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simboli della Repubblica italiana

Eliana

Created on June 18, 2024

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Transcript

La Repubblica italiana

La Repubblica è la forma di governo stabilita dalla costituzione italiana.

2 giugno 1946
Venne scelta il
Emblema
Bandiera
Inno
Contributi

Creato da E. Galeani

FESTA DELLA REPUBBLICA

il 2 giugno 1946, fu votata la Repubblica come forma di governo, votata da tutti i cittadini italiani sia uomini che donne. Il 55% della popolazione votò per la repubblica, e il restante 45% per la monarchia.

Il 2 giugno di ogni anno da allora, si festeggia la nascita della nostra Repubblica con una grande manifestazione organizzata a Roma che comprende la deposizione di una corona d'alloro in omaggio al Milite Ignoto all'Altare della Patria da parte del Presidente della Repubblica e una parata militare lungo via dei Fori Imperiali

Il TRICOLORE Perchè la nostra bandiera ricorda la bandiera francese? Rappresentando la Francia della Rivoluzione, il Tricolore francese divenne un simbolo di libertà in tutto il mondo. Nel 1796 Napoleone Bonaparte invase l’Italia settentrionale. Fu accolto come un liberatore da una parte degli abitanti che costituirono delle milizie per combattere al fianco delle truppe napoleoniche e, come simbolo di riconoscimento, si dotarono di coccarde e stendardi ispirati alla bandiera francese. In particolare, la Legione Lombarda usava una coccarda bianca, rossa e verde. ll bianco e il rosso come la bandiera francese e il verde come il colore delle giacche della guardia civica milanese, i volontari che si erano battuti contro l’Austria a fianco di Napoleone. l Tricolore fu adottato ufficialmente il 7 gennaio 1797 dalla Repubblica Cispadana, uno Stato creato alla fine del 1796 su parte del territorio delle attuali Emilia-Romagna e Toscana.

Restaurazione e Risorgimento Nei tre decenni che seguirono il Congresso di Vienna, il vessillo tricolore fu abolito. Tuttavia, restò nella memoria degli italiani e più volte fu innalzato contro gli austriaci, quale emblema di libertà, nei moti e nelle rivolte del secolo. A fine '48 la bandiera divenne il simbolo di una riscossa nazionale. Carlo Alberto di Savoia, re di Sardegna adottò il Tricolore con le strisce verticali come bandiera ufficiale del suo Stato. Al centro della bandiera era collocato lo stemma di Casa Savoia, uno scudo rosso con una croce bianca. "Per dimostrare con segni esteriori il sentimento dell'unione italiana vogliamo che le Nostre Truppe(…) portino lo Scudo di Savoia sovrapposto alla Bandiera tricolore italiana."

Nel 1861, quando fu proclamato il Regno d’Italia, questa bandiera fu adottata ufficialmente e restò l’emblema del Paese fino alla proclamazione della Repubblica nel 1946. il 2 giugno 1946 un referendum decretò l’abolizione della monarchia e l’instaurazione della Repubblica. Poco più di due settimane dopo, il 19 giugno, un decreto del governo stabilì di rimuovere dalla bandiera lo stemma dei Savoia. La striscia bianca rimase “vuota” e la bandiera assunse l’aspetto attuale

Art. 12. della Costituzione La bandiera della Repubblica è il tricolore italiano: verde, bianco e rosso, a tre bande verticali di eguali dimensioni.

EMBLEMA DELLA REPUBBLICA ITALIANA
RAMO DI QUERCIA

Rappresenta la forza e la dignità del popolo italiano

RAMO DI ULIVO

Il ramo di ulivo simboleggia la volontà di pace della nazione, sia nel sensodella concordia interna che della fratellanza internazionale. Richiamo all'articolo 11

STELLA

Diverse interpretazioni. La stella è uno degli oggetti più antichi del nostro patrimonio iconografico ed è sempre stata associata alla personificazione dell'Italia, sul cui capo essa splende raggiante.

RUOTA DENTATA

Rappresenta il lavoro. Richiamo all'articolo 1

NASTRO ROSSO

funzione simbolica. Quercia e ulivo sono strettamente uniti e quindi inseparabili. Non c'è pace senza giustizia e viceversa

L’Italia è una Repubblica democratica, fondata sul lavoro. La sovranità appartiene al popolo, che la esercita nelle forme e nei limiti della Costituzione.

Articolo 1 della Costituzione italiana
Così fu rappresentata nell'iconografia del Risorgimento e così comparve, fino al 1890, nel grande stemma del Regno unitario (il famoso stellone); la stella caratterizzò, poi, la prima onorificenza repubblicana della ricostruzione, la Stella della Solidarietà Italiana e ancora oggi indica l'appartenenza alle Forze Armate del nostro Paese.
L'INNO
Dobbiamo alla città di Genova Il Canto degli Italiani, meglio conosciuto come Inno di Mameli. Scritto nell'autunno del 1847 dal giovane studente e patriota Goffredo Mameli, musicato poco dopo a Torino da un altro genovese, Michele Novaro. il Canto degli Italiani è nato in quel clima di fervore patriottico che già preludeva alla guerra contro l'Austria. L'immediatezza dei versi e l'impeto della melodia ne hanno fatto il più amato canto dell'unificazione, non solo durante la stagione risorgimentale, ma anche nei decenni successivi. Fu quasi naturale, dunque, che il 12 ottobre 1946 l'Inno di Mameli divenisse l'inno nazionale della Repubblica Italiana.
Per approfondire
Contributi
https://www.superprof.it/blog/origini-inno-canto-degli-italiani/

https://www.geopop.it/il-tricolore-italiano-storia-e-significato-della-bandiera-italiana-e-dei-suoi-colori/ Testo: Giordano Claudia "C come Costituzione", Simone per la Scuola ed. 2024

https://www.quirinale.it/