Copia - MUSEUM GUIDE
corinne.cadau
Created on April 25, 2024
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Guide
Transcript
Opere trafugate e contese
Dea di Morgantina
La storia dell'opera
il trafugamento e le controversie
sforzi per il recupero e conclusioni
conclusioni
Indice
1
2
3
4
La storia dell'opera
La Dea di Morgantina,detta anche Venere di Morgantina, fu ritrovata per mezzo di uno scavo clandestino avvenuto tra la fine degli anni ‘70 e l’inizio degli anni ‘80, nel sito archeologico di Morgantina (Sicilia).La Dea fu scolpita nel V secolo a.C. da un autore sconosciuto ma che si pensa potrebbe essere un seguace di Fidia.
Il trafugamento
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Field work
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Population and sample
6. Methodology
Il trafugamento
Collection
Il trafugamento e le controversie
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PETER PAUL RUBENS
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BAROQUE
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La statua è alta m. 2,20 .Restano solo poche tracce di rosso, blu e rosa.Per le parti nude del corpo (viso, braccia e piedi) è stato utilizzato marmo bianco dell’isola di Paro, per impreziosirla ulteriormente.La tecnica di lavorazione che abbina materiali di diversa consistenza e provenienza è la “pseudo-acrolitica“, già sperimentata in Magna Grecia e soprattutto in Sicilia, anche per la realizzazione di alcune metope.
Da un punto di vista stilistico la statua rientra nel cosiddetto stile ricco post-fidiaco, diffusosi in Grecia durante gli anni della guerra del Peloponneso: è evidente dal cosiddetto "effetto bagnato" della veste sul torso, che mette in risalto i lineamenti del corpo, e dal ricco panneggio a formare ampie pieghe, un dettaglio visibile solo lateralmente o posteriormente.La testa non è rifinita nella parte posteriore ma è solamente abbozzata, probabilmente perché ricoperta da uno strato di stucco su cui era posizionata una parrucca o un copricapo.