Presentazione TIC TFA

Presentazione TFA

Docente: Lucia MarettoCorsista: Raffaella PaperiniOrdine/ Grado: Primaria Gruppo: 1

Indice

Ma dove lo butto?

01. Il progetto

02. Ideazione

03. Progettazione

04. L'attività

05. Sviluppi

06. Svolgimento

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Il progetto

Ho deciso di creare questo prodotto multimediale in quanto, avendo fatto tirocinio in una classe prima della scuola primaria, mi sono resa conto di quanto i bambini siano affascinati dalla tecnologia con la quale hanno sviluppato una grande confidenza essendoci quotidianamente a contatto, anche se prevalentemente per scopo ricreativo. Ho ritenuto importante far ricorso ad una didattica che integrasse strumenti ipertestuali, digitali e multimediali in modo da favorire i processi di apprendimento, stimolando la curiosità e il coinvolgimento nell’ottica di una maggiore inclusività che guardi a tutto il gruppo classe.

01.2 Il Destinatario

M. è una bambina che frequenta la classe prima, ha 6 anni ed è affetta da Disrafismo spinale (ICD-9). La famiglia è composta da quattro persone: madre, padre e un fratello di 13 anni. L’alunna è molto seguita dai genitori, soprattutto dalla madre casalinga. Vive in un contesto rassicurante, è autonoma negli spostamenti in quanto viene e torna da scuola con il pulmino, ha un grande attaccamento verso il fratello essendo il padre spesso all’estero per lavoro.

"L’elaborato finale consiste in un ebook digitale dove viene raccontata ai bambini una storia sulla raccolta differenziata. Alla fine della lettura ci saranno dei giochi a scopo valutativo e conoscitivo attraverso attività interattive. L’obiettivo principale sarà quello di sensibilizzare i bambini al rispetto per l’ambiente e per il territorio avviando una consapevolezza ecologica .

Il destinatario

Obiettivi di apprendimento

La bambina è molto solare e tranquilla ma necessita di una persona adulta accanto a lei perché a causa dei problemi di deambulazione spesso inciampa. M. è molto intelligente ed ha molti interessi, grazie anche alla madre che è presente e le dedica molto tempo coinvolgendola in lavoretti manuali o giochi all’aria aperta Inoltre ha una spiccata curiosità per la tecnologia, è fortemente affascinata dalla Lim. Ha tempi di attenzione ridotti si stanca facilmente, necessita quindi della mediazione dell’insegnante per riportarla alla concentrazione sul lavoro proposto.

01.3 Area e obiettivi di apprendimento

Dimensione della relazione, dell’interazione e della socializzazione, dimensione della comunicazione e del linguaggio, dimensione cognitiva, neuropsicologica e dell’apprendimento.Clicca su ogni freccetta per i dettagli!

Obiettivi

Abilità

Conoscenze

Competenze europee

Disciplina di riferimento

Raccordi interdisciplinari

Italiano

Scienze, Tecnologia, Ed Civica

Soft Skills

Problem solving, collaborazione, creatività, pensiero critico.

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Ideazione

Per M., essendo una bambina a cui piace molto la tecnologia abbiamo deciso, insieme a tutto il team docente, di proporre questa storia multimediale anche per cercare di prolungare l’attenzione della bambina, visto che si distrae facilmente e, al contempo, creare qualcosa di accattivante per tutta la classe.

Il contesto

L'idea chiave

Funzione delle TIC

Il problema di partenza

Il contesto

Ho svolto il tirocinio presso l’Istituto Omnicomprensivo “Marcelli “a Foiano Della Chiana in una classe I della Scuola Primaria “Vittorio Fossombroni, dove già da 2 anni svolgo il lavoro di insegnante di sostegno. La scuola primaria “Vittorio Fossombroni” si trova nel centro di Foiano ed è situata in un edificio storico ma recentemente rimodernato composta da 220 alunni divisi per 10 classi. Vi si trovano 10 aule didattiche, un laboratorio tecnologico informatico e un laboratorio di matematica. In tutte le classi è presente un pc e una Lim dotate di una connessione Internet. La classe dove ho svolto il tirocinio è composta da 20 alunni: 11maschi e 9 femmine.

L’aula è collocata al primo piano dell’Istituto “V. Fossombroni”, non è spaziosa e i banchi sono collocati in modalità partnership per permettere di lavorare più facilmente con il compagno e garantendo meno distrazioni rispetto ad una disposizione a gruppi, ha 6 finestre ed è ben illuminata, dà nel giardino della scuola, sfruttato dai bambini nell’ora di ricreazione o subito dopo mensa. La cattedra si trova di fronte ai banchi e, vicino alla porta di entrata, c’è un piccolo armadietto dove viene tenuto gran parte del materiale scolastico e dei giochi da tavolo che i bambini possono usare durante le attività libere. Nella classe si trovano 5 tablet che vengono usati dai bambini quando le maestre svolgono attività multimediali. La presentazione del lavoro multimediale avverrà nel contesto classe.

Problema di partenzaPer M. risulta difficile mantenere l’attenzione su un compito soprattutto se è un lavoro che a lei non piace con il rischio che non riesca a mantenere la concentrazione.

L'idea chiave Di fronte a questo problema ho cercato di andare incontro ai i suoi punti di forza e, siccome ad M. piace molto la tecnologia e le storie, ho voluto creare questo ebook digitale in cui la maestra narra una storia sulla raccolta differenziata e, alla fine, saranno proposti vari giochi interattivi per verificare e consolidare ciò che gli alunni ed M. hanno compreso dalla lettura.

