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Lezione simulata
Benedetta Carboni
Created on June 17, 2024
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Transcript
Decreto ministeriale 15 giugno 2023, n. 119, recante "Procedura straordinaria in attuazione dell'articolo 5, commi da 5 a 17, del decreto-legge 22 aprile 2023, n. 44"
LEZIONE SIMULATA
Anno di formazione e prova 2023-2024 Docente: Benedetta Carboni Classe di concorso: ADSS
Traccia lezione
Traccia n.3 Premessi i riferimenti normativi sottesi al caso proposto, il candidato elabori una lezione simulata che tenga conto delle seguenti richieste: DESTINATARI: classe seconda dell'indirizzo tecnico MECCANICO, costituita da 22 alunni tra cui uno studente certificato con L. 104 art. 3 c. 3. CARATTERISTICHE DELLA CLASSE: classe seconda. Presenza di studenti stranieri per il quali il CdC ha predisposto un PDP. Nella classe sono presenti anche n. 2 alunni con DSA (disgrafia e discalculia). AMBITO DI RIFERIMENTO: area umanistica. Si invita il candidato ad avvalersi delle opportune e innovative metodologie didattiche dell'informazione e della comunicazione e a valorizzare la fase valutativa dell'attività proposta. Il candidato avrà a disposizione una LIM per la presentazione della lezione.
NORMATIVA INCLUSIONE
D.M. 27 dicembre 2012 e C.M. 6 marzo 2013 n. 8
DLGS 66/2017 e D.I. 182/2020
Art. 3 e 34 Costituzione
Linee Guida MIUR 2009
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ANALISI DEL CONTESTO
SCUOLA
CLASSE
IIS J. TORRIANI
2AMEC
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ALUNNO CON DISABILITA'
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ANALISI DEI BISOGNI
CLASSE
ALUNNO CON DISABILITA'
- Sviluppo maggior autonomia;
- Sviluppo maggior inclusione nel gruppo classe;
- Sviluppo relazioni positive.
- Clima più collaborativo e inclusivo;
- Sviluppo competenze sociali.
PROSPETTIVA BIO-PSICO-SOCIALE ICF 2001
BARRIERE
FACILITATORI
- Clima relazionale positivo in classe;
- Metodologie didattiche attive (lavori di gruppo, peer tutoring, role-play, didattica laboratoriale, ecc...);
- Uso delle Tic;
- Docenti curricolari e di sostegno che facilitano l'inclusione, guidano l'alunno nelle attività scolastiche e nell'organizzazione del materiale scolastico;
- Famiglia attenta ai bisogni del figlio e disponibile nella costruzione di un progetto di vita condiviso;
- Scuola come contesto di crescita e arricchimento.
- Atteggiamenti e comportamenti poco inclusivi di alcuni compagni di classe;
- Lezioni frontali;
- Un contesto di apprendiemnto caotico e rumoroso crea disorientamento e rende difficoltosa la capacità di concentrazione e comprensione;
- Atteggiamento di chiusura di fronte alle correzioni/critiche ricevute;
- Cellulare come fonte di distrazione e di isolamento.
aTTIVITA' DIDATTICA
Disciplina: Ed. Civica (Lingua e letteratura italiana) Argomento: Educazione alla legalità e contrasto alle mafie Attività: Role-playing Strumenti: Pc, Lim, cellulari, copioni Tempi: 9 ore di lezione Spazi: aula
FINALITA' DELLA LEZIONE
Realizzare un'unità di apprendimento di educazione civica inclusiva e coinvolgente che promuova l'apprendimento di tutti gli alunni attraverso attività interattive e collaborative volte a sviluppare e potenziare la consapevolezza critica e lo spirito di cittadinanza attiva degli studenti.
OBIETTIVI DELLA LEZIONE
COMPETENZE CHIAVE PER L'APPRENDIMENTO PERMANENTE
OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO
OBIETTIVI DISCIPLINARI
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FASI DELLA LEZIONE
FASE 5
FASE 1
FASE 3
FASE 4
FASE 2
Riflessioni finali
Role-playing (Ideazione)
Role-playing (Drammatizzazione)
Introduzione
Visione video
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STRATEGIE INCLUSIVE
- Co-progettazione e collaborazione in ogni fase di svolgimento dell'attività didattica tra il docente di lingua e letteratura italiana e il docente di sostegno;
- Formazione di gruppi eterogenei da parte dei docenti per valorizzare la diversità e favorire il confronto e lo scambio culturale;
- Inserimento dello studente con disabilità in un gruppo composto da compagni sensibili e maggiormente collaborativi;
- Utilizzo di un linguaggio semplice e chiaro;
- Rinforzo positivo e feedback frequenti;
- Valutazione inclusiva: tiene conto dei livelli di partenza, dei punti di forza, dell'impegno e dei progressi registrati in coerenza con PEI e PDP.
