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podcast ci vuole una scienza

il quarto lancio

DETTAGLI TECNICI

Starship

PROBLEMI DELLA MISSIONE

PROSPETTIVE

IL RIENTRO

LA Missione

VANTAGGI E SFIDE

TERRAPOWER

INTRODUZIONE

PROSPETTIVE FUTURE

L'energia nucleare

MA IN PICCOLO

L'ENERGIA NUCLEARE

PRO E CONTRO

Secondo l'Agenzia Internazionale per l'Energia, è necessario aumentare la quota di energia nucleare nel mix energetico per ridurre le emissioni di gas serra.

IL CONTESTO

Infatti, da oltre 50 anni, utilizziamo la fissione nucleare con isotopi come il Plutonio-238 o l'Uranio-235, producendo energia grazie a turbine mosse dal vapore riscaldato, dall'energia rilasciata dalla fissione atomica. Attualmente, ci sono centrali nucleari in circa 30 paesi.

Gates era lì per inaugurare una nuova centrale nucleare di nuova generazione, un progetto che potrebbe rivoluzionare il modo di produrre e percepire l'energia.

IL PROGETTO NATRIUM

IL PROGETTO NATRIUM

L'OBBIETTIVO

TerraPower utilizza una variante innovativa del reattore ad acqua leggera, sostituendo l'acqua con il sodio liquido, chiamato Natrium. Il sodio ha un punto di fusione di 98°C e bolle a 800°C, il che permette di utilizzarlo in forma liquida.

Tra i più grandi sostenitori del nucleare c'è Bill Gates, che ha finanziato con oltre un miliardo di dollari la società TerraPower, una start-up che sviluppa reattori di nuova generazione. La startup è stata finanziata inoltre dal fondo americano per l’energia con più di 2 miliardi.

i dettagli tecnici

IL PROGETTO NATRIUM

Avere il sodio in forma liquida porta ad avere tubature meno spesse e necessario uno scudo termico più leggero a proteggere il reattore. Nel progetto Natrium, il sodio riscaldato viene fatto fluire in un grande serbatoio, dove viene impiegato per riscaldare l'acqua che poi produce energia facendo girare delle turbine.

Sebbene il concetto non sia del tutto nuovo, essendo già utilizzato in Russia, Natrium risulta essere però più piccolo e più sicuro. Solo il prototipo del reattore Natrium ha una capacità di 335 megawatt producendo meno scorie di uno normale. Si stima inoltre che possa produrre energia a metà del prezzo di quelli già presenti.

VANTAGGI E SFIDE DEL PROGETTO

pOSSIBILI PROBLEMI

IL FUTURO DEL NUCLEARE
Attualmente, le fonti fossili coprono circa il 60% del mix energetico, mentre le energie solare ed eolica meno del 30%, e il nucleare circa il 10%. L'obiettivo per il 2050 è che il 90% dell'energia provenga da fonti rinnovabili, con solo il 10% da fonti fossili, secondo quanto auspicato dall’Agenzia internazionale per l’energia.

PROSPETTIVE FUTURE

INFORMAZIONI

  • https://italiarapparigi.esteri.it/it/litalia-e-le-ooii/aie/
  • https://it.wikipedia.org/wiki/Reattore_nucleare_veloce_al_sodio
  • https://www.ilsole24ore.com/art/la-startup-helios-promette-sole-una-scatola-fusione-nucleare-2028-AEa3qPSD?refresh_ce=1
  • https://airquality.gsfc.nasa.gov/power-plants/wy/jim-bridger
  • https://www.terrapower.com/natrium/
  • https://www.repubblica.it/tecnologia/2023/10/26/news/newcleo_startup_nucleare_round_1_miliardo_intervista-418663435/

IMMAGINI

  • https://www.terrapower.com
  • https://www.alamy.it
  • https://www.qualenergia.it
  • https://www.igi.cnr.it
  • https://www.treccani.it
  • https://it.wikipedia.org

SITOGRAFIA

CON STARSHIP

TORNARE DALLO SPAZIO

un lungo processo di miglioramento

Al quarto lancio, l'astronave è riuscita a rientrare quasi interamente dopo una breve escursione nello spazio, mentre nei tre precedenti tentativi si era distrutta. Questi test sono cruciali per garantire la sicurezza degli astronauti durante le missioni.

