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Paramorfismi...

...E i vizi del portamento

CI sono varie cause che possono causare la formazione dei paramorfismi: posizioni scorrette per lungo tempo, rigidità o debolezza muscolare, eccesso di peso o una crescita scheletrica improvvisa.

Paramorfismi vari

Il portamento rilassato, anche detto "atteggiamento astenivo" è causato da un tono muscolare al di sotto della norma: alcuni muscolli sono ostacolati dalla rigidità di altri.L'atteggiamento lordotico: porta ad una accentuazione della curvatura lombare e un'eccessiva convessità della parte anteriore.L'atteggiamento cifotico: l'aumento della curva dorsale e una convessità posteriore.L'atteggiamento scoliotico: è una deviazione laterale della colonna del piano frontale, ciò accade senza la rotazione dei corpi vertebrali. Le cause sono l'assunzione di posizioni scomposte, l' accorciamento di un arto, l'insufficiente attività motoria.Le scapole alate: in questa condizione le scapole sono "staccate" dalla gabbia toracica; le spalle sono in avanti e le braccia ruotate all'interno

atteggiamento lordotico

atteggiamento scoliotico

normo tipo

atteggiamento cifotico

Dismorfismi...

...Della colonna vertebrale

Ipercifosi: è l'accentuazione della curvatura sul piano saggittale della colonna. Può essere causata dalla malattia di Scheuermann (osteocondrosi), più frequente nei maschi.Iperlordosi: è una condizione in cui la curva naturale della parte bassa della schiena è più accentuata del normale.Il bacino è ruotato in avanti, l'addome e la pancia sono più sporgenti. Le cause principali sono le malformazioni congenite, rigidità e debolezza della muscolatura addominale.Scoliosi: la scoliosi si forma senza provare alcun dolore. E' caratterizzata da una deviazione laterale della colonna. Nei casi più gravi modifica la struttura delle vertebre. A seconda della zona le scoliosi si definiscono in: cervico-dorsali, dorsali o dorsolombari. La maggior parte delle scoliosi è di natura sconosciuta e vengono chiamate idiopatiche. La scoliosi è facilmente trasmessibile per via genetica dai genitori e se essi presentano la malformazione è consigliato fare spesso dei controlli

Normale

Ipercifosi

Iperlordosi

Scoliosi

Dismorfismi...

...Scoliosi

Come riconoscerla:

Se si osserva un soggetto affetto da scoliosi si può notare una asimetria delle spalle e dei fianchi: se la linea che unisce le spalle non è parallela a quella del terreno. Nel dorso si nota una inclinazione laterale del tronco che si nota col filo a piombo: dal centro della testa il filo dovrebbe terminare esattamente tra i due talloni.Il metodo più efficace tuttavia è il "bending test" che mostra se ci troviamo dacanti a una scoliosi o solo un atteggiamento scoliotico.

Come si cura:

Nel caso dell'atteggiamento scoliotico è necessario aumentare l'attività motoria e fare una buona ginnastica posturale per recuperare l'equilibrio. Il primo passo è migliorare la propria percezione della colonna ricordandosi sempre di mantenere una buona postura, di migliorare i propri riflessi e rendere automatica la correzione della postura. Nel caso della scoliosi vera è consigliata la cinesiterapia, una ginnastica correttiva con esercizi mirati. Se neanche la ginnastica riuscisse a fermare l'evoluzione della scoliosi è necessario indossare un corsetto ortopedico fino alla fine della crescita. Nei casi più gravi è necessario l'intervento chirurgico. E' consigliato ai malati di scoliosi di praticare sport che comprendano la mobilità della colonna come la ginnastica artistica, oppure sport che comprendano attività di carico come la corsa.

Dismorfismi...

...Degli arti inferiori

Le ginocchia valghe: è quando le gambe assumono una tipica forma a X. Il valgismo si misura in gentimetri calcolando la distanza tra i due malleoli a ginocchia ravvicinate.Le ginocchia vare: sono l'opposto del valgismo; in questa condizione le gambe assumono la forma a parentesi. Il varismo si misura sempre in centimetri calcolando però la distanza tra le ginocchia a piedi uniti. Le ginocchia recurvate: si hanno quando le ginocchia sono ruotate all'indietro e ipertese. Il piede piatto: si ha quando la pianta del piede ha un maggiore abbassamento e non dà al piede la possibilità di ammortizzare il peso. Questo disformismo è spesso abbinato al valgismo. Il piede cavo: il contrario del piede piatto; si ha quando la volta plantare è molto accentuata e diminuisce la superficie d'appoggio del piede con un caricamento su tallone e avampiede

Piede piatto

Piede normale

Piede cavo

Ginocchia normali

Ginocchia valghe

Ginocchia vare

Tommaso Padroni

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