mODALITà DI SEMPLIFICAZIONE E/O ADATTAMENTO PER STUDENTI CON bISOGNI EDUCATIVI SPECIALI (dm 27 dicembre 2012)
Studenti stranieri con svantaggio linguistico
Studenti con DSA (L. 170/2010)
Studente con trisomia 21 (L. 104/1992)
- Utilizzare strumenti compensativi, quali mappe concettuali, computer per videoscrittura;
- Concedere più tempo per completare il lavoro assegnato e la scheda di autovalutazione.
- Fornire una scheda/mappa con i concetti legati al video sulla mafia spiegati in maniera semplice e chiara;
- Sottotitoli al video proposto;
- Semplificazione del testo da recitare;
- Concedere più tempo per completare il lavoro e la scheda di autovalutazione.
- Fornire allo studente una scheda con domande guida per la riflessione da fare a casa sul video guardato in classe;
- Costruire con l'insegnante una mappa concettuale con i concetti fondamentali sulla mafia;
- Fornire supporto individuale durante lo svolgimento dell'attività;
- Valorizzare il suo contributo all'interno del gruppo assegnando un ruolo che non richieda eccessive richieste cognitive;
- Concedere più tempo per completare il lavoro e la scheda di autovalutazione.
VALUTAZIONE
VALUTAZIONE ROLE-PLAYING
AUTOVALUTAZIONE INDIVIDUALE
VALUTAZIONE FORMATIVA
AUTOVALUTAZIONE DI GRUPPO
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DOCUMENTAZIONE
- Diario di bordo
- Cheklist
- Griglie di osservazione
- Osservazione carta e matita
BIBLIOGRAFIA
SITOGRAFIA
https://www.gazzettaufficiale.it/dettaglio/codici/costituzione
https://www.iistorriani.it/menu-principale/ptof-piano-triennale-dell-offerta-formativa-2022-25
ICF-CY Classificazione Internazionale del Funzionamento, della Disabilità e della Salute
O.M.S. - ORGANIZZAZIONE MONDIALE DELLA SANITA', 2007, Erikson, Trento.
https://www.iistorriani.it/la-didattica/programma-svolto-cl-1-4
La convenzione delle Nazioni Unite sui diritti delle persone con disabilità
ONU, 2006.
Competenze chiave per l'apprendimento permanente. Un quandro di riferimento europeo
Parlamento Europeo e Consiglio europeo, 2006, Gazzetta Ufficiale L 394 del 30.12.2006, pag. 10.
"Autonomia e competenza sociale: un'esperienza di apprendimento inclusiva attraverso il Rugby"
Elaborato finale del corso di specializzazione per le attività di sostegno didattico della scuola secondaria di secondo grado di Carboni Benedetta, A.A. 2021/2022, relatore Prof.ssa Silvia Valsecchi.
GRAZIE PER L' ATTENZIONE
Diario di bordo
Obiettivi per la classe:
- Comprendere il principio di legalità e di solidarietà dell'azione individuale e sociale, promuovendo azioni di contrasto alla criminalità organizzata e alle mafie;
- Sviluppare la creatività e il pensiero critico;
- Promuovere il lavoro di gruppo e la collaborazione;
- Ampliare il proprio punto di vista e riuscire a comprendere con maggior flessibilità il comportamento degli altri.
Obiettivi specifici per l'alunno con disabilità:
- Favorire la comprensione dei contenuti disciplinari attraverso strategie di semplificazione e adattamento;
- Ampliare il lessico di base e specifico;
- Migliorare la socializzazione e la collaborazione;
- Sostenere lo sviluppo delle autonomie e l'inclusione sociale nel gruppo classe.
Fase 1: Introduzione all'attività (1 ora)
Introduzione (10/15 minuti)
- Obiettivi: presentazione alla classe della lezione, andando a delineare gli obiettivi, le fasi di svolgimento e la valutazione finale;
- Si chiede agli alunni di compilare tramite il proprio smartphone un brainstorming su Padlet sul concetto di mafia e successivamente si discute insieme degli elementi emersi.
