la mia vacanza in puglia
MARTINA FERRERO
Created on April 23, 2024
Over 30 million people build interactive content in Genially.
Check out what others have designed:
SLYCE DECK
Personalized
LET’S GO TO LONDON!
Personalized
ENERGY KEY ACHIEVEMENTS
Personalized
HUMAN AND SOCIAL DEVELOPMENT KEY
Personalized
CULTURAL HERITAGE AND ART KEY ACHIEVEMENTS
Personalized
DOWNFALLL OF ARAB RULE IN AL-ANDALUS
Personalized
ABOUT THE EEA GRANTS AND NORWAY
Personalized
Transcript
Fauna e flora, di mare e di terra, alla scoperta della Puglia
Lavoro a cura di Martina Ferrero
Uno dei pesci più diffusi nel mare pugliese
introduzione
altre info
L'occhiata
introduzione
altre info
Il capriolo garganico
la "colonia" di caprioli che popola i campi della puglia
introduzione
altre info
Il pino marittimo
Uno delle piante più diffuse nel territorio pugliese che compone la macchia mediterranea
Grazie per l'attenzione!
introduzione
- nome: Capriolo garganico
- nome scientifico: Capreolus Italicus
- descrizione: Il Capriolo garganico è di piccole dimensioni con un mantello marroncino e fulvo d'estate e una coda cortissima.I maschi sono provvisti di palchi che cadono tra novembre e dicembre, che ricresceranno, ricoperti di "Velluto" con funzione protettiva, alla fine dell'inverno.
- habitat: vivono in pianura, collina e anche montagna, nei campi o nei boschi umidi. Attualmente diffusi solo sul Gargano. Popolano la Tenuta Presidenziale di Casterporziano, i boschi di Orsomarso e Pollino e i Parchi Naziolnali di Gallipoli, Aspromonte e del Cilento.
caratteristiche
- nutrimento: piccoli invertebrati, larve, vermi, molluschi e crostacei
- predatori: pesci di grandi dimensioni e grandi predatori. Es. barracuda, pesce spada...
- caretteristiche speciali per la sopravvivenza: le Occhiate vivono e si spostano in banchi poichè molto vulnerabili agli attacchi dei grandi predatori.Hanno un comportamento gregario e competitivo nella fase di alimentazione. Si riproducono tra aprile -giugno con uova disperse nell'acqua.
introduzione
- nome: Pino marittimo
- nome scientifico: Pinus pinaster
- descrizione: albero non molto longevo, raggiunge i 25-30 metri in altezza, tronco dritto, di diametro fino a 1,2 metri, chioma inizialmente piramidale, poi più espansa e tondeggiante, anche a cono appiattito, color verde brillante
- habitat: si estende nelle zone mediterranee infatti fa parte della macchia mediterranea. Predilige terreni freschi e profondi nelle zone litoranee ma si adatta anche a substrati poveri e piuttosto asciutti
introduzione
- nome: Occhiata
- nome scientifico: Oblada Melanura
- descrizione: l'Occhiata è un pesce simile al Sarago, ma dal corpo più allungato, ricoperto di grosse squame, ha un profilo ellittico e una macchia nera a forma di sella sul peduncolo della coda forcuta. E' un pesce di taglia medio-piccola, lungo all'incirca 20-25 cm con un peso medio di 700g. Ha gli occhi molto grandi e un muso corto
- habitat: vive in punti di forte corrente o di onda frangente, dove può trovare alimentazione sufficiente o dove può trovare un riparo in caso di aggressione. Possiamo ancora trovarle sui sommi delle secche o in acque che non superano i 15 metri di profondità
caratteristiche
- nutrimento: si nutre di vegetali erbacei, frutti selvatici, vegetali legnosi e semilegnosi come edera, rovo, lampone, sambuco...
- predatori: i suoi principali predatori naturali sono la lince e il lupo ma tra i predatori occasionali possiamo trovare anche la volpe e il gatto selvatico.
- caratteristiche speciali per la sopravvivenza: il Capriolo garganico è un animale solitario, timido e schivo. Le femmine vivono in branchi mentre i maschi si uniscono ai branchi di femmine solo in autunno. E' un animale attivo soprattutto al crepuscolo.
caratteristiche
- utilizzo: il legno di pino marittimo viene usato per produrre carta, truciolati e palletts mentre all'interno è presente un'oleoresina che ha un effetto benefico a livello broncopolmonare
- caratteristiche speciali per la sopravvivenza: per sopravvivere ha bisogno di non essere annaffiato troppo, ampi spazi in cui crescere e di essere travasata ogni 2-3 anni se cresce in un vaso