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ADSS

Andrea Cioccia

Created on April 16, 2024

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Transcript

concorso straordinario ter personale docente

Candidato: Andrea Cioccia Classe di concorso: ADSS - Sostegno Scuola Secondaria di II grado

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3- Introduzione e riferimenti psicopedagogici

4- Inquadramento

2- Contesto classe

1- Normativa inclusione

Sommario

8- Fasi di lavoro

5- Obiettivi dell'attività

7- Progettazione

6- Competenze generali

TRACCIA 690

Il candidato presenti la progettazione di una attività didattica (comprensiva di inquadramento concettulae/riferimenti normativi e psicopedagogici, impostazione del quadro generale, microprogettazione, scelta degli strumenti e modalità di lavoro da adottare, uso didattico delle tecnologie e delle risorse digitali) per una classe 3 di un istituto professionale che abbia la seguente composizione: n 30 studenti di cui una alunna ipovedente (H5.2), 1 alunno con DSA e 1 alunno con disturbo del comportamento non certificato. Altri studenti con BES: due alunni provenienti da contesti migratori. L'attività didattica dovrà riguardare il metodo di studio e dovrà svolgersi nell'aula della classe.

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Normativa inclusione

  • Documento Falcucci 1975
  • L 517/77, abolizione delle classi differenziali
  • L 104/92, Legge-quadro per l’assistenza, l’integrazione sociale e i diritti delle persone handicappate
  • Linee guida per l’integrazione scolastica degli alunni con disabilità, Nota del 4 agosto 2009, n 4274
  • L 170/2010, Nuove norme in materia di disturbi specifici di apprendimento in ambito scolastico
  • Nota Ministeriale 27/12/2012, Strumenti di intervento per alunni con bisogni educativi speciali e organizzazione territoriale per l’inclusione scolastica
  • Circolare Ministeriale n 8/2013, Strumenti di intervento per alunni con bisogni educativi speciali e organizzazione territoriale per l’inclusione scolastica. Indicazioni operative
  • Nota MIUR n 4233/2014 Linee guida per l'accoglienza degli alunni stranieri, secondo le indicazioni nazionali devono raggiungere un adeguato livello di italiano

Contesto classe

Scuola Secondaria di II grado Campobasso

TERRITORIO

Classe 3B dell'istituto Professionale "Cuoco"

DESTINATARI

30 alunni di cui:

  • 1 ipovedente (H54.2): ipovisione bilaterale - medio grave (residuo visivo non superiore a 2/10).
  • 1 DSA - disgrafico
  • 1 alunno con disturbo del comportamento
  • 2 alunni provenienti da contesti migratori

COMPOSIZIONE CLASSE

Gli alunni sono alquanto eterogenei, con livello cognitivo medio. Sono collaborativi, ma devono esser stimolati con attività il più possibile interattive

CONTESTO CLASSE

Introduzione

Gli insegnanti spesso osservano che gli studenti non hanno un metodo di studio efficace. L'apprendimento di un metodo di studio deve essere percepito come una competenza fondamentale e sperimentarlo in classe offre una grande opportunità di crescita. In questo modo gli studenti più in difficoltà hanno la possibilità di confrontarsi con i compagni e comprendere come potrebbero migliorare il loro modo di studiare. Per questa attività ho scelto l'utilizzo delle mappe concettuali e mentali poiché nella mia scuola ho potuto osservare l'applicazione di questi strumenti grazie a corsi con Matteo Salvo, primo istruttore di mappe mentali certificato in Europa.

Riferimenti psicopedagogici

Apprendimento significativo

Lo psicologo statunitense David Ausubel (1918-2008) ci parla di apprendimento significativo riferendosi a quel tipo di conoscenza che, per realizzarsi, richiede la messa in campo di percorsi cognitivi complessi e non riconducibili alla mera accumulazione mnemonica di nozioni.Affinché ci sia questo tipo di apprendimento le nuove informazioni devono "legarsi" a esperienze e cognizioni pregresse del discente, così da creare in lui delle associazioni che ne agevolano la memorizzazione.

