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Created on April 18, 2024

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Transcript

FEDERICO II DI SVEVIA: TRA STORIA E INNOVAZIONECandidata: Chiara Giordano Classe di concorso: ADMM

INDICE

Presentazione della classe

Presentazione del caso

Obiettivi del progetto

Presentazione del progetto

Fasi

Compito di realtà

Competenze chiave

Obiettivi di apprendimento

Strategie di insegnamento

Strumenti e spazi

10

11

Griglia di osservazione

Valutazione del processo e del prodotto

12

Metacognizione

13

14

Diagramma di Gantt

Conclusioni

15

COMPITO DI REALTÁ

PRESENTAZIONE DELLA CLASSE

PRESENTAZIONE DELLA CLASSE

La classe è composta da 20 alunni, 12 ragazze e 8 ragazzi. Il gruppo si presenta come omogeneo per il senso di responsabilità e le abilità di base. Presenta, inoltre, forte coesione, interazione e propensione al lavoro di gruppo. Punti di forza: La classe esprime grandi interessi e curiosità verso le attività pratiche e progettuali Punti di debolezza: La classe si presenta talvolta come distratta e pertanto occorre richiamare la loro attenzione.

COMPITO DI REALTÁ

PRESENTAZIONE DEL CASO

PRESENTAZIONE DEL CASO

Gli studenti presentano entrambi una disabilità di grado lieve: l'uno con un disturbo misto del linguaggio espressivo e un deficit dell’attenzione; l'altro manifesta un'immaturità sia attentiva che affettivo relazionale. Necessitano di stimoli continui e sollecitazioni per attirare la loro attenzione oltre alla progettazione di lavori in piccoli gruppi; nel contesto classe dimostrano una notevole autonomia ed una buona relazioni con le figure scolastiche di riferimento. PUNTI DI FORZA: Ottima autonomia di lavoro; prediligono attività di tipo pratico e creativo. Dimostrano un utilizzo eccellente degli strumenti digitali ed informatici. PUNTI DI DEBOLEZZA: Possiedono difficoltà nel mantenimento dell’attenzione e della concentrazione a lungo termine.

OBIETTIVI DEL PROGETTO

COMPITO DI REALTÁ

OBIETTIVI DEL PROGETTO

Il progetto mira all’inclusione degli studenti con disabilità all’interno delle attività di classe, con proposte interessanti e accattivanti pensate su misura per gli stessi, in quanto fondate sulla compensazione dei loro punti di debolezza e sulla valorizzazione dei loro punti di forza. Verranno creati differenti interazioni, al fine di catturare l'attenzione degli studenti e di stimolare costantemente la loro curiosità e concentrazione. I momenti interattivi saranno alternati ad altri di approfondimento, nei quali ogni studente provvederà a prendere appunti, utili per le attività che si susseguiranno. Queste ultime vedranno un coinvolgimento collettivo, fondamentale sia per potenziare l'interdipendenza positiva, che per il raggiungimento del risultato finale richiesto.

OBIETTIVI DEL PROGETTO

COMPENSAZIONE DEI PUNTI DI DEBOLEZZA: si propongono attività di gruppo in cui gli studenti DVA hanno la possibilità di sentirsi parte integrante di una collettività e di ricoprire, a turno, anche il ruolo di leader. Il mantenimento del focus attentivo e la capacità di memorizzazione sono incentivati dalla proposta di attività coinvolgenti. VALORIZZAZIONE DEI PUNTI DI FORZA: Gli studenti DVA esprimono grandi interessi e curiosità verso le attività pratiche e progettuali, pertanto si intende adottare un approccio interattivo multidisciplinare, che possa coinvolgerli attivamente e stimolarli, in modo costante, al fine di catturare la loro attenzione e sviluppando, in tal modo, il proprio senso critico.

OBIETTIVI DEL PROGETTO

Da un punto di vista didattico si intende potenziare le abilità in ambito artistico, storico, digitale e incrementare le abilità matematiche. In ambito personale, si propone il perseguimento di determinati obiettivi, quali: perfezionare le interazioni all’interno del gruppo classe, creando interdipendenza positiva, maturare le competenze trasversali e sviluppare sia la propria autonomia che l’impegno per gli interessi comuni.

