Full screen

Share

Show pages

Il treno: 
una passione senza fermate
Guglielmo Calabrò        IIIA              2023/2024
Want to create interactive content? It’s easy in Genially!

Over 30 million people create interactive content in Genially.

Check out what others have designed:

Transcript

Il treno: una passione senza fermate

Guglielmo Calabrò IIIA 2023/2024

Indice

Origine passione

Attività

Come mi fa sentire?

Evoluzione della sicurezza

Curiosità

I "treni della morte"

Primo Levi

Io e il mio caro nonno

Tutto è nato da un regalo di Natale che ho ricevuto dal mio caro nonno Bruno: il mio primo trenino. Non era un caso: mio nonno aveva lavorato per tanti anni nelle Ferrovie dello Stato all'interno del Gruppo di ricerca e sviluppo dell’alta velocità e cabina A.C.E.I. Lui era un ingegnere e aveva un sogno: che almeno uno dei suoi nipoti potesse appassionarsi al mondo dei treni…e così, inconsapevolmente, sono riuscito a realizzare il suo sogno!

Come nasce la mia passione?

RH1216/E190 Taurus OBB con il nuovo Vectron Nightjet

Spesso durante i fine settimana vado in varie stazioni per effettuare video di treni in transito. In queste occasioni, ho incrociato diversi macchinisti che, molto gentilmente, mi salutano strombazzando. Grazie a questa passione ho conosciuto tanti amici, anche se generalmente sono più grandi di me. Ma quello che conta è la passione che ci accomuna! Nel tempo ho perfezionato le mie capacità di guida, utilizzando simulatori professionali e molto tecnici.

Come la coltivo?

Io in cabina di un Frecciarossa

Quando sono in stazione mi soffermo ad ammirare i treni e fare i video mi sento felice ed appagato. Mi piace anche condividere quello che registro. A mia volta guardo i video di altri appassionati e spesso commento nelle chat o mi collego con gli altri utenti per discutere e approfondire.

Come mi fa sentire?

Il sistema ERTMS/ETCS (European Rail Traffic Management System/European Train Control System) è il sistema più avanzato di sicurezza inserito in tutti i treni che viaggiano in europa di conseguenza è disponibile in Italia.

2005-oggiERTMS/ETCS

Il sistema SCMT (Sistema Controllo Marcia Treno) è un sistema di sicurezza creato dalla Alsthom. A differenza dell'RSC era presente un DMI (schermo) nel cruscotto del banco della cabine. Anche se fuori produzione è molto comune tutt'oggi.

2000-2010SCMT

Evoluzione dei sistemi di sicurezza

1980-2000RSC

Il sistema RSC (Ripetizione Segnali Continua), è stato il primo sistema di sicurezza italiano introdotto negli anni 80' nelle ferrovie italiane.

ETR425 "Jazz"
ETR252 "Settebello/Arlecchino"
ETR220 "Testa di vipera"
Semipilota UIC-X "Muccah"
ETR610 "Papero"

Alcuni treni hanno dei soprannomi particolari come ad esempio:- ETR600/610: "Papero" noto per il suo muso a forma di becco di papera; - Semipilota UIC-X: "Muccah" nota per il suo muso che da l'impressione di una mucca; - ETR200/220: "Testa di vipera" noto per il suo muso a forma di vipera; - ETR252: "Settebello/Arlecchino" noto per i colori da Settebello e Arlecchino; - ETR425: "Jazz" noto per una scelta di soprannome da parte di Trenitalia.

Curiosità!

Deportati che si recano nei treni diretti ai Lager di Auschwitz

Durante le due guerre mondiali i treni furono utilizzati per il trasporto dei soldati che andavano al fronte, delle munizioni, e per gli spostamenti di deportati e prigionieri. Uno dei momenti più tragici della storia moderna, ovvero la deportazione dei milioni di ebrei verso i lager, vide proprio i treni come mezzo di trasporto. Una testimonianza è fornita da Primo Levi nel suo romanzo “Se questo è un uomo” . Levi racconta la sua esperienza: ammassato con 45 persone in un piccola vagone di un treno che trasportava seicentocinquanta passeggeri verso la destinazione Auschwitz.

I "treni della morte"

Primo Levi

Di seguito riporto alcune riflessioni/confronti tra la mia passione e alcuni aspetti riscontrati nel romanzo di Primo Levi "Se questo è un uomo":-il trasporto dei prigionieri; -la perdita della libertà e della identità; -le relazioni umane; -la testimonianza di un'esperienza diretta.

Primo Levi

Grazie per l'attenzione!

Next page

genially options