo stremo d'Europa = Bisanzio'l mondo lì di mano in mano = allitterazione

«Dopo che Costantino portò l'aquila imperiale contro il corso del cielo, che essa seguì dietro a Enea che prese in sposa Lavina, l'uccello divino rimase più di duecento anni nell'estremità dell'Europa, vicino ai monti della Troade dai quali iniziò il suo volo; e lì governò il mondo all'ombra delle penne sacre, passando di mano in mano, fino a giungere nelle mie....

Costantino il Grande Imperatore trasferì la sede dell'Impero nel 330 a Bisanzio

  • aquila
  • imperatore

«Poscia che Costantin l'aquila volse contr'al corso del ciel, ch'ella seguio dietro a l'antico che Lavina tolse, cento e cent'anni e più l'uccel di Dio ne lo stremo d'Europa si ritenne, vicino a' monti de' quai prima uscìo;e sotto l'ombra de le sacre penne governò 'l mondo lì di mano in mano, e, sì cangiando, in su la mia pervenne....

IMMAGINI

COLLEGAMENTI STORICI

PAROLE CHIAVE

ANALISI DEL TESTO

PARAFRASI

VERSI

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Progettazione didattica

Contesto

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Progettazione didattica

Contesto

Introduzione

Cielo di Mercurio e Romeo di Villanovaversi 97-111

Gruppo 5

Cooperative Learning

Gruppo 1

Giustiniano, versi 1-36

Gruppo 2

L'Aquila dai Re alla Repubblica versi 37-54

Gruppo 3

L'Aquila e l'Età Imperiale versi 55-96

Gruppo 4

Guelfi e Ghibelliniversi 97-111

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Progettazione didattica

Contesto

Introduzione

Attività laboratoriale da svolgere nell'aula di informatica, finalizzata alla realizzazione di un Web Quest : la classe viene divisa in quattro gruppi, a ciascun gruppo viene assegnata una scheda con le indicazioni del compito da svolgere (che porterà ad uno specifico prodotto), gli step da seguire e le risorse web da consultare.Lo studente con disabilità collabora all'interno del suo gruppo; il docente di sostegno verifica l'accesso alle informazioni e lo supporta se necessario nel percorso, direttamente o indirettamente (addestrando un compagno ad es...)

Terza lezione (2ore): Preparare un Web Quest partendo dal canto VI del Paradiso (verifica fine unità)

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Progettazione didattica

Contesto

Introduzione

  • Gruppo 1: Intervista a Giustiniano per produrre un articolo sulla storia di Roma
  • Gruppo 2: Preparare una guida turistica per accompagnare visitatori presso siti storici di Roma
  • Gruppo 3: Preparare una dispensa per alunni non italofoni di scuola Secondaria relativa alla Divina Commedia
  • Gruppo 4: Preparare una dispensa sui canti politici della Divina Commedia per alunni di scuola Secondaria

WEB QUEST

Valutazione Web Quest

Valutazione delle prove scritte ed orali con modalità che tengano conto del contenuto e non della forma

MISURE DISPENSATIVE

  • Schema riassuntivo, testi semplificati con immagini e didascalie semplici
  • mappa concettuale
  • evidenziare le parole chiave sul libro di testo
  • computer con programma di videoscrittura e controllo ortografico e sintesi vocale

STRUMENTI COMPENSATIVI:

Personalizzazioni ed individualizzazioni

Co-teaching

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Progettazione didattica

Contesto

Introduzione

1 – 3

Valutazione

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Progettazione didattica

Contesto

Introduzione

Verifica delle competenze

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Fasi di lavoro

Progettazione didattica

Contesto

Introduzione

Attività di jigsawing

Attività di peer tutoring

Recupero carenze

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Progettazione didattica

Contesto

Introduzione

Grazie per l’attenzione!

Strengths

Contextualize your topic
  • Plan the structure of your communication.
  • Give it a hierarchy and give visual weight to the main point.
  • Add secondary messages with interactivity.
  • Establish a flow through the content.
  • Measure results.

Weaknesses

Contextualize your topic
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  • Give it a hierarchy and give visual weight to the main point.
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Threats

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