Osservare starship

SpaceX, l'azienda di Elon Musk, ha costruito una base di lancio per Starship, un'astronave progettata per portare astronauti sulla Luna. Starship è parte del sistema di lancio più grande mai costruito nella storia, con importanti novità nei recenti test.

LA MISSIONE STARSHIP

IL DISTACCO DI SUPERHEAVY

IL QUARTO LANCIO DI STARSHIP

Lunedì 6 giugno alle 14:50, Super Heavy ha acceso i suoi 33 motori alimentati con ossigeno e metano liquido, sollevando Starship e il razzo. SpaceX ha installato 33 motori per sicurezza, nel caso alcuni non si accendessero; infatti, due motori non si sono accesi, ma gli altri 31 sono stati comunque sufficenti per alzarsi

La sua "pancia" è ricoperta di circa 18.000 piastrelle esagonali in ceramica, necessarie per resistere alle alte temperature e alle forti vibrazioni, che raggiungono i 1400°C.

Starship ha compiuto una parabola lunga, rimanendo in orbita per 47 minuti, e poi è rientrata sulla Terra in posizione parallela alla superficie

DI COSA è FATTO STARSHIP?

IL RIENTRO DI STARSHIP

Visto il successo del test, SpaceX intensificherà i test per perfezionare la missione di Starship. La NASA ha rinviato la missione Artemis entro la fine del 2030, assegnando un appalto miliardario a SpaceX per l'utilizzo di Starship.

Nonostante abbia perso alcuni pezzi e altri siano stati danneggiati, Starship è riuscita a rientrare sulla Terra. Poco prima di ammarare nell'Oceano Indiano, i motori si sono accesi e Starship ha assunto una posizione verticale, simulando un atterraggio sulla Luna o sulla terraferma

LE PROSPETTIVE E L'IMPATTO DI STARSHIP

LOREM IPSUM DOLOR SIT

Le enormi esplosioni che lo scorso anno hanno distrutto il sistema di lancio più potente mai costruito, Starship di SpaceX, hanno anche generato uno dei più grandi buchi mai rilevati nella ionosfera.

rivali di SpaceX, in particolare Blue Origin e United Launch Alliance, si oppongono alla possibilità di concedere 44 lanci l’anno dell’enorme razzo Starship dal Kennedy Space Center in Florida.

I PROBLEMI DELLA MISSIONE

INFORMAZIONI

  • https://www.ansa.it/canale_scienza/notizie/spazio_astronomia/2024/07/18/i-rivali-di-spacex-si-oppongono-ai-futuri-lanci-di-starship_9be6f09a-11cb-484e-a238-23afb431fa6c.html
  • https://www.wired.it/article/space-x-starship-lancio-esplosioni-buco-ionosfera-conseguenze/
  • https://scenarieconomici.it/domani-parte-la-quarta-missione-di-volo-di-starship-lastronave-pesante-di-spacex/
  • https://it.wikipedia.org/wiki/Starship_(SpaceX)
  • https://www.spacex.com/vehicles/starship/

IMMAGINI

  • https://www.ansa.it/
  • https://www.nasa.gov/
  • https://it.wikipedia.org/
  • https://www.spacex.com/
  • https://www.alamy.it/
  • https://www.rainews.it/
  • https://scenarieconomici.it/

SITOGRAFIA

FINE!

IL DISTACCO DI SUPERHEAVY

A 72 km di altezza, Super Heavy ha esaurito il carburante e si è staccato, iniziando la sua discesa verso la Terra. Guidato da quattro pinne per il controllo dell'assetto, ha eseguito un ammaraggio controllato nel Golfo del Messico circa 7 minuti dopo il decollo. L'obiettivo è rendere riutilizzabile Super Heavy, come già avviene per i Falcon 9, che trasportano astronauti alla ISS e satelliti nello spazio.

OSSERVARE STARSHIP

Osservare il decollo di Starship è come vedere un palazzo di 40 piani decollare. Starship è alta 50 metri, mentre il modulo Super Heavy, che contiene il razzo e i serbatoi di combustibile e comburente, è alto 70 metri. Entrambi hanno un diametro di nove metri.