COMPITO DI REALTÁ

PRESENTAZIONE DEL PROGETTO

PRESENTAZIONE DEL PROGETTO

L'unità di apprendimento, dedicata alla nascita e allo sviluppo dell'impero di Federico II di Svevia, con un approfondimento sugli aspetti storici e artistici del periodo, è pensata per una classe prima dell'Istituto Comprensivo di Lecce. Una risorsa di tipo diverso, che svolge un ruolo altrettanto fondamentale, è il territorio, che va valorizzato e letto in continuità con le discipline di studio. Portando gli studenti a lavorare sul campo, nel patrimonio culturale circostante, si permetterà loro di far sedimentare in maniera più efficace le conoscenze e dare senso al proprio lavoro. Pertanto è prevista un'uscita didattica, nel mese di maggio, a Castel del Monte in cui l'intera classe potenzierà le conoscenze acquisite durante la fase di studio.

ll progetto vedrà impegnato l'intero gruppo classe nella realizzazione di prodotti con il supporto delle TIC in collegamento con l'argomento oggetto di studio previsto nel curricolo didattico. Si metteranno in gioco capacità attentive, organizzative, logiche e creative, in particolar modo nella costruzione del compito di realtà. Tale progetto, verrà suddiviso in fasi, guidate accuratamente dal docente di riferimento che seguirà in itinere l'intero percorso di produzione dello stesso.Il docente di sostegno coadiuverà l'intero lavoro fornendo un costante supporto al ragazzo con disabilità e all'intero gruppo classe. L'intero percorso verrà sviluppato nei mesi di aprile e maggio.

Tale progetto coinvolge le seguenti discipline: Storia Geografia Tecnologia Matematica Educazione Fisica Sono state scelte le seguenti discipline in quanto sia gli allievi che la classe dimostrano un’ottima propensione e curiosità circa gli argomenti dei suddetti insegnamenti, il cui apprendimento si rivelerà importante nell’ottica del lifelong learning, e nello sviluppo critico di ciascun allievo.

COMPITO DI REALTÁ

FASI DEL PROGETTO

FASE 1

La PRIMA FASE del progetto inizia con la presentazione, da parte della docente di storia, del lavoro multidisciplinare che andrà a svilupparsi nel corso delle successive lezioni e che vedrà la realizzazione di un compito di realtà. In particolare verranno illustrati i contenuti tratti dal libro di testo, le metodologie didattiche, i materiali a disposizione, le tecnologie, i prodotti richiesti, le modalità valutative e i tempi complessivi. Si sofferma in particolare sulle caratteristiche del cooperative learning e suddivide la classe in 5 gruppi da 4 studenti ciascuno. La docente propone un'attività rompighiacchio, volta a verificare le preconoscenze sulla figura di Federico II, nella quale si chiede agli alunni di condividere una propria idea su quest'ultimo, pur non conoscendolo ancora. Le idee saranno riportate sulla piattaforma Padlet, creata in precedenza dalla docente e condivisa con l'intero gruppo classe e proiettate sulla LIM.

Successivamente la docente stimolerà la loro curiosità, attraverso indizi e domande circa l'importanza del noto imperatore. G. supportato dalla docente di sostegno, prende nota delle risposte fornite da ciascun compagno e sarà lui stesso a riportarle sulla piattaforma Padlet creata dalla docente. L'utilizzo dello strumento tecnologico gli consentirà di attivarsi e di trovare motivazione al compito. https://padlet.com/chiaragiordano3/cosa-ti-fa-pensare-il-nome-federico-ii-99pjs6q5haw2v8ld Il lavoro si svolgerà nell'arco temporale di 1 ora.