Riferimenti psicopedagogici

Mappe concettuali

Joseph Novak (1932-2003) sulla base della tesi dell'apprendimento significativo, inteso come mettere in relazione nuove informazioni con le conoscenze precedenti, individua nella metodologia delle mappe concettuali lo strumento utile per generare questo tipo di apprendimento. In poche parole, egli credeva che la schematizzazione di singole parole fosse uno strumento perfetto per esaltare e sottolineare i concetti fondanti di un argomento o un programma di studio.

Mappe mentali

Intorno alla fine degli anni 90', lo studioso londinese Tony Buzan (1942-2019) ideò l'innovativo metodo delle mappe mentali, cercando di riprodurre in modo schematico e finalmente grafico il processo seguito dal nostro cervello per formare i pensieri. Non a caso, esse possono essere applicate non solo allo studio, ma anche alla vita quotidiana, aiutando a restituire chiarezza e linearità di comprensione.

Inquadramento

Argomento della lezione

Periodo

Le mappe concettuali e le mappe mentali

1 quadrimestre

Titolo

Discipline

Impariamo con le mappe

Storia e Tecnologia

Obiettivi dell'attività

Obiettivi di apprendimento

Obiettivi disciplinari

  • comprendere l'importanza di un metodo di studio efficace
  • comprendere l'importanza delle mappe concettuali e delle mappe mentali come strumento di studio
  • imparare a creare mappe concettuali e mentali
  • applicare queste tecniche di studio a casi pratici
  • Conoscenze: conoscere le vicende delle crociate come scontro e incontro fra culture diverse.
  • Competenze: organizzare informazioni in mappe.
  • Argomentare su conoscenze apprese tramite il linguaggio specifico della disciplina.
  • Utilizzare software per la creazione di mappe.

Competenze generali

Competenze chiave per l'apprendimento permanente (2018-CUE)

Competenze chiave di cittadinanza (139/2007)

  • alfabetica funzionale
  • multilinguistica
  • matematica e in scienze, tecnologie e ingegneria
  • digitale
  • personale, sociale e capacità di imparare a imparare
  • in materia di cittadinanza
  • imprenditoriale
  • in materia di consapevolezza ed espressione culturale
  • imparare a imparare
  • progettare
  • comunicare
  • collaborare e partecipare
  • agire in modo autonomo e responsabile
  • risolvere problemi
  • individuare collegamenti e relazioni
  • acquisire e interpretare l'informazione

Progettazione

Durata 2 ore

4 Metodologie

Fasi di lavoro 6 fasi

Luoghi, Materiali e risorse umane

Metodologie

Lezione frontale

Brainstorming

Cooperative Learning

Peer tutoring

Luoghi, Risorse umane e Materiali

Luoghi e Risorse umane

Materiali

  • Lim
  • PC
  • Tablet
  • Carta, Penna e Colori
  • Slide con caratteri grandi e ben leggibili
  • Esempi di mappe in formato digitale e cartaceo stampate con caratteri grandi
  • Software per mappe
  • Classe
  • Docente curricolare
  • Docente di sostegno
  • Assistente alla comunicazione

Fasi di lavoro

Fase 5

Fase 3

Fase 1

Fase 6

Fase 4

Fase 2

Fase 1 - Brainstorming - 15/20'

  • Introduzione sull'importanza del metodo di studio.
  • Chiedere agli studenti come studiano e quali difficoltà incontrano.
  • Chiedere se hanno mai utilizzato mappe concettuali o mappe mentali ed eventualmente se conoscono la differenza.

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Fase 2 - Lezione frontale - 10/15'

  • Lezione frontale di tipo partecipativo con l'utilizzo di un linguaggio semplice e chiaro per facilitare la comprensione di tutti.
  • Spiegare il concetto di mappa concettuale con un esempio e i passaggi chiave per la sua realizzazione.
  • Spiegare il concetto di mappa mentale con un esempio e i passaggi chiave per la sua realizzazione.
  • Confrontare insieme agli studenti le due tipologie di mappe discutendo sulle differenze principali.

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Fase 3 - Peer Tutoring - 25'

  • Gli studenti verranno divisi in coppie, cercando di affiancare gli studenti più preparati ai BES e agli altri compagni che hanno più difficoltà.
  • Ogni coppia eseguirà un esercizio pratico creando una mappa concettuale e una mappa mentale su un argomento di loro scelta.
  • I docenti avranno funzione di tutor e forniranno dei brevi feedback mentre osserveranno lo svolgimento dell'esercitazione.
  • Al termine di questa fase le coppie consegneranno i loro lavori ai docenti.

