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Lavoro pcto, 4° MA

Arianna

Created on April 30, 2024

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Transcript

SAI PROTEGGERTI DAI RISCHI?

PCTO MdR a.s. 2023/2024, Modulo - Pensare al futuro classe 4^MA

indice

l'importanza del risparmio

Il questionario

considerazioni sui dati

considerazioni finali sulle abitudini di risparmio

cosa abbiamo imparato

L'importanza del risparmio

Il risparmio è un pilastro fondamentale per la stabilità finanziaria individuale e familiare. Sono tre i principali motivi per i quali il risparmio è così importante: 1)offre una rete di sicurezza finanziaria 2)è essenziale per raggiungere impegni a lungo termine 3)insegna la disciplina finanziaria e promuove abitudini di gestione responsabile del denaro

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Ad oggi si risparmia ancora?

grazie alla somministrazione di un questionario siamo riusciti a darci una risposta!

Il questionario è composto da domande di tipo personale al fine di comprendere la tipologia di pubblico intervistata, e da domande relative alla loro propensione, conoscenza e attuazione di pratiche volte alla protezione dai rischi e di modalità di risparmio.

provincia residenza

genere dell'intervistato

età dell'intervistato

stato civile

n° figli

titolo di studio dell'intervistato

professione svolta e tipo di lavoro

n° componenti famiglia

quanti tengono conto degli eventi imprevisti?

quanti sono sicuri del loro futuro e quanti hanno un piano b?

quanti han l'abitudine di risparmiare?

se sì, che percentuale risparmiano?

se pianficano, a che scopo lo fanno?

quanti investirebbero in socieà quotate?

chi conosce la relazione rischio-rendimento?

quanti pianificano il risparmio?

quanti han mai sottoscritto una polizza assicurativa? se si, di che tipo?

quanti han mai sentito parlare di previdenza complementare?

quanti consiglierebbero ad un giovane la sottoscrizione di un piano di previdenza complementare?

CONSIDERAZIONI sui dati

che cosa è emerso?

-Il 24% delle persone che ha completato il questionario ha meno del 10% del reddito risparmiato. Questo dato suggerisce che una porzione significativa, pari a 1/4 della popolazione, potrebbe essere incline a utilizzare i propri fondi anziché risparmiarli. -Il 53% delle persone risparmia per obiettivi di spesa, indicando una limitata disponibilità economica. Questo divario tra coloro che risparmiano per spese e coloro che aiutano i figli o cercano di garantirsi una vecchiaia serena suggerisce una differenza marcata in termini di disponibilità economica tra i gruppi. -L'88% delle persone non investirebbe tutti i propri risparmi in una società quotata in borsa, suggerendo una bassa propensione al rischio, un livello economico medio e una cultura finanziaria poco ferrata. Se il campione fosse stato rappresentativo di individui più abbienti, è probabile che la percentuale sarebbe stata inferiore, poiché le persone più ricche solitamente mostrano una maggiore inclinazione al rischio negli investimenti.

Il fatto che il 76% delle persone non abbia figli può rappresentare un vantaggio per il loro risparmio, poiché non devono sostenere spese legate al mantenimento di essi, consentendo un'accantonamento più consistente. Al contrario, per chi ha due o più figli, il risparmio potrebbe essere inferiore.Per quanto riguarda la tipologia di lavoro, il 32% con impieghi a tempo indeterminato può risparmiare con regolarità ogni mese, a differenza di lavoratori autonomi il cui risparmio varia in base all'andamento dell'attività. Per coloro con impieghi occasionali o a tempo determinato, il risparmio mensile risulta più complicato a causa della precarietà delle situazioni lavorative.

Considerazioni finali sulle abitudini di risparmio

La maggior parte degli intervistati tiene in considerazione l'eventualità di possibili rischi finanziari a livello 8 su una scala da 1 a 10. L'80% ha un piano B per affrontare eventi dannosi alle finanze. Risparmiano in media a livello 8 e non vanno al di sotto del 12% del reddito ed il reddito risparmiato è destinato a obiettivi specifici e imprevisti. Solo il 42,3% conosce la relazione tra rischio e rendimento e, inoltre, la maggior parte non investirebbe tutti i risparmi in una grande società quotata, bensì potrebbe favorire la diversificazione in titoli di varia natura permettendo una riduzione del rischio. La conoscenza sulle polizze assicurative è limitata alla RC auto obbligatoria per legge per la maggior parte degli intervistati.

Il 16% delle persone possiede un contratto occasionale, situazione che richiede un'attenzione particolare al risparmio data la precarietà del lavoro. Invece il 32% con contratto a tempo indeterminato può pianificare il risparmio in base allo stipendio costante. Analizzando le funzioni lavorative, il 32% svolge ruoli impiegatizi con stipendi mensili fissi, agevolando la programmazione del risparmio. Al contrario, l'8% degli operai, sebbene abbiano uno stipendio stabile, potrebbero avere minori possibilità di risparmio rispetto agli impiegati a causa di stipendi mediamente inferiori.

cosa abbiamo imparato

è stato utile?

-ORGANIZZAZIONE DI UN PROGETTO: creare un piano di lavoro con determinate scadenze e micro obiettivi al fine di completarlo in modo tempestivo e efficiente-L’IMPORTANZA DI UN GRUPPO: cercare di combinare le diverse competenze di ciascun individuo del gruppo per valorizzarle al meglio. La gestione di conflitti dovuti a idee/proposte diverse. -SVILUPPO DI NUOVE COMPETENZE: lavorare su nuove piattaforme; non affidarsi a dati statistici elaborati da terze parti ma raccoglierli e svilupparli autonomamente. Saper instaurare e gestire relazioni con persone esterne al nostro ambiente di lavoro. -CHIEDERE UN FEEDBACK E SAPER ACCETTARE LE CRITICHE COSTRUTTIVE