FASE 2

La SECONDA FASE è caratterizzata da alcune lezioni interattive, sull'intero periodo in cui si sviluppa e opera l'impero di Federico II di Svevia, nelle quali la docente alternerà video e presentazioni al fine di stimolare l'attenzione degli studenti. Gli alunni saranno invitati a prendere appunti che si riveleranno utili per le attività successive. G. partecipa alla lezione, sottolineando i concetti fondamentali, attraverso la semplificazione ed esplicitazione dei contenuti (riassunti,mappe e materiale visivo di supporto) forniti dalla docente di sostegno. Il lavoro si svolgerà nell'arco temporale di 3 ore.

FASE 3

In tale fase la docente di storia proporrà agli studenti delle attività didattiche interrattive mediante le varie piattaforme quali: Learningapps, Canva, Word Cloud e Genially (con la realizzazione di una ESCAPE ROOM); essi parteciperanno attivamente alla risoluzione dei singoli giochi ed elaborati interattivi. L'obiettivo sarà quello di verificare le conoscenze acquisite e colmare eventuali lacune. La docente dividerà la classe in 5 gruppi da 4 alunni ciascuno; tale suddivisione sarà poi mantenuta nella realizzazione della GUIDA DIGITALE con l'assegnazione di ruoli specifici ad ogni studente all'interno del gruppo di appartenenza.

Infine la docente condividerà su Classroom i link di tutte le attività realizzate; quest'ultime verrano incorporate dagli studenti all'interno del compito finale. G. fungerà da supporto alla docente nella lettura dei vari quiz alla classe e nell'esposizione delle attività che si susseguiranno. La docente, precedentemente, avrà la premura di spiegare a G. i prodotti creati. Il lavoro si svolgerà nell'arco temporale di 2 ore.

FASE 4

La successiva fase prevede, una lezione interattiva, con la docente di geografia, durante la quale si costruirà un tour virtuale, attraverso Google Earth, dal titolo "Quadrilatero Palermo-Melfi-Andria-Jesi" per visitare e approfondire due dei principali luoghi dell'epoca federiciana: Castel del Monte e museo Stupor Mundi. Si tratta di un viaggio attraverso il tempo e lo spazio, per scoprire il mondo meraviglioso di "Federico II Stupor Mundi di Svevia" nel luogo magico dove tutto ha avuto inizio il 26 dicembre 1194. Tale attività è stata progettata con l'obiettivo di accrescere la loro conoscenza del territorio in vista dell'uscita didattica a Castel del Monte. A G. verrà affidato il compito di strutturale la presentazione di Google Earth Il lavoro si svolgerà nell'arco temporale di 1 ora.

COMPITO DI REALTÁ

COMPITO DI REALTÁ

COMPITO DI REALTÁ

Il compito di realtà prevede la realizzazione durante l'ora di tecnologia, in aula informatica prenotata in precedenza, di una GUIDA DIGITALE INTERATTIVA dal titolo "Federico II tra storia e innovazione", attraverso la piattaforma Genially, al cui interno gli alunni inseriranno tutte le attività prodotte. Saranno presenti i docenti di tecnologia e di sostegno. La docente divide la classe in 5 gruppi da 4 alunni ciascuno, ad ognuno dei quali verrà affidato un argomento riguardo al periodo federiciano in base alle seguenti indicazioni:

Gruppo 1: La figura dell'imperatore Federico II di Svevia Gruppo 2: Innovazione culturale dell'impero Gruppo 3: Museo stupor mundi Gruppo 4: Luoghi nei quali si è sviluppato l'impero e nei quali ha operato l'imperatore Gruppo 5: Produzione artistica ai tempi dell'impero federiciano

I suddetti gruppi lavoreranno attraverso il cooperative learning nel quale ogni componente avrà un ruolo prestabilito nella realizzazione del prodotto finale, avendo cura in particolare di rispettare il principio dell'interdipendenza positiva: Tutor: Coordina il gruppo, fornisce supporto pratico durante lo svoglimento delle attività assegnate. Egli inoltre individua immagini video e approfondimenti sull'argomento Segretario: É responsabile della produzione di piccoli testi circa l'argomento assegnato Moderatore: Garantisce l'ordinato svolgimento del lavoro e si occupa della gestione del tempo e di eventuali conflitti. Egli inoltre supervisiona il lavoro finale Responsabile informatico: É responsabile dell'uso corretto dei programmi informatici e si occupa di incorporare tutti i prodotti creati all'interno della Guida Digitale I ruoli previsti non sono concepiti in modo rigido ma flessibile: ogni componente può esprimere pareri sulle scelte fatte e richiedere l'aiuto dei propri compagni.