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Fase 4 - Cooperative Learning - 20/25'

  • La disciplina sul quale verterà l'esercitazione è Storia e l'argomento sarà Le crociate.
  • Gli studenti verranno divisi in 5 gruppi da 6 il più possibile eterogenei.
  • In ogni gruppo sarà presente un BES e un alunno con spiccate o buone capacità comunicative e organizzative che fungerà da tutor.
  • Ad ogni gruppo sarà asseganta una delle prime 5 crociate e dovrà creare una mappa concettuale e una mappa mentale a riguardo da presentare in formato cartaceo e digitale.
  • I docenti avranno funzione di tutor e forniranno dei brevi feedback mentre osserveranno lo svolgimento dell'esercitazione e annoteranno come viene eseguita.

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Fase 5 - Condivisione del lavoro - 20'

  • Ogni gruppo condividerà brevemente le sue mappe con la classe.
  • I docenti daranno feedback positivi e costruttivi, valorizzando i contributi di tutti gli studenti e chiarendo eventuali dubbi.
  • Grazie alla condivisione dei loro lavori, ogni studente avrà tutte le prime 5 crociate assegnate sottoforma di mappe cartacee e digitali.

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Fase 6 - Conclusione - 10/15'

  • Veloce riepilogo della lezione.
  • Un piccolo questionario somministrato ai ragazzi per una valutuazione complessiva dell'attività svolta.

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Osservazione e Valutazione

Valutazione nel gruppo

Si valuteranno le competenze sociali e disciplinari mostrate durante il lavoro di gruppo.

Riepilogo e Autovalutazione

Autovalutazione

Si proporrà una semplice griglia di autovalutazione sul lavoro a coppie e di gruppo, con raccolta di suggerimenti per migliorare le prossime attività.

Norme e Criteri di valutazione

In fase di valutazione degli alunni e studenti con BES, si dovrà tener conto:

  • della relazione tra risultati della prova e soggetto che li ha determinati
  • della situazione di partenza dell'apprendente
  • della personalità e delle condizioni psico-fisiche dell'allunno
in un'ottica formativa e non puramente sommativa, affinché il momento valutativo non si riduca a una mera misurazione delle performance.

Bibliografia

  • "TFA insegnante di sostegno nella scuola secondaria" - Edizioni Simone, 2021
  • "Studiare è un gioco da ragazzi" - Matteo Salvo - Gribaudo, 2014
  • "La storia - dall'anno Mille al Seicento" - Barbero, Frugoni, Sclarandis - Zanichelli, 2019

Grazie per l'attenzione!

Accorgimenti

  • Utilizzo di fotocopie ingrandite e colorate degli esempi mostrati alla LIM da fornire alla ragazza ipovedente oppure posizionare la ragazza nella prima fila con la possibilità di ingradire le immagini alla LIM.
  • Per i ragazzi provenienti da altra nazione ci sarà il supporto dell'assistente alla comunicazione nel caso dovessero avere delle difficoltà.
  • Assegnare un incarico di responsabilità all'alunno con disturbo del comportamento come distribuire i materiali o di assistere con la tecnologia (accendere la LIM).

- migliorare le capacità relazionali, acquisendo una maggiore consapevolezza di sé e fiducia nei rapporti con gli altri - aumentare i tempi di attenzione e concentrazione - potenziare la collaborazione efficace con i compagni - migliorare l'autonomia personale nello svolgimento delle prove

Accorgimenti

  • La ragazza ipovedente utilizzerà un programma su PC o Tablet per creare mappe (mindmap o mindmeister) con la possibilità di ingrandire immagini e scritte e di utilizzare la sintesi vocale (text to speech).
  • I due alunni BES con difficoltà nel linguaggio potranno utilizzare un traduttore nella loro lingua madre e avranno il supporto dell'assistente alla comunicazione, ove bisogno, oltre che del gruppo.
  • L'alunno DSA, essendo disgrafico, potrà utilizzare il PC o il tablet per creare le mappe.
  • L'alunno con disturbo del comportamento verrà messo insieme ai suoi compagni preferiti e farà delle brevi pause programmate durante il lavoro. Verrà incoraggiato nella partecipazione e sarà lui a scegliere i colori da utilizzare per le mappe. Si forniranno feedback positivi sui comportamenti corretti.

