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La seta
Elisa Gao
Created on July 2, 2024
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Transcript
La seta
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cose la seta?
La seta è una fibra proteica di origine animale con i quali si possono fabbricare tessuti pregiati,vengono ricavati dai bozzoli prodotti da bacchi i seta.
Bacchi di seta
La storia
La seta venne lavorata originariamente in Cina, probabilmente già nel 6000 a.c., La leggenda narra che la nascita della sericoltura si deve all’imperatrice Xi Ling Shi che ne scoprì le qualità del bozzolo. L’imperatrice stava passeggiando quando notò un bruco, sfiorandolo con le dita spuntò un filo di seta che avvolse in un dito formando un piccolo bozzolo. La seta venne poi gradualmente usata e lavorata in tutta la Cina. I successivi imperatori si impegnarono per far si che la conoscenza della sericoltura rimanesse segreta, ma nel 300 a.c. circa, i metodi di lavorazione della seta, iniziarono a diffondersi dai paesi limitrofi fino a giungere in Europa nel 550 d.c.
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VITA DELLA FARFALLA
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Come si produce la seta?
S'inizia con la coltivazione dei bachi da seta. Le uova vengono nutrite con cura finché non si schiudono in larve. Una volta schiuse, i bachi da seta si nutrono di foglie di gelso. Le consumano voracemente e crescono rapidamente. Durante questo periodo, si trasformano più volte. Dopo l'ultima muta, iniziano a tessere i loro bozzoli. Le larve secernono un liquido appiccicoso chiamato sericina, che si indurisce a contatto con l'aria, formando un bozzolo protettivo. Il bozzolo serve come rifugio per il baco da seta ed è la fonte delle fibre di seta.i bozzoli vengono bolliti, il che uccide i bachi da seta al loro interno. Una volta raccolti i bozzoli, inizia il processo di trattura della seta, vengono immersi in acqua calda per ammorbidire la sericina e facilitare lo svolgimento delle fibre di seta. Le fibre vengono accuratamente srotolate e combinate per formare un unico filo. Una volta estratti, i fili vengono ritorti per formare il filo di seta. Il filo viene tinto e preparato per la tessitura. Il tessuto viene creato intrecciando i fili su un telaio, dando luogo alla produzione di vari tessuti di seta,.
Quarta fase
PRIMA FASE
lavorazione della seta
TERZA FASE
SECONDA FASE
Caratteristiche morfologiche
Attraverso un microscopio possiamo vedere delle caratteristiche della seta: egli ha un aspetto cilindrico, è formato da due fribille, cioè due bavelle di fibroina unite insieme dalla sericinità, che formano una guaina trasparente o leggermente gialla . La fibra appare non omogenea , perchè la sericina non è distribuita in modo regolare ma forma dei grumi.
Seta al microscopio
Proprietà CHIMICA
FIBRICINA
La seta è composta da fibroina e sericina: -Fibroina 70-80% -Sericina 20-28% Ci sono anche sostanze cerose, sali minerali,pigmenti -Sostanze grasse e cerose 1-2% -Sostanze organiche 0,3-0,5% -Pigmenti colorati circa 0,1%
CARATTERISTICHE FISICHE
Resistenza all’usura: La seta si comporta tra la lana e il cotone quando sottoposta a ripetute flessioni
Tenacità e resistenza: La seta è incredibilmente forte.
capacità di assorbire: La seta è altamente assorbente Può assorbire fino al 30% del suo peso in umidità senza dare percezione di umido.
Allungamento a rottura: Le fibre di seta possono allungarsi dal 15% al 35% prima di rompersi.
Rigidità alla flessione e torsione: La seta ha una buona rigidità alla flessione
Flessibilità ed elasticità: La seta è flessibile, può sopportare fino al 20-25% della sua lunghezza iniziale. Può recupera completamente la sua dimensione se la sollecitazione viene annullata
PRINCIPALI UTILIZZI DELLA SETA
Vengono utilizzati nelle seguenti categorie:
arredo sacro e liturgico.
abbigliamento: cravatte, camicie, foulard e biancheria intima;
Arredamento: tende e tappezzerie;
casula liturgico
FINE
l’uovo si schiude e nasce la larva o il bruco della farfalla. Questa è la fase in cui la farfalla si nutre e cresce in modo esponenziale. Il bruco consuma grandi quantità di cibo, generalmente foglie, fiori o frutti, per poter svilupparsi e accumulare energia per la successiva fase.
Dopo essersi riposo nella crisalide, la farfalla adulta emerge. In questa fase, la farfalla è completamente sviluppata e pronta per esplorare il mondo. La farfalla adulta ha ali colorate e un corpo sottile. Questa fase è quella in cui la farfalla cerca un compagno per accoppiarsi per poi deporre le uova, in modo da ripetere il ciclo di vita.
Quarta fase: la trasformazione in filato. Con una macchina chiamata “torcitoio” viene impressa una torsione al filo di seta greggia, che ne aumenta la tenacità e impedisce la separazione dei vari fili, ovvero dei filamenti ricavati dal bozzolo. Dopo questa lavorazione, il filo di seta diventa un filato pronto per essere trasformato in tessuto.
La farfalla femmina deposita le uove sulle piante, sulle foglie o sui rami, le uove possono essere singoli o ragruppati dipende dalla specie, la durata dipende dalla temperatura e umidita presente dell'ambiente presente.
l’allevamento dei bachi da seta
Quando le uova si schiudono, i bachi misurano circa 2 millimetri, ma nel giro di sei settimane, nutrendosi esclusivamente di foglie di gelso, aumentano il loro volume di 6000 volte raggiungendo una lunghezza di circa 6-7 centimetri. A quel punto, da delle aperture situate ai lati della bocca, i bachi iniziano a produrre una bava molto sottile che, a contatto con l’aria, si solidifica e si dispone in strati grazie a particolari movimenti della larva. In 3-4 giorni si forma il bozzolo, composto da un filo continuo di lunghezza variabile tra i 300 e i 900 metri che, una volta raccolto e lavorato, diventerà un filato di seta.
Dopo aver consumato cibo e raggiunto la giusta maturità, il bruco si trasforma in pupa o crisalide. Questa è la fase in cui avviene la metamorfosi della farfalla. La pupa è un involucro duro e protettivo che protegge la farfalla in fase di sviluppo. Durante questa fase, la forma del bruco si trasforma nella forma dell’adulto. Alcune specie di farfalle costruiscono la loro crisalide in luoghi protetti, come tra le foglie o nella corteccia degli alberi.
Terza fase: il dipanamento dei bozzoli attraverso una maceratura, ovvero l’ammollo, viene ammorbidita la sericina, la sostanza gommosa che funge da collante per il bozzolo. Poi, con la spelaiatura il bozzolo viene strofinato con uno spazzolino per liberare il capofilo e infine, durante la trattura vera e propria, si dipana il filo continuo dal bozzolo. Per fare un filato di seta per tessitura è necessario unire il filo di almeno 6-7 bozzoli, che grazie alla sericina rimangono coesi assieme durante la trattura.
Prima fase: la coltivazione dei gelsi Alla base del processo della seta, c’è la la coltivazione dei gelsi strettamente legata e collegata all’allevamento dei bachi da seta. le sue foglie sono indispensabili per nutrire le larve del baco da seta. se una coltivazione di gelsi può produrre circa 2000-3000 kg di foglie in un anno, un baco da seta mangia circa 20-30 grammi di foglie di gelso nell’arco della sua vita.