La GUIDA DIGITALE INTERATTIVA prevede al suo interno elaborati testuali, immagini, video e attività interrative (individuali e/o di gruppo). Il lavoro su Genially verrà condiviso con gli account personali degli studenti affinchè tutti possano lavorare congiuntamente. G. in quanto responsabile informatico riveste un ruolo attivo sul processo di un utilizzo corretto dei programmi digitali. Il lavoro si svolgerà nell'arco temporale di 2 ore. Il compito di realtà si pone l'obiettivo, da un lato di valorizzare le abilità sociali, attentive e cognitive non solo degli studenti con disabilità ma anche dell'intero gruppo classe, dall'altro di potenziare le competenze trasversali e digitali utilizzando conoscenze e abilità già acquisite e trasferendo procedure cognitive in contesti e ambiti di riferimento diversi da quelli già noti. La GUIDA DIGITALE verrà condivisa direttamente mediante link o attraverso il suo codice QR nei social e nelle piattaforme digitale della scuola

COMPITO DI REALTÁ

COMPETENZE CHIAVE

COMPETENZE CHIAVE

RACCOMANDAZIONE DEL CONSIGLIO DEL 22 MAGGIO 2018

  • competenza alfabetica funzionale
  • competenza digitale
  • competenza personale e sociale
  • capacità di imparare a imparare
  • competenza in materia di cittadinanza

OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO

COMPITO DI REALTÁ

STORIA

TRAGUARDI DI COMPETENZA

  • L’alunno si informa in modo autonomo su fatti e problemi storici anche mediante l’uso di risorse digitali.
  • Produce informazioni storiche con fonti di vario genere – anche digitali – e le sa organizzare in testi.
  • Comprende testi storici e li sa rielaborare con un personale metodo di studio.
  • Espone oralmente e con scritture – anche digitali – le conoscenze storiche acquisite operando collegamenti e argomentando le proprie riflessioni.

STORIA

OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO DELLE INDICAZIONI NAZIONALI 2012

  • Usare fonti di diverso tipo (iconografiche, narrative, materiali) per acquisire conoscenze su temi definiti.
  • Selezionare e organizzare le informazioni con schemi e/o riassunti.
  • Comprendere alcuni aspetti dei processi storici italiani ed europei.
  • Produrre testi, utilizzando conoscenze selezionate da fonti di informazione diverse, manualistiche
  • e non, cartacee e digitali.
  • Argomentare su conoscenze e concetti appresi usando il linguaggio specifico della disciplina.

STORIA

CONOSCENZE

  • Conosce la metodologia di lettura di carte geo-storiche.
  • Conoscere e comprendere gli avvenimenti fondamentali della storia dell’Impero di Federico II di Svevia
  • Conoscenza delle istituzioni fondamentali delle società del passato;
  • Conosce di alcuni monumenti significativi del patrimonio culturale locale, collegati con gli argomenti studiati.
  • Primo approccio al lessico specifico della disciplina.

STORIA

ABILITÀ

  • Ordina sulla linea del tempo le civiltà e i momenti di sviluppo storico considerati.
  • Colloca nello spazio gli eventi, individuando alcuni nessi tra eventi storici e caratteristiche geografiche di un territorio.
  • Individua nessi fra cause e conseguenze negli eventi storici.
  • Conosce ed usa termini specifici del linguaggio disciplinare.
  • Utilizza mappe e schemi per ricostruire eventi storici.
  • Riferisce informazioni storiche apprese operando semplici nessi tra fatti.

GEOGRAFIA

TRAGUARDI DI COMPETENZA

  • Lo studente si orienta nello spazio e sulle carte di diversa scala in base ai punti cardinali e alle coordinate geografiche.