Cheklist
Obiettivi di apprendimento disciplinari del Curricolo di Lingua e letteratura italiana (per la classe)
Direttiva Ministeriale 27 dicembre 2012 e Circolare Ministeriale 6 marzo 2013, n. 8
BES (Bisogni educativi speciali):
- alunni con disabilità certificata ai sensi della L. 104/92;
- alunni con disturbi evolutivi specifici: DSA (L. 170/2010), deficit del linguaggio, delle abilità non verbali, della coordinazione motoria, dell'attenzione e dell'iperattività;
- alunni con svantaggio socioeconomico, linguistico, culturale.
Fase 3: Role-playing (ideazione, 4 ore)
Lavoro di gruppo (2 ore)
- La classe viene suddivisa in 5 gruppi: due formati rispettivamente da cinque alunni e tre gruppi formati da quattro alunni. Si chiede ad ogni gruppo di creare una drammatizzazione in cui gli studenti devono mettere in scena un episodio di mafia, interpretando ognuno un ruolo diverso (poliziotto, magistrato, cittadino, mafioso pentito, giornalista, ecc...). Lo scenario potrebbe essere un'udienza in tribunale, un interrogatorio nella stazione dei carabinieri, una riunione comunitaria per discutere le strategie anti-mafia o altro. Il docente curricolare fornisce una scheda guida per la scrittura del copione.
- Ogni gruppo condivide la propria bozza con i docenti, vengono fatte le dovute correzioni e successivamente si procede al montaggio della drammatizzazione.
Fase 4: Role-playing (si va in scena, 2 ore)
Drammatizzazione (85 minuti)
- Ogni gruppo in classe, a turno, mette in scena la propria drammatizzazione e i compagni osservano e ascoltano le varie rappresentazioni.
- A ogni gruppo si chiede di compilare una scheda di autovalutazione del lavoro svolto insieme.
Fase 5: Conclusione e riflessioni finali (1 ora)
Discussione (20/25 minuti)
- I docenti riflettono insieme agli alunni riguardo l'attività svolta, ciò che è stato appreso, come oggi ognuno può contribuire alla lotta contro la mafia nella propria vita quotidiana.
- Si chiede agli alunni di compilare una scheda di autovalutazione individuale; successivamente si chiede loro di dare un feedback sul lavoro di role-playing, esprimendo come hanno vissuto questa metodologia didattica per loro nuova e come si sono sentiti durante l'interpretazione del ruolo assegnato. Infine sono i docenti a dare un feedback agli studenti sui lavori svolti.
Costituzione
Articolo 3Tutti i cittadini hanno pari dignità sociale [cfr. XIV] e sono eguali davanti alla legge, senza distinzione di sesso [cfr. artt. 29 c. 2, 37 c. 1, 48 c. 1, 51 c. 1], di razza, di lingua [cfr. art. 6], di religione [cfr. artt. 8, 19], di opinioni politiche [cfr. art. 22], di condizioni personali e sociali. E`compito della Repubblica rimuovere gli ostacoli di ordine economico e sociale, che, limitando di fatto la libertà e l'eguaglianza dei cittadini, impediscono il pieno sviluppo della persona umana e l'effettiva partecipazione di tutti i lavoratori all'organizzazione politica, economica e sociale del Paese.
Articolo 34 La scuola è aperta a tutti. L'istruzione inferiore, impartita per almeno otto anni, è obbligatoria e gratuita. I capaci e meritevoli, anche se privi di mezzi, hanno diritto di raggiungere i gradi più alti degli studi. La Repubblica rende effettivo questo diritto con borse di studio, assegni alle famiglie ed altre provvidenze, che devono essere attribuite per concorso.
Lo studente presenta Trisomia 21 (ICD-10 Q90) certificata ai sensi della L. 104/92, art. 3 c. 3; segue un percorso didattico differenziato con prove non equipollenti.PUNTI DI FORZA:
- Buona socializzazione con i compagni di classe e con i docenti;
- Attratto dalla tecnologia, ben disposto a lavorare con il pc e le immagini che gli facilitano l'apprendimento;
- Sufficiente autonomia personale;
- Forte motivazione ad imparare cose nuove che riguardano i motori e la meccanica.
- Relazionarsi in maniera consona all'ambiente sociale in cui si trova tenendo conto del ruolo e del grado di conoscenza con l'interlocutore;
- Riuscire ad usare in modo appropriato i nuovi termini appresi a scuola e selezionare le informazioni adatte ad essere esposte durante i compiti richiesti;
- Potenziare l'autonomia nelle attività scolastiche;
- Migliorare la tenuta dei tempi di lavoro;
- Favorire la comprensione e il superamento dell'insuccesso come occasione di miglioramento e crescita.