Ora Starship resterà nel mare come relitto del 21° secolo. L'impatto ambientale sarà minimo, poiché molti dei materiali sono inerti e i carburanti usati (metano e ossigeno) sono poco inquinanti.

L'INQUINAMENTO CHE NE DERIVA

il costo della centrale, inizialmente previsto a 4 miliardi di dollari, potrebbe essere molto più alto, e la centrale non sarà operativa prima del 2030, con possibili ritardi sul progetto.

POSSIBILI RITARDI E AUMENTO DEI COSTI

Il sistema a due isole

Il sistema è a "due isole": una dedicata alla fissione nucleare e l'altra alla produzione di energia elettrica. Questo gli garantisce una maggiore efficenza termica perché il sodio caldo entra a contatto con l'acqua e dopo essersi risolidificato può essere subito riutilizzato. Inoltre è un sistema più sicuro in caso di incidenti oltre perché il sodio comporta una minore pressione del vapore ma anche perché non c'é pericolo di rilascio di acqua contenenti radiazioni.

IL MONOPOLIO DI SPACEX

Un traffico tale rischierebbe di rallentare le operazioni delle altre aziende che sono anche preoccupate da eventuali esplosioni disastrose: se le preoccupazioni venissero accolte dalla Amministrazione per l’aviazione americana Faa potrebbero essere stravolti gli sviluppi dell’azienda di Elon Musk. Inoltre, In Florida la nuova piattaforma sarà distante appena 4 chilometri da quelle degli altri operatori. Di conseguenza, rilevano le due aziende nella lettera, eventuali esplosioni metterebbero a repentaglio il loro personale e le strutture.

provocando nella ionosfera una zona neutra (una sorta di vuoto) che è durata quasi un’ora, coprendo un’area dalla penisola dello Yucatán, in Messico, fino al sud-est degli Stati Uniti.

Buco nella ionosfera

A riferirlo è stato un nuovo studio pubblicato Geophysical Research Letters, secondo cui il buco si sarebbe esteso per migliaia di chilometri e sarebbe persistito per quasi un'ora. Per comprendere come esplosioni di tale potenza possano influenzare la ionosfera, i ricercatori hanno analizzato i dati provenienti da oltre 2.500 stazioni terrestri sparse in tutto il Nord America e nei Caraibi, che monitorano i segnali di navigazione satellitare. Dai risultati è emerso che le esplosioni di Starship hanno generato onde d’urto più veloci del suono,

La struttura di Starship è in lega di acciaio inossidabile, più pesante ma più resistente rispetto alla lega 6061 ma in grado di sopportare maggiori sbalzi termici. Entrambi gli stadi sono progettati per essere completamente riutilizzabili, con entrambi i veicoli che atterreranno direttamente sulla torre di lancio. Entrambi usano l'atterraggio retropropulsivo e le tecnologie per lanciatori riutilizzabili sviluppati in precedenza da SpaceX.

LE TECNOLOGIE IMPIEGATE

l'OBBIETTIVO

L’obbiettivo è quello di rimpiazzare la centrale a carbone esistente in Wyoming che dovrebbe chiudere entro il 2036, sia per la produzione elettrica sia per mantenere invariati posti di lavoro. Gates sostiene che per gli Stati Uniti è fondamentale aumentare la capacità nucleare per diversificare il mix energetico, prima che le risorse non rinnovabili terminino e lasciare il paese senza delle alternative

CONTRO

  • Rischio di incidenti
  • Gestione delle scorie nucleari
  • Costi di costruzione elevati
  • Dipendenza da risorse limitate

PRO

  • Basse emissioni di CO2
  • Alta densità energetica
  • Affidabilità
  • Riduzione della dipendenza dai combustibili fossili
  • Costi di produzione stabili

PRO E CONTRO

IL FUTURO DEL NUCLEARE

TerraPower non è l'unica start-up che sta lavorando su nuove tecnologie per la produzione elettrica con dei reattori nucleari. ne esistono molte altre come Newcleo che punta a produrre energia tramite l'utilizzo di scorie nucleari già esistenti tramite l'utilizzo di piccoli reattori delle dimensioni circa 6m x 6m. Oppure la startup Helios che punta a sviluppare entro il 2028 un piccolo reattore a fusione nucleare.