GEOGRAFIA

OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO DELLE INDICAZIONI NAZIONALI 2012

  • Orientarsi nelle realtà territoriali lontane, anche attraverso l’utilizzo dei programmi multimediali di visualizzazione dall’alto.
  • Saper utilizzare strumenti tradizionali (carte, grafici, dati statistici, immagini, ecc.) e innovativi (carte e immagini satellitari, Google Earth) per comprendere e comunicare fatti e fenomeni territoriali.
  • Conoscere temi e problemi di tutela del paesaggio come patrimonio naturale e culturale e progettare azioni di valorizzazione.
  • Consolidare il concetto di regione geografica (fisica, climatica, storica, economica) applicandolo all’Italia.

GEOGRAFIA

COMPETENZE

  • Conosce strumenti innovativi (Google Earth) per orientarsi nello spazio durante l'esecuzione di un percorso.
ABILITÀ
  • Utilizza strumenti innovativi (Google Earth) per orientarsi nello spazio durante l'esecuzione di un percorso.

TECNOLOGIA

TRAGUARDI DI COMPETENZA

  • Utilizza adeguate risorse materiali, informative e organizzative per la progettazione e la realizzazione di semplici prodotti, anche di tipo digitale.
  • Progetta e realizza rappresentazioni grafiche o infografiche, relative alla struttura e al funzionamento di sistemi materiali o immateriali, utilizzando elementi del disegno tecnico o altri linguaggi multimediali e di programmazione.

TECNOLOGIA

OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO DELLE INDICAZIONI NAZIONALI 2012

  • Utilizzare adeguate risorse digitali per la realizzazione di diversi prodotti.
CONOSCENZE
  • Conosce il programma di progettazione grafica Canva per la realizzazione delle illustrazioni e per la realizzazione di prodotti digitali
ABILITÀ
  • Utilizza correttamente il programma di progettazione grafica Canva per la realizzazione delle illustrazioni e per la realizzazione di prodotti digitali

COMPITO DI REALTÁ

OBIETTIVI SOCIALI E TRASVERSALI

OBIETTIVI SOCIALI: OBIETTIVI TRASVERSALI: - saper lavorare in gruppo - incentivare l’autostima e l’autoefficacia - saper ascoltare gli altri - incoraggiare l’interazione nel gruppo classe - saper partecipare alle attività proposte in vari contesti - - stimolare la memoria - incentivare l'inclusione - innalzare il livello attentivo

COMPITO DI REALTÁ

STRATEGIE DI INSEGNAMENTO

STRATEGIE DI INSEGNAMENTO

• Approccio metacognitivo • Cooperative learning • Debate • Flipped classroom • Gamification • Learning by doing • Lezione interattiva

COMPITO DI REALTÁ

STRUMENTI E SPAZI

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STRUMENTI E SPAZI

Dispositivi digitali Spazi: Genially Aula Google Moduli Laboratorio di informatica Canva Learningapps Wordwall Google Site

COMPITO DI REALTÁ

GRIGLIA DI OSSERVAZIONE INDIVIDUALE

GRIGLIA DI OSSERVAZIONE INDIVIDUALE

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VALUTAZIONE DEL PROCESSO E DEL PRODOTTO

COMPITO DI REALTÁ

VALUTAZIONE DEL PROCESSO E DEL PRODOTTO

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Riferimenti normativi principali su valutazione e certificazione: DPR 275/99, artt. 8, 10 D.LGS. 59/2004 artt. 8 e 11 D.L. 137/08 conv. L. 169/08, artt. 2 e 3 DPR 122/09.

VALUTAZIONE DI PROCESSO INDIVIDUALE

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VALUTAZIONE DI PROCESSO DI GRUPPO

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VALUTAZIONE DEL PRODOTTO

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VALUTAZIONE DEL PRODOTTO

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COMPITO DI REALTÁ

METACOGNIZIONE

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METACOGNIZIONE

COMPITO DI REALTÁ

DIAGRAMMA DI GANTT

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DIAGRAMMA DI GANTT

COMPITO DI REALTÁ

CONCLUSIONI

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CONCLUSIONI