Copia - Tra arte e architettura

Castello Aselmayer

park guell

museo dalì

tra arte e architettura

favoloso calvino

“L’unica cosa che vorrei poter insegnare è un modo di guardare, cioè di essere in mezzo al mondo”. Per comprendere quelle “forme possibili che non esistono nel mondo reale, ma esistono in quanto possibili”

Nel 1960, Calvino scriveva in una lettera all’editore francese François Wahl:

Favoloso Calvino e il suo legame con le arti visive. La mostra alle Scuderie del Quirinale

La mostra consiste in più di 400 opere, corollario ad un percorso tendenzialmente cronologico, focalizzato ad illustrare i caratteri e l’evoluzione dell’immaginario calviniano dagli anni di formazione e dalle prime prove agli anni della maturità artistica, fino ai tanti progetti lasciati in sospeso da una morte precoce.

Castello Aselmayer

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favoloso calvino

Castello Aselmayer

è noto come Castello Aselmayer, dal nome del suo primo proprietario, Carlo Aselmeyer, ma è opera di uno degli architetti più visionari che sia mai passato per Napoli: Lamont Young.

è stato spesso descritto come un utopista e un visionario, chiuso dentro un mondo di architetture immaginarie. Eppure è stato anche un uomo del suo tempo, capace di cogliere i tratti della modernità e tradurli in una coerente visione di trasformazione urbana per Napoli. Anticipando progetti che poi sarebbero stati, in forme diverse, realizzati.

Lamont Young. Utopia e realtà nell’urbanistica napoletana dell’Ottocento.

Castello Aselmayer

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favoloso calvino

Il parco è diviso in tre sezioni

Park Guell

Al centro della Zona Monumentale del Parco Güell si trova un enorme spazio all'aperto, originariamente chiamato Teatro Greco e rinominato oggi Plaça de la Natura. Circondata da colonne e adornata da panchine coperte di mosaici, questa vasta piattaforma è stata progettata per ospitare grandi spettacoli all'aperto.

La zona Forestal occupa ben 7 ettari. Questa zona forma una riserva naturale urbana a Barcellona. Inoltre un'attenta pianificazione e la disponibilità di una grande area verde rendono questo parco ricco di biodiversità.

Castello Aselmayer

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favoloso calvino

TEATRO MUSEO GALA DALì

Dalí dedicò anima e corpo alla concezione del museo, partecipando con il suo team a tutte le fasi della costruzione e decidendo tutti i particolari, in modo da rendere questo edificio un riflesso fedele della sua personalità eccentrica.Il museo é stato da lui battezzato TEATRO MUSEO GALA DALI

“Gala nuda che guarda il mare“, in cui l’immagine dell’amata si fonde con il volto del presidente Lincoln (visibile solo allontanandosi di 18 metri),

L'arte è fatta per disturbare , la scienza per rassicurare

Martina Di Luca 5B

Fine