LA CLASSE
Destinatari:Classe seconda dell'istituto tecnico, indirizzo meccanica.Composizione della classe:22 alunni, tutti maschi. Studenti con Bisogni educativi speciali:
- uno studente con disabilità (L. 104/92, art. 3 c. 3), PEI elaborato e approvato dal GLO (Dlgs 66/2017);
- due studenti con DSA, uno con disgrafia e uno con discalculia, (L. 170/2010), PDP elaborati ed approvati dal CdC.
- due studenti stranieri (di nazionalità indiana) con svantaggio linguistico per i quali il CdC ha predisposto un PDP.
Istituto istruzione superiore J. Torriani, Cremona
L' Istituto è formato da due plessi, uno centrale che ospita due licei e l'istituo tecnico, in cui il livello del contesto socio-economico è medio-alto e l'incidenza di alunni con cittadinanza non italina è limitata, mentre presso la sede associata Apc, che ospita l'istituto professionale e alcune classi del biennio dell'istituto tecnico, oltre il 40% degli alunni è di cittadinanza non italiana e il contesto di provenienza è generalmente basso.L'IIS Torriani, conta un totale di 1810 alunni, ospita i seguenti indirizzi: liceo scientifico, opzione scienze applicate e opzione sportivo, istituto tecnico industriale articolato in diversi corsi: automazione, biotecnologie sanitarie, chimica e materiali, energia, elettrotecnica, informatica, meccanica e meccatronica; istituto professionale formato da tre corsi: apparati impiamti servizi tecnici, industraili e civili; manutenzione e assistenza tecnica; manutenzione dei mezzi di trasporto. Inoltre è attivo il corso serale dell'indirizzo professionale.
Dlgs 66/2017 Norme per la promozione dell'inclusione scolastica
Art. 1 Inclusione scolastica: sviluppo potenzialità, migliore qualità di vita;Art. 2 Ambito di applicazione: disabilità certificata ai sensi della L. 104/92; Art. 5 Profilo di funzionamento (modello ICF 2001, OMS); Art. 7 PEI (Piano educativo individualizzato).
Decreto Interministeriale 182/2020 Modello nazionale PEI e disposizioni correttive D.M. 153 del 2023
Distingue quattro dimensioni:
- Dimensione Socializzazione/Interazione/Relazione;
- Dimensione Comunicazione/Linguaggio;
- Dimensione Autonomia/Orientamento;
- Dimensione Cognitiva, Neuropsicologica e dell'Apprendimento.
Fase 2: Visione video (1 ora)
Visione video (35/40 minuti)
- In classe si proietta alla LIM il video "Saviano - ndrangheta al Nord".
- Attraverso Edpuzzle i docenti somministrano alla LIM una serie di domande interattive inerenti il video appena visto per verificare la comprensione da parte degli studenti degli aspetti salienti. Il video viene caricato sulla Classroom di italiano e gli alunni, come attività da svolgere a casa, dovranno scrivere una breve riflessione personale sugli aspetti che li hanno maggiormente colpiti.
Linee guida MIUR Prot. N.4274/09
- ICF (Classificazione Internazionale del Funzionamento, della Disabilità e della Salute, 2001, OMS): modello bio-psico-sociale e nuova definizione di disabilità;
- Convenzione ONU per i diritti delle persone con disabilità (2006);
Obiettivi di apprendimento disciplinari del Curricolo di Lingua e letteratura italiana (per l'alunno con disabilità)
Competenze:
- Padroneggiare in maniera sufficiente gli strumenti espressivi ed argomentativi indispensabili per gestire l'interazione comunicativa verbale in vari contesti;
- Leggere, comprendere e interpretare testi scritti di vario tipo;
- Produrre testi di vario tipo in relazione ai differenti scopi comunicativi.
- Le principali regole di grammatica italiana;
- Le principali regole di morfosintassi;
- Lettura, ascolto e comprensione di semplici istruzioni/testi.
- Consolidamento ortografico;
- Riconoscimento e utilizzo del corsivo;
- Comprensione di un breve testo, anche con l'aiuto delle immagini;
- Consolidamento nella lettura;
- Migliorare la capacità di contestualizzazione del discorso;
- Saper costruire frasi corrette applicando le regole gramaticali studiate.