Marche

LE MARCHE

confini: Le Marche è una regione nel centro italia. confina a nord con l’Emilia- Romagna e la repubblica di San.Marino, a ovest con la Toscana e l’Umbria infine a sud con il lazio e l’abruzzo. Il territorio si affaccia sul Mar Adriatico e si può suddividere in tre fasce.

POSIZIONE GEOGRAFICA:

Le Marche sono una regione nel centro Italia

Il nome deriva dal termine germanico "marka", usato per indicare le diverse terre di confine costituitesi sul territorio nel corso della storia, e poi riunite, per comuni ragioni geografiche, amministrative e storiche, in un'unica regione, dando così origine al particolare nome al plurale, unico caso fra le regioni d'Italia

Secondo l'etnogenesi tradizionale il popolo piceno ebbe origine da una primavera sacra e dall'alta Sabina si diffuse nel versante adriatico, accompagnato dal totem del picchio verde; per questo motivo, in epoca contemporanea, come stemma delle Marche fu scelto appunto il picchio verde.

OROGRAFIA E IDROGRAFIA

A ovest le montagne dell'appennino Umbro-Marchigiano terminano a sud con i monti Sibilini la cui cima più alta è il Monte Vettore, che arriva a 2476 metri. Più a est si trova un'ampia fascia collinare e ancora più a est, c'è una sottile faccia pianeggiante che si affaccia sul Mar Adriatico. Le coste sono basse e sabbiose o ghiaiose, senza insenature. Le uniche eccezioni sono la zona di confine con l'Emilia-Romagna e il promontorio del Conero. Nelle Marche ci sono molti fiumi brevi e con portata d'acqua irregolare che scorrono paralleli l'uno all'altrodagli Appennini fino al mare Adriatico. I due fiumi principali sono Tronto e il Metauro che superano i 100Km. I fiumi hanno formato gole strette, come la Gola del Furlo, o grotte, come le Grotte di Frasassi

MARCHE AMBIENTE

clima: La presenza del Mar Adriatico influenza il clima delle coste e delle colline,che è fresco in estate e mite in inverno. All’interno ,invece,il clima è continentale, con inverni che possono essere anche molto freddi e estati calde orografia: a ovest le montagne calcaree dell’Appennino Umbro-Marchigiano, che segna il confine con Toscana,Umbria e lazio, terminano a sud con i Monti Sibillini la cui cima più alta è il Monte Vettore, che arriva a 2476 metri. - più a est si trova un’ampia fascia collinare. -ancora più a est, c’è una sottile fascia pianeggiante che si affaccia sul Mar Adriatico Le coste sono basse e sabbiose o ghiaiose,senza insenature. Le uniche eccezioni sono la zona di confine con l’Emilia-Romagna e il promontorio del conero.Nelle Marche ci sono molti fiumi brevi e con portata d'acqua irrgolare che scorrono paralleli l'uno all'altro degli Appennini fino al mare adriatico. I due fiumi principali sono Tronto e il Metauro che superano i 100 km. Ci sono gole strette come la Gola del Furlo o le Grotte di Frasassi.

LE MARCHE

attività economiche

si concentra sulle colline e sulla costa, dove corrono le principali vie di comunicazioni: l’autostrada adriatica e la ferrovia. Produce cereali, ortaggi, barbabietole da zucchero e uva da vino. E’ praticato anche l’allevamento di ovini e suini, ma anche di bovini. Un’ attività importante è la pesca, soprattutto quella di molluschi e pesce azzurro. I porti pescherecci principali sono ad Ancona e a San Benedetto del Tronto. Il porto di Ancona è uno dei più importanti dell’Adriatico anche per il traffico di passeggeri e di merci.

industrie

Nel territo marchigiano sulle coste e nelle valli sono molto sviluppate le industrie dei settori alimentari,chimici, meccanici, tessile, dell'abbigliamento, delle calzature e del mobile. Fabriano è famosa per la carta. La prima cartiera ha origini antichissime, risale infatti, al XIII secolo. Le cartiere furono fondamentali per la diffusione dei libri. Molto sviluppato è il turismo balneare, alimentato da lunghe spiagge della regione. Importante era il turismo legato alle città d'arte.

LE MARCHE

turismo

Il turismo è favorito dalla varietà dei paesaggi naturali, come le grotte di Frasassi, dalle località balneari, come Senigallia e dalle bellezze artistiche di città d’arte come Urbino. Attraggono molti turisti anche i paesaggi collinari, dove sorgono agriturismi che accolgono i visitatori con cibi genuini a costi modesti.

POPOLAZIONE: La maggior parte della popolazione marchigiana vive lungo la COSTA ADRIATICA. Qui si trovano le principali vie di comunicazione, che collegano la regione al resto dell’Italia, e le attività economiche più importanti.

LA CITTà

CAPOLUOGHI DI REGIONE E PROVINCIA: Il capoluogo di regione delle Marche è ANCONA, mentre quelli di provincia sono Ascoli Piceno, Fermo, Macerate, Pesaro e infine Urbino.

PATRIMONI DELLA REGIONE

Le Grotte di Frasassi. Una guida ci ha spiegato che si tratta di grotte carsiche sotterranee, dove si possono ammirare sculture naturali che si sono formate nel corso di milioni di anni. Urbino, la città è piccola, ma ricca di storia. le Lame rosse di Fiastra sono uno dei luoghi più affascinanti dei Monte Sibillini, nel territorio delle Marche. Le "lame" non sono altro che rocce a forma di torri di colore rosso. Sono fatte di ghiaia e argilla e si sono formate nei millenni grazie all'erosione di pioggia e vento. Percorrendo un sentiero di 7km si può ammirare quello che viene chiamato il "canyon delle Marche". Fabriano, una cittadina vicina ad Ancona, è uno dei più importanti centri italiani di produzione della carta, a livello sia artigianale sia industriale. La produzione di questo materiale era già attiva nel 1200 e adottava una particolare tecnica inventata in Cina e poi portata in Europa dagli Arabi. Grazie alla vicinanza con Ancona, un porto importante nell'Adriatico anche per gli scambi con gli Arabi, Fabriano divenne un noto centro cartario.

LINGUE E DIALETTI: I dialetti che si parlano nelle Marche sono il MARCHIGIANO e il GALLO-PICENO.

PIATTI TIPICI: i piatti tipici delle Marche sono Cicerchiata, Olive ascolane, Vincisgrassi.