La funzione delle TIC

L’utilizzo delle Tic all’interno della didattica è una grande risorsa. Gli alunni a cui ci rivolgiamo sono nativi digitali ovvero studenti che già da piccoli sono abituati a vedere molti contenuti multimediali e interattivi, per questo motivo anche il modo di apprendere è cambiato, infatti, l’utilizzo delle Tic permette di facilitare e arricchire l’apprendimento. Lo studente viene coinvolto in modo attivo attraverso quiz e giochi educativi rendendo l’apprendimento divertente e coinvolgente. In particolare le Tic sono utili quali strumenti compensativi e di supporto per i BES che propongono, anche attraverso l’utilizzo delle tecnologie, soluzioni innovative per l’apprendimento, tenendo conto di ogni stile di apprendimento.

03

Progettazione

Risorse

Organizzazione del materiale didattco

Risorse

Hardware

•PC •LIM •Tablet

Software

Piattaforme online di progettazione multimediale •Canva •Book Creator •Genially •Wordwall •Chatgtp Il progetto viene realizzato sulla piattaforma Genially,dove sono illustrati i vari step che vanno dall'ideazione alla conclusione con vari giochi interattivi. Genially:Mappa scheda di progettazione e giochi interrativi sulla verifica del testo proposto. Canva: Elementi ed immagini usate per l'Ebook. Chatgtp:Creazione del bambino "Giacomino". Wordwall:Giochi sull'argomento per verifica.

Organizzazione del materiale didattico

I bambini verranno divisi in gruppo e avranno a disposizione i tablet e la Lim. La maestra comincerà nel far vedere alla Lim l'ebook che narra la storia di un bambino "Giacomino lo Sbadatino",che getta la mela "Melinda"nel contenitore sbagliato. Alla fine della lettura dopo un brainstorming, i bambini potranno fare dei giochi interattivi a quiz , memory, domande inerenti il testo con Wordwall per verificare le conoscenze apprese.

04

Descrizione dell'attività pensata per l'alunno/a

La maestra, prima di presentare l’ebook, coinvolgerà i bambini in una sorta di sondaggio, al fine di capire l’utilizzo che viene fatto a casa, anche da parte degli altri famigliari, di tablet o e reader per fare delle letture, dopodiché mostrerà l’ebook spiegando tutte le varie fasi per la sua creazione digitale. Questa attività è pensata non solo per M. ma per tutta la classe in quanto si basa su un interesse condiviso da tutti i bambini.

Attività multimediale

Tecniche e strategie didattiche

Attività multimedialeLa lettura dell’Ebook verrà effettuata a gennaio quando i bambini avranno già iniziato a leggere un po’più fluidamente e avranno migliori capacità di relazione fra pari ed interiorizzato le regole del nuovo ordine scolastico. L’attività verrà svolta nell’ora di Italiano, in un primo momento le insegnanti saranno da guida e da mediatrici nell’uso del Tablet per poi passare, successivamente, a un tutoraggio fra pari. L’ebook sarà visibile tramite qr code e tramite Link. Le verifiche avverranno attraverso l’osservazione diretta e sistematica delle attività individuali e di gruppo. La valutazione sarà formativa condotta attraverso feedback degli alunni ( griglia di autovalutazione) e una (rubrica di autovalutazione).

Tecniche e strategie didattiche•Lezione frontale•Brainstorming •Cooperative Learnig •Problem Solving L’utilizzo delle Tic sviluppa tra gli alunni la creatività, la collaborazione e la motivazione ad apprendere. Le Tecnologie dell’Informazione e della Comunicazione se usate con dimestichezza e trovando le strategie più adatte producono sostanziali miglioramenti nelle conoscenze e nell’apprendimento.

05

Ulteriori osservazioni, ulteriori sviluppi

Il prodotto multimediale è stato presentato in una classe seconda del mio Istituto dove si trovano due bambini: uno con spettro dell’Autismo e l’altro Down. L’ebook è stato coinvolgente per entrambi, in quanto la lettura in sottofondo dell’insegnante e le immagini, li ha facilitati nel comprendere la la storia e ad apprendere in modo più divertente.

06

SVOLGIMENTO

Il lavoro finale e i giochi

L'ebook

Giacomino lo sbadatino

Clicca sull'immagine per leggere il libro...

...oppure inquadra il QRcode!

I giochini

Clicca sulle immagini per giocare

farm quiz

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Apri la scatola!

Trova le coppie

GRAZIE PER L' ATTENZIONE !

•Competenza alfabetica funzionale •Competenza personale, sociale e capacità di imparare ad imparare •Competenza sociale e civica in materia di cittadinanza; •Competenza digitale La competenza digitale è ritenuta dall’Unione Europea competenza chiave, per la sua importanza nel mondo di oggi

•Conoscere le regole della conversazione. •Avere cura del proprio ambiente attraverso comportamenti consapevoli di utilizzo oculato delle risorse, di pulizia e di cura.

•Manifestare atteggiamenti di rispetto nei confronti dell’ambiente e dei viventi che lo popolano. •Ascoltare e comprendere l’argomento e le informazioni principali di discorsi affrontati in classe.

•Individuare gli elementi essenziali di un testo ascoltato (personaggi, luoghi, azioni in successione temporale, rapporti causa effetto. •Comprendere la necessità di uno sviluppo ecosostenibile, rispettoso dell’ecosistema, nonché di un utilizzo consapevole delle risorse ambientali, anche in relazione agli obiettivi dell’agenda 2030.