Want to make interactive content? It’s easy in Genially!

Over 30 million people build interactive content in Genially.

Check out what others have designed:

Transcript

Start

SPINTA DI ARCHIMEDE IN UN SISTEMA STRATIFICATO

5. Conclusione

4. Video

3.Procedura

2. Occorrente

1. Obiettivo

INDEX

OBIETTIVO :

Studiare il galleggiamento di un oggetto in due liquidi immiscibili con densità diverse e verificare come il principio di Archimede si applica in un sistema stratificato.

Colorante alimentare

Pezzo di sughero

Acqua

Contenitore trasparente

Olio

OCCORRENTE:

3. Galleggiamento nell’acqua e nell’olio:

  • Immergere lentamente il tuo oggetto galleggiante nel contenitore. Osservare cosa succede quando l’oggetto passa attraverso i due liquidi.
  • Notare che l’oggetto potrebbe galleggiare alla superficie dell’acqua oppure restare sospeso all’interfaccia tra acqua e olio, a seconda della sua densità rispetto ai liquidi.

2. Misurazione iniziale dell’oggetto:

  • Misurare la massa dell’oggetto con una bilancia per calcolare teoricamente la spinta di Archimede.

1. Preparazione dei liquidi:

  • Versare l’acqua nel contenitore trasparente fino a riempirlo per metà.
  • Aggiungere nell’acqua un colorante alimentare per differenziarla dall'olio.
  • Aggiungere l’olio sopra l’acqua. Essendo immiscibili e avendo densità diverse, si formeranno due strati distinti: l’olio galleggerà sopra l’acqua perché ha una densità inferiore.

PROCEDURA:

Oppure l’oggetto si può fermare all’interfaccia tra i due liquidi, significa che la spinta di Archimede si distribuisce tra l’olio e l’acqua. La parte dell’oggetto immersa nell’acqua subisce una spinta maggiore rispetto a quella immersa nell’olio, poiché la densità dell’acqua è maggiore.

Come nell'esperimento svolto: l’oggetto galleggia perché la spinta totale è data dalla somma della spinta fornita dall’acqua e quella fornita dall’olio.

4. Analisi delle forze:

  • Il principio di Archimede ci dice che la spinta verso l’alto che agisce su un corpo immerso in un fluido è pari al peso del volume del fluido spostato.
Si possono verificare due situazioni:

5. Modifica della densità dell’oggetto:

  • Provare a variare la densità dell’oggetto cambiando il materiale (ad esempio usando oggetti di plastica, metallo o legno).
  • Verificare dove si posizionano gli oggetti di diverse densità e notare che quelli più densi affonderanno nell’acqua, mentre quelli meno densi resteranno nell’olio.

VIDEO ESECUZIONE DELL'ESPERIMENTO:

CONCLUSIONE:

Questo esperimento è particolare perché mostra come il principio di Archimede si applica non solo a corpi immersi in un singolo fluido, ma anche in sistemi a più strati di fluidi immiscibili, perciò non è semplicemente una funzione della densità di un singolo liquido, ma dipende anche dalla configurazione dei fluidi in cui l’oggetto è immerso. L ’oggetto,invece, sperimenterà diverse forze di galleggiamento a seconda della parte del liquido in cui è immerso, e il comportamento del corpo fornisce una visualizzazione intuitiva del bilanciamento delle spinte in diversi ambienti.

GIUSY LOFARO