Mappa concettuale

  • Identificare il concetto principale
  • Scrivere i concetti correlati e collegarli al concetto principale
  • Aggiungere dettagli e specifiche sotto ogni concetto correlato

Accorgimenti

  • La ragazza ipovedente utilizzerà un programma su PC o Tablet per creare mappe (mindmap o mindmeister) con la possibilità di ingrandire immagini e scritte e di utilizzare la sintesi vocale (text to speech).
  • I due alunni BES potranno utilizzare un traduttore nella loro lingua madre e avranno il supporto dell'assistente alla comunicazione, ove bisogno, oltre che del compagno.
  • L'alunno DSA, essendo disgrafico, potrà utilizzare il PC o il tablet per creare le mappe.
  • L'alunno con disturbo del comportamento verrà messo insieme al suo compagno preferito e farà delle brevi pause programmate durante il lavoro. Inoltre sarà lui a scegliere l'argomento del lavoro. Si forniranno feedback positivi sui comportamenti corretti.

Mappa mentale

  • Scrivere il tema principale al centro della pagina
  • Disegnare rami principali dal centro con parole chiave
  • Aggiungere rami secondari con ulteriori dettagli
  • Utilizzare colori, immagini e simboli per migliorarne la comprensione
  • Particolarmente efficace per sviluppare la creatività e allenare all'ascolto e all'accettazione delle idee altrui.
  • Ideato da Alex Osborn
  • La regola principale è che tutte le idee sono ben accolte e non c'è critica alle idee altrui.

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Vantaggi

  • Trasferire i contenuti in maniera logica e consequenziale.
  • Mantenere un maggior controllo sugli allievi.
  • Punta al miglioramento dei processi di apprendimento e socializzazione attraverso la relazione con un proprio pari.
  • Facilita l'apprendimento in quanto il peer educator utilizza un linguaggio più vicino al suo pari.
  • Si rifà al pensiero di Vygotskij, ma anche a quello di Bruner che nell'ambito dell'attività di tutoraggio utilizzò il termine scaffolding.
  • Utile per lo svulippo delle skills comunicative come migliorare la chiarezza espositiva.
  • Utile per fissare i concetti.

Accorgimenti

  • La ragazza ipovedente utilizzerà un programma di scrittura con caratteri aumentati e sintetizzatore vocale al PC.
  • I due alunni BES potranno utilizzare un programma di scrittura con traduzione del testo dove necessario al PC.
  • L'alunno DSA, essendo disgrafico, utilizzerà un programma di scrittura al PC.
  • L'alunno con disturbo del comportamento, se troppo stanco, sarà esonerato da questa parte finale.

Accorgimenti

  • Utilizzare e far utilizzare un linguaggio chiaro e semplice per agevolare la comprensione di tutti.
  • Ricercare il coinvolgimento di tutti.
  • Spiegare brevemente quali saranno tutte le fasi di lavoro, spiegandole successivamente passo-passo.
  • Si rifà alla teoria sociocostruttivista, secondo la quale la conoscenza è il prodotto di una costruzione attiva del soggetto.
  • Punta al miglioramento dei processi di apprendimento e socializzazione attraverso la mediazione del gruppo.
  • Mette in atto il pensiero di Vigotskij e della sua zona di sviluppo prossimale, in quanto secondo l'autore ogni persona ha delle potenzialità latenti che si possono esprimere solo attraverso l'interazione con gli altri.

Differenze?

  • Le origini: Novak vs Buzan
  • L'aspetto
  • Struttura: albero vs raggiera
  • Costruzione: legame logico e gerarchico vs associazioni in chiave personale
  • L'utilizzo: imparare e consolidare vs studio creativo e produzione (trasversali)

Accorgimenti

  • I due alunni BES con eventuali difficoltà nel linguaggio, in base al loro livello di italiano, potranno essere esonerati dal parlare durante la condivisione del lavoro.
  • La ragazza ipovedente utilizzerà il sistema di sintetizzazione vocale per leggere la mappa ed esporre il lavoro insieme al gruppo.
  • Al ragazzo con disturbo del comportamento verrà assegnato un ruolo adeguato alle capacità del ragazzo, ad esempio potrebbe essere incaricato di introdurre il tema o gestire il materiale visivo.