la statistica
Articolare Ciro e Del Papato Aurelio
introduzione
Come si divide la Statistica?
La statistica è una disciplina che si occupa dello studio dei fenomeni collettivi, attraverso la raccolta dati e l'elaborazione degli stessi, al fine di trarre conoscenza. qualsiasi natura definito in modo tale che sia possibile determinare l'appartenenza di un elemento al gruppo.
La statistica si divide in induttiva e descrittiva. Induttiva che partendo dall' analisi di un campione si estende all'intera popolazione. Descrittiva invece raccoglie dati per descrivere fenomeni di una popolazione o di un campione
In genere l'indagine statistica si basa sull' osservazione, sulla raccolta, sull'analisi e sull' interpretazione di dati relativi a determinare situazioni o fatti, detti fenomeni collettivi
Che cos'è un fenomeno?
i fenomeni collettivi e i suoi elementi
Per fenomeno di solito si intende ciò che capita intorno a noi. Ci sono due tipi di fenomeni: Quelli tipici che si presentano sempre con le stesse caratteristiche e quelli atipici che si presentano ogni volta con caratteristiche differenti
I fenomeni collettivi sono fenomeni che interessano un numero grande di individui
Si chiama popolazione o universo l'insieme di elementi preso in considerazione
Ogni elemento è detto unità statistica
Il dato statistico è il risultato di un rilevamento su una unità statistica
I caratteri e le variabili
I caratteri possono essere di due tipi:
le variabili possono essere :
Continue se la modalità deriva da una misurazione. Hanno infiniti valori in un intervallo di numeri reali
Discrete se la modalità deriva da un conteggio. Hanno un numero finito di valori che appartengono all'insieme dei numeri naturali
I caratteri qualitativi sono costituiti da attributi.
I caratteri quantitativi sono espressi da numeri risultati da un'operazione di conteggio
I tipi di indagine
Un indagine condotta su tutta la popolazione è detta censimento
Un indagine condotta su una parte di popolazione è detta campione
Tabelle di frequenza
esistono tre tipi di frequenza:
consideriamo un carattere quantitativo e ordiniamo in modo crescente le sue modalità.La frequenza cumulata di una modalità è la somma delle frequenze delle modalità minore o uguale a essa.
La frequenza assoluta F,o frequenza,di una modalità qualitativa o quantitativa è il numero delle unità statistiche che presentano quelle modalità.
La frequenza relativa f di una modalità è il rapporto fra la frequenza F della modalità stessa e il numero totale n delle unità statistiche f=F/n
L' Areogramma
Dati fisici dell' Italia
L' Areogramma detto anche diagramma a torte o circolare è particolarmente utile per rappresentare le frequenze relative percentuali . Si presenta come un cerchio che viene suddiviso in vari settori circolari.Ogn' uno di questi settori corrisponde a una modalità qualitativa o quantitativa che ha un' ampiezza proporzionale alle frequenze.
23,2%
41,6%
35,2%
Mobilità di trasporti
l' Ortogramma
Nell' ortogramma ogni frequenza corrisponde un rettangolo che ha l altezza proporzionale alla frequenza stessa .I rettangoli possono anche essere disposti con la base sull asse orizzontale e le modalità sono segnate sull' asse verticale.In questo caso la rappresentazione si chiama diagramma ai blocchi.
l' istogramma
Con il termine istogramma” si intende un grafico cartesiano utilizzato per descrivere la distribuzione in classi di una variabile quantitativa con molti valori diversi tra loro.
Il diagramma cartesiano
Un diagramma cartesiano è un tipo di diagramma che fornisce una rappresentazione di un insieme di coppie di dati statistici, mediante una linea spezzata nel piano cartesiano, i cui assi vengono associati alle grandezze a cui si riferiscono i dati.
Gli indici di posizione centrale
Media, mediana e moda sono detti indici di posizione o indici di tendenza centrale, perché descrivono attorno a quale valore è centrato l'insieme dei dati.
La media è il rapporto tra la somma dei dati numerici ed il numero dei dati; la moda è il valore che si presenta con maggiore frequenza; la mediana è il valore centrale tra i dati numerici. Parleremo in questa lezione di media moda e mediana di un insieme di dati statistici.
Per calcolare la moda di una serie di dati, si ordina la serie in ordine crescente, si conta la frequenza di ogni valore e si identifica il valore che si ripete più frequentemente.
la mediana è il valore centrale tra i dati numerici se il numero dei valori è dispari invece se è pari è uguale alla somma tra i due valori centrali fratto due.
data una sequenza di numeri x1,x2,x3..... con associati i numeri P1,p2,p3 detti pesi chiamiamo media aritmetica ponderata mp il quoziente tra la somma dei prodotti di numeri per i loro pesi e la somm dei pesi stessi.
Indice di variabilità
il campo di variazione k di una sequenza di numeri è la differenza tra il valore maggiore e quello minore.
