Lezione simulata: La Commedia di Dante

Università Ecampus 30 CFU II Edizione

Candidata Tancredi Monica Classe di concorso A12

La Commedia di Dante

destinatari e composizione della classe

Scuola Secondaria di Secondo Grado. Classe III Liceo Artistico, indirizzo Audiovisivo Multimediale La classe è composta da 18 studenti. Sono presenti due studenti con DSA e uno studente con ADHD. Gli studenti appaiono molto interessati alle materie di indirizzo (laboratoriali) e meno a quelle comuni. Si rende necessario l'attivazione di strategie maggiormente motivanti e coinvolgenti.

Studenti con BES

ADHD: Disturbo da Deficit dell'attenzione

DVA: Deficit Psicofisico

DSA: Disturbo Specifico dell'Apprendimento

F 81.0 Disturbo specifico della lettura (dislessia); F 81.1 Altro distrurbo evolutivo delle abilità scolastiche (disgrafia). Come previsto dalla Legge 170/2010, il Consiglio di Classe riunito entro il primo trimestre scolastico (novembre) redige un PDP - Piano Didattico Personalizzato- nel quale vengono definiti gli strumenti compensativi e le misure dispensative. Il PDP è approvato e sottoscritto dallo stesso CdC, dal DS, dallo studente e dalla famiglia.

L.104/92, art. 3, comma 3A seguito del primo GLO di inizio anno, il CdC redige un PEI - Piano Educativo Individualizzato - per obiettivi minimi, sulla base dei risultati conseguiti nei primi mesi di scuola e dell'osservazione dei docenti di materie comuni, di indirizzo e di sostegno. Lo studente è seguito per 18 ore alla settimana da due docenti di sostegno, soprattutto nelle disciline umanistiche.

FF 98.88 Disturbo da deficit dell'attenzione senza iperattività (disattento)anche in questo caso, in ottemperanza della L.170/2010, lo studente si avvarrà di un PDP.

STRUMENTI COMPENSATIVI E MISURE DISPENSATIVE

• tempi aggiuntivi durante i compiti
• utilizzo di computer e/o altri supporti tecnologici per facilitare la scrittura e la lettura
• sintesi vocali per aiutare nella comprensione dei testi scritti
• utilizzo di strumenti di registrazione per facilitare la memorizzazione delle informazioni
• organizzazione visiva e strutturazione delle attività per favorire la comprensione e la memorizzazione
• astensione da prendere appunti, dalla lettura ad alta voce, della memorizzazione mnemonica di regole (grammatica)

AMBIENTI, METODOLOGIE E STRUMENTI

metodologie

strumenti

setting dell'ambiente di apprendimento:

• circle time
• problem solving
• didattica dell'errore (Lucangeli)
• skretchnoting
• cooperative learning informale
• peer tutoring/peer to peer

• Kahoot!
• LIM/proiettore
• tablet
• materiali video, audio, iconografico
• mappe concettuali
• schede
• libri di testo
• Google moduli
• Classroom
• HYPERDOC

Aula aumentata:Disposizione dei banchi in aula

• a isola (per momenti di cooperative learning o tutoraggio tra pari;
• in cerchio (per momenti di braistorming o circle time);
• a banchi singoli (per momenti di riflessione e scrittura individuale e per momenti di lezione frontale;

Laboratorio audiovisivo multimediale (per la realizzazione dell'artefatto)

VALUTAZIONI

VALUTAZIONE DIAGNOSTICA

VALUTAZIONE FORMATIVA E SOMMATIVA

AUTOVALUTAZIONE

L'autovalutazione è il momento di riflessione e presa di coscienza dei punti deboli e di quelli forti.

La valutazione formativa è fondamentale per verificare l'efficazia dell'azione didattica e prevede momenti valutativi di osservazione, feedback continuo sul percorso formativo.La valutazione sommativa assolve la funzione di bilancio consuntivo dell'attività proposta

La valutazione diagnostica o iniziale permette la presa d'atto del bagaglio in termini di conoscenze, abilità e competenze già acquisite dagli studenti.

SCHEDA AUTOVATULAZIONE DOCENTE E STUDENTE

LEZIONE 1

15 minuti

FASE DI VALUTAZIONE DIAGNOSTICAIn che modo richiamare alla memoria gli apprendimenti pregressi?

In quale lingua è scritta la Divina Commedia?

Quali sono i tre regni descritti nella Divina Commedia?

Qual è il significato simbolico della figura di Beatrice?

Qual è il periodo storico in cui visse Dante?

LEZIONE 1

Lezione frontale

LEZIONE 1

LEZIONE 1

DURATA E SVILUPPO

La lezione è inserita all'inizio del II periodo (febbraio-marzo) quando la classe avrà già acquisito le conoscenze su Dante e le sue opere.Si svilupperà in 6 ore, 3 settimane, cosi ripartite:

• 4 ore in aula
• 2 ore in laboratorio audiovisivo-multimediale

OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO

ABILITA' Saper fare

CONOSCENZE Sapere

COMPETENZE Saper essere

Cogliere i caratteri specifici dell'opera di Dante in rapporto al tempo e alle linee culturali dell'epoca; formulare commenti coerenti; attualizzare le tematiche.

Struttura, trama e temi trattati; caratteristiche e innovazioni dell'opera.

