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Transcript

ANNO DI PROVA E FORMAZIONEDocente neo immessa in ruolo: Prof.ssa Anna PecoraroDocente tutor: Prof.ssa Cinzia BertiniIstituto Comprensivo: "A. Faipò" Anno scolastico: 2023/2024

CHIAMATO CONOSCENZA

UN VIAGGIO

L'Odissea: la storia di un viaggio e di un ritorno

Start

La libraia tascabile, episodio 35, Lezione di scrittura creativa, Spotify

INTRODUZIONENella progettazione di questa Unità di Apprendimento, sono partita da questa domanda: quale interesse può ancora suscitare la figura di Ulisse e un’opera come l’Odissea negli studenti di oggi? Perché si dovrebbe leggere un’opera epica scritta in versi quasi tremila anni fa? L’Odissea è LA STORIA: una storia di un viaggio e di un ritorno. La costruzione, la struttura di quest’opera e la capacità di tenere alta l’attenzione, mostrano una tecnica narrativa assolutamente moderna. L'Odissea non comincia parlando del protagonista, ma si parla di lui attraverso le vicende del figlio. Il protagonista appare all’improvviso (e questa è una tecnica utilizzata anche in serie tv e film); appare in opera inoltrata: solo, su una zattera, alla deriva. Arriverà su un’isola, incontrerà Nausicaa, la figlia del re e, al cospetto del re, comincerà a narrare la sua storia. Oggi questo espediente letterario lo chiamiamo flashback e questo espediente è stato inventato quasi tremila anni fa, l'Odissea è un'opera millenaria che ci mostra dove è nato il modo di narrare e di raccontare che conosciamo oggi.

I TEMI FONDAMENTALI

Paola Cataldo, Ulisse. La storia di Odisseo e del suo affascinante viaggio di ritorno a Itaca, Loescher

Spettacolo di lettura-monologo "Il mio nome è Ulisse", scritto e interpretato da Riccardo Moratti

il mio nome e' ulisse

Riccardo Moratti è responsabile del progetto "Lettere vive" che dal 2014 porta i classici della letteratura nelle scuole e nei teatri in forma di letture teatralizzate.

    STRUMENTI E METODOLOGIE

    La classeLa 1^A è una classe composta da 19 alunni (di cui un alunno con DSA e tre alunni con BES), vivace, curiosa ed entusiasta. Sono stati questi i motivi principali che mi hanno spinta a proporgli e a progettare questa Unità di Apprendimento che si è snodata lungo tutto il secondo quadrimestre. Infatti, è stato proprio nella seconda parte dell’anno che ho riservato un’ora a settimana, quella dedicata alla lettura già nel primo quadrimestre, alla realizzazione delle diverse fasi che l’hanno caratterizzata. Fin dall’inizio ho avuto ben chiaro quello che avrei voluto realizzare con i miei ragazzi: uno strumento che sarebbe stato utile a loro, ma anche agli altri utenti dell’istituto, cioè una carta geografica interattiva che avrebbe riassunto attraverso testi, immagini e video tutte le tappe del viaggio di Ulisse. La partecipazione e l’interesse con cui hanno accolto questo mio progetto è stato uno stimolo che mi ha permesso di esplorare ed imparare con loro e attraverso loro.

    LE COMPETENZE ATTIVATE

    GLI OBIETTIVI

    LE FASI DI REALIZZAZIONE

    I PRODOTTI

    I PRODOTTI

    E-BOOK

    I lavori realizzati dai ragazzi durante il laboratorio di Caviardage sono stati raccolti in un E-book.

    I VIAGGI DI ULISSE

    I ragazzi, utilizzando StorymapJS, hanno realizzato una carta geografica interattiva che, attraverso collegamenti a testi, immagini e video, riassume gli episodi che hanno caratterizzato il viaggio di ritorno di Ulisse da Troia ad Itaca.

    RUBRICA VALUTATIVA DEL PRODOTTO FINALE

    COMPETENZA DIGITALE

    la valutazione

    Attraverso diverse prove intermedie, osservazioni sistematiche del processo messo in atto dall'alunno e la valutazione del materiale prodotto, è stato valutato il raggiungimento delle competenze chiave, che sono confluite nella rubrica valutativa riferita al prodotto finale e al processo collaborativo.