La Statistica
Ciro Articolare
Created on May 24, 2024
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la statistica
Articolare Ciro e Del Papato Aurelio
introduzione
Come si divide la Statistica?
La statistica è una disciplina che si occupa dello studio dei fenomeni collettivi, attraverso la raccolta dati e l'elaborazione degli stessi, al fine di trarre conoscenza. qualsiasi natura definito in modo tale che sia possibile determinare l'appartenenza di un elemento al gruppo.
La statistica si divide in induttiva e descrittiva. Induttiva che partendo dall' analisi di un campione si estende all'intera popolazione. Descrittiva invece raccoglie dati per descrivere fenomeni di una popolazione o di un campione
In genere l'indagine statistica si basa sull' osservazione, sulla raccolta, sull'analisi e sull' interpretazione di dati relativi a determinare situazioni o fatti, detti fenomeni collettivi
Che cos'è un fenomeno?
i fenomeni collettivi e i suoi elementi
Per fenomeno di solito si intende ciò che capita intorno a noi. Ci sono due tipi di fenomeni: Quelli tipici che si presentano sempre con le stesse caratteristiche e quelli atipici che si presentano ogni volta con caratteristiche differenti
I fenomeni collettivi sono fenomeni che interessano un numero grande di individui
Si chiama popolazione o universo l'insieme di elementi preso in considerazione
Ogni elemento è detto unità statistica
Il dato statistico è il risultato di un rilevamento su una unità statistica
I caratteri e le variabili
I caratteri possono essere di due tipi:
le variabili possono essere :
Continue se la modalità deriva da una misurazione. Hanno infiniti valori in un intervallo di numeri reali
Discrete se la modalità deriva da un conteggio. Hanno un numero finito di valori che appartengono all'insieme dei numeri naturali
I caratteri qualitativi sono costituiti da attributi.
I caratteri quantitativi sono espressi da numeri risultati da un'operazione di conteggio
I tipi di indagine
Un indagine condotta su tutta la popolazione è detta censimento
Un indagine condotta su una parte di popolazione è detta campione
Tabelle di frequenza
esistono tre tipi di frequenza:
consideriamo un carattere quantitativo e ordiniamo in modo crescente le sue modalità.La frequenza cumulata di una modalità è la somma delle frequenze delle modalità minore o uguale a essa.
La frequenza assoluta F,o frequenza,di una modalità qualitativa o quantitativa è il numero delle unità statistiche che presentano quelle modalità.
La frequenza relativa f di una modalità è il rapporto fra la frequenza F della modalità stessa e il numero totale n delle unità statistiche f=F/n
L' Areogramma
Dati fisici dell' Italia
L' Areogramma detto anche diagramma a torte o circolare è particolarmente utile per rappresentare le frequenze relative percentuali . Si presenta come un cerchio che viene suddiviso in vari settori circolari.Ogn' uno di questi settori corrisponde a una modalità qualitativa o quantitativa che ha un' ampiezza proporzionale alle frequenze.
23,2%
41,6%
35,2%
Mobilità di trasporti
l' Ortogramma
Nell' ortogramma ogni frequenza corrisponde un rettangolo che ha l altezza proporzionale alla frequenza stessa .I rettangoli possono anche essere disposti con la base sull asse orizzontale e le modalità sono segnate sull' asse verticale.In questo caso la rappresentazione si chiama diagramma ai blocchi.
l' istogramma
Con il termine istogramma” si intende un grafico cartesiano utilizzato per descrivere la distribuzione in classi di una variabile quantitativa con molti valori diversi tra loro.
Il diagramma cartesiano
Un diagramma cartesiano è un tipo di diagramma che fornisce una rappresentazione di un insieme di coppie di dati statistici, mediante una linea spezzata nel piano cartesiano, i cui assi vengono associati alle grandezze a cui si riferiscono i dati.
Gli indici di posizione centrale
Media, mediana e moda sono detti indici di posizione o indici di tendenza centrale, perché descrivono attorno a quale valore è centrato l'insieme dei dati.
La media è il rapporto tra la somma dei dati numerici ed il numero dei dati; la moda è il valore che si presenta con maggiore frequenza; la mediana è il valore centrale tra i dati numerici. Parleremo in questa lezione di media moda e mediana di un insieme di dati statistici.
Per calcolare la moda di una serie di dati, si ordina la serie in ordine crescente, si conta la frequenza di ogni valore e si identifica il valore che si ripete più frequentemente.
la mediana è il valore centrale tra i dati numerici se il numero dei valori è dispari invece se è pari è uguale alla somma tra i due valori centrali fratto due.
data una sequenza di numeri x1,x2,x3..... con associati i numeri P1,p2,p3 detti pesi chiamiamo media aritmetica ponderata mp il quoziente tra la somma dei prodotti di numeri per i loro pesi e la somm dei pesi stessi.
Indice di variabilità
il campo di variazione k di una sequenza di numeri è la differenza tra il valore maggiore e quello minore.