Comprendere il linguaggio specifico del testo letterario; conoscere le principali figure retoriche; saper svolgere un'analisi del testo conoscendone fasi e tecniche.

COMPETENZE CHIAVE PER L'APPRENDIMENTO

Università Ecampus 30 CFU II Edizione

Candidata Tancredi Monica Classe di concorso A12

La Commedia di Dante

destinatari e composizione della classe

Scuola Secondaria di Secondo Grado. Classe III Liceo Artistico, indirizzo Audiovisivo Multimediale La classe è composta da 18 studenti. Sono presenti due studenti con DSA e uno studente con ADHD. Gli studenti appaiono molto interessati alle materie di indirizzo (laboratoriali) e meno a quelle comuni. Si rende necessario l'attivazione di strategie maggiormente motivanti e coinvolgenti.

Studenti con BES

ADHD: Disturbo da Deficit dell'attenzione

DVA: Deficit Psicofisico

DSA: Disturbo Specifico dell'Apprendimento

F 81.0 Disturbo specifico della lettura (dislessia); F 81.1 Altro distrurbo evolutivo delle abilità scolastiche (disgrafia). Come previsto dalla Legge 170/2010, il Consiglio di Classe riunito entro il primo trimestre scolastico (novembre) redige un PDP - Piano Didattico Personalizzato- nel quale vengono definiti gli strumenti compensativi e le misure dispensative. Il PDP è approvato e sottoscritto dallo stesso CdC, dal DS, dallo studente e dalla famiglia.

L.104/92, art. 3, comma 3A seguito del primo GLO di inizio anno, il CdC redige un PEI - Piano Educativo Individualizzato - per obiettivi minimi, sulla base dei risultati conseguiti nei primi mesi di scuola e dell'osservazione dei docenti di materie comuni, di indirizzo e di sostegno. Lo studente è seguito per 18 ore alla settimana da due docenti di sostegno, soprattutto nelle disciline umanistiche.

FF 98.88 Disturbo da deficit dell'attenzione senza iperattività (disattento)anche in questo caso, in ottemperanza della L.170/2010, lo studente si avvarrà di un PDP.

STRUMENTI COMPENSATIVI E MISURE DISPENSATIVE

• tempi aggiuntivi durante i compiti
• utilizzo di computer e/o altri supporti tecnologici per facilitare la scrittura e la lettura
• sintesi vocali per aiutare nella comprensione dei testi scritti
• utilizzo di strumenti di registrazione per facilitare la memorizzazione delle informazioni
• organizzazione visiva e strutturazione delle attività per favorire la comprensione e la memorizzazione
• astensione da prendere appunti, dalla lettura ad alta voce, della memorizzazione mnemonica di regole (grammatica)

AMBIENTI, METODOLOGIE E STRUMENTI

metodologie

strumenti

setting dell'ambiente di apprendimento:

• circle time
• problem solving
• didattica dell'errore (Lucangeli)
• skretchnoting
• cooperative learning informale
• peer tutoring/peer to peer

• Kahoot!
• LIM/proiettore
• tablet
• materiali video, audio, iconografico
• mappe concettuali
• schede
• libri di testo
• Google moduli
• Classroom
• HYPERDOC

Aula aumentata:Disposizione dei banchi in aula

• a isola (per momenti di cooperative learning o tutoraggio tra pari;
• in cerchio (per momenti di braistorming o circle time);
• a banchi singoli (per momenti di riflessione e scrittura individuale e per momenti di lezione frontale;

Laboratorio audiovisivo multimediale (per la realizzazione dell'artefatto)

VALUTAZIONI

VALUTAZIONE DIAGNOSTICA

VALUTAZIONE FORMATIVA E SOMMATIVA

AUTOVALUTAZIONE

L'autovalutazione è il momento di riflessione e presa di coscienza dei punti deboli e di quelli forti.

La valutazione formativa è fondamentale per verificare l'efficazia dell'azione didattica e prevede momenti valutativi di osservazione, feedback continuo sul percorso formativo.La valutazione sommativa assolve la funzione di bilancio consuntivo dell'attività proposta

La valutazione diagnostica o iniziale permette la presa d'atto del bagaglio in termini di conoscenze, abilità e competenze già acquisite dagli studenti.

DURATA E SVILUPPO

La lezione è inserita all'inizio del II periodo (febbraio-marzo) quando la classe avrà già acquisito le conoscenze su Dante e le sue opere.Si svilupperà in 6 ore cosi ripartite:

• 4 ore in aula
• 2 ore in laboratorio audiovisivo-multimediale

OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO

ABILITA' Saper fare

CONOSCENZE Sapere

COMPETENZE Saper essere

Cogliere i caratteri specifici dell'opera di Dante in rapporto al tempo e alle linee culturali dell'epoca; formulare commenti coerenti; attualizzare le tematiche.

Struttura, trama e temi trattati; caratteristiche e innovazioni dell'opera.

Comprendere il linguaggio specifico del testo letterario; conoscere le principali figure retoriche; saper svolgere un'analisi del testo conoscendone fasi e tecniche.

COMPETENZE CHIAVE PER L'APPRENDIMENTO

SCHEDA AUTOVATULAZIONE DOCENTE E STUDENTE