    COMPETENZA ALFABETICA FUNZIONALE

    COMPETENZA PERSONALE, SOCIALE E CAPACITA' DI IMPARARE AD IMPARARE

    COMPETENZA SOCIALE E CIVICA IN MATERIA DI CITTADINANZA

    COMPETENZA IMPRENDITORIALE

    COMPETENZA IN MATERIA DI CONSAPEVOLEZZA ED ESPRESSIONE CULTURALI

    Autovalutarsi significa compiere un’operazione squisitamente metacognitiva: significa operare un distanziamento dal proprio io, oggettivare la propria esperienza, il proprio vissuto, e guardarlo come altro da sé. In un approccio costruttivista, o, in termini più generali, centrato sullo studente e sul suo apprendimento piuttosto che sulla disciplina e sul suo insegnamento, questa operazione metacognitiva non è opzionale o secondaria, ma costituisce una parte essenziale della costruzione delle conoscenze e delle competenze del soggetto. L'autovalutazione, inoltre, è funzionale anche al docente, che può riflettere sulla propria attività.

    Alla fine dell'attività agli alunni è stato proposta un'autobiografia cognitiva per riflettere sui propri processi di apprendimento.

    autovalutazione

    Alla conclusione dell'attività abbiamo riflettuto insieme sulla modernità di Ulisse: chi è quest’uomo dei paradossi? Ama l’avventura, ma desidera tornare a casa; è curioso di conoscere il mondo, ma ha nostalgia di Itaca; si lancia in peripezie di ogni sorta, ma vagheggia il focolare domestico. Ulisse siamo noi, leggendo l’Odissea ci troviamo come davanti allo specchio della nostra anima. In questo risiede il genio di Omero: nell’aver tracciato i contorni dell’uomo e nulla è mutato da allora. I ragazzi, anziché ripetere le spiegazioni e le interpretazioni preconfezionate da altri, hanno imparato ad interrogare i testi per ricavarne possibili significati alla luce della loro sensibilità interpretativa. Penso che perché ci sia apprendimento, occorrono esperienze emozionali condivise. L’Unità di Apprendimento proposta ha avuto anche lo scopo di migliorare la cooperazione all’interno del gruppo classe, aiutando alcuni studenti a superare il proprio isolamento e le proprie difficoltà mettendosi in relazione con l’altro. Il confronto con un eroe nuovo rispetto all’identikit noto, moderno per le sue scelte, ha permesso la riflessione sulla visione di sé e del mondo, sull’orientamento da dare alla propria crescita. È questa in definitiva la finalità più importante sottesa al percorso, nel quale, attraverso la conoscenza di Ulisse, lo studente può dare un senso alle azioni e alle intenzioni umane.

    RIFLESSIONE FINALE

    RUBRICA DI VALUTAZIONE

    La valutazione è un momento fondamentale nel processo di apprendimento, pertanto deve essere trasparente, immediata, formativa.Anche la valutazione diventa una strategia di apprendimento, infatti aiuta a

    • rilevare successi ed errori
    • rendere consapevoli gli studenti sui propri processi cognitivi
    • responsabilizza l'alunno che impara ad autovalutarsi e a monitorare il proprio apprendimento
    • permette al docente di intervenire con opportune modifiche sull'azione didattica.

    La valutazione deve essere:

    • INIZIALE o DIAGNOSTICA: consente di verificare e valutare il possesso dei prerequisiti
    • FORMATIVA o IN ITINERE: consente di verificare l'andamento dell'apprendimento e la validità dell'azione didattica
    • SOMMATIVA o FINALE: viene fatta al termine del lavoro, tiene conto non solo del prodotto finale, ma dell'intero processo di apprendimento

    Nell'ottica di una valutazione formativa, sono state svolte in itinere diverse verifiche orali.

    Tip:

    Interactivity is the key element to capture the interest and attention of your students. A genially is interactive because your group explores and interacts with it.